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Leonardo da Vinci mostra a Palazzo della Cancelleria. Venerdì 19 giugno finalmente la Mostra “Leonardo da Vinci.

 Leonardo da Vinci. Il Genio e le Invenzioni – Le Grandi Macchine interattive”, allestita a Roma presso il Palazzo della Cancelleria, e diretta da Augusto Biagi, riapre le porte.

Il Museo di Leonardo offre a ciascun visitatore un’esperienza unica dove la percezione sensoriale e la conoscenza in materia di “Leonardo” si sposano dando al visitatore la sensazione di immergersi in un passato di straordinaria attualità

Il Museo di Leonardo da Vinci. Dopo le lunghe settimane di lockdown per l’emergenza sanitaria, la Mostra riapre al pubblico garantendo la massima sicurezza grazie all’attuazione di tutte le norme del protocollo previsto e i dispositivi di sicurezza.

Un imponente e singolare lavoro, eseguito con minuzia e bravura al fine di realizzare vere e proprie macchine, tutte funzionanti e di grandi dimensioni, costruite con procedimenti speciali.

La struttura, infatti, si è adeguata alle nuove disposizioni per garantire al pubblico di godersi in sicurezza la mostra sul grande genio e artista che ogni anno attira milioni di turisti da tutto il mondo.

Da lunedì al venerdì la mostra sarà visitabile dalle ore 09:30 alle 14:00 e dalle ore 16:00 alle 19:30, il sabato e la domenica, invece, ci sarà orario continuato dalle ore 09:30 alle 19:30.

 INFO

Mostra “Leonardo da Vinci. Il Genio e le Invenzioni – Le Grandi Macchine interattive”,

Palazzo della Cancelleria

Piazza della Cancelleria, 1 – Roma

Tel. 06 69 88 76 16

www.mostradileonardo.com

ORARI

lunedì – venerdì | 09.30 – 14.00; 16.00 – 19.30 sabato – domenica | 09.30 – 19.30

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Domenica Regazzoni - Lucio Dalla a 4 mani

Siamo lieti di comunicarvi che il 25 maggio riaprirà la mostra “DOMENICA REGAZZONI – LUCIO DALLA “A 4 MANI” presso la Sala d’Ercole di Palazzo d’Accursio a Bologna.


Domenica Regazzoni – Lucio Dalla. L’esposizione, a cura di Silvia Evangelisti, sarà visitabile fino al 2 giugno con orario continuato 10:00 – 18:30 e ad ingresso gratuito.

Domenica Regazzoni – Lucio Dalla. Vi invitiamo a partecipare ricordandovi che l’artista sarà sempre presente per incontrarvi ed illustrarvi le opere in dettaglio.

Domenica Regazzoni (Bellano LC, 1953)

Ha iniziato a dipingere nei primi anni ’70. Dagli anni ’90 ha abbandonato la pittura figurativa per un approccio più astratto e informale.

Nel 1992, per la collana sotto lo stendardo del pesce d’oro di Vanni Scheiwiller Canto Segreto , ha illustrato una raccolta di poesie di Antonia Pozzi.

1996, ispirata alle canzoni più poetiche del noto paroliere Mogol, crea la mostra ColoreIncanto (catalogo a cura di Paola Gribaudo, Torino).

1997, è stata selezionata tra gli artisti per il concorso Libero Blu , organizzato dalla Galleria Blu di Milano per celebrare i quarant’anni della sua fondazione.

Nel 1997 espone anche a Tokyo alla Center Point Gallery di Ginza dove ritorna nel 2000 con una mostra dedicata alla poesia Haiku (catalogo editore Viennepierre, Milano).

Nel 1998, ispirata ai testi delle canzoni di Lucio Dalla, continua la sua ricerca volta a trovare un punto d’incontro tra pittura, musica e poesia.

Ha organizzato la mostra Cosa sarà alla Fondazione Stelline di Milano in collaborazione con la Galleria Blu e le mostre Regazzoni & Dalla al Complesso Vittoriano a Roma.

Nel 2000 e all’ex Chiesa di San Mattia a Bologna nel 2001 (a cura di Silvia Evangelisti) .

2003, dopo la morte di suo padre Dante Regazzoni (1916-1999), noto liutaio lombardo della seconda metà del 1900, si avvicina alla scultura.

Ha creato le mostre itineranti Dal legno al suono (catalogo Skira a cura di Gillo Dorfles), che sono state esposte in luoghi prestigiosi, tra cui Sala d’Arme a Palazzo Vecchio a Firenze (2003)

Teatro Dal Verme a Milano (2004), Villa Manzoni a Lecco (2005), Auditorium Parco della Musica di Roma (2006).

Le mostre ispirate al mondo della liuteria sono proseguite nel 2007 con lo Spartito del Sogno a cura di Domenico Montalto all’Università Bocconi di Milano

2008 con la mostra Scolpire la musicaal Museo Internazionale della Musica di Bologna (catalogo Skira a cura di Martina Corgnati).

Nello stesso anno, allestisce una mostra personale a Kyoto presso la Galleria Miyawaki.

Dal 2007 inizia a lavorare nel campo dell’incisione presso la tipografia Giorgio Upiglio con la quale collabora fino al 2013, anno della sua morte.

2012 ha allestito la mostra La fabbrica e la città in una galleria milanese in collaborazione con il grande fotografo Gabriele Basilico.

Nello stesso anno, una mostra personale è stata inaugurata a Shanghai presso l’Italian Shanghai Center (ex padiglione italiano all’EXPO 2010) e a Strasburgo presso la Galleria Nord del Parlamento europeo.

L’anno seguente, è tornata in Cina con una mostra all’Università Tongji di Shanghai.

Nel giugno 2015, per le iniziative di Expoincittà a Milano, in collaborazione con il padiglione cinese e la Shanghai International Association,

ha inaugurato il Parallel Convergences exhibition together with the engraver Lu Zhiping (Allemandi catalog, Turin, edited by Ivan Quaroni) at the Palazzo della Permanente.

In March 2020, she organized the exhibition Domenica Regazzoni & Lucio Dalla a 4 mani, curated by Silvia Evangelisti, in the Sala d Ercole in Palazzo d’Accursio, at the invitation of the Municipality of Bologna.

Dal 2009, una delle sue grandi sculture Il violino rotto è stato sistemato in modo permanente nella piazza dell’Università di Bucarest.

