Willy Monteiro Duarte, “Sorriso Diverso Venezia Award”, per questa decima edizione del premio collaterale di critica sociale “Sorriso Diverso” hanno voluto dedicare la giornata a Willy.
Willy Monteiro Duarte. Grande successo per la cerimonia di premiazione del premio collaterale della Biennale “Sorriso Diverso Venezia Award” tenutasi venerdì 11 settembre all’Hotel Excelsior nell’ambito della 77° edizione della Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Willy Monteiro Duarte, “Sorriso Diverso Venezia Award”. Il Premio è organizzato dalla Dream On in collaborazione con l’Università cerca lavoro e la TSN
Il sorriso diverso da anni si occupa di utilizzare lo strumento cinema come valorizzatore di tematiche sociali, portando all’attenzione del pubblico prodotti cinematografici interessanti con messaggi di vita vera che forniscano grandi momenti di riflessione, speranza, rispetto e capacità di ascolto.
Il presidente Diego Righini, il direttore artistico Paola Tassone e il produttore Leonardo Jannitti Piromallo, per questa decima edizione del premio collaterale di critica sociale “Sorriso Diverso” hanno voluto dedicare la giornata a Willy Monteiro Duarte.
“Oggi attraverso la nostra mission, torniamo a parlare di prevenzione della violenza, di bullismo, ma soprattutto di educazione emotiva. I nostri figli non possono comportarsi come gli “uomini delle caverne”.
Da padre sono vicino alla famiglia di Willy, con il Sorriso Diverso speriamo di educare i giovani al rispetto, al dialogo, alla comprensione e soprattutto a usare l’empatia per combattere questi episodi ha aggiunto Diego Righini.
La cerimonia di premiazione si è aperta con i saluti di Roberto Cicutto – Presidente della Biennale di Venezia:
“Voglio ringraziare le persone, i registi, il pubblico perché senza di voi che avete rispettato le regole questa mostra non sarebbe stata il successo che in effetti è stato.”
Per il primo anno Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo, all’interno del Sorriso Diverso Award ha voluto consegnare il premio “Il Viaggio il Turismo Enit” a “Padrenostro” di Claudio Noce.
Film che è riuscito a valorizzare l’immagine della bellezza dell’Italia nel mondo per il rilancio del turismo italiano.
Una giuria composta dal direttivo dell’Italian Film Commission, presieduta da Cristina Priarone – Presidente dell’Italian Film Commission e direttore di Roma Lazio Film Commission
Paolo Manera – Vice Presidente Italian Film Commission e direttore Torino Piemonte Film Commission e Luca Ferrario – Vice Presidente Italian Film Commission e direttore Trentino Film Commission ha deciso unanime per questo film.
Il Premio è stato consegnato da Maria Elena Rossi direttrice marketing Enit e ritirato dal produttore Andrea Calbucci.
La dottoressa Rossi ha aggiunto: “Il nostro premio deve essere visto come un premio per promuovere la bellezza dell’Italia come la conosciamo.”
Presente in sala Giulio Lo Iacono, Responsabile Pianificazione, Gestione e Monitoraggio Attività Trasversali di ASVIS
“Dobbiamo lavorare per dare un futuro alle nuove generazioni, ma le istituzioni da sole non bastano, servono le imprese e serve la società civile e per arrivare alla società civile bisogna parlare anche con il linguaggio del cinema”.
Il Presidente Diego Righini ha consegnato il “Premio Sorriso Diverso 2020” a Valeria Marini per la valorizzazione del ruolo delle donne artiste e imprenditrici e per il progetto “Boom”, dedicato a tutte le donne “stellari”.
“C’è per tutti una gran voglia di rinascere. Ogni donna ha dentro sé un’energia stellare che deve imparare a tirar fuori per fare ‘boom’.
Questa è una canzone dedicata a tutti ma in particolare alle donne che sanno sempre tirar fuori il meglio da ogni situazione e ciò le rende speciali e così meravigliosamente Donne Stellari!”
Tutte le interviste del Premio Sorriso Diverso sono state curate dall’attore Carlo Belmondo.
I vincitori dell’edizione 2020 sono:
Sorriso Diverso Venezia Award” MIGLIOR FILM ITALIANO
ExAequo: Non Odiare di Mauro Mancini e Notturno di Gianfranco Risi
NON ODIARE, di Mauro Mancini
Motivazione: Per aver dimostrato che l’odio rende chi odia peggiore di chi è (anche a ragione) odiato.
E che il sangue di un ebreo ha lo stesso colore di quello di un nazista.
Per aver esaltato i temi dell’integrazione e dell’inclusione sociale di persone emarginate, poiché riconosciute diverse, valorizzando le diversità e proteggendo le fragilità, fornendo al contempo grandi momenti di riflessione, speranza, rispetto e capacità di ascolto.
Il premio è stato ritirato da Mauro Mancini
NOTTURNO, di Gianfranco Rosi
Motivazione: Per la sublime poesia delle sue immagini, che catturano la luce in modo impareggiabile.
Per aver scolpito nella pietra della storia del cinema, senza compiacimenti emotivi, testimonianze di atrocità assolute, riportate in modo icastico e sconvolgente nei disegni dei bambini.
Tutto in questo grande cinema e’ essenziale, tutto e’ urgente ed indifferibile.
Il premio è stato ritirato dalla produttrice Donatella Palermo
“Sorriso Diverso Venezia Award” MIGLIOR FILM STRANIERO
Exaequo Listen di Ana Rocha de Sousa e Selva Tragica di Yulen Olaizola
LISTEN, di Ana Rocha de Sousa
Motivazione: Per aver acceso i riflettori su fatti che e’ possibile che avvengano, che sono avvenuti, e, in quanto tali, sono assolutamente agghiaccianti ed aberranti.
Per aver elevato una denuncia alta, che speriamo qualcuno dei legislatori voglia accogliere un film fortissimo, urgente ed indispensabile, che valorizza le diversità e protegge le fragilità.
Ha ritirato il premio la regista: Ana Rocha de Sousa
SELVA TRAGICA, di Yulene Olaizola
Motivazione: Per averci fatto conoscere la leggenda Maya, ancora molto conosciuta nei territori al confine tra Messico e Belize, quella della Xtabay, creatura della jungla con poteri magici.
Qui proposta come potente metafora della natura, della jungla, che si vendica sull’uomo per le tante ferite ed aggressioni da esso perpetrate.
Un film potente, intrigante, magico e suggestivo che e’ esemplare nella denuncia di tutte le discriminazioni.
Ha ritirato il premio la regista Yulene Olaizola
Le foto sono di Sabina Filice
Si ringrazia per gli abiti di Carlo Belmondo Cinzia Diddi
Leggi anche:
https://www.unfotografoinprimafila.it/eventi/la-pellicola-doro-i-vincitori/