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Teatro Arcimboldi Milano “Lago dei Cigni”.

Teatro Arcimboldi Milano “Lago dei Cigni”. Presentato dall’Accademia Ucraina di Balletto, sabato 10 febbraio ore 21.00, domenica 11 febbraio ore 16.00

Dopo il tre sold-out di Schiaccianoci, al prestigioso TAM Teatro Arcimboldi Milano, tornano, nei giorni 10 e 11 febbraio 2024, nello stesso prestigioso teatro, gli allievi dell’Accademia Ucraina di Balletto.

Teatro Arcimboldi Milano “Lago dei Cigni”. E questa volta verrà messo in scena il balletto d’eccellenza del repertorio classico: IL LAGO DEI CIGNI.

Anche in questa occasione, lo spettacolo sarà accompagnato dalla musica dal vivo dell’Orchestra Filarmonica Italiana composta da 40 elementi, diretta dal Maestro Marco Dallara.

Teatro Arcimboldi Milano “Lago dei Cigni”.
Teatro Arcimboldi Milano “Lago dei Cigni”.

Come da tradizione, insieme agli allievi, ci saranno grandi nomi della danza mondiale: ALINA NANU (prima ballerina del Teatro dell’Opera di Praga) e MICHAL KRCMAR (primo ballerino del Teatro dell’Opera di Helsinki).

Scegliere di portare in scena Il lago dei cigni, uno dei più famosi e acclamati balletti del XIX secolo, musicato da Pëtr Il’ič Čajkovskij, è volere dare ancora una volta al pubblico la possibilità di assistere ad un grande classico della tradizione della danza mondiale, nella sua versione più tradizionale.

I costumi iconici, la colonna sonora immortale celebrata nei teatri di tutto il mondo, ma anche nel cinema, vuol dire immergere la platea nel sogno della danza più pura, parte fondamentale della Formazione di Accademia Ucraina di Balletto sin dagli esordi.

Gli alunni di A.U.B., prima scuola professionale in Italia di pura METODICA VAGANOVA, che si avvale di docenti altamente qualificati provenienti dai più importanti teatri europei e dei paesi dell’Est, hanno così la possibilità di studiare ed esibirsi nel più classico balletto di repertorio, per arrivare poi, una volta usciti dalla Scuola, ad esibirsi in tutto il mondo con un bagaglio di esperienza ineguagliabile.

I grandi nomi della danza internazionale, la musica dal vivo, la bellezza del balletto e la qualità della messa in scena targata AUB, rendono questo evento un’occasione imperdibile.

Teatro Arcimboldi Milano “Lago dei Cigni”.
Teatro Arcimboldi Milano “Lago dei Cigni”.

TRAMA

Nel parco del castello, si festeggia il principe Siegfried, che compie 21 anni e che dovrà scegliere, il giorno seguente, tra le fanciulle che si presenteranno al castello, colei che sarà sua sposa.

Al tramonto, il principe parte per una battuta di caccia e, sulla riva di un lago, si imbatte in un gruppo di cigni.

Tra questi c’è la splendida principessa Odette, tramutata in cigno dal mago Rothbart perché ha rifiutato il suo amore: destinata a tornare fanciulla solo per poche ore durante la notte, potrà ritornare essere umano solo quando un uomo le giurerà fedeltà. Sigfried, ascoltata la storia della principessa, decide di salvarla e la invita al castello, per giurarle amore eterno.

L’indomani la regina-madre dà una festa nel castello, durante la quale si presenta Rothbart con la figlia Odile che ha assunto l’aspetto di Odette:

Siegfried, ingannato e affascinato dalla danza sensuale della giovane, le giura fedeltà e le dona l’anello, condannando a morte Odette per il tradimento subito.

Teatro Arcimboldi Milano “Lago dei Cigni”.
Teatro Arcimboldi Milano “Lago dei Cigni”.

Nell’atmosfera festosa della corte il mago e la figlia si dileguano ridendo.

Nell’ultimo atto Sigfried capisce di essere stato ingannato e fugge verso il lago, dove Odette sta piangendo il suo destino, e ne implora il perdono.

L’amore dei due giovani è talmente forte da spezzare il maleficio di Rothbart: finalmente riuniti, potranno vivere insieme.

TAM – TEATRO ARCIMBOLDI MILANO

Viale dell’Innovazione 20 – Milano

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BIGLIETTERIA:

da lunedì a venerdì dalle 14 alle 18

IL LAGO DEI CIGNI – DATE e ORARI

Sabato 10 febbraio ore 21.00

Domenica 11 febbraio ore 16.00

PREZZI DEI BIGLIETTI

  • Platea Gold                € 45,00 + prevendita
  • Platea Bassa              € 40,00 + prevendita
  • Platea Alta                 € 35,00 + prevendita
  • I Galleria                    € 28,00 + prevendita
  • II Galleria                   € 20,00 + prevendita

PREVENDITE

Biglietti disponibili su

TAM TICKETS: https://ticket.teatroarcimboldi.it

TICKETONEwww.ticketone.it

INFOLINE E PRENOTAZIONI GRUPPI E SCUOLE

Per informazioni scrivere a: boxoffice@teatroarcimboldi.it

Per prenotazione gruppi (10+ persone) scrivere a: gruppi@teatroarcimboldi.it

Oppure, per eventi selezionati, contattare l’ufficio gruppi autorizzato

Grattacielo: prenotazioni@grattacielo.net – tel.  329.7869658 / 329.0945756

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Teatro Café Müller “Il diario di Adamo ed Eva”.

Teatro Café Müller “Il diario di Adamo ed Eva”. Sabato 30 settembre alle ore 21:00 sul palco dello storico Teatro Café Müller, Corinne Clery e Francesco Branchetti.

Teatro Café Müller “Il diario di Adamo ed Eva”. I due attori sono gli attesi protagonisti del “Diario di Adamo ed Eva” l’esilarante e romantico capolavoro di Mark Twain nella traduzione ed elaborazione di Maura Pettorruso.

Teatro Café Müller “Il diario di Adamo ed Eva”. Accanto a loro sul palco ci saranno anche Elisa Carta e Paolo Sangiorgio, la regia è curata da Francesco Branchetti, le musiche sono di Pino Cangialosi.

“Mark Twain, attingendo al mito della Creazione, – spiega Francesco Branchetti – narra come siano andate le cose tra l’uomo e la donna in una chiave ironica, umoristica ma anche fiabesca e romantica e racconta come possa essere nata l’attrazione tra i due sessi.

Il solitario Adamo, che vive felice nell’Eden all’improvviso viene seguito ed importunato da una strana creatura dai capelli lunghi apparsa all’improvviso, Eva, che Adamo vede come una creatura bizzarra e fantasiosa;

Adamo si ritrova un bel giorno a dover fare i conti con questa nuova creatura «Questo nuovo essere dai capelli lunghi…

Non mi piace, non sono abituato ad avere compagnia».

Nel racconto i due protagonisti si avvicendano in modo commovente e allegro.

Eva una creatura molto bizzarra e fantasiosa ma anche romantica, vanitosa e chiacchierona, sempre interessata a dare nomi agli animali, alle piante e al creato.

Adamo invece è un uomo rude e facilmente irascibile, un solitario, innervosito dalla continua presenza di Eva, che lo segue imperterrita e incuriosita, parlando ininterrottamente.

Adamo però è molto affascinato da Eva.

Il loro incontro sembra destinato al disastro.

Poi Eva mangia la mela e inizia la caduta: entrano così nel mondo della morte, dei figli, del lavoro, della conoscenza; arrivano i figli Caino e poi Abele, esseri che Adamo per molto tempo non riconosce come umani, ma crede siano una nuova specie di animali.

È l’incontro tra l’uomo e la donna, in questo giardino dell’Eden con tutti gli aspetti e le caratteristiche dell’uomo e la donna moderni.

La regia intende restituire al testo, la straordinaria capacità d’indagare l’animo umano e le tortuose relazioni che abbiamo talvolta con noi stessi e poi con gli altri; ansie, paure, malesseri, malinconie, gioie, curiosità, attrazioni, dolori, solitudini e sentimenti si alternano e si confondono in una danza meravigliosa di voci, corpi, suoni e colori, che lascia spazio alla malinconia ma anche all’ironia, alla comicità e alla tenerezza.

Le musiche di Pino Cangialosi, le luci e gli interventi di Elisa Carta e Paolo Sangiorgio creeranno magiche atmosfere e daranno un apporto fondamentale a questo viaggio nel mondo dei rapporti tra uomini e donne.”

TEATRO CAFÉ MÜLLER

Via Sacchi 18/D Torino

Sabato 30 Settembre ore 21:00

info e prenotazioni:

I biglietti per assistere allo spettacolo sono acquistabili su Vivaticket, presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo all’interno del palco culturale Le Serre in via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco e presso il teatro Café Müller, in via Sacchi 18/D Torino, il giorno stesso dello spettacolo a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio.

Biglietteria: Tel: 011 071 4488 (Lun – Ven 9:30 – 13:00 e 14:00 – 17:30)

biglietteria@blucinque.it

Biglietteria online: Vivaticket – https://www.vivaticket.com/it/ticket/il-diario-di-adamo-ed-eva-francesco-branchetti/218018

Per Info biglietti e prenotazioni anche cell 3337000725

Prezzo biglietti:

Intero € 12,00

Ridotto € 9,00 (over 65, under 14, enti convenzionati e disabili)

Ufficio stampa compagnia 3337000725 mail: isagia@alice.it

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Teatro Tor Bella Monaca Rassegna UILT Lazio 2023.

Teatro Tor Bella Monaca Rassegna UILT Lazio 2023. Unione Italiana Libero Teatro. Libero Teatro in un Teatro Libero 2023, dal 5 al 17 settembre

Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023. Dopo il grande successo di pubblico che ha caratterizzato la prima fase del mese di giugno scorso, torna da martedì 5 settembre la seconda parte della Rassegna Uilt Lazio 2023.  

Una manifestazione che si è contraddistinta per l’entusiasmo, la dedizione e la passione di autori e attori che hanno saputo mettere in scena spettacoli di generi diversi, uniti tutti insieme nell’amore per la recitazione al Teatro Tor Bella Monaca che ha rappresentato un valore aggiunto per il territorio del VI Municipio, unitamente al valore imprescindibile della condivisione.

Nella sua più grande tradizione, la cultura è sempre stata contaminazione, ricerca di identità aperte, propensione al dialogo e alla creazione di ponti.

In questo ambito si inserisce la cultura del teatro, che nonostante tutte le difficoltà di questo complesso periodo, non cessa di avere un ruolo fondamentale nello sviluppo della coscienza sociale. Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

E ciò riguarda ogni forma di teatro. Il teatro, lavorando con l’uomo, è la forma più comunicativa dell’arte.

L’Unione Italiana Libero Teatro è una rete organizzata a livello nazionale e regionale di Associazioni accomunate nella passione unica del Teatro, che ciascuna sviluppa con la propria identità e modalità.

Da qui la Rassegna “Libero Teatro in un Teatro Libero”, nata lo scorso anno in un clima di ripresa dalla pandemia, che offre l’opportunità di conoscere alcune produzioni scelte delle nostre associate del Lazio, dal 5 al 17 settembre, con l’entusiasmo e l’impegno degno di una grande seconda edizione in un grande Teatro, al quale siamo grati di recepire e promuovere le nostre aspirazioni. Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Teatro Tor Bella Monaca Rassegna UILT Lazio 2023.
Teatro Tor Bella Monaca Rassegna UILT Lazio 2023.

Il Libero Teatro vi aspetta al Teatro di Tor Bella Monaca!