Altre installazioni permanenti si trovano in Piazza San Francesco a Segrate in provincia di Milano e a Barzio in Valsassina (LC) di fronte alla sede della Comunità Montana.

Buon proseguimento!

Elisabetta Castiglioni

Comunicazione & Pubbliche relazioni: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

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Cancelleria di Roma

Iorestoacasa con Leonardo Da Vinci. Parte il nuovo blog della Mostra di Leonardo per intrattenere il pubblico da casa, #Iorestoacasa con Leonardo Da Vinci


Iorestoacasa con Leonardo Da Vinci. La Mostra di Leonardo Da Vinci – il Genio e le Invenzioni, situata al Palazzo della Cancelleria di Roma, è attualmente chiusa al pubblico a causa del Covid-19.

Iorestoacasa con Leonardo Da Vinci. Per poter intrattenere i suoi visitatori ha realizzato un blog con tante curiosità, approfondimenti, foto, video e contest a premi, sul Genio di Leonardo che sarà aggiornato settimanalmente.

In un momento di difficoltà che sta attraversando il nostro Paese e non solo, lo scopo della Mostra è quello di contribuire a diffondere la creatività di Leonardo dando la possibilità a tutti, attraverso il web, di vivere la magia del suo protagonista, delle sue invenzioni e del suo genio ingegneristico.

Il blog proporrà l’approfondimento di vari esempi della ricerca scientifica di Leonardo, mostrando al pubblico i segreti delle macchine da lui progettate che sono apprezzabili all’interno della Mostra.

In questo modo si potrà ammirare la visione scenica e dinamica del mondo di Leonardo, e anche l’abilità e la sofisticata tecnologia con cui sono state realizzate le macchine, raggruppate nella mostra in 4 sezioni:

mailAriaAcquaTerra e Fuoco, a cui va aggiunta una parte dedicata agli “elementi macchinali”.

Nella sezione Acqua, per esempio, è possibile ammirare il guanto palmato, la sega idraulica o la vite di Archimede;

in Aria il paracadute, l’ornitottero e l’anemometro; in Fuoco il carro armato, la bombarda, l’antica mitragliatrice e infine, nella sezione Terra, la gru girevole, il laminatoio e la macchina a stampa.

Tra i meccanismi sono stati ricostruiti, seguendo i disegni leonardeschi, il volano, il cuscinetto a sfera, la vite senza fine… e tante altre le macchine esposte in mostra.

Curiosità e ambizione. Sono queste le prime qualità di Leonardo, quelle che gli hanno consentito di osservare in profondità la vita e di vincere tutte le sfide che quest’ultima ha posto sulla sua strada. 

Leonardo da Vinci ha costruito il suo percorso artistico e scientifico su una costante fame di conoscenza, che l’ha mantenuto sempre vitale, creativo, interessato alla scoperta, indirizzato con la mente verso il progresso.

Il blog di Leonardo Da Vinci sarà online da oggi al seguente indirizzo https://www.mostradileonardo.com/blog/

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Mostra Leonardo Da Vinci 2

Roma, Mostra di “Leonardo Da Vinci”. La Mostra di Leonardo Da Vinci al Palazzo della Cancelleria al via all’evento “Caccia al tesoro”.

Esplorando gli angoli più belli della Capitale e scoprendo gli enigmi misteriosi di Leonardo.

Roma, Mostra di “Leonardo Da Vinci”. La Mostra permanente di Leonardo da Vinci, allestita all’interno del Palazzo della Cancelleria di Roma, come ogni anno si rinnova e, per questo, dal 27 marzo lancia una nuova sfida per i suoi visitatori: esplorare gli angoli più suggestivi della Capitale risolvendo gli enigmi misteriosi con una divertente “Caccia al Tesoro”.

Roma, Mostra di “Leonardo Da Vinci”. La Mostra, diretta da Augusto Biagi, è tra le più storiche e da oltre dieci anni offre ai visitatori italiani e stranieri nuove invenzioni e tecnologie multimediali, laboratori, eventi e attrazioni sempre al passo con i tempi.

La caccia al tesoro è la grande novità di quest’anno che mira ad unire la cultura al divertimento, coinvolgendo le generazioni più giovani a cui da sempre la Mostra si è rivolta con particolare attenzione.

Mostra Leonardo Da Vinci 3Roma, Mostra di “Leonardo Da Vinci”. Ogni partecipante potrà scegliere il percorso che preferisce, cosa visitare e quanto soffermarsi su un monumento o su una piazza.

Un modo per coinvolgere adulti e bambini senza mai annoiarsi e scoprendo, oltre alla figura dell’artista, anche l’enorme patrimonio artistico-culturale della città.

All’ingresso del museo verrà consegnato un iPad e una mappa interattiva della città.

Dopo aver dato uno sguardo alle prime indicazioni, si potrà subito iniziare a giocare.

Il pubblico potrà avvicinarsi ai monumenti più importanti dei luoghi che attraverserà, scoprendo alcuni dettagli ai quali non sempre si presta attenzione.

Ad ogni tappa si guadagneranno dei punti, e ad ogni punto corrisponderanno degli indizi, necessari per rispondere alla domanda finale.

Chi riuscirà a rispondere all’enigma finale verrà omaggiato dalla Mostra con un souvenir di Leonardo da Vinci.

Informazioni sull’attività:

  • Il tour guidato disponibile in 6 lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo);
  • Durata: 3 ore circa (la durata varierà a seconda delle necessità della famiglia);
  • Orari: Sono previsti due turni, uno la mattina alle 11:00, e uno pomeridiano alle 15:00;
  • Offerte speciali: Acquistando il biglietto “tour Roma – Mostra Leonardo” sarà possibile saltare la fila; Si accettano voucher elettronici e stampati;
  • Conferma e cancellazione: Conferma immediata e cancellazione gratuita fino a 24 ore prima dell’inizio dell’attività;
  • Costi biglietto: 40€ adulto; 25€ ragazzi; 20€ bambini.

