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Orto Botanico di Roma “Classica al Tramonto”
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Orto Botanico di Roma “Classica al Tramonto”

Orto Botanico di Roma. “Classica al tramonto” della IUC nella magica cornice di Roma, un festival dei migliori giovani talenti della musica da camera italiana.


Orto Botanico di Roma. Con un finale dedicato al jazz

Orto Botanico di Roma. Inizia il 5 luglio l’edizione 2020 del festival Classica al tramonto, la rassegna di musica da camera che la IUC organizza ogni estate negli spazi verdi di Roma

La sede dei concerti sarà particolarmente suggestiva, il Museo Orto Botanico dell’Università “La Sapienza” (Largo Cristina di Svezia, 23a), un luogo segreto e silenzioso a ridosso di Palazzo Corsini alla Lungara.

Non è cambiata invece la formula del festival, che consiste nel presentare alcuni dei migliori solisti e gruppi italiani, giovani ma già affermati.

Orto Botanico di Roma. E un finale speciale con il jazz.

Il primo degli otto appuntamenti è domenica 5 luglio alle 20.30 con Gloria Campaner, che si è affermata in alcune delle più importanti sale da concerto in Italia e all’estero (Europa, Israele, Giappone, Cina, India, Nord e Sud America, Sud Africa) e ha già inciso per EMI e Warner.

Insieme a lei saranno il violino di Michele Redaelli e il violoncello di Enrico Saverio Pagano, rispettivamente “spalla” e direttore artistico dell’Orchestra da Camera Canova.

La particolarità è che i tre musicisti suoneranno di volta in volta in trio, in duo e a solo, proponendo musiche di Haydn, Mozart, Beethoven e Respighi (un suo poco noto Notturno, particolarmente in tono con l’ambiente e l’ora).

Venerdì 10 luglio alle 20.30 la pianista Beatrice Cori – appena ventitreenne ma già vincitrice di vari concorsi nazionali e internazionali, tra cui il Paris International Music Competition – suona Chopin, Liszt e Debussy.

Si prosegue con il Caravaggio Piano Quartet: alcuni sere si susseguono infatti due diversi interpreti.

Formato da tre giovani italiani e uno spagnolo, questo quartetto ha vinto l’anno scorso il Premio Farulli nell’ambito del Premio Abbiati, assegnato dalla critica musicale italiana al miglior gruppo giovanile da camera: in programma Beethoven e Fauré.

Martedì 14 luglio alle 20.30 sono di scena la pianistaSofia Adinolfi (Premio Nazionale delle Arti per la sezione di Musica da Camera) con musiche di Bach e Beethoven e poi ilTrio Enea

Il Trio Enea un gruppo giovanissimo, nato in seno all’Avos Chamber Music Project e già avviato ad una brillante carriera: suonerà il Trio op. 100 di Schubert.

Venerdì 17 luglio alle 20.30 il pianista Alessandro Simoni suona Chopin, Liszt e Stravinskij.

Nella seconda parte si potranno ascoltare un Trio di Rachmaninov e un Quartetto di Schumann nell’esecuzione

della violinista Mirei Yamada, del violista Luca Sanzò, della violoncellista Lara Biancalana e dei pianisti Andrea Di Marzio e Antonino Fiumara: un gruppo formato da maestri e allievi dell’Avos Chamber Music Project.

Merita una segnalazione particolare la giovanissima violoncellista, che nel 2018 ha vinto a soli quattordici anni una borsa di studio per la Yehudi Menuhin School.

Conclusione giovedì 23 luglio alle 20.30 con il jazz. Il titolo “Le Cinque Voci” si riferisce ai cinque interpreti – Ada Montellanico e Ialsax Quartet – che presenteranno musiche di Monk, Corea, Konitz, Nunzi, Girotto e Pascoal.

La Montellanico è cantante tra le più originali e raffinate della scena jazz italiana ed ha collaborato con artisti di fama internazionale come Jimmy Cobb, Lee Konitz, Paul McCandless, Enrico Pieranunzi ed Enrico Rava, con grande successo di critica e di pubblico.

Con lei suona lo Ialsax Quartet, fondato nel 1991 da Gianni Oddi, che per molti anni è stato 1° Sax Alto dell’Orchestra della RAI di Roma e poi della PMJO.

Naturalmente saranno scrupolosamente osservate le norme sulla prevenzione del corona virus, in particolare il distanziamento sociale e l’uso della mascherina.

È consigliato l’acquisto dei biglietti in prevendita.

Potranno essere acquistati on line su www.vivaticket.it o telefonando alla IUC ai numeri 06-3610051/2 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.

Se ancora disponibili I biglietti si potranno acquistare anche la sera del concerto dale ore 19.45 all’entrato dell’Orto Botanico.

È inoltre necessario munirsi del biglietto del Museo Orto Botanico, acquistabile al prezzo di € 4 direttamente al botteghino del museo.

BIGLIETTI:  € 10 (under 30 € 6; ridotti € 8) più prevendita

INFO per il pubblico:         tel. 06 3610051/52

www.concertiiuc.it – botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it          

Ufficio Stampa dell’Istituzione Universitaria dei Concerti:

Mauro Mariani

tel. 335 5725816

m.mariani.roma@gmail.com

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