Stefania Zuccari
Presidente UILT Lazio APS
Unione Italiana Libero Teatro
www.uilt.net

PROGRAMMA SETTEMBRE

martedì 5 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Ferro e Fuoco APS

LOCANDA ANGELINA

di Roberto Russo

consulenza artistica di Gianni De Feo

mercoledì 6 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

SPQM APS

NOTE GIA’ NOTE & VERSI PER… VERSI

testo e regia di Carlo Selmi

giovedì 7 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Dinamica_mente APS

LA POTENZA DELLE TENEBRE

di Lev Tolstoj

adattamento e regia di Marialuce Bianchi

venerdì 8 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Alias APS

ROSALYN

di Edoardo Erba

regia di Fabrizio Romagnoli

sabato 9 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Rifornimento in Volo

LE CINQUE ETA’ DI ALBERTINA

di Michel Tremblay

regia di Alba Di Costanzo

domenica 10 settembre ore 18 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Compagnia Teatrale Costellazione

CHOCOLAT … una commedia peccaminosamente deliziosa!

testo e regia di Roberta Costantini e Marco Marino

martedì 12 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Colorate Alchimie Teatrali

IL CUNTO DE LI CUNTI. Tra storia e fantasia

di Sergio Mutone e Teresa Polimei

regia di Teresa Polimei

mercoledì 13 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

APS Polvere di Stelle – musica e cultura

AMOROMA

testo e regia di Henos Palmisano

giovedì 14 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Sui Generis Compagnia Teatrale

INTERNET – Una commedia digitale

di Danny Di Diomede

regia di Agata Perri e Danny Di Diomede

venerdì 15 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Forma Mentis APS

UNA FAMIGLIA 3.0

di Fulvio De Angelis

regia di Giampaolo Saragoni

sabato 16 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Le Pleiadi APS

EPPURE CANTAVAMO…

di Donatella Nicolosi e Luciana Tummino

regia di Andrea Voltolina

domenica 17 settembre ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca UILT Lazio 2023

Omonima Compagnia dell’Associazione Culturale Cristina Stelitano

L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTU’

di Luigi Pirandello

regia di Fabio Serafin

Teatro Tor Bella Monaca Rassegna UILT Lazio 2023.
Teatro Tor Bella Monaca Rassegna UILT Lazio 2023.

SCHEDE SPETTACOLI (SETTEMBRE)

martedì 5 settembre ore 21 – Sala piccola

Ferro e Fuoco APS

LOCANDA ANGELINA

di Roberto Russo

consulenza artistica di Gianni De Feo

Monica Parisi, Melina Di Palma, Luigi Guida, Marco Palladini, Stefano Colace, Angela Di Tofano, Marina Buoncristiani

La Locanda Angelina di Russo si ispira liberamente a La Locandiera di Goldoni dove i personaggi, oltre a mantenere gli stessi nomi dell’originale, si presentano con le stesse caratteristiche, delle stesse dinamiche psicologiche e sentimentali, maschere grottesche di ipocrisia e ingenua crudeltà.

Cambia tuttavia l’epoca storica su cui si dipana la trama, e non è poco! Di fatto, non siamo più nel Settecento veneziano ma nella Roma degli anni ‘50, anzi, esattamente nel 1958, anno dell’approvazione della legge Merlin con la quale si decretò la definitiva chiusura delle case di tolleranza.

Ci troviamo così in un diverso contesto sociale dove una nuova Italia, ispirata da un primo timido boom economico e da nuove idee, si prepara ad aprirsi ad un’entusiasmante modernità.

In tal senso, rimane evidente la mutazione del linguaggio che, pur lasciando sporadiche tracce di “vibrati” e fioriture goldoniane, s’intreccia ora abilmente in un miscuglio di romanità che sa di Trilussa e Petrolini, in contrasto con una parlata provincia lotta e burina e con picchi di suoni partenopei, simili a note di violini e di grancasse.

Personaggi a tratti volutamente eccessivi, coperti da un trucco esasperato, come a voler nascondere fragilità e debolezze.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/locanda-angelina/214534

mercoledì 6 settembre ore 21 – Sala piccola

SPQM APS

NOTE GIA’ NOTE & VERSI PER… VERSI

testo e regia di Carlo Selmi

con Patrizia D’Onofrio, Francesco B. Pica, Carlo Selmi, Eleonora Selmi, Elena Selmi, Martina Di Giacomo, Giulia Crispoldi

Brani musicali di lingua inglese eseguiti dal vivo, con i testi tradotti in italiano in versi e introdotti dal panorama storico in cui vennero pubblicati.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/note-gia-note-versi-per-versi/214535

giovedì 7 settembre ore 21 – Sala piccola

Dinamicamente APS

LA POTENZA DELLE TENEBRE

di Lev Tolstoj

adattamento e regia di Marialuce Bianchi

con Laura Baldassarre, Marialuce Bianchi, Rosina Biondo, Silvia Gigli, Lidia Latella, Denis Presepi, Emanuele Scopigno e Ilario Sirri

“Se l’ugnello s’impiglia, tutto l’uccellino è perduto” è un detto popolare russo che sottotitola Potenza delle tenebre, ad indicare l’ambiente contadino in cui si sviluppa il dramma.

Tolstoj amava il popolo, il suo linguaggio semplice, pieno d’immagini e di colori.

Potenza delle tenebre fu scritto nel 1886 e tratto da un fatto realmente accaduto di cui lo scrittore conobbe tutti i particolari dall’amico Davidof, allora presidente del tribunale di Tula.

Il ritmo interno al dramma, che scaturisce dallo stesso dinamismo dei personaggi, diventa atto dopo atto sempre più serrato, componendo così un intenso quadro dove la banalità del male si manifesta in tutta la sua sgomentante drammaticità.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/la-potenza-delle-tenebre/214536

venerdì 8 settembre ore 21 – Sala piccola

Alias APS

ROSALYN

di Edoardo Erba

regia di Fabrizio Romagnoli

aiuto regia Anna Sperati

con Francesca Sangiorgi e Carlotta Sperati

L’incontro casuale tra Esther, una scrittrice di successo, e Rosalyn una ingenua donna delle pulizie, scatena una serie di situazioni a catena, perverse, pericolose e irreversibili.

L’inaspettato ritrovamento di un cadavere, un uomo… un’inchiesta… ma chi è Esther? Chi è Rosalyn? Che genere di rapporto lega le due donne, in modo indissolubile? Una tragedia contemporanea, fredda, ironica.

In un palco spoglio che richiede una necessaria “prova d’attrice”, le due interpreti, Francesca Sangiorgi (Esther) e Carlotta Sperati (Rosalyn), si sfidano come in un ring, entrando e uscendo dai loro ricordi come fosse un gioco.

Un gioco pericoloso, coadiuvato dalla proiezione di immagini e video che immortalano i momenti più suggestivi delle loro emozioni e da effetti luce che sottolineano la tensione degli eventi che realmente accadono in scena.

Lo spettacolo condurrà lo spettatore ad una inaspettata verità, ad un’amara realtà.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/rosalyn/214537

sabato 9 settembre ore 21 – Sala piccola

Rifornimento in Volo

LE CINQUE ETA’ DI ALBERTINA

di Michel Tremblay

regia di Alba Di Costanzo

con Alba Di Costanzo, Maria Pia Rossi, Daniela Di Tizio, Lilli Fusco, Silvia Delle Site, Antonella Murrali

La storia di una donna che, trovandosi sola in una casa di riposo, fa un bilancio della sua vita attraverso un dialogo con sé stessa in cinque epoche diverse.

Dialoga anche con Maddalena – sua sorella minore – la quale, morta da tempo, come un fantasma senza tempo, discute a sua volta con le Albertine delle 5 età.

Sul palco sei attrici si scontrano, si confrontano e si accusano prima di arrivare a una forma di pacificazione.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/le-cinque-eta-di-albertina/214538

domenica 10 settembre ore 18 – Sala piccola

Compagnia Teatrale Costellazione

CHOCOLAT … una commedia peccaminosamente deliziosa!

testo e regia di Roberta Costantini e Marco Marino

con Lorena Mordà, Pasquale Vezza, Marco Marino, Roberta Costantini, Claudia Casale, Gabriele Cannavale, Salvatore Forcina, Elisabetta Celozzi, Morgana Petrone, Giovanna Rebecchi

Una storia bellissima, piena di magia, sensualità, segreti e pregiudizi. Distrugge, con un pizzico di ironia, i pesanti macigni del bigottismo, della chiusura mentale e dell’invidia che provocano la condanna e l’emarginazione di chi trasgredisce ed appare diverso.

Racconta della tranquillità di un piccolo paese, turbata dall’arrivo di Vianne, una “straniera” portata dal vento di marzo nel giorno di martedì grasso, che apre una cioccolateria nel bel mezzo della Quaresima.

Il suo negozio incantato diviene presto la meta degli abitanti del villaggio curiosi e affascinati dalla novità, mentre freme l’austero sindaco, un Conte garante dell’integrità morale collettiva.

Nasce un conflitto insidioso tra il potere del primo cittadino, saldo nell’osservanza severa di ogni norma ecclesiale, e la seduzione del luogo di piacevoli ingordigie.

Gli aromi ed i colori della cioccolateria scuotono nell’anima ogni abitante a cui sembrano sconosciuti i profumi della fantasia e della novità.

Pregiudizi contro libertà, tristezza contro vitalità, rancore contro disponibilità: due mentalità, due culture si scontrano attraverso la vetrina accattivante, colma di cioccolato.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/ticket/chocolat-una-commedia-peccaminosamente-deliziosa/214539

martedì 12 settembre ore 21 – Sala piccola

Colorate Alchimie Teatrali

IL CUNTO DE LI CUNTI. Tra storia e fantasia

di Sergio Mutone e Teresa Polimei

regia di Teresa Polimei

con Saverio Allegretti, Mario Carbonara, Stefania Cofano, Salvatore De Rosa, Rosanna D’Urso, Gaetano Marsico, Sergio Mutone, Teresa Polimei, Antonella Raimondi, Anna Rebecchi, Rita Urbani

musicisti Mario Albanesi e Carla Costigliola

Lo Cunto de li Cunti di Giambattista Basile è stato fonte di ispirazione per il genere letterario della letteratura fiabesca europea, si ritrovano echi del Cunto nelle favole di molti narratori europei tra cui: Perrault, Fratelli Grimm ed altri.

I più noti racconti della tradizione fiabesca quali Cenerentola, La Bella addormentata nel bosco, Il Gatto con gli stivali, sono il risultato di riduzioni o adattamenti dei racconti di Basile.

Il Cunto è un’opera indirizzata ad un pubblico adulto per i frequentissimi doppi sensi che ne caratterizzano la narrazione.

I racconti hanno un filo conduttore comune: i protagonisti alla fine del racconto cambiano sempre condizione, realizzano il passaggio a ranghi più alti.

Scritto in napoletano era destinato soprattutto alla recitazione, per la musicalità della lingua partenopea. I quattro racconti selezionati dalla regia per lo spettacolo ‘Il Cunto de li Cunti – un viaggio nel mondo di Giambattista Basile’ rappresentano uno spaccato significativo dell’opera. Il testo è stato adattato, per renderlo accessibile, sostituendo l’antico dialetto napoletano con un moderno dialetto napoletano e con ‘contaminazioni’ della lingua italiana. Le musiche di scena sottolineano ed enfatizzano le originali atmosfere dei racconti.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/il-cunto-de-li-cunti-tra-storia-e-fantasia/214542

mercoledì 13 settembre ore 21 – Sala piccola

APS Polvere di Stelle – musica e cultura

AMOROMA

testo e regia di Henos Palmisano

con Henos Palmisano, la partecipazione straordinaria di Loredana Martinez, cantanti Monica Cucca, Maria Chiara Forbicioni, Valerio Serraiocco, al pianoforte il M° Marco Marini, e con il coro DivCiDiv, Laura Paniccia, Katia Bordonaro, Stefania Marcelli, Paola Cespi Polisiani, Roberto Veschi, Anna Rinaldi, Claudio Tempesta, Giuliana Griggio, Marco Pimpinicchio, Marco Veschi, Gabriella Scatena e Giuseppino Albanesi

Le più famose canzoni romane riproposte con allegria, intervallate con poesie e aneddoti. Musical con un pianista, coro e cantanti. Lo spettacolo è in memoria di Antonio Perelli, presidente UILT e fondatore di Polvere di Stelle.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/amoroma/214543

giovedì 14 settembre ore 21 – Sala piccola

Sui Generis Compagnia Teatrale

INTERNET – Una commedia digitale

di Danny Di Diomede

regia di Agata Perri e Danny Di Diomede

con Alessia Pelegatti, Giulia Marini, Danny Di Diomede, Domizia D’Amico, Andrea Simonelli e Diego Guerrieri

È uno spettacolo che parla dell’uso di internet e dei social diventati fondamentali per comunicare con le altre persone.