Punti di ristoro convenzionati con la Mostra:

  • Supplizio (via dei Banchi Vecchi, 143);
  • La Casa del Caffè Tazza D’Oro (via degli Orfani, 84);
  • Giolitti;
  • Antico Forno Roscioli (via dei Chiavari, 34);
  • Beppe e i suoi formaggi (via di S. Maria del Pianto, 9A/11);
  • Matò Street Food (via Napoli, 50);
  • L’antico Forno di Fontana di Trevi (via delle Muratte, 8);
  • Gelateria Frigidarium (via del Governo Vecchio, 112);
  • Forno Ponte Sant’Angelo (via Del Banco Di S. Spirito, 44);
  • Antica Salumeria del Pantheon (Piazza della Rotonda, 4);
  • Norcineria Viola (Piazza Campo de’ Fiori, 43);
  • L’Insalata Ricca (Largo dei Chiavari, 85/86);

Aristocampo (Piazza Campo de’ Fiori, 30).

Ufficio stampa:

Gargiulo&Polici Communication

press@gargiulopolici.com

Licia: licia@gargiulopolici.com – 389/966 6566

Francesca: francesca@gargiulopolici.com – 329/0478786

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Gran Ballo Russo 2020 in onore di Anton Čechov al Palazzo Brancaccio di Roma

Sabato 11 gennaio 2020 l’elegante Palazzo Brancaccio di Roma, ospiterà l’VIII Edizione del Gran Ballo Russo (la IX, se si conta il Gran Ballo dello Zar organizzato in esclusiva dalla Compagnia Nazionale di Danza Storica nel 2012).

In un contesto esclusivo, il Gran Ballo Russo darà l’occasione di immergersi in un’atmosfera imperiale, in un ambiente ricercato accompagnato da eccellenti vini, ricche pietanze, spettacoli d’antan e danze storiche.

L’VIII edizione dell’evento sarà dedicata al grande scrittore russo Anton Čechov e al suo capolavoro teatrale “Il giardino dei ciliegi”.

Gli ospiti provenienti dalla Russia, dalla Bulgaria, dall’Italia, dalla Svizzera, dalla Francia, dalla Germania e dall’Argentina avranno l’occasione di ballare il celeberrimo Valzer N. 2 di Shostakovich, la Russian Waltz Quadrille, la MoscowPolka, la Masquerade Quadrille, la Polka Troika, il Russian Figure Waltz, il Pas De Patiner e tanti altri.

L’evento sarà patrocinato dall’ENIT, dal Consiglio Internazionale per la Danza Unesco, dall’Assessorato alla Crescita Culturale del Comune di Roma, dalla Camera di Commercio Italo-Russa, dal Centro della Scienza e della Cultura Russa.

Da anni il Ballo è promosso dalla “Compagnia Nazionale di Danza Storica” di Nino Graziano Luca – ideatore ed organizzatore dell’evento insieme a Yulia Bazarova di “Eventi Rome” – promotrice della cultura russa in Italia, giornalista e organizzatrice dell’evento – e dall‘Associazione culturale “Amici della Grande Russia” rappresentata da Paolo Dragonetti de Torres Rutili.

L’immagine  dell’evento è il quadro di Natalia Tsarkova, la nota pittrice ufficiale dei Papi, che durante la prima edizione ha ritratto gli ospiti mentre ballavano.

L’VIII Edizione del Gran Ballo Russo vedrà la partecipazione, tra gli altri, della straordinaria ballerina russa MARIA ERMACHKOVA, professionista di livello mondiale, coreografa e maestra di danza a “Ballando con le stelle” su RaiUno che si esibirà nel Valzer The Snowstorm su musica di Svridov e coreografia di Nino Graziano Luca.

Inoltre, l’attrice russa DARIA BAYKALOVA (nota per aver interpretato il ruolo della protagonista in “Onore e rispetto 4/5″ e che presto sarà anche nella serie tv Sky ”The New Pope” diretto da Paolo Sorrentino) interpreterà il personaggio principale di Ljubov de “Il giardino dei ciliegi” di Anton Čechov sull’adattamento drammaturgico di Nino Graziano Luca, che punta a mettere in risalto l’effetto che i cambiamenti sociali determinano sulle persone.

L’attrice italiana Claudia Conte (attualmente impegnata nella preparazione di tre film) sarà Anja.

Il ruolo maschile di Lopachin, sarà invece interpretato dall’attore Vincenzo Vivenzio (già apprezzato in “Il Professor Cenerentolo” di Leonardo Pieraccioni ed “Indovina chi viene a Natale” di Fausto Brizzi. Prossimamente nella fiction “Nero a metà 2”).

La Compagnia Nazionale di Danza Storica oltre ad essere protagonista con tutto il repertorio coreografico del Gran Ballo, proporrà il proprio Dipartimento di Danza Classica diretto da Debora Bianco con Suite da The Comedians op. 26 di Dmitri Kabalevsky in March e Gavotte.

Le famose arie e romanze saranno cantate dal soprano Elena Martemianova, eletta “Musa di San Pietroburgo” e vincitrice del 1° premio per la per la Migliore Esecuzione di un’aria giordaniana.

A mezzanotte gli ospiti celebreranno il Capodanno ortodosso con il Libiam da “La Traviata” di Giuseppe Verdi.

Mentre la mezzo soprano Ekaterina Marmilo, stella nascente della scena operistica russa ed internazionale canterà l’Aria di Laura dal Convitato di Pietra di Aleksandr Dargomyžskij e Che dire, in silenzio di Nikolay Rimskji-Korsakov.

Ad accompagnare l’atmosfera storica non sarà esclusivamente la peculiare solennità, la musica, le antiche tradizioni, il galateo ma anche i costumi realizzati da alcune sartorie artigianali italiane e internazionali.

I costumi delle attrici che reciteranno nel Giardino dei Ciliegi sono della costumista Paola Cozzoli, creatrice di costumi teatrali di grande bellezza.

In questo caso, volendo puntare sul tema centrale nell’opera (e sub speciae aeternitatis) “dell’effetto che i cambiamenti sociali determinano sulle persone”.

I costumi sono stati realizzati pensando al fatto che il Gran Ballo Russo predilige il dress code seconda metà ottocento e dunque, per quanto riguarda il costume di Daria Baykalova, Paola Cozzoli si è ispirata al costume dei cosacchi russi reinterpretando lì in chiave tardo XIX secolo.

Mentre il colore bordeaux del vestito dell’attrice Claudia Conte, è stato ispirato dai colori simbolici della Russia mantenendo lo stile austero e drammatico.

Le attrici indosseranno le calzature della famosa maison italiana “Baldinini” di Gimmi Baldinini e saranno truccate e pettinate dal gruppo Pablo, art director Gil Cagné con Daniela e Camilla Petrini.

