“La Resistente” Festival della Memoria

“La Resistente” Festival della Memoria e della Liberazione Museo storico della Liberazione in Roma

“La Resistente” Festival della Memoria. Il 10 e 11 giugno 2023, visite performative, incontri, spettacoli e concerti con: Jasmine Trinca, Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio, la compagnia Bartolini/Baronio, Alessandro Portelli, Schola Romana e molti altri

“La Resistente” Festival della Memoria 10-11 giugno 2023, dalle 10.00 alle 22.00, Via Tasso 145 Ingresso gratuito

Era il luglio del 1923 quando il governo guidato da Benito Mussolini attuò una serie di provvedimenti per mettere il bavaglio ai giornalisti e all’informazione, provvedimenti restrittivi e censori che avrebbero dato il via alla stagione successiva.

“La Resistente” Festival della Memoria. Da lì in poi la storia è nota.

A distanza di 100 anni da quella prima espressione di privazione di libertà del regime, il Museo storico della Liberazione di Roma organizza e propone al territorio due giorni di riflessioni, incontri, spettacoli e visite performative all’interno dei suoi spazi con La Resistente – Festival della memoria e della Liberazione, in programma il 10 e 11 giugno 2023.

Gli spazi interni ed esterni dello storico palazzo di via Tasso 145 – che durante i mesi dell’occupazione nazifascista di Roma fu sede del Comando del Servizio di Sicurezza delle SS, sotto la guida del colonnello Herbert Kappler – diventano così sede della prima edizione di un festival che vuole concentrare in due giorni riflessioni e intrattenimento.

I due giorni coinvolgeranno storici, giornalisti, attrici e musiciste: un insieme di pensiero e cultura per offrire alla città la ricchezza delle attività che quotidianamente si svolgono all’interno del Museo storico della Liberazione di via Tasso.

Un’iniziativa dedicata alle attività quotidiane di ricerca e divulgazione della storia della Resistenza a Roma durante l’occupazione nazifascista, secondo una lente che guarda a quel periodo storico e e alle sue vicende non solo nelle attività più rilevanti o dei personaggi più noti, ma anche di quel tessuto vario, popolare, sconosciuto che compone la società.

“La Resistente” Festival della Memoria
“La Resistente” Festival della Memoria

Una storia dal basso che intreccia vite ed eventi che sono rimaste nei libri di storia ma anche come cicatrici della città di Roma.“La Resistente” Festival della Memoria

In occasione de La Resistente, entrambi i giorni alle ore 10:00 e alle ore 17:00, sarà possibile visitare il Museo Storico della Liberazione in Roma grazie alla performance organizzata con la compagnia teatrale Bartolini/Baronio che accompagnerà i visitatori in una visita teatralizzata in cui ripercorrere la storia del palazzo e di quelle sale che furono teatro di alcuni degli episodi più tragici della resistenza romana.

Dopo la visita, sabato 10 giugno il programma prosegue con “La resistenza al fascismo… sempre!” incontro coordinato dal Prof. Antonio Parisella e che vede interventi di Alessandro Portelli, del giornalista Guido Caldiron, di Valerio Renzi e del collettivo Madri per Roma Città aperta. “La Resistente” Festival della Memoria

L’incontro offrirà uno spaccato di oltre un secolo di fascismo in Italia e su come questo abbia assunto caratteri differenti e sviluppato relazioni nella società fondando la sua narrazione su slogan secchi, generando spesso drammatiche conseguenze all’interno del tessuto sociale.

Il pomeriggio si prosegue con la performance di Bartolini/Baronio, mentre alle 19.30 è la volta del reading “La Storia di Elsa Morante” con Jasmine Trinca e Chiara Gioncardi.

A chiudere la prima giornata, alle ore 20.30, due concerti in chiave cantautorale e popolare con Schola romana e, a seguire, Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio.

Domenica 11 giugno, spazio ai bambini con il laboratorio e “Il domani era venuto” di e con Erica Silvestri e, sempre alle 11.00, appuntamento con “Storie coloniali, storie migranti” coordinato da Valerio Balzametti del Museo Della Liberazione e con Lorenzo Teodonio e Michele Colucci. “La Resistente” Festival della Memoria.

Un excursus sulla storia coloniale, sulle criticità e sui drammatici risvolti di un capitolo di storia che vede l’Italia in prima fila.

Il pomeriggio alle 17.00, dopo la visita per formativa, “La lunga battaglia delle donne: dalla resistenza alla conquista dei movimenti femministi”: incontro coordinato da Micaela Procaccia con Benedetta Tobagi, Simona Lunadei e Maryam Barak che affronta la narrazione femminile della liberazione, il racconto di quelle donne che furono protagoniste essenziali della lotta di liberazione italiana.

“La Resistente” Festival della Memoria
“La Resistente” Festival della Memoria

A chiudere il festival alle ore 20:00 dell’11 giugno è il canto popolare di La voce, l’esempio e la memoria, ideato e diretto da Stefania Placidi.