Una commedia divertente dallo sfondo morale che vuole sensibilizzare al mantenere sempre viva la comunicazione “tradizionale”.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/ticket/internet-una-commedia-digitale/214544

venerdì 15 settembre ore 21 – Sala piccola

Forma Mentis APS

UNA FAMIGLIA 3.0

di Fulvio De Angelis

regia di Giampaolo Saragoni

con Fulvio De Angelis, Giampaolo Saragoni, Gloria Abbafati, Fabrizio Rinaldi, Valentina Abbate, Samuel Di Clemente

Storia di una famiglia moderna con problemi del nostro tempo che vengono affrontati con leggerezza ma che offrono spunti di riflessione fondamentali. Ogni personaggio, dai figli ai genitori fino al vecchio nonno, vive la quotidianità a modo suo, cercando di affermarsi e farsi accettare dalla stessa famiglia e dalla società.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/una-famiglia-3-0/214545

sabato 16 settembre ore 21 – Sala piccola

Le Pleiadi APS

EPPURE CANTAVAMO…

di Donatella Nicolosi e Luciana Tummino

regia di Andrea Voltolina

con Donatella Nicolosi, Nicoletta Nicolosi, Michela Totino, Rosella Petrucci, Carlo Giordani, Cesira Lemucchi, Roberta Magistri, Patrizia Gori

Eppure cantavamo… è un testo tratto dal libro La guerra attraverso i miei occhi di Luciana Tummino.

Questa pièce teatrale invita il pubblico ad aprire il vecchio quaderno di ricordi di una bambina che vede la storia del suo tempo, dagli anni ’30 fino alla fine del secondo conflitto mondiale, attraverso i propri occhi.

Luciana ha infatti appena otto anni quando l’Italia entra in guerra e quel drammatico periodo storico si tramuterà in immagini indelebili nella sua mente.

Ma, come spesso accade nei bambini, anche la drammaticità delle vicende vissute si trasforma in emozioni e sensazioni che sminuiscono la pesantezza degli eventi stessi, trasformandoli, a volte, in episodi se non divertenti quantomeno farseschi.

La colonna sonora di questa proiezione di immagini e racconti è lo swing delle canzonette anni ’30 e ‘40 che, nonostante il difficile momento, fanno cantare l’Italia grazie alla diffusione della Radio.

 Così, attraverso i ricordi di una bambina dell’epoca e i primi ritmi americani approdati nel nostro Paese, possiamo permetterci di ripercorrere, con leggerezza fanciullesca, un periodo storico che ha profondamente cambiato lo stile di vita nel nostro stivale mediterraneo.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/ticket/eppure-cantavamo/214546

domenica 17 settembre ore 21 – Sala piccola

Omonima Compagnia dell’Associazione Culturale Cristina Stelitano

L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTU’

di Luigi Pirandello

regia di Fabio Serafini

aiuto regia Alice Serafini, assistente regia Floriana Discornio, assistente produzione Maria Cervino con Fabio Serafini, Flavia De Marchi, Leonardo Fratocchi, Massimo Petrino, Valerio Torraca, Giorgio Pettè, Francesca Cristofanelli, Marco Pettè, Riccardo Mancini, Emilia Bernardini, Andrea Ferroni

Il trasparente Professor Paolino nasconde sotto il suo perbenismo la tresca con la signora Perella, la quale, indossa a sua volta la maschera della virtù, cioè quella di una morigerata madre di famiglia abbandonata dal marito, il Capitano Perella, comandante del Segesta.

Ovviamente anche il Capitano indossa una maschera, scostante, e rifiuta ogni rapporto con la moglie mentre convive con un’altra donna a Napoli.

Le maschere vengono a cadere quando la signora Perella resta incinta del professor Paolino, il quale dovrà convincere tutti che la signora Perella è la virtù fatta persona e che è rimasta incinta per opera del marito, il Capitano Perella, in uno dei suoi rari soggiorni in casa.

Ci riuscirà con l’aiuto del suo amico Dottor Pulejo e di suo fratello Nino, farmacista, i quali prepareranno al Capitano un potente afrodisiaco.

Acquista online: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/l-uomo-la-bestia-e-la-virtu/214547

INFO & PRENOTAZIONI:

Teatro Tor Bella Monaca

Via Bruno Cirino

Info 062010579 060608

promozione@teatrotorbellamonaca.it (dalle 10:30 alle 19:30)

BIGLIETTI
intero 12,00 Euro
ridotto 10,00 Euro
giovani 8,00 Euro

GIFT CARD 80,00 Euro (10 ingressi)

Link della rassegna sul sito del Teatro Tor Bella Monaca:

Andrea Cavazzini 

Giornalista e Ufficio Stampa

cell. 329.41.31.346 
press@quartapareteroma.it

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Teatro Tor Bella Monaca, Rassegna UILT Lazio 2023.

Teatro Tor Bella Monaca, Rassegna UILT Lazio 2023. Unione Italiana Libero Teatro, Libero Teatro in un Teatro Libero 2023. dal 1° al 25 giugno e dal 5 al 17 settembre

Teatro Tor bella Monaca. Rassegna UILT Lazio Unione Italiana Libero Teatro

Sabato 27 maggio si è svolta presso il Teatro Tor Bella Monaca, la conferenza stampa della II edizione promosso dalla Uilt Lazio.

Presenti il Direttore del teatro, Filippo D’Alessio, la Presidente dott.ssa Stefania Zuccari, la Vice presidente Alessandra Ferro, il Direttore centro studi Dott. Henos Palmisano e naturalmente le compagnie presenti in cartellone. Teatro Tor Bella Monaca

Dopo un breve saluto di benvenuto del Direttore del TBM, Filippo D’Alessio che ha ricordato gli ottimi risultati in termini di pubblico della passata edizione e soprattutto la potenzialità del progetto Uilt sul quale costruire attraverso un percorso nel tempo, anche la possibilità di utilizzare la sala grande del teatro già a partire da settembre con la seconda parte della rassegna; la Presidente Zuccari ha ringraziato il direttore D’Alessio per l’accoglienza che il TBM ha saputo offrire  fin da subito alla proposta artistica della Uilt Lazio, valorizzando i punti cardine di questa seconda edizione: dal “sentirsi a casa” in un teatro che rappresenta un valore aggiunto per il territorio fino al valore imprescindibile della condivisione.

La Vice presidente Ferro ha voluto invece sottolineare l’aumento delle richieste di adesione alla Uilt delle compagnie, ben 32 quest’anno che devono rappresentare un punto di partenza per le prossime edizioni con l’obiettivo di crescere ancora.

In chiusura il direttore Palmisano ha sottolineato la volontà di realizzare dei corsi, attraverso un’esperta di comunicazione per tutti coloro che vogliono confrontarsi con il mondo della comunicazione teatrale.

Teatro Tor Bella Monaca. Il saluto della Presidente della UILT LAZIO

Il Teatro che ci unisce. Nella sua più grande tradizione, la cultura è sempre stata contaminazione, ricerca di identità aperte, propensione al dialogo e alla creazione di ponti.

In questo ambito si inserisce la cultura del teatro, che nonostante tutte le difficoltà di questo complesso periodo, non cessa di avere un ruolo fondamentale nello sviluppo della coscienza sociale.

E ciò riguarda ogni forma di teatro. Il teatro, lavorando con l’uomo, è la forma più comunicativa dell’arte.

L’Unione Italiana Libero Teatro è una rete organizzata a livello nazionale e regionale di Associazioni accomunate nella passione unica del Teatro, che ciascuna sviluppa con la propria identità e modalità. Teatro Tor Bella Monaca

Da qui la Rassegna “Libero Teatro in un Teatro Libero”, nata lo scorso anno in un clima di ripresa dalla pandemia, che offre l’opportunità di conoscere alcune produzioni scelte delle nostre associate del Lazio, che si susseguiranno dal 1° al 25 giugno e dal 5 al 17 settembre, con l’entusiasmo e l’impegno degno di una grande seconda edizione in un grande Teatro, al quale siamo grati di recepire e promuovere le nostre aspirazioni.

Il Libero Teatro vi aspetta al Teatro di Tor Bella Monaca!

Stefania Zuccari
Presidente UILT Lazio APS
Unione Italiana Libero Teatro
www.uilt.net

Teatro Tor Bella Monaca, Rassegna UILT Lazio 2023.
Teatro Tor Bella Monaca, Rassegna UILT Lazio 2023.

PROGRAMMA GIUGNO Teatro Tor Bella Monaca

giovedì 1° giugno ore 21 – Sala piccola

Carpe Diem Teatro e altre Arti

PER AMORE: L’ULTIMA NOTTE DI ANNA MAGNANI

scritto e diretto da Maria Luana Petrucci

sabato 3 giugno ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca

Ass. Culturale L’Acquario

LO STRANO CASO DEI ROUGE

scritto e diretto da Fabrizio Catarci

domenica 4 giugno ore 19 – Foyer

APS Polvere di Stelle – musica e cultura

CLARA E ROBERT SCHUMANN

Un sogno tra musica e parole

regia di Henos Palmisano

testi di Antonio Rinaldi

martedì 6 giugno ore 21 – Sala grande

Colori Proibiti APS

BEAUTY DARK QUEEN

Lo strano caso di Elena di Troia

scritto e diretto da Stefano Napoli

mercoledì 7 giugno ore 21 – Sala piccola Teatro Tor Bella Monaca

Ass. Culturale Le Colonne

DIECIGIUGNOVENTIQUATTRO

scritto e diretto da Gianfranco Loffarelli

giovedì 8 giugno ore 21 – Sala piccola

Artisti da Salotto APS

TINGELTANGEL

Il Kabarett di Karl Valentin

regia di Irene Romalli

venerdì 9 giugno ore 21 – Sala piccola

Compagnia stabile di Trastevere Merry del Val APS

LA PRESIDENTESSA

di Hennequin e Veber

regia di Pino Lagrasta

sabato 10 e domenica 11 giugno ore 21 – Sala piccola

Divieto d’Affissione APS

HOSTESS

di Roberto D’Alessandro e Annabella Calabrese

regia di Franco Tuba

musiche di Valerio Gallo Curcio

domenica 11 giugno ore 18 – Sala grande

Il Teatro APS

LI ROMANI IN RUSSIA

dal romanzo epico omonimo di Elia Marcelli

regia e adattamento di Gianni Tacchia

martedì 13 giugno ore 21 – Sala piccola

SPQM APS

O CAPITANO, MIO CAPITANO – AGOSTINO DI BARTOLOMEI

scritto e diretto da Carlo Selmi

mercoledì 14 e giovedì 15 giugno ore 21 – Sala piccola

Il Tempo dell’Arte

LA MIA FAMIGLIA ONLINE

di Giuseppe Della Misericordia

regia di Carlo Cianfarini

giovedì 15 giugno ore 19 – Foyer

Ferro e Fuoco APS

LA VERITA’ ARRIVA ALL’IMPROVVISO

Tre racconti di Paolo Vanacore

adattamento di Alessandra Ferro

dall’omonimo libro di Paolo Vanacore

regia di Sabrina Pistilli

al piano il Maestro Alessandro Panatteri

venerdì 16 giugno ore 21 – Sala piccola

Alias APS

LEI, LUI, LORO

scritto e diretto da Fabrizio Romagnoli

sabato 17 ore 21 e domenica 18 giugno ore 18 – Sala piccola

Chi sarà di scena APS

LA MIA MIGLIORE NEMICA

di Cinzia Berni

regia di Stefania Quagliani

direzione artistica Tommaso Mascherucci

martedì 20 giugno ore 21 – Sala piccola

Artisti Sof(f)usi APS

E GLI SPOSI?

da “Il matrimonio mancato” di Stefania De Ruvo

regia di Giovanna Paterni

mercoledì 21 giugno ore 21 – Sala piccola

Ferro e Fuoco APS

CARINI MA UN PO’ NEVROTICI

di Aldo Nicolaj

regia di Alessandra Ferro

giovedì 22 e venerdì 23 giugno ore 21 – Sala piccola

Compagnia Linea di Confine APS

TOCCATA E FUGA

di Derek Benfield

regia di Roberto Belli

sabato 24 giugno ore 21 – Sala piccola

IPC Insieme Per Caso APS

LE VOCI DI DENTRO

di Eduardo De Filippo

regia di Angelo Grieco

domenica 25 giugno ore 18 – Sala piccola

IPC Insieme Per Caso APS

IL SINDACO DEL RIONE SANITA’

di Eduardo De Filippo

regia di Angelo Grieco

La programmazione della rassegna riprende da martedì 5 a domenica 17 settembre

INFO & PRENOTAZIONI

Teatro Tor Bella Monaca

Via Bruno Cirino

Info 062010579 060608

promozione@teatrotorbellamonaca.it (dalle 10:30 alle 19:30)

www.teatrotorbellamonaca.it

BIGLIETTI
intero 12,00 Euro
ridotto 10,00 Euro
giovani 8,00 Euro

GIFT CARD 80,00 Euro (10 ingressi)

Andrea Cavazzini 

Giornalista e Ufficio Stampa

cell. 329.41.31.346 
press@quartapareteroma.it

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Teatro Biblioteca Quarticciolo “Come a casa tua”.

Teatro Biblioteca Quarticciolo “Come a casa tua”. Cartellone da gennaio a maggio 2023, le compagnie più interessanti della scena contemporanea.