Non mancheranno nemmeno i meravigliosi abiti di Artinà di Monica Fiorito.

Il vestito di Yulia Bazarova sarà realizzato dallo stilista Luca Cordoli della famosa sartoria Veneziana  ”Atelier a Palazzo” in collaborazione con Flavia Mognetti, l’abito sarà in velluto rosso lampone e tessuto con effetto moirè beige, arricchito e decorato da aquile bicipiti imperiali.

Usato fin dal 1300 in tutte le corti reali, il velluto ed in particolare il colore rosso di quest’ultimo è simbolo di eleganza e ricchezza; e per la sua calda fluidità e il calore che emana viene usato dalle zarine fin dall’antichità.

Inoltre, durante la serata, gli ospiti potranno degustare le specialità siciliane del ristorante “Le Sicilianedde”, accompagnati dalla vodka “Russian Standard Vodka”, dallo spumante dell’azienda “Gancia”, e dai vini rossi e bianchi dell’azienda agricola sarda “Montespada”.

“Loison”, l’antica pasticceria dal 1930, farà assaggiare agli invitati i loro deliziosi panettoni. L’azienda “La Formaggeria“ che da 30 anni lavora nel mercato di piazza Epiro ci darà la possibilità di provare i loro formaggi.

All’evento parteciperanno come partner anche: gli alberghi di lusso “Colonna Pevero Hotel”, “l’Hotel Bisos”, il “Country Hotel Mandra Edera” tutti e tre in Sardegna; l’associazione culturale “Russky klub”, il centro stampa “Goprint”, il Gruppo “Valadier” con il loro Ristorante “Valentyne”. Vedrà la partecipazione anche dell’Azienda “Partecipazione AM”.

Come ogni anno durante la serata si svolgerà il concorso per il miglior abito ottocentesco, alla fine del quale alcuni dei vincitori saranno premiati con weekend, vini bianchi e rossi, panettoni e altre specialità delle aziende partner.

Gli organizzatori dell’evento dichiarano che il Gran Ballo Russo non è un semplice ballo, ma è un evento socio-culturale volto a consolidare i rapporti fra Russia e Italia, un’occasione per esprimere a gran voce la necessità di pace a livello internazionale, favorendo ponti interculturali che rafforzano i rapporti tra tutti i paesi. All’evento parteciperà la stampa sia italiana che russa.

Presenzieranno rappresentanti istituzionali italiani, così come l’élite italiana e russa del mondo intellettuale, artistico ed imprenditoriale, tra cui il Principe Guglielmo Giovanelli Marconi e sua moglie Vittoria Ludovica Rubini, il principe Giulio Torlonia con Victoria Torlonia, e la principessa Maria Pia Ruspoli con il marito Lillio Sforza Marescotti Ruspoli, Massimo Mallucci de Mulucci.

Tra gli ospiti delle passate edizioni il cantante Al Bano con la figlia Cristel, l’attore Michele Placido, il direttore d’Orchestra Jacopo Sipari di Pescasseroli, la stilista Anna Fendi, le attrici Olga Kabo, Alika Smekhova e molti altri attori, musicisti e artisti sia italiani che russi.
Un ringraziamento, infine, va ad Andrea Azzarone di Palazzo Brancaccio.

I fotografi ufficiali del ballo saranno Enrico Giorgetta e Luca Spampinati.

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Manuela Arcuri Mauro Atturo Anna Falchi 3

Palazzo Brancaccio “You Salus”. Mauro Atturro della Problem Solving dopo il “Baby Bonus”


Palazzo Brancaccio “You Salus”. Mauro Atturo CEO della Problem Solving, imprenditore romano illuminato il cui core business è l’out bound per le più grandi aziende di telefonia, con sedi di call center dislocate in tutta Italia.

Palazzo Brancaccio “You Salus”. Una azienda composta da più di 350 persone.

In occasione dell’evento di Natale della sua azienda dal titolo “Equilibrio Dinamico”, svoltosi qualche giorno fa a Palazzo Brancaccio, all’interno del quale ha avuto luogo il “Premio Eccellenze Italiane” voluto dallo stesso Atturo, condotto da Anna Falchi e da Pablo e Pedro.

Per l’occasione è stato presentato lo “You Salus”, la polizza sanitaria che Atturo ha deciso di donare e mettere a disposizione a tutti coloro che collaborano con lui in azienda. Madrina di eccezione del Premio Francesca Brienza.

La prevenzione è importante per Mauro Atturo, per questo ha inserito fra i premiati di questa prima edizione del “Premio Eccellenze Italiane” il Prof. Cesare Gridelli – Oncologo di fama internazionale, distintosi per la cura del cancro al polmone.

Direttore dell’Unità Operativa a Struttura Complessa di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera “S. G. Moscati” di Avellino” Da anni svolge ricerca clinica sul cancro del polmone in collaborazione con le principali istituzioni internazionali.

È stato anche proiettato uno spezzone della web fiction “In famiglia all’improvviso” diretto da Christian Marazziti, per raccontare il vissuto di un malato di cancro al polmone e della sua famiglia. L’arte come mezzo per dare attenzione alla malattia.

Nel corso della premiazione del Prof Gridelli è stata annunciata questa nuova operazione di welfare aziendale lo YOU SALUS, una polizza sanitaria, della quale usufruiranno tutti coloro che lavorano in Problem Solving, uno strumento per facilitare e diffondere la cultura della prevenzione anche in azienda.

Ospite di eccezione nell’evento:  Manuela Arcuri, fra gli altri amici presenti : oltre ad Anna Falchi ed a  Pablo e Pedro, che hanno condotto la serata ed a Francesca Brienza madrina del “Premio Eccellenze Italiane”, sono intervenuti anche le gemelle Laura e Silvia Squizzato, Franco Oppini, Ada Alberti, Massimiliano Varrese, il produttore Roberto Cipullo, Massimiliano Varrese, Christian Marazziti , gli Audio 2, Vincent Candela’ il calciatore , Francisco Govino Lima ex calciatore della Roma, Marcelo Fuentes, Mario Zamma, Olivio Lozzi, Gianni testa, Vittorio De Scalzi (leader dei New Trolls – presidente commissione Area Sanremo), Giacomo Eva (concorrente di Amici e di  X Factor), Giovanni Segreti Bruno (vincitore di Area Sanremo 2019).

