Premio Piero Buscaroli 2024 assegnato a Silvia Paparelli. Un riconoscimento alla ricerca musicologica sul Liederkreis op. 98 di Beethoven
Premio Piero Buscaroli 2024 assegnato a Silvia Paparelli
Un riconoscimento alla ricerca musicologica sul Liederkreis op. 98 di Beethoven, Premio Piero Buscaroli 2024
Un premio per valorizzare la ricerca musicologica
L’Associazione “Amici di Piero Buscaroli” e la famiglia Buscaroli hanno annunciato che il prestigioso Premio “Piero Buscaroli” 2024 è stato assegnato alla musicologa Silvia Paparelli.
La sua opera, “An die ferne Geliebte.
Una ricognizione sul Liederkreis op. 98 di Beethoven”, è stata selezionata come vincitrice per la sua profondità, originalità e documentazione storica, offrendo una nuova prospettiva sull’opera del compositore tedesco.
Premio Piero Buscaroli 2024. Un riconoscimento in memoria di Piero Buscaroli
Giunto alla seconda edizione, il Premio è dedicato alla memoria di Piero Buscaroli (1930-2016), storico della musica, critico e scrittore, con l’obiettivo di stimolare la ricerca musicologica in lingua italiana.
Il premio mira a sostenere studiosi e ricercatori, incoraggiandoli a proseguire il proprio lavoro nel campo della musicologia, ispirandosi alle pubblicazioni di Buscaroli.
Premio Piero Buscaroli 2024. Una commissione di esperti per la selezione
La selezione del vincitore è stata affidata a una commissione di esperti, la cui presidenza onoraria è ricoperta da Alberto Basso.
Tra i membri della commissione figurano Chiara Bertoglio, Sandro Cappelletto, Piero Mioli, Enzo Restagno e Sergio Vartolo, con Claudio Paradiso nel ruolo di segretario.

La motivazione della scelta
Il lavoro di Silvia Paparelli è stato premiato per la sua analisi approfondita, la capacità di contestualizzare storicamente l’opera di Beethoven e il legame con la lettura di Piero Buscaroli.
La commissione ha sottolineato il valore della ricerca, riconoscendone l’importanza nel panorama degli studi beethoveniani e ritenendola meritevole di pubblicazione presso un editore nazionale.
Premio Piero Buscaroli 2024. La cerimonia di premiazione a Bologna
Il Premio Buscaroli 2024 verrà ufficialmente consegnato a Silvia Paparelli durante una cerimonia pubblica che si terrà in primavera a Bologna.
Inoltre, il 1° marzo, la trasmissione Momus di Radio Tre Rai dedicherà una puntata speciale al saggio vincitore e al Premio Buscaroli.
Premio Piero Buscaroli 2024. Un saggio dedicato a un’opera poco esplorata
An die ferne Geliebte, il Liederkreis op. 98 di Beethoven, è spesso rimasto in ombra rispetto alle grandi opere del compositore, ricevendo poca attenzione dalle monografie principali.
L’opera di Silvia Paparelli nasce proprio dall’esigenza di colmare questa lacuna, offrendo una ricognizione storica e documentale attenta e dettagliata.
Un’analisi in sei sezioni
Il saggio è suddiviso in sei sezioni, come i sei Lieder di An die ferne Geliebte, e si propone di sottolinearne il valore innovativo e anticipatore.
Attraverso un’analisi delle circostanze storiche, artistiche e intime che hanno portato Beethoven a comporre il ciclo, l’autrice ne evidenzia l’importanza nel passaggio al Romanticismo.
Premio Piero Buscaroli 2024. L’influenza di Piero Buscaroli
Uno degli aspetti più apprezzati dalla commissione è stato il riferimento costante all’opera di Piero Buscaroli, che aveva colto l’importanza strutturale e poetica del Liederkreis.
Il saggio esplora anche il ruolo della ciclicità nella forma musicale, tema centrale nella continua ricerca strutturale di Beethoven.

Chi è Silvia Paparelli?
Silvia Paparelli è docente di Storia della Musica presso il Conservatorio “Briccialdi” di Terni dal 2001 e ha all’attivo numerose pubblicazioni.
Tra i suoi lavori più recenti spicca “Stanislao Falchi e la Roma musicale della Belle Époque”, frutto di ricerche approfondite sulla musica italiana del primo Novecento.
Premio Piero Buscaroli 2024. Un’attività di ricerca e divulgazione intensa
Oltre a pubblicare saggi e monografie, Paparelli partecipa regolarmente a convegni, conferenze e trasmissioni radiofoniche, collaborando con università, festival e istituzioni culturali.
La sua attività include seminari e progetti di ricerca internazionali, con un focus particolare sulla storia della musica e l’interpretazione pianistica.
Un talento anche nel concertismo
Parallelamente alla carriera accademica, Silvia Paparelli è un’affermata pianista, esibendosi in importanti festival e istituzioni musicali in Italia e all’estero.
Ha partecipato a eventi prestigiosi come I Concerti del Quirinale, il Bologna Festival e il Ravello Festival, collaborando con artisti e orchestre di fama internazionale.
Premio Piero Buscaroli 2024. Un riconoscimento alla passione per la musicologia
Il Premio “Piero Buscaroli” rappresenta un importante traguardo nella carriera di Silvia Paparelli, confermando il valore della sua ricerca e il suo contributo agli studi beethoveniani.
L’assegnazione di questo riconoscimento dimostra come il lavoro musicologico continui a essere fondamentale per la comprensione del repertorio classico e romantico.
Dove trovare maggiori informazioni
Per chi desidera approfondire la figura di Piero Buscaroli e le attività dell’Associazione “Amici di Piero Buscaroli”, è possibile visitare il sito ufficiale.
Sito web: www.pierobuscaroli.it – dove è disponibile anche il testo del bando del premio e i recapiti dell’Associazione.