I grandi nomi della danza, teatro per le nuove generazioni, festival, rassegne, formazione, residenze.

Il Teatro Biblioteca Quarticciolo si conferma la casa del pubblico romano

Oltre venti appuntamenti tra gennaio e maggio in programma al Teatro Biblioteca Quarticciolo per un cartellone coraggioso, che sceglie di raccontare senza filtri il nostro contemporaneo attraverso tutti i linguaggi della scena.

“Come a casa tua” è il motto del Teatro di via Ostuni, uno spazio nel quadrante est della Capitale che si è affermato come uno dei luoghi culturali più vivaci del panorama romano e non solo.

Teatro, danza, festival, rassegne, formazione: la grande casa del Quarticciolo si apre nuovamente al pubblico dal 15 gennaio per la seconda parte di stagione, fino a maggio 2023.

Tra gli artisti sul palco molte delle voci più interessanti della scena contemporanea: 

Andrea Cosentino e Gioia Salvatori, Controcanto Collettivo, Fabrizio Sinisi e Mario Scandale, Tommaso Banfi e Giuliana Musso, Babilonia Teatri e Francesco Alberici, Magdalena Barile e Il Mulino di Amleto, Muta Imago, Martina Badiluzzi e Federica Carruba Toscano, Benedetto SiccaMax Mazzotta e la residenza creativa di Fabiana Iacozzilli.

E poi la danza nell’ambito di ORBITA, Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza con Abbondanza/Bertoni, Spellbound Contemporary Ballet, Bassam Abou Diab, Luna CenereMasoumeh Jalalieh, Michael Getman e le residenze creative.

Non mancano gli appuntamenti di Teatro per le nuove generazioni, le iniziative culturali come TBQLetteraturaDuemila in collaborazione con Biblioteche di Roma, il festival internazionale di teatro di figura IMMAGINA in programma a maggio, e i corsi di formazione per artisti, appassionati e spettatori.

Il Teatro Biblioteca Quarticciolo apre così le sue tante “stanze”, i tanti luoghi dell’anima pensati per un pubblico curioso e variegato con un’offerta ricchissima, degna di un teatro pubblico che sogna in grande ma senza dimenticare la presenza costante e quotidiana sul territorio.

Anche stavolta il Teatro Biblioteca Quarticciolo si conferma come punto di riferimento per tutta la città e per diverse fasce di pubblico, un teatro “di casa” e “di quartiere” attrattivo per tutta la cittadinanza, un teatro che ha saputo valorizzare un territorio fuori dal centro, mettendo in rete le associazioni e le istituzioni grazie a pratiche virtuose di collaborazione e dialogo.

Teatro Biblioteca Quarticciolo “Come a casa tua”.
Teatro Biblioteca Quarticciolo “Come a casa tua”.

TEATRO a cura di Antonino Pirillo e Giorgio Andriani

Il 15 Gennaio (ore 18:00) il Teatro Biblioteca Quarticciolo inaugura il nuovo anno con due menti geniali della parola dissacrante e ironica, che si incontrano sul palco per la prima volta: 

Andrea Cosentino e Gioia Salvatori con MONOLOGACCI A DUE.

Andrea suona e Gioia canta, Andrea parla e Gioia altrettanto, cercando di arrivare in fondo senza crepare, tra lo scherzo e la sopravvivenza. Tutto solo per arrivare al prosecco di fine serata.

Per la prima volta a Roma il nuovo lavoro di Controcanto Collettivo dal titolo SALTO DI SPECIE, un’indagine sulla relazione tra umano e animale: perché amiamo alcune specie animali e ne sfruttiamo altre?

Cosa fa scattare l’empatia, come si costruisce e come si abbatte? In scena il 27 e 28 gennaio alle 21:00 e il 29 gennaio alle ore 17:00.

Dopo La gloria, già ospite lo scorso anno al TBQ, Fabrizio Sinisi e Mario Scandale realizzano con INCENDI (in scena l’11 febbraio alle 21:00 e il 12 febbraio alle 17:00) un secondo capitolo volto a indagare quel fragile territorio di frontiera che è la giovinezza e la sua relazione, ora come allora, con il mondo esterno: le potenti dinamiche genitoriali da troncare e gli altrettanto potenti movimenti politici e sociali in cui si è immersi, movimenti che influenzano scelte e cambi di direzione e che a volte possono essere fatali.

Dalla Vienna e dalla vicenda del giovanissimo Hitler e delle sue ambizioni artistiche, questo secondo capitolo si svolge a Berlino all’inizio degli anni Trenta, una città teatro di inquietudini, fantasmi e desideri, al bivio tra la sfrenata libertà della Repubblica di Weimar e la cupa tragedia dell’inferno nazista.

Ispirato dall’omonimo romanzo di Maurizio Torchio (Einaudi), CATTIVO (in programma il 25 febbraio alle ore 21:00 e il 26 febbraio alle ore 17:00) è la storia di un detenuto (Tommaso Banfi) condannato all’ergastolo e “dimenticato” nella cella di isolamento di un carcere-isola. 

Cattivo – afferma Giuliana Musso che ne cura la regia – è anche un testo che rientra nel codice del teatro civile: accende l’attenzione sulla questione dell’ergastolo ostativo, una pena “senza fine” e senza speranza di essere ridotta o convertita, di cui la nostra Corte Costituzionale ha recentemente stabilito l’incostituzionalità.

L’11 marzo alle 21:00 e il 12 marzo alle ore 17:00, i Babilonia Teatri con la collaborazione artistica di Francesco Alberici presentano PIETRE NERE un lavoro frutto del progetto Casa Mondo, progetto vincitore del Bando Art Waves di Fondazione Compagnia San Paolo, durante il quale cinque artisti del territorio astigiano sono stati invitati alla creazione di un’opera. Il risultato è uno spettacolo teatrale in cui le voci, i suoni, le immagini prodotte sono in grado di nutrire la composizione e la riflessione. “Casa – tema tra i più sentiti nel Quartiere Quarticciolo – è il nostro corpo. Sono i nostri vestiti.

È la persona amata. È un affetto. Una città, un quartiere. Casa è il luogo in cui siamo cresciuti.

Casa è un oggetto, una foto, una lettera, un profilo su un social network.”

Teatro Biblioteca Quarticciolo “Come a casa tua”.
Teatro Biblioteca Quarticciolo “Come a casa tua”.

Il 24 e 25 marzo alle ore 21:00 la compagnia torinese Il Mulino di Amleto presenta lo spettacolo SENZA FAMIGLIA di Magdalena Barile che racconta di una famiglia composta da cinque personaggi, tra conflitti e impossibilità di esprimersi con affetto. Una creazione folle e imprevedibile in cui una nonna, che ha fatto gli anni ’70, risorge per convincere la figlia a cambiare vita.

A partire da un racconto spietato, esasperato e memorabile dei rapporti familiari, Senza Famiglia narra quindi la storia di un’educazione politica e sentimentale tra generazioni destinata a un grottesco fallimento.

Si può viaggiare nel tempo attraverso il suono? Si può costruire un racconto sonoro che prenda forma soltanto nella mente degli/delle spettatori/spettatrici? 

ASHES dei Muta Imago, in scena il 1 aprile ore 21:00 e il 2 aprile ore 17:00, è un concerto per voci e musica eseguita dal vivo, un viaggio sonoro immersivo: una riflessione sul potere immaginifico del suono e della parola, sull’importanza dell’“ora” e sulle sue caratteristiche di impermanenza, così affascinanti e disturbanti allo stesso tempo.

Una sequenza di accadimenti si svolge senza soluzione di continuità: brevi frammenti di vite private, compleanni, feste, morti, cadute, uccisioni, animali, alberi di natale, dinosauri, microbiologia, geologia, tutto quello che passa e non resta, ma che definisce e conferisce un significato preciso alla vita di noi esseri umani.

Lo spettacolo ha vinto due premi Ubu 2023: a Marco Cavalcoli come miglior attore protagonista e a Muta Imago per il miglior progetto sonoro.

PENELOPE di Martina Badiluzzi, in scena il 29 aprile ore 21:00 e il 30 aprile ore 17:00, nasce dall’intuizione di utilizzare la figura mitica di Penelope per intessere un racconto complesso, la storia del rapporto di una donna col cibo.

La bocca è la porta del corpo e della mente che dà sul mondo esterno. È il luogo da cui entra il cibo, da cui escono le parole.

È frontiera, è limite.

Ed è sulle labbra di un’attrice, Federica Carruba Toscano, che prende corpo questa voce, questa donna, questo urlo, canto, vomito, sussurro, un discorso lungo un giorno, un anno, un secolo, la storia intera.

Penelope e il rapporto con il cibo, da sempre uno strumento di controllo sul corpo delle donne che disgraziatamente mescola sopravvivenza e consumo, l’uno e la moltitudine, il primordiale e il contemporaneo.

In occasione della giornata contro l’omo-lesbo-bi-transfobia, in collaborazione con il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, quest’anno il focus sarà incentrato sullo Sport e Coming out.

Un incontro di approfondimento (il 17 maggio ore 19:00) con ospiti in via di definizione e POCHOS, lo spettacolo di Benedetto Sicca (in programma il 20 maggio ore 21:00, il 21 maggio ore 17:00) che racconta la storia di come un giovane napoletano, attraverso un post su una chat di appuntamenti gay, crea una propria squadra di calcetto e di come i giovani calciatori sono costretti ad affrontare pubblicamente il tema della propria omosessualità.

L’ultimo spettacolo in cartellone è VITE DI GINIUS una metafora visionaria in versi e prosa di Max Mazzotta in scena il 27 maggio alle 21:00 e il 28 maggio alle 17:00.

Vite di Ginius è il viaggio di purificazione e consapevolezza che l’anima di Ginius che, abbandonato il corpo, si ritrova nella barca di Caronte guidata da una misteriosa voce.

Costretta a scavare dentro se stessa, l’anima deve ripercorrere l’esperienza di alcune sue vite incarnate: un monito a ricordarci chi siamo stati per riconoscere chi siamo davvero.

Ci sono storie e personaggi che potrebbero stare tanto sulle cronache nere dei giornali quanto nei negozi che frequentiamo tutti i giorni.

Il resto è comunicato con le installazioni video che fanno da cornice alla narrazione interpretando un ruolo fondamentale.

DANZA a cura di Valentina Marini

ORBITA La Stagione danza, prodotta dal neo-nato ORBITA, Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza, disegna una stagione diffusa tra Teatro Palladium e Teatro Biblioteca Quarticciolo e qui propone il 21 gennaio ore 21:00 e il 22 gennaio ore 17:00 

C’È VITA SU VENERE di Compagnia Abbondanza/Bertoni all’interno di un più ampio focus dedicato alla storica compagnia trentina in scena già il 20 gennaio al Teatro Palladium con Doppelgänger vincitore del premio UBU 2021. 

C’è vita su Venere è un solo che mette in evidenza il corpo, tra anatomia e un senso più soggettivo del fisico femminile, nell’evolversi dell’età e del tempo creato e interpretato da Antonella Bertoni.

Teatro Biblioteca Quarticciolo “Come a casa tua”.
Teatro Biblioteca Quarticciolo “Come a casa tua”.

Ed è sempre al femminile che il weekend del 21 e 22 gennaio si completa poiché accanto alla Bertoni sul palco sono in scena in double bill due creazioni di Mauro Astolfi per due storiche interpreti di Spellbound Contemporary Ballet:

Unknown Woman per e con Maria Cossu in omaggio alla sua ventennale collaborazione con la compagnia e Trust interpretato dalla stessa Cossu e Giuliana Mele.

Il 3 febbraio alle ore 21:00 il coreografo Bassam Abou Diab è in scena, dopo una residenza creativa di ricerca sul lavoro, con PINA MY LOVE,il 4 febbraio alle 21:00 sempre Bassam firma la coreografia UNDER THE FLESH, un progetto che racconta la storia del suo corpo, sopravvissuto a quattro guerre consecutive attraverso una danza basata su regole e tecniche immaginarie, meticolosamente concepite come una favola per superare la macchina della guerra. 

A seguire la proiezione di THE ODOR OF ELEPHANTS AFTER THE RAINun film di Maqamat Omar Rajeh girato a Beirut nel 2021, poco dopo l’esplosione del 4 agosto e le manifestazioni del 17 ottobre, una straziante testimonianza del dolore, perdita e disillusione profondamente radicati nella città.