Sul palco anche lo storico gruppo degli Audio 2, nuova produzione musicale di Mauro Atturo per il 2020 e Massimiliano Varrese, che si è esibito in una canzone scritta da lui.

Nel corso della serata è stato anche presentato l’importante progetto di partnership con il Telefono Rosa per la Responsabilità sociale, che Mauro Atturo sosterrà con la sua azienda nel 2020.

La responsabile comunicazione del Telefono Rosa, Alessandra Balla ha esposto la nuova campagna di raccolta fondi dal titolo “Di madre in figlio – per ogni mamma che piange c’è un figlio che soffre”, per realizzare un progetto a tutela delle vittime di violenza assistita.

La serata è stata anche un’occasione per rinnovare il supporto verso l’Associazione la Compagnia degli amici di Gesù, Giuseppe e Maria Onlus, impegnati da anni a sfamare, a dare alloggio e cure mediche ai senza tetto di Roma.

Ufficio Stampa: Carola Assumma Comunicazione

Mobile +39 3939117966

E-mail: carola.assumma@carolaassummacomunicazione.com

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Una festa da Oscar al Palazzo del Gallo a Piazza Farnese di Gregorio Del Gallo


Una festa da Oscar al Palazzo del Gallo. Storico e blasonato, dimora cinquecentesca costruita dall’architetto Baldassarre Peruzzi, che fu della nipote di Napoleone Giulia Bonaparte e oggi appartiene alla famiglia dei marchesi del Gallo di Roccagiovane.

Una festa da Oscar al Palazzo del Gallo. I padroni di casa hanno organizzato una grande festa in onore al Premio Oscar Gianni Quaranta, regista, scenografo, costumista e designer, hanno aperto le porte della dimora che domina Piazza Farnese e hanno apparecchiato una festa di bentornato al simpatico premio Oscar amato nel mondo.

Una festa da Oscar al Palazzo del Gallo. Quaranta è infatti appena rientrato dall’Oman dove ha trionfato mettendo in scena la “Carmen” di Bizet, di cui ha curato regia, costumi e scenografia.

Una festa a lume di candela e un nugolo di amici storici hanno accolto Gianni, scortato dalla moglie Giuliana.

A fare gli onori di casa la Brandimarte insieme a Damiano Caltagirone, che saluta il divo Franco Nero appena tornato da Los Angeles, accompagnato dalla modella Dana Ferrara in un abito lungo rosso luccicante.

E poi il regista Eugenio Cappuccio, in procinto di girare un film da una sceneggiatura inedita di Federico Fellini, scortato da Barbara Francesconi.

Presenti anche la stilista crativa Patty Lori, l’attrice Jinny Steffan, la regista Lola Pagnani con la bella figlia Cindy.

Nei saloni affrescati si affacciano anche Geppy Gleijeses e le manager Claudia Cianfrocca e Cristina Puccio.

Consueta simpatia e ironia tutta partenopea per Leopoldo Mastelloni, che annuncia una serata a lui dedicata su Canale 5.

Bellissime le scenografie di Paola Rocchi

Foto ricordo davanti ad un enorme albero di Natale allestito da Patrizia (che da 12 anni realizza anche un meraviglioso albero grondante di pupazzi di peluche della Disney per i bimbi malati oncologici del Policlinico Agostino Gemelli: quest’anno l’abete si inaugura il 3 dicembre).

Dulcis in fundo, a sorpresa, ecco una bella torta per festeggiare il compleanno di Damiano Caltagirone, che ha voluto una candelina con i numeri “501” e la scritta “Siamo tutti numeri 1”. Tanto per tenere segreta la sua età come ogni star che si rispetti. Damiano sta lavorando al suo primo libro dedicato alla madre.

In occasione del suo compleanno Damiano ci teneva molto a leggere in presenza degli ospiti questo scritto di Pedro Almodóvar dedicato a sua madre Isabella Biagini e a tutte le donne.

“A bette Devis, Gena Rowlands, Romy Schneider e a mia madre Isabella Biagini.

A tutte le attrici che hanno fatto le attrici, a tutte le donne che recitano, agli uomini che recitano e si trasformano in donne, a tutte le persone che vogliono essere madri.

A mia madre”. Pedro Almodóvar

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Luciano Salce “L’ironia è una cosa seria” a cura di Emanuele Salce e Andrea Pergolari, ideazione scenografica di Enrico Serafini

Trent’anni fa ci lasciava Luciano Salce, uno tra i più grandi esponenti del mondo dello spettacolo e della cultura italiana del secolo scorso.

Il suo sguardo ironico sulla realtà, la sua acutezza satirica, l’eleganza espressiva, la capacità di sintetizzare con pochi tratti vizi e virtù della “gens italica”, verranno ricordati nella mostra Luciano Salce – L’ironia è una cosa seria.

Curata da Emanuele Salce e Andrea Pergolari, la mostra si terrà dal 25 settembre al 6 ottobre a Palazzo Firenze, sede della Società Dante Alighieri di Roma.

L’intento degli autori è quello di raccontare la vita e la carriera di Luciano Salce, il suo eclettismo artistico, l’autoironia che ha governato un’esistenza non sempre facile.

Mostra Salce

Le lettere dalla prigionia, la corrispondenza con amici e colleghi, l’elaborato diario privato dei tempi d’Accademia, saranno solo alcuni dei tanti documenti inediti proposti che concorreranno a dare l’esatta misura dell’intelligenza e della discrezione di un uomo che si è posto con pudore e riservatezza anche nel privato.

Il percorso biografico ed artistico di Salce verrà raccontato con approfonditi materiali provenienti dal Fondo Luciano Salce, tramite incontri tematici e con il supporto di materiali fotografici, audio e video d’archivio.

La mostra è ospitata dalla Società Dante Alighieri, nella sua sede di Palazzo Firenze a Roma; con il contributo di Banca Cambiano, Invest Banca e quello del Centro Sperimentale di Cinematografia.

Evento patrocinato dall’Accademia d’Arte Drammatica, del Comune di Roma e con la collaborazione di RaiTeche e dell’Istituto Luce.

Poliedrico e caustico in ogni sua espressione artistica, Luciano Salce mostra sempre più la modernità del suo linguaggio e la capacità di riflettere al meglio la cultura italiana.

