“Come in Cielo Così in Strada”: La Musica Grika a Roma. Lumenea presenta “Anemo”, un viaggio tra tradizione e modernità, nella suggestiva cornice della Cittadella della Carità.
“Come in Cielo Così in Strada” – II Edizione: Un Festival di Musica e Cultura
Domenica 8 dicembre 2024, la Cittadella della Carità di Ponte Casilino ospiterà la seconda edizione del Festival “Come in Cielo Così in Strada”.
Questo evento speciale vedrà protagonista il gruppo Lumenea, un ensemble musicale dedicato alla tradizione grika salentina.
Con il loro progetto “Anemo”, questi giovani artisti offriranno un viaggio musicale tra passato e presente, raccontando la storia e l’essenza del Salento.
La Tradizione Grika e il Progetto Lumenea
Lumenea, il cui nome significa “nuovi fuochi”, nasce come un progetto musicale che celebra il griko, un’antica lingua ancora parlata in alcune comunità del Salento.
Questo dialetto ellenofono rappresenta un ponte tra culture, e Lumenea si propone di valorizzarne la melodia attraverso una reinterpretazione moderna e coinvolgente.
Il progetto ha radici profonde, risalenti all’esperienza dell’Orchestra Sparagnina, formata da 30 giovani musicisti nel 2012.
Dopo la pubblicazione dell’album “Aska Kalèddhamu”, l’orchestra si è frammentata a causa del trasferimento dei membri in altre città.
Tuttavia, la passione per la musica e il griko ha continuato a unire i giovani, culminando nella rinascita di Lumenea.
Sotto la direzione artistica del Maestro Ambrogio Sparagna, Lumenea fonde passato e presente, creando una narrazione sonora che attraversa il Salento e riecheggia storie provenienti dalla Grecia.
Il gruppo si è recentemente distinto con l’album “Anemo”, pubblicato da Finisterre, che celebra la vitalità del griko e la sua capacità di ispirare nuove generazioni.
Un Festival Dedicato alla Cultura e alla Solidarietà
Il Festival “Come in Cielo, Così in Strada” non è solo un evento musicale: è un progetto che promuove l’incontro tra tradizioni, comunità e valori condivisi.
Organizzato con il supporto della Caritas Diocesana di Roma e della Fondazione Musica per Roma, il festival riflette l’impegno della città nel valorizzare la diversità culturale.
Promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, il festival è stato selezionato come vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024”.
Questo riconoscimento ne sottolinea l’importanza come veicolo per la diffusione delle arti e delle tradizioni, in collaborazione con la SIAE.
La scelta di ospitare l’evento presso la Chiesa Santa Giacinta, un luogo simbolico della Cittadella della Carità, rafforza il legame tra musica e solidarietà.
L’ingresso gratuito e l’accessibilità ai laboratori garantiscono un’ampia partecipazione, creando un’opportunità unica di scambio e arricchimento culturale.
Anemo: L’Essenza del Salento
Come il cuore dell’evento sarà il concerto di Lumenea con il progetto “Anemo”, che significa “vento” in griko.
Infine questo titolo evoca l’idea di un soffio vitale che attraversa le generazioni, portando con sé storie, melodie e ricordi.
La musica di Lumenea è un’esperienza multisensoriale, dove i ritmi antichi si intrecciano con le sonorità moderne.
Guidato dal Maestro Sparagna, l’ensemble crea un dialogo musicale che coinvolge e commuove.
“Anemo” non è solo un album, ma un viaggio culturale che celebra le radici elleniche del Salento.
Con il loro talento e la loro dedizione, i giovani musicisti di Lumenea rappresentano una rinascita della tradizione grika.
Inoltre la loro performance promette di essere un momento di connessione profonda tra il pubblico e l’anima musicale del Salento.
Accessibilità e Sostenibilità
Un altro elemento centrale del festival è la sua attenzione all’accessibilità e alla sostenibilità.
Gli organizzatori hanno previsto un ingresso libero per tutti gli spettacoli e laboratori, con iscrizioni gratuite per i laboratori fino ad esaurimento posti.
Per garantire una mobilità sostenibile, è stato facilitato l’accesso con diverse linee di trasporto pubblico, tra cui i bus 105, 16, 412, 50 e 81.
In breve questa scelta riflette l’impegno del festival verso un approccio responsabile e inclusivo.
Il Valore della Collaborazione
La realizzazione del Festival “Come in Cielo, Così in Strada” è stata possibile grazie alla collaborazione di molte realtà, tra cui Finisterre, Caritas Diocesana e Fondazione Musica per Roma.
Infatti queste sinergie dimostrano come l’unione di risorse e competenze possa creare eventi culturali di alto valore.
Il supporto di Roma Capitale e della SIAE evidenzia l’importanza del progetto per la città e il suo contributo alla promozione delle tradizioni locali.
Inoltre, la direzione artistica del Maestro Sparagna garantisce una qualità musicale eccellente, in grado di attrarre un pubblico eterogeneo.
Un Momento di Incontro e Riflessione
Il festival rappresenta un’occasione unica per riflettere sull’importanza delle tradizioni e del dialogo tra culture.
Sicuramente attraverso la musica, il pubblico può esplorare la bellezza del griko e apprezzare la ricchezza delle influenze elleniche nel Salento.
In un mondo sempre più globalizzato, eventi come questo ricordano il valore delle radici e della memoria collettiva.
Lumenea, con la sua musica, ci invita a guardare al passato per costruire un futuro di condivisione e armonia.
Informazioni e Contatti
Inoltre il Festival “Come in Cielo, Così in Strada” si terrà l’8 dicembre 2024 alle ore 11:30 presso la Chiesa Santa Giacinta della Cittadella della Carità di Roma.
- Ingresso gratuito per tutti gli spettacoli
- Iscrizioni ai laboratori: info@finisterre.it (fino ad esaurimento posti)
- Mobilità sostenibile: bus 105, 16, 412, 50, 81
Ufficio Stampa: Maurizio Quattrini | maurizioquattrini@yahoo.it | Tel. 338.8485333
Infine partecipa e lasciati trasportare dalla magia del Salento e dalla potenza del griko, in un’esperienza musicale che unisce passato e futuro!