Il terzo appuntamento di Orbita La stagione danza è con la coreografa Luna Cenere, artista associata del Centro Coreografico Körper, al Teatro Biblioteca Quarticciolo il 18 marzo alle ore 21:00 e il 19 marzo alle 17:00 con SHOES ON, un archivio di gesti e movimenti che dalle forme più ancestrali evolve fino a posture proprie dell’atletica o della danza.

Un’indagine architettonica sul corpo nudo che si ispira alla corrente surrealista e autori come Ren Hang, Eveline Bencicova e la scultrice Milena Naef. 

Il 6 maggio alle ore 21:00 e il 7 maggio alle 17:00 un appuntamento dal forte valore artistico e politico con due progetti legati al tema dei confini, vissuti e incorporati da soggettività femminili.

Il primo spettacolo ispirato a una poesia di Maya Angelou sulla prigionia è B-OR DER di Masoumeh Jalalieh, artista iraniana cui è stato impedito di praticare la professione nel proprio paese poiché considerata immorale.

A seguire in prima nazionale SONG AND BORDERS di Micheal Getman, frutto di una collaborazione con sei donne, nessuna delle quali danzatrice di professione, il cui vissuto e le cui origini sono state lo spunto drammaturgico per disegnare un progetto sulle comunità e le identità culturali al femminile.

TEATRO PER LE NUOVE GENERAZIONI a cura di Federica Migliotti

Il Teatro Biblioteca Quarticciolo è un palcoscenico molto amato anche dai piccoli spettatori.

Il 25 gennaio alle ore 10:00, in occasione della Giornata della Memoria, Teatro Macondo presenta L’AMICO RITROVATO, ispirato all’omonima novella di Fred Uhlman, una storia di amicizia al tempo dell’Olocausto.

Rispetto ad altre testimonianze i toni sono tenui, l’orrore dello sterminio non è mai descritto in tutta la sua drammaticità, eppure, tra le righe, si avverte tutta la disperazione dei sopravvissuti.

Un modo poetico e umano di raccontare al pubblico delle scuole una tragedia immensa.

UN RACCONTO DI CARNEVALE è lo spettacolo che Federica Migliotti e Paolo Civati presentano per la prima volta sul palco del Teatro Biblioteca Quarticciolo, il 19 febbraio alle ore 17:00. 

Un racconto di carnevale è un carosello di racconti drammatizzati in forma di lettura; la messa in scena vede, al centro dello spazio, un tavolo imbandito con alcune leccornie evocative del carnevale, presente e passato, e con oggetti caratteristici di questa festività. Gli attori agiranno le storie lette dando un significato specifico a ciascun oggetto sul tavolo, per creare più spazio possibile all’immaginazione dei bambini. 

Il 20 febbraio alle ore 10:30 e il 21 febbraio ore 9:30 e ore 11:00, in matinée per le scuole, Simone Guerro dell’ATGTP porta in scena per festeggiare il Carnevale con il pubblico delle scuole PAPERO ALFREDO, un giovanissimo burattino capriccioso che vuole fare lo Youtuber e l’influencer, invece di seguire le orme di famiglia, una storia esilarante che racconta del rapporto tra vecchio e nuovo, tra genitori e figli: generazioni destinate ad amarsi, sfidarsi, e rincorrersi per l’eternità.

La trasposizione del celebre testo di Oscar Wilde IL FANTASMA DI CANTERVILLE di Factory Compagnia Transadriatica è in programma il 26 marzo alle ore 17:00 (in replica il 27 marzo alle ore 10:00 per le scuole) riuscirà Virginia a spezzare l’incantesimo che imprigiona lo spirito?

Compagnia TeatroViola presenta PARLAMI TERRA il 16 aprile ore 17:00 (in replica il 17 e 18 aprile alle ore 9:30 per le scuole), in scena la protagonista, Gaia, a cui la Madre Terra affida un messaggio molto importante: gli uomini non sentono più la sua voce e questo li porta ad essere sempre più distanti dalla loro essenza, dalla loro intima “natura”.

FESTIVAL, RASSEGNE E INIZIATIVE

Dopo il grande successo della scorsa edizione dal 9 al 14 maggio torna IMMAGINA il festival internazionale di teatro di figura, ideato e prodotto dalla rete dei Teatri in Comune.

Prosegue anche il calendario di incontri con gli scrittori per il ciclo TBQLetteraturaDuemila a cura di Francesca De Sanctis, in collaborazione con Biblioteche di Roma, con un appuntamento al mese da gennaio a maggio.

RESIDENZE E FORMAZIONE

Tante anche le RESIDENZE CREATIVE: dal 9 al 13 gennaio e poi ancora dal 16 al 19 gennaio Fabiana Iacozzili è al lavoro sul suo nuovo progetto IL GRANDE VUOTO; dal 30 gennaio al 2 febbraio il coreografo Bassam Abou Diab è in teatro con PINA MY LOVE; dal 13 al 17 febbraio Michele Di Stefano/Mk con il progetto SFERA, infine dal 1 al 5 maggio è la volta di Alessandra Cristiani /PinDoc con LINGUA_DA CLAUDE CAHUNE.

Da sempre il Teatro Biblioteca Quarticciolo ha aperto i suoi spazi per percorsi performativi, fino a maggio 2023 continua il laboratorio S L A V E S di Dante Antonelli rivolto a professionisti e non professionisti dal 14 ai 99 anni, riprende anche CHI È DI SCENA il laboratorio dedicato ai bambini e adolescenti a cura di Compagnia TeatroViola condotto da Jessica Bertagni e LIMELIGHT, la scuola di illuminotecnica e lighting design con la direzione artistica di Francesca Zerilli e Angelica Ferraù.

A partire da gennaio una nuova iniziativa dedicata al pubblico con TERZO TEMPO il percorso di visione a cura di Andrea Pocosgnich di Teatro e Critica, un calendario di vari incontri intorno agli spettacoli in scena in teatro.

CALENDARIO APPUNTAMENTI

15 gennaio ore 18:00

Teatro

Andrea Cosentino e Gioia Salvatori / Cranpi

MONOLOGACCI A DUE!

21 gennaio ore 21:00; 22 gennaio ore 17:00

Orbita La stagione danza

Compagnia Abbondanza Bertoni/C’È VITA SU VENERE

Spellbound Contemporary Ballet/UNKNOWN WOMAN- TRUST

25 gennaio ore 10:00

Teatro per le nuove generazioni

Teatro Macondo

L’AMICO RITROVATO

27 e 28 gennaio ore 21:00; 29 gennaio ore 17:00

Teatro

Controcanto Collettivo

SALTO DI SPECIE

3 febbraio ore 21:00

Orbita La stagione danza

Bassam Abou Diab

PINA MY LOVE

4 febbraio ore 21:00

Orbita La stagione danza

Bassam Abou Diab 

UNDER THE FLESH & THE ODOR OF ELEPHANTS AFTER THE RAIN film Maqamat Omar Rajeh

11 febbraio ore 21:00; 12 febbraio ore 17:00

Teatro

Fabrizio Sinisi, Mario Scandale / La corte ospitale

INCENDI

19 febbraio ore 17:00

Teatro per le nuove generazioni

Federica Migliotti e Paolo Civati / Compagnia TeatroViola

UN RACCONTO DI CARNEVALE

20 febbraio ore 10.30

21 febbraio ore 9,30 e ore 11:00

Teatro per le nuove generazioni

Atgtp

PAPERO ALFREDO

25 febbraio ore 21:00; 26 febbraio ore 17:00

Teatro

Tommaso Banfi, Giuliana Musso / ariaTeatro, La piccionaia

CATTIVO

11 marzo ore 21:00; 12 marzo ore 17:00

Teatro

Babilonia Teatri e Francesco Alberici / La corte ospitale

PIETRE NERE

18 marzo ore 21:00; 19 marzo ore 17:00

Orbita La stagione danza

Luna Cenere – Korper

SHOES ON

24 e 25 marzo ore 21:00

Teatro

Magdalena Barile, Il Mulino di Amleto

SENZA FAMIGLIA

26 marzo ore 17:00 e 27 marzo ore 10:00

Teatro per le nuove generazioni

Factory Compagnia Transadriatica

IL FANTASMA DI CANTERVILLE 

1 aprile ore 21:00; 2 aprile ore 17:00

Teatro

Muta Imago

ASHES

16 aprile ore 17:00 e 17 e 18 aprile ore 9:30

Teatro per le nuove generazioni

Compagnia TeatroViola

PARLAMI TERRA

29 aprile ore 21:00; 30 aprile ore 17:00

Teatro

Martina Badiluzzi /Oscenica

PENELOPE

6 maggio ore 21:00; 7 maggio ore 17:00

Orbita La stagione danza

Masoumeh Jalalieh/ B-OR DER

Michael Getman/SONGS &BORDERS

17 maggio ore 19:00

Focus Coming out e sport

in collaborazione con Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli

Incontro con ospiti in via di definizione

20 maggio ore 21:00; 21 maggio ore 17:00

Teatro

Benedetto Sicca / Teatro Sannazzaro

POCHOS

27 maggio ore 21:00; 28 maggio ore 17:00

Teatro

Max Mazzotta / Libero Teatro

VITE DI GINIUS

FESTIVAL E RASSEGNE

9/14 maggio

IMMAGINA

festival internazionale di teatro di figura

programma in via di definizione 

TBQLETTERATURA*

rassegna in collaborazione con Biblioteche di Roma

a cura di Francesca De Sanctis

*un appuntamento al mese da gennaio a maggio

RESIDENZE CREATIVE

9/13 – 16/19 gennaio

Fabiana Iacozzilli

IL GRANDE VUOTO

30/01- 03/02

Bassam Abou Diab

Pina my love

13/02- 17/02

Michele Di Stefano / MK

Sfera

1/05- 5/05

Alessandra Cristiani / PinDoc

Lingua_Da Claude Cahun

FORMAZIONE TERZO TEMPO

Percorso di visione a cura di Andrea Pocosgnich – Teatro e Critica

da gennaio a maggio, due domeniche al mese dalle ore 16:00 alle ore 19.30

S L A V E S

a cura di Dante Antonelli

ogni martedì ore 19:30/22:30

rivolto a professionist* e non professionist* dai 14 ai 99 anni

CHI È DI SCENA

a cura di Jessica Bertagni / Compagnia TeatroViola

ogni martedì:

ore 15:15/16:45 (dagli 11 ai 13 anni)

ore 17:00/18.30 (dai 6 ai 10 anni)

LIMELIGHT

Scuola di illuminotecnica e lighting design

con la direzione artistica di Francesca Zerilli e Angelica Ferraù

info@lime-light.it

Teatro Biblioteca Quarticciolo

Direzione Giorgio Andriani, Antonino Pirillo, Valentina Marini

Consulenza culturale Valentina Valentini

Luoghi:

Teatro Biblioteca Quarticciolo, via Ostuni 8

Info

tel 06 69426222 biglietteria@teatrobibliotecaquarticciolo.it 

Botteghino

 aperto tre ore prima dell’orario di spettacolo

Biglietti

Prevendite disponibili su vivaticket

Tariffe

Spettacoli serali: 12€, Ridotto: 10€ (over 65, under 24, convenzioni)

Ridotto Under 12: 7€

TEATRO PER LE NUOVE GENERAZIONI

Bambin* 7€ , adult* 10€ , promo 1 adult* +1 bambin* 15€

Canali digitali:

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Teatro Tor Bella Monaca Workshop + Jam Deidda Brothers.

Teatro Tor Bella Monaca Workshop + Jam Deidda Brothers. Campus Popolare della Musica nel VI Municipio di Roma Capitale

Teatro Tor Bella Monaca Workshop + Jam Deidda Brothers. Sabato 5 novembre ore 11,00 Teatro Tor Bella Monaca, Workshop + Jam – DEIDDA BROTHERS

Teatro Tor Bella Monaca Workshop + Jam Deidda Brothers. Sabato 5 novembre ore 17,00, Villaggio Breda, Piazza Piaggio

Concerto – EMANUELE URSO e la sua Big Band

Domenica 6 novembre ore 17,00, Villaggio Breda, Piazza Erasmo Piaggio

Concerto – GIPSY REYES

Antonino Reyes, chitarra, Michel “Bimbo” Reyes, chitarra, William Regis “Shu Shu”, chitarra, Hubert “Neneto” Reyes, chitarra, Randolph Chacón Paz, basso, Yoandy Armenteros, batteria.

Il Campus Popolare di Musica, nel VI Municipio di Roma Capitale, organizzato dall’Associazione Culturale Trousse, con la direzione artistica dell’Alexanderplatz Jazz Club, e la collaborazione del Dipartimento di Lettere dell’Università di Tor Vergata e del Teatro Tor Bella Monaca.