Se il poeta francese Baudelaire prevedeva che il Novecento sarebbe stato il “secolo del riso”, Luciano Salce ha confermato e confutato, nello stesso tempo, questa profezia partecipe, con le sue armi satiriche, della demolizione delle ideologie imperanti e vittima del suo distacco ironico-critico da ogni forma di pensiero dominante.

Presenza incessante eppure discreta, come autore e attore, negli spettacoli più rappresentativi dell’Italia del secondo dopoguerra, Luciano Salce è stato quasi sempre un passo più in qua (o più in là) rispetto ai suoi tempi.

Trasferitosi in Brasile su invito del suo amico Adolfo Celi, per mettere in scena commedie di Anouilh, Williams e Campanile, mentre in Italia vigeva il neorealismo; ha proposto, con il gruppo dei Gobbi (con gli amici Bonucci, Caprioli e Valeri).

Un moderno modo di fare cabaret nei tempi in cui imperavano il teatro di varietà, di rivista e d’avanspettacolo; s’è rivolto alla televisione quando questo mezzo di comunicazione era ancora visto dagli intellettuali come un modo d’espressione subalterno.

Conversatore pettegolo e impagabile, s’è divertito a giocare con la radio, quando cinema e televisione avevano già sommerso le sue funzioni amplificatrici.

Mostra Salce

È soprattutto nel cinema, dove può essere considerato uno dei maestri della commedia all’italiana, che oggi fa risplendere il suo spirito anarchico, acuminato e beffardo, la volontà di satireggiare su tutto, l’eleganza e la modernità del suo linguaggio espressivo.

Oltre quarant’anni di carriera, senza mai dimenticare la passione per la scrittura, drammaturgica e narrativa (fu anche paroliere per Tenco e Morandi), vissuti con la ritrosia timida e pungente di un uomo caustico e fuori dagli schemi ideologici correnti.

Attraverso trentanove pannelli espositivi si ripercorreranno la vita e la carriera di Luciano Salce.

Foto, recensioni, articoli, locandine, copioni, lettere tutto concorrerà a raccontare, secondo il filo logico dell’ironia, una figura intellettuale centrale per ricostruire una storia della cultura italiana del Novecento.

Una storia che lega Cinecittà e la Rai Tv, via Asiago e l’Accademia d’Arte Drammatica, Vittorio Gassman e Luigi Squarzina, Ugo Tognazzi e Antonello Falqui, Mina e Monica Vitti, Lelio Luttazzi e Sergio Corbucci, Paolo Villaggio, Franca Valeri, Fantozzi, i Gobbi, la seconda guerra mondiale, i campi di prigionia in Germania.

Tutti materiali che verranno donati alla biblioteca Chiarini del Centro Sperimentale di Cinematografia e saranno disponibili sul sito www.lucianosalce.it.

Programma della mostra:

Due saranno gli incontri tematici: Luciano Salce: l’uomo ed il regista cinematografico e L’Altro Salce che si concluderanno con un evento a cui prenderanno parte artisti ed amici.

Mostra SalceIl calendario sarà così strutturato:

Serata d’inaugurazione (25 settembre 2019 h 18.00)

Presentazione di Luciano Salce: l’uomo ed il regista cinematografico

Mario Sesti coadiuvato da Valerio Caprara, Domenico Monetti, Andrea Pergolari ed Emanuele Salce, modererà la serata inaugurale, introdotta da un breve filmato di sequenze significative del cinema di Luciano Salce.

Dagli studi al collegio Mondragone alla prigionia nel campo di concentramento tedesco; la falsa notizia della sua adesione a Salò; e poi il suo importante percorso registico nella commedia cinematografica italiana; il rapporto con gli attori Tognazzi, Vitti e Villaggio; la creazione della maschera di Fantozzi. Tutto questo alla presenza di numerosi ospiti del mondo dello spettacolo.

L’altro Salce (2 ottobre 2019 h 18.00)

Moderata da Franco Cordelli, insieme ad altri illustri ospiti, parleranno delle multiformi espressioni artistiche di Luciano Salce.

Le esperienze in teatro, radio e tv; la formazione in Accademia d’Arte Drammatica, il lungo apprendistato teatrale, la passione per il teatro francese, la costituzione con Caprioli, Bonucci e Valeri del Teatro dei Gobbi; l’arrivo in Brasile all’inizio degli anni ’50.

La rifondazione del teatro brasiliano e la fondazione del Teatro Brasileiro de Comedia; il successo televisivo degli anni ’60 come ospite di Studio Uno; i programmi satirici radiofonici degli anni ’70: Formula Uno, I malalingua, Blackout.

Serata finale (6 ottobre 2019 h 17.00)

Gianluca Guidi condurrà la serata finale della Mostra. Una festa/evento in cui amici e artisti renderanno omaggio a Salce attraverso interventi, letture e improvvisazioni, citazioni e ricordi: impreziosita dalla musica dei suoi film e delle sue canzoni, dirette dal Maestro Fabio Frizzi.

Luciano Salce. L’ironia è una cosa seria

25 settembre / 6 ottobre 2019

25 settembre h.18.00/20.00

dal 26 settembre h10.00/h19.00

Palazzo Firenze Roma

Piazza di Firenze 27, Roma

Ingresso libero Info mostralucianosalce@gmail.com

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Caprarola, Palazzo Farnese Ensemble Mare Nostrum in “Il Trespolo Tutore"

Caprarola, Palazzo Farnese Ensemble Mare Nostrum in “Il Trespolo Tutore”. ArtCity 2019

Caprarola, Palazzo Farnese Ensemble Mare Nostrum in “Il Trespolo Tutore” l’Ensemble Mare Nostrum presenta, in collaborazione con il Festival Barocco Alessandro Stradella, l’opera comica “Il Trespolo Tutore” a Palazzo Farnese a Caprarola.

Caprarola, Palazzo Farnese Ensemble Mare Nostrum in “Il Trespolo Tutore”. Lo spettacolo fa parte della rassegna “Palcoscenico” a cura di Marina Cogotti, realizzata dal Polo Museale del Lazio e dall’Istituto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

Caprarola, Palazzo Farnese Ensemble Mare Nostrum in “Il Trespolo Tutore"
Caprarola, Palazzo Farnese Ensemble Mare Nostrum in “Il Trespolo Tutore”

Un viaggio tra i tesori del Lazio, ben 23 siti d’eccellenza, tra musei, palazzi nobiliari e complessi religiosi, legati da un programma vario, declinato secondo suggestioni dettate dai luoghi.

