Non basta dire basta! Femminicidi e orfani speciali: riflessioni e testimonianze. Un evento di sensibilizzazione sulla violenza di genere
Inoltre il dramma degli orfani speciali, con interventi di esperti e toccanti testimonianze, il 29 novembre a Villachiara (BS).
Non basta dire basta! Femminicidi e orfani speciali: un evento per riflettere e sensibilizzare
Venerdì 29 novembre 2024, alle ore 20:45, la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio organizza un incontro dal titolo Non basta dire basta!
Femminicidi e orfani speciali.
Questo evento, patrocinato dalla Consigliera di Parità Regionale, Anna Maria Gandolfi, si terrà presso la sede della Fondazione a Villachiara (BS) e rappresenta un’importante occasione per riflettere sulla violenza di genere e sulle sue drammatiche conseguenze.
L’incontro si propone di sensibilizzare il pubblico su un tema tanto doloroso quanto urgente: quello degli orfani speciali.
Questi bambini, che perdono la madre a causa di un femminicidio, si trovano spesso privati anche del padre, detenuto o deceduto dopo il crimine.
A loro si aggiungono i nonni e le famiglie affidatarie, che affrontano enormi difficoltà emotive, economiche e legali, in un contesto caratterizzato da una legislazione ancora lacunosa.
Un evento ricco di contributi significativi
Durante la serata interverranno personalità di grande spessore, tra cui la Prof.ssa Maria Rita Parsi, psicoterapeuta e scrittrice di fama internazionale
Inoltre la Prof.ssa Francesca Nodari, presidente della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio.
A loro si uniranno l’avvocato Francesco Pisano, esperto in diritto delle vittime di violenza domestica e consulente del progetto Respiro
Renza Volpini, che porterà la sua testimonianza come madre di Jessica Poli, vittima di femminicidio.
L’obiettivo è creare un dialogo che metta al centro le vittime e i sopravvissuti, esplorando i diversi aspetti del trauma, dalle sue conseguenze psicologiche alle sfide legali e sociali che ne derivano.
Attraverso le voci dei relatori, il pubblico sarà guidato in una riflessione profonda, per comprendere meglio la complessità di una realtà che non può più essere ignorata.
Orfani speciali: una realtà drammatica e poco conosciuta
La serata porrà particolare attenzione alla condizione degli orfani speciali, bambini che vivono una doppia perdita: quella della madre e quella del padre.
Questi piccoli sopravvissuti, spesso trascurati dalla società e dalle istituzioni, affrontano traumi enormi e difficoltà pratiche quotidiane, sostenuti principalmente dai nonni o da famiglie affidatarie.
Molti di loro crescono in un contesto di precarietà economica e con il peso emotivo di una tragedia che li segnerà per tutta la vita.
Degno di nota è l’Osservatorio Nazionale Indipendente sugli Orfani Speciali, recentemente istituito dall’Associazione Telefono Donne Italia
L’Osservatorio che ha attivato anche una linea di ascolto dedicata, operativa 24 ore su 24.
Questo servizio rappresenta un primo passo per offrire supporto e sostegno a chi vive questa realtà complessa, ma molto resta da fare per garantire un futuro dignitoso a questi bambini.
Maria Rita Parsi: una vita dedicata alla tutela dei minori
Tra i relatori della serata spicca Maria Rita Parsi, psicoterapeuta e scrittrice, che da anni si batte per i diritti dei bambini e delle donne.
Presidente della Fondazione Movimento Bambino Onlus, la Prof.ssa Parsi ha contribuito in modo significativo alla diffusione della cultura per l’infanzia e alla sensibilizzazione contro ogni forma di abuso.
Con il suo intervento, offrirà un contributo prezioso per comprendere le conseguenze psicologiche della violenza di genere, analizzando come queste si ripercuotano non solo sulle vittime dirette, ma anche sui loro figli.
La sua esperienza, unita al lavoro svolto come membro del Comitato ONU per i Diritti del Fanciullo, conferisce ulteriore valore al dibattito, sottolineando l’importanza di un approccio globale e inclusivo per affrontare questi temi.
Francesca Nodari: filosofia e impegno sociale
Francesca Nodari, filosofa e presidente della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio, è da anni in prima linea nella lotta contro la violenza di genere.
Il suo memoir, Storia di Dolores, racconta una vicenda personale che l’ha spinta a dedicarsi con ancora maggiore determinazione a queste tematiche.
La sua riflessione filosofica si intreccia con il vissuto personale, offrendo una prospettiva unica su come la cultura possa contribuire al cambiamento.
Durante l’incontro, la Prof.ssa Nodari condividerà la sua visione, sottolineando l’importanza di promuovere momenti di approfondimento e sensibilizzazione
Non solo in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, ma lungo tutto l’arco dell’anno.
L’esperienza legale: l’intervento di Francesco Pisano
L’avvocato Francesco Pisano, consulente legale del progetto Respiro, porterà un contributo fondamentale, approfondendo gli aspetti legali legati alla tutela degli orfani speciali.
Con una lunga esperienza nel diritto di famiglia e nei procedimenti per violenza domestica, Pisano analizzerà le criticità del sistema giuridico, proponendo possibili soluzioni per migliorare il supporto a queste vittime indirette.
Il suo intervento metterà in luce l’importanza di un approccio integrato, che tenga conto delle esigenze emotive, sociali ed economiche degli orfani e delle loro famiglie affidatarie.
Attraverso esempi concreti, Pisano offrirà spunti utili per comprendere meglio come affrontare questa complessa realtà.
La testimonianza di Renza Volpini: un grido di dolore e speranza
Renza Volpini, madre di Jessica Poli, porterà la sua testimonianza personale, raccontando il dramma vissuto dalla sua famiglia e il percorso intrapreso per superare la tragedia.
Jessica, uccisa brutalmente dal marito, ha lasciato un figlio piccolo, cresciuto con enormi sacrifici dai nonni.
La storia di Renza è un esempio di resilienza, ma anche di denuncia verso un sistema che spesso abbandona le famiglie delle vittime.
Attraverso il suo racconto, il pubblico sarà chiamato a confrontarsi con le difficoltà pratiche e emotive che caratterizzano la vita degli orfani speciali, in un appello a non dimenticare e a continuare a lottare per un cambiamento.
Un messaggio di speranza e impegno culturale
L’incontro, dal titolo emblematico Non basta dire basta!, vuole ribadire con forza la necessità di mantenere alta l’attenzione sulla violenza di genere.
Attraverso testimonianze e interventi qualificati, si punta a sensibilizzare non solo il pubblico presente, ma anche la società civile nel suo complesso. L
a cultura, come sottolineato dalla Prof.ssa Nodari, può svolgere un ruolo cruciale, promuovendo un cambiamento che parta dall’educazione e dall’informazione.
L’obiettivo è chiaro: non limitarsi alla condanna della violenza, ma agire concretamente per prevenire nuovi drammi e sostenere chi ne è colpito.
Informazioni pratiche sull’evento
L’ingresso alla serata è libero, e chiunque sia interessato è invitato a partecipare per contribuire a questa importante riflessione.
Per ulteriori dettagli, è possibile contattare la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio all’indirizzo email filosofilungologlio@gmail.com o al numero +39 328 7059145.
Un incontro da non perdere, per dire finalmente basta alla violenza di genere e per dare voce a chi non può più parlare.