Il Campus nasce con l’ambizione e la ferma intenzione di essere non un’iniziativa singola e isolata, ma bensì il primo capitolo di un programma proiettato nel tempo, ambizioso nelle sue finalità partecipative e formative.

Grazie al comune sforzo delle Istituzioni, delle strutture culturali, della Università e dell’associazionismo presenti sul territorio diventi un punto di riferimento e un momento di inclusione. Portare la cultura in ogni piazza, fuori dai luoghi canonici, è un’azione di forte riequilibrio territoriale, e la realizzazione di concerti jazz, e incontri di insegnamento della musica.

Può essere sicuramente una chiave di volta per rilanciare le periferie, soprattutto quelle problematiche, troppo spesso tagliate fuori dai circuiti culturali, e renderle protagoniste attive di un cambiamento.

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico – Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2022, promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Saranno coinvolti nel progetto, luoghi simbolo de VI Municipio, quali il Teatro Tor Bella Monaca o l’Auditorium “Ennio Morricone” all’interno della città universitaria di Tor Vergata, ma anche Piazza Erasmo Piaggio al Villaggio Breda e il Parco Sinisgalli a Ponte di Nona.

Il Campus Popolare di Musica presenterà, sabato 5 novembre, al Teatro Tor Bella Monaca, il workshop e Jam Session con iDeidda Brothers, che metteranno a disposizione dei partecipanti il loro eccezionale percorso artistico e didattico.

Sempre sabato 5 novembre, al Villaggio Breda in Piazza Erasmo Piaggio, concerto di Emanuele Urso “King of Swing” e la sua Big Band.

Teatro Tor Bella Monaca Workshop + Jam Deidda Brothers.
Teatro Tor Bella Monaca Workshop + Jam Deidda Brothers.

Emanuele Urso, denominato dai media già nel lontano anno 2000 “the King of Swing” propone questa volta in esclusiva un viaggio negli anni ’40, periodo della transizione tra lo Swing e quello della nuova corrente del Bop.

In questo periodo appunto spiccavano solisti come Charlie Parker, Wardell Gray, Fats Navarro, Charlie Christian, Dizzy Gillespie, spesso accompagnati dalle sezioni ritmiche delle Big Band della Swing Era, e spesso in Jam Session con solisti come Teddy Wilson, Benny Goodman, Art Tatum, Louis Armstrong, Charlie Shavers.

Il mix dei due stili è qualcosa di   assolutamente particolare. Un progetto molto interessante, con una sonorità veramente unica con partiture inedite che escono nella maggior parte dei casi dalla penna di tre pianisti geniali:

Tadd Dameron, Mary Lou Williams e Mel Powell.

Il secondo set vedrà il Maestro Urso impegnato alla batteria con un’altra speciale “combination”, che si rifà ai quartetti di Gene Krupa degli anni 40′ 50’ e ’60, altro interessantissimo sound contraddistingue questo complesso in cui non manca mai il senso dello spettacolo ed il coinvolgimento che sono le caratteristiche fondamentali di Emanuele Urso e di tutte le sue formazioni.

Domenica 6 novembre, sempre al Villaggio Breda, Piazza Erasmo Piaggio, concerto dei Gipsy Reyes che riproporranno la musica dei Gipsy Kings.

Teatro Tor Bella Monaca Workshop + Jam Deidda Brothers.
Teatro Tor Bella Monaca Workshop + Jam Deidda Brothers.

Il gruppo guidato da Antonico Reyes e composto da Michel “Bimbo” Reyes, Hubert “Neneto” Reyes e William “Shu Shu” Regis, tutti discendenti del mitico José Reyes, che fondò con i figli e il genero i Los Reyes e, successivamente i Gipsy Kings, che fecero conoscere al mondo la musica gitana in tutti i continenti.

Il successo è enorme e le loro canzoni – “Jobi Joba”, “Volare”, “Bamboleo” e tante altre – scalano le vette delle classifiche e la loro rumba flamenca conquista le platee in tutto il mondo superando tutte le frontiere.

La leggenda di The Gipsy Kings continua e salgono alla ribalta queste nuove generazioni della famiglia Reyes per una rilettura in chiave moderna, tra ritmi travolgenti e note struggenti e piene di allegria, della musica gitana.

Sul palco a completare la formazione dei Gipsy Reyes, Randolph Chacón Paz, basso e Yoandy Armenteros, batteria.

INGRESSO GRATUITO

Per i workshop, le Action Session e i concerti nel teatro e all’auditorium ingresso gratuito fino a esaurimento posti

INFO: fb Associazione Trousse e Alexanderplatz Jazz Club   3395965765 solo WA   3383944110 solo WA

WEB: associazionetrousse.com       alexanderplatzjazz.com      comune.roma.it/web/it/municipio-vi.page

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Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”

Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”, dal 29 ottobre al 3 dicembre 2022 Teatro Tor Bella Monaca

Enrico Pieranunzi Campus Popolare di Musica, nel VI Municipio di Roma Capitale, organizzato dall’Associazione Culturale Trousse, con la direzione artistica dell’Alexanderplatz Jazz Club, e la collaborazione del Dipartimento di Lettere dell’Università di Tor Vergata e del Teatro Tor Bella Monaca.

Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”. Il progetto nasce con l’ambizione e la ferma intenzione di essere non un’iniziativa singola e isolata, ma bensì il primo capitolo di un programma proiettato nel tempo, ambizioso nelle sue finalità partecipative e formative che, grazie al comune sforzo delle Istituzioni, delle strutture culturali, della Università e dell’associazionismo presenti sul territorio diventi un punto di riferimento e un momento di inclusione.

Portare la cultura in ogni piazza, fuori dai luoghi canonici, è un’azione di forte riequilibrio territoriale, e la realizzazione di concerti jazz, e incontri di insegnamento della musica, può essere sicuramente una chiave di volta per rilanciare le periferie, soprattutto quelle problematiche, troppo spesso tagliate fuori dai circuiti culturali, e renderle protagoniste attive di un cambiamento.

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico-Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2022, promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Saranno coinvolti nel progetto, luoghi simbolo de VI Municipio, quali il Teatro Tor Bella Monaca o l’Auditorium “Ennio Morricone” all’interno della città universitaria di Tor Vergata, ma anche Piazza Erasmo Piaggio al Villaggio Breda e il Parco Sinisgalli a Ponte di Nona. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Il Campus Popolare di Musica presenterà 6 workshop e 6 concerti gratuiti, che vedranno coinvolti grandi musicisti del panorama jazz italiano e internazionale, più 3 Action Session: delle vere e proprie masterclass. Ad aprire questa prima edizione del Campus Popolare di Musica, sabato 29 ottobre, al Teatro di Tor Bella Monaca, il workshop di Enrico Pieranunzi, pianista e compositore che non ha certo bisogno di presentazioni: è da anni una figura chiave del jazz italiano, con collaborazioni prestigiose sia in Europa che negli Stati Uniti.

Enrico Pieranunzi 1 Copia

Classe, eleganza, immaginazione sono gli ingredienti della sua musica, che riesce a catturare appassionati e non di ogni genere musicale. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Un mondo musicale intenso e personalissimo quello di Pieranunzi, che da tempo si è giustamente guadagnato apprezzamento e reputazione in tutto il mondo.

Enrico Pieranunzi in questo workshop si racconterà con la sua sottile ironia, illustrerà l’importanza e il ruolo del pianoforte nella musica jazz e naturalmente eseguirà alcuni brani del suo repertorio.

Sabato 5 novembre, sempre al Teatro Tor Bella Monaca, workshop con il bassista Dario Deidda, che metterà a disposizione dei partecipanti il suo eccezionale percorso artistico e didattico.

Sempre sabato 5 novembre, al Villaggio Breda in Piazza Erasmo Piaggio, concerto di Emanuele Urso King of Swing la sua Big Band. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Emanuele Urso, denominato dai media già nel lontano anno 2000 “the King of Swing” propone questa volta in esclusiva un viaggio negli anni ’40, periodo della transizione tra lo Swing e quello della nuova corrente del Bop,  in questo periodo appunto spiccavano solisti come Charlie Parker, Wardell Gray, Fats Navarro, Charlie Christian, Dizzy Gillespie, spesso accompagnati dalle sezioni ritmiche delle Big Band della Swing Era, e spesso in Jam Session con solisti come Teddy Wilson,  Benny Goodman, Art Tatum, Louis Armstrong, Charlie Shavers.

Il mix dei due stili è qualcosa di   assolutamente particolare. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Un progetto molto interessante, con una sonorità veramente unica con partiture inedite che escono nella maggior parte dei casi dalla penna di tre pianisti geniali:

Tadd Dameron, Mary Lou Williams e Mel Powell.

Il secondo set vedrà il Maestro Urso impegnato alla batteria con un’altra speciale “combination”, che si rifà ai quartetti di Gene Krupa degli anni 40′ 50’ e ’60, altro interessantissimo sound contraddistingue questo complesso in cui non manca mai il senso dello spettacolo ed il coinvolgimento che sono le caratteristiche fondamentali di Emanuele Urso e di tutte le sue formazioni.

Domenica 6 novembre, sempre al Villaggio Breda, Piazza Erasmo Piaggio, concerto dei Gipsy Reyes che riproporranno la musica dei Gipsy Kings.

Il gruppo guidato da Antonico Reyes e composto da Michel “Bimbo” Reyes, Hubert “Neneto” Reyes e William “Shu Shu” Regis, tutti discendenti del mitico José Reyes, che fondò con i figli e il genero i Los Reyes e, successivamente i Gipsy Kings, che fecero conoscere al mondo la musica gitana in tutti i continenti.

Il successo è enorme e le loro canzoni – “Jobi Joba”, “Volare”, “Bamboleo” e tante altre – scalano le vette delle classifiche e la loro rumba flamenca conquista le platee in tutto il mondo superando tutte le frontiere. La leggenda di The Gipsy Kings continua e salgono alla ribalta queste nuove generazioni della famiglia Reyes per una rilettura in chiave moderna, tra ritmi travolgenti e note struggenti e piene di allegria, della musica gitana. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Sul palco a completare la formazione dei Gipsy Reyes, Randolph Chacón Paz, basso e Yoandy Armenteros, batteria.

Sabato 12 novembre, al Teatro Tor Bella Monaca, workshop con il trombettista Wallace Roneye il contrabbassista Rosario Bonaccorso che illustreranno e suoneranno, New York ed il grande jazz degli anni 70.

Domenica 13 dicembre al Parco Sinisgalli a Ponte di Nona, concerto con L’Orkextra, una orchestra giovanile dai ritmi travolgenti.

Sabato 19 novembre, al Polo ex Fienile in Largo Mengaroni, workshop con il sassofonista Daniele Scannapieco che suona e racconta Dee Dee Bridgewater. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Scannapieco ha condiviso tre anni di tour mondiale con la grande cantante Dee Dee Bridgewater, che lo hanno visto esibirsi nei teatri più prestigiosi del mondo, in questo workshop racconterà questa sua esperienza e suonerà alcuni famosi brani della artista americana.

Martedì 22 novembre all’Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Tor Vergata, Action Session con la cantante e pianista Francesca Tandoi, riconosciuta dalla critica e dal pubblico come uno dei talenti più interessanti della scena jazz internazionale, ottima compositrice e straordinaria band leader che già vanta un percorso costellato di successi in tutto il mondo.

Le sue perfomances sono state definite più volte “un’esplosione di swing” e il suo pianismo incredibilmente energetico ed elegante allo stesso tempo. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Ha alle spalle un’intensa attività, avendo collaborato con artisti di fama internazionale. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Subito dopo, Francesca Tandoi, terrà un concerto con il suo trio sempre all’Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Tor Vergata. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Senza titolo 1 12

Mercoledì 23 novembre all’ Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Tor Vergata, Action Session e concerto con Danilo Rea, uno dei pianisti jazz italiani più apprezzati al mondo, protagonista di progetti e performance che sono già nella storia del jazz.

Ricercatissimo in ambito pop e jazz, da molti anni è il pianista di fiducia di Mina, ha collaborato con Claudio Baglioni, Adriano Celentano e con Gino Paoli.

Ha lavorato anche con numerosi personaggi di spicco del panorama musicale jazz internazionale come Chet Baker, Lee Konitz, Bob Berg, Michael Brecker, Tony Oxley, Dave Liebman, Kenny Wheeler, John Scofield, Joe Lovano, Toots Thielemans, esibendosi in diversi concerti nei maggiori festival jazz italiani e internazionali. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Danilo Rea trova nella dimensione in piano solo il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale per l’improvvisazione: le idee che convergono nelle performance sono delle più varie, dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera.