Questo concerto è in collaborazione con il Festival Barocco Alessandro Stradella.

Il Trespolo Tutore è l’unica opera comica di Alessandro Stradella, nella quale si vede come Stradella conoscesse bene i gusti e le tendenze del pubblico, e che l’aveva acquisito a notevole esperienza nella caratterizzazione musicale e drammatica dei personaggi buffi.

La figura del vecchio Trespolo è uno dei primi esempi di una lunga serie di bassi buffi nel repertorio operistico.

Composto sul bellissimo libretto di Villifranchi, un grande poeta che come Stradella non ha ancora ricevuto il riconoscimento che merita, Il Trespolo presenta una struttura costruita magistralmente nella quale si intrecciano una gran varietà di situazioni e dove ogni personaggio è finemente caratterizzato da un punto di vista psicologico.

Stradella come al solito non manca di mostrare il suo personale punto di vista sulla morale e costumi del tempo. 

La rassegna “Palcoscenico” continua domenica 1 settembre con Vivaldi Sacro “Modo Antico” al Monastero di Santa Scolastica a Subiaco. Tutti gli altri appuntamenti possono essere consultati sul sito www.art-city.it

Il Trespolo Tutore

Opera per 6 voci, 2 violini e b.c. di A. Stradella

In collaborazione con
Festival Barocco Alessandro Stradella

Roberta Mameli Artemisia, soprano
Riccardo Novaro Trespolo, baritono
Silvia Frigato Ciro, soprano
Rafał Tomkiewicz Nino, controtenore
Luca Cervoni Simona, tenore
Paola Valentina Molinari Despina, soprano

direzione di Andrea De Carlo
regia di Paweł Paszta

Informazioni per il pubblico:

Palazzo Farnese
Piazza Farnese, 1 01032 Caprarola (VT)
Tel. +39 0761 646052
Biglietto intero € 5,00 | ridotto € 2,00 
Consigliata prenotazione

Cura e coordinamento organizzativo
Marina Cogotti

Ufficio stampa                 

Guido Gaito info@gaito.it

Maurizio Quattrini  maurizioquattrini@yahoo.it

https://www.art-city.it/rassegne/palcoscenico.html

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Le Terrazze Teatro Festival. Comicità e premi illustri Cinzia Leone e Premio Persefone.

La comicità sarà assoluta protagonista nel prossimo week end a Le Terrazze Teatro Festival

Le Terrazze Teatro Festival. Comicità e premi illustri Cinzia Leone e Premio Persefone. La kermesse diretta da Achille Mellini, che fino al 3 agosto al Palazzo dei Congressi allieterà di sorrisi le notti romane.

Le Terrazze Teatro Festival. Comicità e premi illustri Cinzia Leone e Premio Persefone. Ogni venerdì e sabato, infatti, a partire dalle ore 21.30 sarà possibile seguire gli spettacoli mentre dalle 19.00 è previsto un gustoso aperitivo sotto le stelle (Per info e costi 0695947225).

Le Terrazze Teatro Festival. Comicità e premi illustri Cinzia Leone e Premio Persefone.
Le Terrazze Teatro Festival. Comicità e premi illustri Cinzia Leone e Premio Persefone.

La kermesse, unica nel suo genere in questa estate 2019, ospiterà il 26 luglio la travolgente Cinzia Leone in “Il peggio di Cinzia Leone”, uno spettacolo nel quale l’attrice ha ricomposto in un contesto di leggerezza molti pezzi di mamma e disorient più alcuni pezzi nuovi.

“Per chi ha voglia di passare una serata estiva con me, rivedendo cose che ci hanno fatto ridere, ha simpaticamente dichiarato l’attrice, anziché chiamarlo il meglio l’ho chiamato il peggio.

Le Terrazze Teatro Festival. lo dico per chiarezza ma dico anche che sono contenta se venite”.

Risate ma non solo il 27 luglio con una serata speciale dedicata al Premio Persefone Omnibus, ideato da Francesco Bellomo e presieduto da Maurizio Costanzo.

Sul palco una serie di riconoscimenti ad artisti che si sono particolarmente distinti per le loro perfomance quest’anno ma anche premi ai grandi del teatro italiano Per la sezione “Comicus”: Pablo e Pedro, Barbara Foria, Enzo Salvi.

Per la sezione “Premi Speciali Carmelo Rocca”: per il sociale Sebastiano Lo Monaco, per la commedia Pino Strabioli e Debora Caprioglio.

Per la sezione musical: Giulio Corso, Vera Dragone, Martha Rossi, e per il classico “Aggiungi un posto a tavola” gran finale con Enzo Garinei, Maria Paola Sapienza Trovajoli, Gianluca Guidi.

 Palazzo dei Congressi fino al 3 agosto
Spettacoli ore 21.30
Aperitivo ore 19.00

Palazzo dei Congressi Roma Eur – Piazza J.F. Kennedy, 1
www.teatrotirsodemolina.it

Federica Rinaudo
Giornalista
Ufficio stampa e comunicazione
Mobile +39 327 7851570
www.federicarinaudo.it

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Le Terrazze Teatro Festival di Roma primo appuntamento con la risata gli “SCQR”.

kermesse alle Terrazze Teatro Festival di Roma Palazzo dei Congressi grandi professionisti della risata: appuntamento con “SCQR”

Le Terrazze Teatro Festival di Roma primo appuntamento con la risata gli “SCQR”. SCQR, Dado, Pablo & Pedro, I Centouno, Enzo Salvi, Cinzia Leone, Premio Persefone Comicus, Antonello Costa, Massimo Bagnato e Carmine Faraco.

Le Terrazze Teatro Festival di Roma primo appuntamento con la risata gli “SCQR”. E’ scientificamente provato: Ridere fa bene alla salute.

Le Terrazze Teatro Festival di Roma primo appuntamento con la risata gli “SCQR”.
Le Terrazze Teatro Festival di Roma primo appuntamento con la risata gli “SCQR”.

Quindi, se già una sola risata può incidere positivamente sul nostro benessere psicofisico, immaginiamo il potere di un gruppo di celebri professionisti del buonumore protagonisti di una kermesse all’insegna della comicità.

Dal 5 luglio al 3 agosto torna, per il quarto anno consecutivo, Le Terrazze Teatro Festival, sotto la direzione artistica di Achille Mellini.

