“Roma nel Cuore 2024: Celebrazione della Cultura Sociale nella Capitale”. “La terza edizione dell’evento promosso da Fabrizio Santori
L’edizione Roma nel Cuore 2024 onora il volontariato e l’impegno civile, coinvolgendo autori, artisti e associazioni per una Roma più inclusiva e solidale”
Venerdì 6 dicembre 2024, alle ore 16, Palazzo Valentini ospiterà la terza edizione di “Roma nel Cuore” nell’Aula Consiliare Giorgio Fregosi.
Questo evento, fortemente voluto dal segretario d’Aula dell’Assemblea Capitolina, Fabrizio Santori, è organizzato da Danilo Melandri e presentato dal giornalista Fabrizio Pacifici.
La manifestazione, con ingresso libero, prevede la partecipazione di ospiti illustri del mondo della letteratura, del cinema e della società civile.
Durante l’iniziativa saranno premiati autori e libri, e saranno raccontate storie di vita reale, con la presenza di artisti e associazioni.
L’evento, alla sua terza edizione, ha come obiettivo principale quello di celebrare e promuovere la cultura sociale a Roma.
Questa edizione punta a rafforzare i legami tra istituzioni, cittadini e realtà associative, creando un’occasione di riflessione e di celebrazione del volontariato.
Inoltre, Santori ha dichiarato che le istituzioni devono sostenere chi lavora per il bene comune, migliorando le condizioni di chi è in difficoltà.
Promuovere i diritti e il benessere di tutti, per il segretario, è essenziale, ma il volontariato è la vera forza che alimenta la cultura sociale.
Evidenzia come, per esempio, il lavoro instancabile di cittadini di diverse provenienze e settori contribuisca a un cambiamento positivo e significativo.
Questo evento rappresenta anche un riconoscimento al lavoro di numerose categorie professionali, da avvocati a musicisti, attori, artigiani e operai.
Così, la cultura del sociale diventa un incentivo alla crescita economica, culturale e di conoscenza di tutto il territorio romano.
Dunque, Roma deve prendersi la responsabilità di valorizzare queste azioni e di agire contro ogni forma di discriminazione e indifferenza.
Nella dichiarazione di Santori, si sottolinea l’importanza di continuare a celebrare tali iniziative, che rendono Roma un esempio di generosità e accoglienza.
Con questo spirito, il premio “Roma premia la cultura sociale – Roma nel cuore” diventa un appuntamento annuale da curare e ripetere.
Oltre a riconoscere il lavoro di professionisti e volontari, si rafforza un senso di comunità e coesione sociale.
Infine, Santori ha sottolineato la necessità di combattere contro la violenza, il bullismo e l’indifferenza verso i più deboli.
Il riconoscimento e la celebrazione di queste azioni dimostrano un impegno collettivo per una città più giusta e solidale.
Ecco perché “Roma nel Cuore” non è solo un evento, ma un simbolo di speranza e cambiamento positivo.
L’evento si propone, quindi, di rendere ogni cittadino protagonista di una Roma inclusiva, capace di abbracciare tutti i suoi cittadini, promuovendo la cultura come strumento di progresso e armonia sociale.