Così, con il suo talento capace di spaziare su qualunque repertorio, la sua sensibilità musicale, il suo estro gentile e la sua forza creativa, Danilo plasma la melodia schiudendo le porte a infinite possibilità che si aprono agli ascoltatori.

Uno show dinamico in cui l’improvvisazione è protagonista, proiettando gli spettatori in un mondo le cui strade sono ancora tutte da scoprire. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

“Io improvviso sempre durante i concerti, odio avere una scaletta”, nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo.

È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni”.

Giovedì 24 novembre al Teatro Tor Bella Monaca Action Session con Franco Piana che racconterà la grande musica di Armando Trovajoli, con il quale ha collaborato, e di Ennio Morricone e i suoi famosi arrangiamenti.

A seguire il concerto con la Alexanderplatz Jazz Orchestra diretta da Franco Piana. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”

Formazione costituita da 23 giovani musicisti di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Il progetto, presentato dall’Associazione Culturale Sound&Image di Eugenio Rubei, è stato selezionato per le sue particolari caratteristiche dal Ministero della Cultura ed è affidato alla prestigiosa direzione del Maestro Franco Piana, che ne cura anche le composizioni e gli arrangiamenti.

Collaboratore del progetto è il Maestro Paolo Vivaldi, importante autore di colonne sonore. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

L’orchestra è composta da una sezione di fiati tipicamente jazzistica e da un ensemble di 10 archi. L’originalità del progetto risiede nella fusione tra due organici apparentemente lontani tra loro, ma che possono invece coesistere in un linguaggio jazzistico e di confine che li rende entrambi protagonisti.

E l’aspetto più interessante è proprio questa confluenza di sonorità classiche, all’interno della musica afroamericana in una naturale e sorprendente contaminazione, nella quale il M° Piana si è già espresso negli ultimi anni, attraverso le sue recenti e pregevoli produzioni discografiche.

Nel primo anno di lancio del progetto, è stata realizzata anche la produzione di un CD musicale del Alexanderplatz Jazz Orchestra con l’etichetta discografica Alfa Music, una delle realtà più interessanti della scena musicale italiana, non solo per il suo impegno ormai ventennale nell’ambito jazz, ma anche per la sua particolare attenzione per la musica popolare.

Sabato 26 novembre al Teatro Tor Bella Monaca, workshop con Francesco Bearzatti, che farà un ritratto di uno dei grandi protagonisti del jazz italiano e internazionale, Enrico Rava, col quale ha spesso collaborato.

Ultimo appuntamento del Campus Popolare di Musica, sabato 3 dicembre, con il workshop di Emanuele Urso, che racconta la “Golden Era” dello swing.

INGRESSO GRATUITO

Per i workshop, le Action Session e i concerti nel teatro e all’auditorium ingresso gratuito fino a esaurimento posti

INFO: fb Associazione Trousse e Alexanderplatz Jazz Club   3395965765 solo WA   3383944110 solo WA

WEB: associazionetrousse.com       alexanderplatzjazz.com      comune.roma.it/web/it/municipio-vi.page

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Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”. Un intrigante quesito che mette a nudo le fragilità umane rompendo degli equilibri apparentemente solidi.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”, una graffiante commedia che aprirà la kermesse artistica dell’Officina dell’Arte, sabato 22 Ottobre al teatro “Francesco Cilea”.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”. In scena i bravissimi attori Roberto Ciufoli (che ne cura anche la regia), Benedicta Boccoli, Simone Colombari, Sarah Biacchi.

Il tutto ruota intorno ad una decisione apparentemente semplice: accontentarsi di una piccola ma immediata fortuna o aspettare lunghi anni per moltiplicarla.

Un dilemma che inizia come un semplice test di personalità, in un clima divertente di amicizia per diventare sempre più feroce e, soprattutto, tirare fuori caratteri, pensieri e segreti dei quattro commensali.

“E’ una commedia molto piacevole, un testo spagnolo con una trama interessante che, alla fine, ha una sorpresa – afferma l’attore Ciufoli -.

Tra battute e sferzanti dialoghi, i protagonisti sono spinti a prendere decisioni che, nell’arco di una cena, cambieranno radicalmente le loro vite, forse per sempre.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.
Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.

Nella domanda “centomila euro subito o un milione fra dieci anni?” si mette in dubbio qualcosa che rivoluzionerà la vita delle due coppie”.

In un’ora e mezza, il pubblico sarà coinvolto da attori di grande calibro, in una storia caratterizzata da dubbi morali che condizionano i rapporti di amore e di amicizia.

“Il test esistenziale ha inevitabilmente una soluzione soggettiva e relativa alle proprie esigenze del momento, ma la risposta non può non tenere conto di tutte quelle dinamiche che stanno intorno – aggiunge Ciufoli nella doppia veste di protagonista e regista -. Qualunque sia lo scopo di un test, il risultato finale sarà sempre una scoperta che può sconvolgere chi viene testato”.

L’attore romano torna in riva allo Stretto con una commedia che, sicuramente, piacerà e farà sorridere gli spettatori e ci tiene a ringraziare il direttore artistico dell’Officina dell’Arte Peppe Piromalli che “anche quest’anno, è riuscito ad organizzare una stagione teatrale di livello, interessante e variegata.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.
Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.

Dopo il periodo che abbiamo passato, le paure, il Covid19, non è semplice rimettere in moto la macchina dell’arte ma Peppe non ha mollato, ha continuato a credere in un sogno e la sua tenacia lo ha premiato.

Non vedo l’ora di riabbracciare il pubblico del teatro Cilea e stringere forte la mano al guerriero Piromalli che, ancora una volta, ha dimostrato un amore incondizionato per la sua città e per il teatro”.

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E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis. Un autunno di circo, cinema, danza, teatro, musica e incontri letterari. MeltingPot, KarawanFest, La Città Ideale, Europa InCanto: in rete le realtà del territorio per un nuovo luogo aperto alla città

Tutti i giorni fino al 25 settembre, dalle ore 18:00 alle ore 23:00 Villa De Sanctis, Tor Pignattara, Roma, Ingresso pedonale Via di San Marcellino, Parcheggio Via dei Gordiani, 5

Fino al 25 settembre 2022, a Roma arriva Villaggio De Sanctis: a Villa De Sanctis – all’angolo tra Via Casilina e via dei Gordiani, con ingresso pedonale da via di San Marcellino – una nuova casa” per le realtà del territorio e al tempo stesso nuovo avamposto di cultura.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.
E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

Un progetto di Melting Pot, realizzato grazie al sostegno di Roma Capitale, in collaborazione con con Zètema Progetto Cultura, che apre alla cittadinanza l’area verde sulla Via Casilina proponendo un contenitore poliedrico per ridisegnare il profilo culturale della città nel segno della creatività condivisa.

MeltingPot, dopo l’esperienza dello Spazio Ideale aperto a Tor Pignattara nel 2021 grazie alla vittoria del bando Vitamina G, è riuscita a costruire una convergenza territoriale di diverse realtà culturali che mettono la creatività al centro del loro agire, come Europa InCanto, La Città Ideale e Karawan Fest.

Villaggio De Sanctis di Roma proporrà così – sempre a ingresso gratuito – più di un mese di circo, cinema, danza, teatro, musica e tante esperienze laboratoriali per le nuove generazioni.

Dopo il successo Dialoghi Sinfonici, il format di Europa InCanto che ha visto il maestro Germano Neri e l’EICO Orchestra sviscerare la celebre V° Sinfonia di Beethoven per spiegarne al pubblico i passaggi più affascinanti, Villaggio De Sanctis apre la sua programmazione con il cinema e il circo.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.
E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

Tutti i sabati, fino al 24 settembre, alle 19.00, Villaggio De Sanctis ospita le formazioni di nuovo circo italiano più interessanti del panorama nazionale da Circo Bipolar a Creme & Brulé, passando per Marlon Banda e Circo Verde, con una programmazione pensata per ogni tipo di pubblico.

Le domeniche sono invece dedicate alle nuove generazioni con i laboratori, alle 17:00, a cura di Circo Svago e gli spettacoli per i più piccoli, alle 18:00.

 Il cinema occupa un ruolo di rilievo nella programmazione di Villaggio de Sanctis, grazie alla collaborazione con Karawan Fest (15 – 21 settembre), che presenta il suo ricco programma tra cortometraggi, lungometraggi e incontri di approfondimento: tra i film in programmazione Toubab di Florian Dietrich (Germania, 2021, 96′), RK/RKAY di Rajat Kapoor (India, 2021, 95′) e La Traversée di Florence Miailhe (Francia / Germania / Repubblica Ceca, 2021, 84′).

Ancora sul cinema, un’arena dedicata ai cento anni di Pier Paolo Pasolini (14, 20, 22, 23 e 24 settembre), curata da Raffaele Meale, che vedrà programmati cinque tra i capolavori del cineasta friulano, tra cui Mamma Roma sottotitolato in bengalese, Accattone e Il Vangelo Secondo Matteo.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.
E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

“Per Melting Pot, l’associazione per cui curo la direzione artistica, è davvero un bel traguardo l’essere riuscita a realizzare Villaggio De Sanctis insieme a tanti amici e colleghi come Karawan Fest, La Città Ideale, Europa InCanto, Fortezza Est e molti altri.

Dal 9 settembre al 25 settembre la villa sarà una casa delle arti per le persone, dove potersi incontrare e scoprire ogni sera un’attività diversa, con un programma ricchissimo, diversificato per ogni tipologia d’età e per i gusti più diversi” dichiara Leonardo Varriale, direttore artistico di Melting Pot

“Per La Città Ideale è davvero un piacere vedere questo grande fermento di cooperazione che sta prendendo forma nel Municipio Roma V, il territorio dove il nostro festival insiste dal 2017 e abbiamo aderito con entusiasmo al progetto “Villaggio de Sanctis”; del resto è così che ci immaginiamo la città: a misura di ogni persona, vitale, energica e piena di esperienze creative spropositate, per tutti” dichiara Fabio Morgan, direttore artistico de La Città Ideale.

“KarawanFest ha iniziato il suo viaggio per riportare il cinema nel quartiere di Tor Pignattara esattamente dieci anni fa, tra i primissimi a captare quel fermento culturale che oggi caratterizza il territorio come uno dei più vivaci della capitale.

È per noi una grandissima emozione festeggiare il decennale proprio a Villa De Sanctis che ospita il monumento simbolo del quartiere, il mausoleo di Sant’Elena conosciuto anche come “torre delle pignatte”, in compagnia di tante altre realtà che compongono il variopinto mosaico della scena culturale del Municipio Roma V.” dichiara Carla Ottoni, direttrice artistica di KarawanFest.

ConArena Pasolini per cinque serate riscopriremo il cinema di Pier Paolo Pasolini: Accattone, Mamma Roma con sottotitoli in bengalese, Il Vangelo Secondo Matteo, Uccellacci e Uccellini e Salò o le 120 giornate di Sodoma.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.
E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

Per raggiungere la location, grazie alla collaborazione con ATAC, si potrà beneficiare di un vagone dedicato del trenino che collega Termini con la villa: all’interno del vagone critici ed esperti introdurranno gli spettatori alla proiezione, incontrando anche le persone del Municipio V che recitarono nei film del poeta friulano.” dichiara Raffaele Mele, curatore di Arena Pasolini.

Accanto a tutto questo molto altro ancora: danza, azioni urbane partecipate, teatro, laboratori, incontri letterari… per scoprire tutto il programma: www.villaggiodesanctis.it

Villaggio De Sanctis è un progetto di Melting Pot realizzato grazie al sostegno di Roma Capitale, in collaborazione Zètema Progetto Cultura.

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Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12

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Teatro Le Fontanacce “Sotto lo stesso tetto”.

Teatro Le Fontanacce “Sotto lo stesso tetto”. Sabato 14 maggio alle 21.00 e domenica 15 17.30, alle Fontanacce di Rocca Priora andrà in scena lo spettacolo teatrale “Sotto lo stesso tetto”.

“Sotto lo stesso tetto”. La commedia è scritta da Luca Giacomozzi ed è diretta da Massimo Milazzo con la collaborazione di Claudio Monzio Compagnoni.

Un ringraziamento a Luciana Frazzetto per il gentile contributo.

La storia narra della vicenda di tre fratelli: Marco, interpretato da Massimiliano Buzzanca (di “Un posto al sole” – RAI), Leo e Carlo interpretati rispettivamente dai fratelli Claudio e Stefano Scaramuzzino, che si ritrovano riuniti in un appartamento che fu del defunto padre.