Anche quest’anno nella splendida cornice del Palazzo dei Congressi, grande esempio di architettura razionalista progettato dall’architetto Adalberto Libera, si propone di far divertire il pubblico ogni venerdì e sabato con un super spettacolo alle ore 21.30, preceduto dal consueto aperitivo sotto le stelle previsto per le ore 19.00.

La grande novità di questa edizione prevede, inoltre, l’eccezionale formula “anticrisi”, ovvero la possibilità di optare per un biglietto unico che include il pacchetto aperitivo-spettacolo-discoteca.

Si parte il 5 luglio con SCQR Live, 20 comici in una sera, e il 6 luglio in scena Dado.

Il 12 e 13 luglio arrivano Pablo & Pedro, mentre il 19 luglio sarà la volta de I Centouno e il 20 luglio di Enzo Salvi, insieme a Valentina Paoletti.

Ancora pieno di risate il 26 luglio con Cinzia Leone e il 27 luglio l’atteso Premio Persefone Comicus, presieduto da Maurizio Costanzo e diretto da Francesco Bellomo.

Gran finale con Antonello Costa, il 2 agosto, e il duo Massimo Bagnato e Carmine Faraco, il 3 agosto.

Infoline:

Palazzo dei Congressi Roma Eur – Piazza J.F. Kennedy, 1

www.teatrotirsodemolina.it

 0695947225

UFFICIO STAMPA LE TERRAZZE TEATRO FESTIVAL

FEDERICA RINAUDO

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Roma, Palazzo Colonna Jamal Taslaq sfila per Mondo Solidale Onlus..

Jamal Taslaq “Quello che facciamo è solo una piccola goccia nell’oceano. Ma l’oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo”.

Roma, Palazzo Colonna Jamal Taslaq sfila per Mondo Solidale Onlus.. Queste parole di Madre Teresa di Calcutta esprimono pienamente il senso della serata in programma mercoledì 26 giugno p.v. alle ore 19,30 presso la barocca e scenografica Coffee House di Palazzo Colonna, luogo in cui si svolgerà il charity event di Mondo Solidale Onlus.

Roma, Palazzo Colonna Jamal Taslaq sfila per Mondo Solidale Onlus.. L’associazione benefica, presieduta dalla Sig.ra Rita Leo Valentini, è stata accolta con entusiasmo da tutta la sua famiglia. Lo Studio Legale e Tributario Leo Associati, che ha anch’esso sede a Palazzo Colonna, è lieto di sostenere il fund raising in questa serata speciale dedicata ai bimbi africani.

Roma, Palazzo Colonna Jamal Taslaq sfila per Mondo Solidale Onlus..
Roma, Palazzo Colonna Jamal Taslaq sfila per Mondo Solidale Onlus..

Roma. La Onlus Mondo Solidale opera in Africa fornendo un aiuto reale e concreto alla popolazione bisognosa. Nello specifico assiste i bambini e le persone che necessitano di cure mediche ed ospedaliere, portando un sostegno economico e morale.

Si batte da anni in Kenya contro la violenza sulle donne, aderisce all’iniziativa One Billion Rising sulla Kenya Coast in un gioco di sponda con l’Associazione Italiana Hands Off Women ed è impegnata anche con la tutela dell’ambiente con iniziative legate al riciclo della plastica. Roma.

L’ evento vuole sensibilizzare l’opinione pubblica su una realtà difficile e precaria che coinvolge largamente tutti gli Stati Europei.

La serata sarà condotta da Elena Parmegiani, Direttore Eventi della Coffee House, e prevederà una suggestiva lettura di Gabriel Garcia Marquez affidata alla voce del talentuoso attore Vincenzo Bocciarelli.

Lo stilista italo- palestinese Jamal Taslaq, dopo aver calcato le passerelle di Parigi, New York, Dubai, sfilerà nello storico palazzo capitolino con i capi iconici delle sue collezioni.

Taslaq è presente a Roma dal 1999 con il suo storico atelier di Via Ludovisi, 44. La sua moda si contraddistingue per uno stile elegante, raffinato e senza tempo.

La sua arte unisce perfettamente il mondo orientale a quello occidentale.

Il rinomato designer presenterà nella Coffee House una collezione di alta moda con un’apertura dedicata alla parte giorno, in cui saranno presenti sofisticati tailleur dal taglio femminile di cady di seta dai toni caldi.

Non mancheranno i ricercati abiti da cocktail e da sera ispirati alla magia del mondo orientale e alla raffinatezza dell’occidente, realizzati con preziosi ricami dai disegni unici, realizzati con fili di seta, pietre e intarsi di tessuti di pelle, per una donna femminile e nello stesso tempo dalla forte personalità.

Roma. Taslaq si distingue, nelle sue proposte, per la classe sartoriale degli abiti dal taglio unico (sbieco), che lascia libero il corpo della donna.

In passerella sfilerà un suggestivo abito da sera rosso con ricami sul corpo ispirati ad un mosaico palestinese.

Non mancherà un’uscita dedicata alla sposa, con una creazione dagli originali intarsi di legno d’ulivo e ricami in filo di seta.

Il couturier ha vestito donne dal calibro della Regina Raina di Giordania, della Principessa del Medio Oriente, della Principessa della Famiglia Al Saud dell’Arabia Saudita e persino Patty Pravo, in occasione del Festival di Sanremo, Sharon Stone e Ornella Muti.

La serata prevederà inoltre una riffa il cui ricavato sarà devoluto a Mondo Solidale Onlus ed un cocktail finale sulla monumentale terrazza del Palazzo, realizzato in collaborazione con la storica e rinomata cantina laziale Casale del Giglio, situata a Le Ferriere, in Provincia di Latina.

Roma. Questa importante realtà vinicola, capitanata dal Dottor Antonio Santarelli, è divenuta il simbolo del Lazio enologico nel mondo, grazie ad un’attenta ricerca vitivinicola e all’opera dell’enologo Paolo Tiefenthaler.

Le scenografie dell’evento saranno curate, come sempre, dalla Società All Com, leader nei servizi tecnici.

#MondoSolidaleOnlus #CoffeeHouse #PalazzoColonna #JamalTaslaq #altamoda

Elena Parmegiani

Direttore Eventi Coffee House Palazzo Colonna

elenaparmegiani@coffeehousecolonna.it   tel. 06/6794362

www.coffeehousecolonna.it  

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