Esilarante il lavoro ispirato agli affetti familiari e alla fondamentale indissolubilità della voce del sangue, che trionfa su incomprensioni, equivoci, vecchi contrasti e insofferenze.

Teatro Le Fontanacce “Sotto lo stesso tetto”.

Teatro Le Fontanacce “Sotto lo stesso tetto”.

Un viaggio indietro nel tempo che li riporta a riconsiderare questioni che sembravano chiuse.

Uno spettacolo con tante emozioni sottolineato dalle atmosfere create da Massimo Milazzo.

Il costo del biglietto è di € 15 per l’intero e di € 12 per il ridotto

Teatro Comunale Le Fontanacce

Direzione Artistica: Luciana Frazzetto e Massimo Milazzo

Piazzale Zanardelli (Belvedere) Rocca Priora

Per informazioni e prenotazioni:

  3489294368 – 0686675674.

 www.teatrocomunalelefontanacce.it     teatrolefontanacce@libero.it

Facebook e Instagram @teatrolefontanacce

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Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”.

Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”. Presentato da Fort Apache Cinema Teatro, Giovedì 6 e venerdì 6 maggio 2022 – h. 21.00. Scritto e diretto da Valentina Esposito


Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”. Con Fabio Albanese, Alessandro Bernardini, Matteo Cateni, Chiara Cavalieri, Christian Cavorso, Viola Centi, Massimiliano De Rossi, Massimo Di Stefano, Michele Fantilli, Emma Grossi, Gabriella Indolfi, Giulio Maroncelli, Piero Piccinin, Giancarlo Porcacchia, Fabio Rizzuto, Edoardo Timmi

Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”. Costumi Mari Caselli – ideazione scenografica Valentina Esposito, scenografia Edoardo Timmi – musiche Luca Novelli, luci Alessio Pascale – fonico Luigi Di Martino – fotografo di scena Jo Fenz, organizzazione Ilaria Marconi, Giorgia Pellegrini, Martina Storani


Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”.
Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”.

A pochi mesi dal successo avuto in occasione del debutto nazionale al Teatro India, giovedì 5 e venerdì 6 maggio 2022, va in scena al Teatro Tor Bella Monaca di Roma “Destinazione non umana”, spettacolo della Compagnia Fort Apache Cinema Teatro, ultimo progetto produttivo che vede coinvolti attori ed ex detenuti formatisi all’interno delle carceri di provenienza ed oggi, professionisti di cinema e palcoscenico.

La Compagnia, inserita ormai da tempo nel circuito distributivo nazionale e nei Progetti di Ricerca e Formazione di Sapienza Università di Roma, è diretta da Valentina Esposito, autrice e regista impegnata da quasi vent’anni nella conduzione di attività teatrali, dentro e fuori i penitenziari italiani.

Valentina Esposito descrive così il nuovo lavoro: «Destinazione non umana è una favola senza morale, amara e disumana quanto può esserlo una fiaba, costruita sulle solitudini alle quali ci costringe il tempo che viviamo e sul pensiero della morte, sul vuoto lasciato da chi se n’è andato, sul dolore, la rabbia, la paura.

Sullo sforzo bestiale di vivere contro e nonostante la certezza della morte. Il destino di ogni bestia è scritto prima di nascere.

Ci sono i cavalli a “consumo umano”, quelli da allevamento, destinati sin dall’inizio alla macellazione, alla produzione di alimenti, allo squarto, allo sgozzo, al dissanguamento, alla carne. Corpi docili, domati, addomesticati, addestrati a procedere verso la morte.

E poi ci sono quelli a “destinazione non umana”, quelli che nascono per le corse, le scommesse, i giri di soldi, le droghe, il doping, le medaglie, il plauso del pubblico, la scena.


Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”.
Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”.

Sempre a rischio di cadere e di essere abbattuti. E di tornare comunque al macello, per via illegale e clandestina.

Il gancio dell’”ammazzatora” pende su tutti, sia che si aspetti la morte nel box di un allevamento intensivo, sia che arrivi dopo un’esistenza da campione.

Tutti con lo sguardo basso, chiuso dai paraocchi fra le linee della propria esistenza, a giocare a immaginare la vita per illudersi di dimenticare la morte».

Sinossi

Sette cavalli da corsa geneticamente difettosi condividono forzatamente la vecchiaia in attesa della macellazione.

Nel gioco scenico e drammaturgico, l’immaginifica vicenda di bestie umane diventa pretesto per una riflessione profonda sul tema tragico della predestinazione, della malattia, della morte, della precarietà e brevità dell’esistenza, della responsabilità individuale rispetto alle scelte maturate nel corso della vita.

BIO:

FORT APACHE CINEMA TEATRO è l’unica Compagnia teatrale italiana stabile costituita da attori ex detenuti oggi professionisti di cinema e palcoscenico.

È diretta da Valentina Esposito, autrice, regista, docente universitaria. Realizza produzioni teatrali e cinematografiche e collabora con Sapienza Università di Roma in Progetti di Ricerca e Formazione.

Nel 2016 esce il film per il cinema Ombre della Sera, regia di Valentina Esposito, Candidato al Nastro d’Argento 2017.


Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”.
Teatro Tor Bella Monaca “Destinazione non umana”.

Nel 2018 Marcello Fonte, attore stabile della Compagnia, vince la Palma d’oro al Festival di Cannes e degli European Film Awards di Siviglia come Miglior Attore Protagonista per il film Dogman di Matteo Garrone.

Nel 2019 la Compagnia debutta al Teatro India di Roma con lo spettacolo Famiglia che porta il gruppo all’attenzione del pubblico e della critica nazionale, con tournée in molte città italiane.

Nel 2020, produce con Jumping Flea S.r.l. il docufilm Fort Apache, selezionato presso importanti festival cinematografici europei ed extraeuropei.

Nel 2022, dopo due anni di pandemia, la Compagnia torna in scena allo Spazio Rossellini e al Teatro India di Roma con la nuova produzione Destinazione non umana attualmente in via di distribuzione.

In collaborazione con Ministero della giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, C. C. di Velletri, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale del Lazio, Uepe – Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Roma, ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, Spazio Rossellini – Polo Culturale Multidisciplinare Regionale, collecting Artisti 7607,

CAE Città dell’Altra Economia di Roma, Coordinamento Nazionale Teatro e Carcere, Coordinamento tra il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per il Lazio, Abruzzo e Molise e i Laboratori teatrali, Sapienza Università di Roma, Agenzia Planet Film Consulenze Cinematografiche.

Con il sostegno di Ministero della cultura, Regione Lazio, Fondi Otto per mille della Chiesa Valdese.

Valentina Esposito (1975). Autrice e regista. Dal 1995 svolge attività di promozione culturale e produzione teatrale con particolare attenzione alle problematiche sociali.

Nel 2003 debutta con la sua prima regia teatrale al Piccolo Teatro Studio di Milano nell’ambito della rassegna Teatri dello Sport con lo spettacolo Bocchisiero di V. Esposito e F. Vaselli.

Nel 2005 vince la selezione alla Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo di Napoli con lo spettacolo 50Lire di V. Esposito e F. Vaselli, Premio Enrico Maria Salerno per la Drammaturgia Europea 2007.

Dal 2003 al 2016 condivide la direzione delle attività teatrali presso la C.C. ROMA REBIBBIA N.C. (Centro Studi Enrico Maria Salerno). Dal 2008 dirige la Compagnia del Reparto G8 Lunghe Pene Reclusione realizzando diversi allestimenti in collaborazione con Teatro di Roma e Teatro Quirino di Roma (Viaggio all’isola di Sakhalin, Fitzcarraldo, Exodus, La festa, La zattera di pietra).

Nel 2011 è responsabile organizzativo della parte teatrale del film Cesare deve morire diretto dai Fratelli Taviani Nel 2014 fonda e conduce FACT – FORT APACHE CINEMA TEATRO con attori detenuti in misura alternativa ed ex detenuti, struttura di formazione e produzione teatrale esterna al Carcere Con Fort Apache realizza gli spettacoli Tempo binario, Famiglia, Destinazione non umana e il lungometraggio per il cinema Ombre della Sera, candidato al Nastro d’Argento 2017, Premio Menzione Speciale della Giuria al BAFICI 2016 – Buenos Aires International Festival of Independent Cinema, Selezione Ufficiale.

Nel 2020 scrive e produce in collaborazione con Jumping Flea S.r.l. il docufilm Fort Apache attualmente in via di distribuzione. Docente a contratto a La Sapienza Università di Roma – Cattedra di Teorie e Tecniche del Teatro Sociale.

Teatro Tor Bella Monaca

Via Bruno Cirino angolo Via Duilio Cambellotti

Prenotazioni: tel. 06 2010579

Botteghino: feriali ore 18-21.30, festive ore 15-18.30 Ufficio promozione: ore 10-13.30 e 14.30-19

promozione@teatrotorbellamonaca.it www.teatrotorbellamonaca.itwww.teatriincomune.roma.it

Ufficio Stampa Compagnia Carla Fabi Roberta Savona
Carla: carlafabistampa@
gmail.com, 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
FB: https://www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona/?hl=it

Ufficio stampa Teatro: Brizzi comunicazione

Tel 06 39038091 – 39030347

Cecilia Brizzi c.brizzi@brizzicomunicazione.it –334 1854405

Marzia Lazzerini m.lazzerini@brizzicomunicazione.it – 328 0738825

FORT APACHE CINEMA TEATRO

fortapacheteatro@gmail.com – mob. +39 3286390538

www.fortapachecinemateatro.comhttp://www.facebook.com/fortapachecinemateatro.com/

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Nino Stellittano presenta “Così è la vita” al Teatro Il Metropolitano

Nino Stellittano presenta “Così è la vita” al Teatro Il Metropolitano. Parole e musica per non dimenticare le nostre origini e quel passato che devono conoscere i giovani.


Nino Stellittano presenta “Così è la vita” al Teatro Il Metropolitano. Si svolgerà venerdì 25 Marzo, alle ore 20,30 presso il cine teatro “Il Metropolitano”, l’evento e presentazione del libro “Così è la vita.

Ottantotto passi di storia” di Nino Stellittano, leader e fondatore del gruppo etno-pop Kalavrìa ma soprattutto, autore del racconto poetico che omaggia l’operato culturale sul territorio e non solo, del padre Peppe, poeta, politico e artigiano per passione, scomparso il 21 Aprile del 2019.

L’evento (ingresso gratuito con invito) si snoderà in due intensi momenti: uno musicale con i Kalavrìa e l’altro con le letture dell’attore Gigi Miseferi che ricostruirà la magia di un “passato saggio e umile”.

Nino Stellittano presenta “Così è la vita” al Teatro Il Metropolitano. “Il libro contiene 88 poesie inedite in vernacolo che trattano argomenti di vita e, accanto ad ogni poesia, vi è la traduzione in italiano per dare la possibilità a chi legge, di comprendere il lessico dialettale e i concetti espressi, spiega l’autore e musicista Stellittano.

Il volume inoltre, contiene un Cd che racchiude otto poesie interpretate dall’artista Miseferi e otto nuovi brani musicali che prendono spunto dai versi poetici e sono cantati da me con la partecipazione straordinaria di Danilo Amerio e la collaborazione di un cast di amici musicisti dei Kalavrìa.


Nino Stellittano presenta “Così è la vita” al Teatro Il Metropolitano
Nino Stellittano presenta “Così è la vita” al Teatro Il Metropolitano

Con questo testo, spero non solo di far conoscere un uomo, originario di Fossato Jonico, che amava tanto la sua terra e la sua storia ma anche, trasmettere i suoi valori come il rispetto, l’umiltà, la generosità”.

E, in piena sinergia con la dirigente Eva Raffaella Maria Nicolò dell’Istituto comprensivo statale “Cassiodoro – Don Bosco” di Pellaro, l’autore Stellittano ha istituito un concorso di arte poetica che coinvolgerà i giovani studenti consentendo loro di ampliare la conoscenza della poesia con la pratica diretta dei testi e il dialogo.

“La dirigente Nicolò, da subito sensibile ed entusiasta dell’iniziativa, ha condiviso il nostro progetto culturale – musicale che favorirà non solo le relazioni personali e la creatività degli alunni, i veri protagonisti del concorso in memoria di mio padre, ma anche, acquisiranno competenze, legami con la storia, con la cultura e con le vicende di una terra del Sud che vanta figli illustri che hanno saputo trasformare le differenze da ostacolo a risorsa per tutti – conclude l’artista Stellittano -.

Spero, che questo concorso di poesia diventi nel tempo, un appuntamento fisso per la scuola, luogo di accesso a un sapere complesso, aperto, dinamico per tutti”.

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