Interpretati da Sara Modigliani, Michele Manca, Stefania Placidi, Flaviana Rossi i canti popolari sono testimonianze, il loro trasferimento è sia esercizio di memoria e di coesione, che di continuità di valori di riferimento.

Il Museo di via Tasso racconta nelle sue sale, nei suoi oggetti, nelle persone che lo attraversano e nelle loro parole che lo fanno vivere.

La memoria di un luogo che, negli anni più bui del ‘900, quelli del fascismo e del nazismo, ospitò tortura, sofferenza e privazione.

Ma anche dignità, solidarietà e resistenza di uomini e donne.

Per questo motivo nel 1955 venne scelto come simbolo museale che raccontasse la barbarie ma, soprattutto, quel processo di comunione tra donne e uomini che portò prima a resistere e poi a liberarsi.

La storia che il Museo ricerca indaga e, poi, racconta è quella dei protagonisti e le protagoniste della resistenza; non solo i più noti, ai vertici delle organizzazioni, ma quelli e quelle che nella quotidianità furono il tessuto di una fitta trama.

Un’incessante produzione storiografica, riordino di materiali ed archivi, provando a far intrecciare generazioni differenti e utilizzando la memoria non come oggetto celebrativo ma come parte della cassetta degli attrezzi nel presente.

Info e prenotazioni: eventi@museoliberazione.it

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra  marta.volterra@hf4.it
 Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.449.91.74

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Alexanderplatz Stefano Di Battista e Chicco Testa

Alexanderplatz Stefano Di Battista e Chicco Testa presentano: Mercoledì 24 maggio ore 21,00, New Generation Cutello Brothers Group

Alexanderplatz Jazz Club, ospiti: Alex Britti, Alessandro Preziosi, Andrea Rea, Dario Rosciglione, Nicky Nicolai, Stefano Di Battista, Daniele Sorrentino, Gegè Munari, Luigi Del Prete, Vittorio Cuculo.

L’Alexanderplatz Jazz Club, presenta, mercoledì 24 maggio, una serata speciale organizzata da Chicco Testa e Stefano Di Battista.

Sul palco che vedrà protagonisti i giovani e talentuosi Matteo (tromba) e Giovanni Cutello (sax).

Tanti ospiti artisti del calibro di Stefano Di Battista (sax), Alex Britti (chitarra e voce), Alessandro Preziosi (voce) Nicky Nicolai (voce).

Tanti straordinari musicisti tra cui, Daniele Sorrentino e Dario Rosciglione (contrabbasso), Andrea Rea (piano) Gegè Munari e Luigi Del Prete (batteria) Vittorio Cuculo (sax).

L’evento nasce dal desiderio di promuovere il progetto “NEW GENERATION” ideato da Stefano Di Battista che, insieme ad altri artisti, ha caldeggiato, promosso e creato con passione, per sostenere i giovani e forti talenti italiani.

Alexanderplatz Stefano Di Battista e Chicco Testa
Alexanderplatz Stefano Di Battista e Chicco Testa

Il progetto prende forma grazie alla collaborazione con Chicco Testa e al quale si uniscono con entusiasmo personaggi del mondo dello spettacolo, tra questi spiccano i nomi di Alex Britti, Mario Biondi, Alessandro Preziosi, che partecipano sia con collaborazioni al disco che con l’organizzazione e partecipazione dal vivo alla festa di raccolta fondi.

La serata sarà all’insegna del talento, dell’allegria, della Musica capace di unire e creare arte e bellezza, solidarietà e sostegno all’associazione senza fini di lucro, destinata a promuovere il nuovo disco sulle piattaforme digitali.

Una festa dove la parola d’ordine avrà il suono della riconoscenza e la soddisfazione di sentirsi parte integrante di un così bel progetto di promozione per la grande musica fatta da giovani talenti italiani.

Inizio concerti ore 21

Info e prenotazioni: 06 86781296 (Dopo le 18)

349 977 0309 (WhatsApp)

prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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Fortezza Est Animali + memorie dal sottosuolo,

Fortezza Est Animali + memorie dal sottosuolo, ideazione Pako Graziani e Alessandra Ferraro, regia Pako Graziani, performer Yoris Petrillo, sound designer Dario Salvagnini

Fortezza Est Animali + memorie dal sottosuolo, light designer Marco Guarrera, produzione Margine Operativo, coproduzione Twain e festival Attraversamenti Multipli

Fortezza Est Animali + memorie dal sottosuolo, 26-27 Maggio 2023 Fortezza Est

In scena a Fortezza Est il 26 e 27 maggio Margine Operativo con “Animali” e “Memorie dal Sottosuolo”, due formati performativi in equilibrio tra teatro e danza ideati da Pako Graziani e Alessandra Ferraro con in scena il performer Yoris Petrillo.

Due performances, due dispositivi drammaturgici, due narrazioni sempre in bilico tra azione e testo, mescolando danza, teatro fisico, letteratura e paesaggi sonori.

Due performances che proseguono la ricerca / sperimentazione performativa e drammaturgica di Margine Operativo di connessione tra testo-parola, azione-movimento, e suono-spazi.

Un percorso di elaborazione poetica, intorno ad alcuni nuclei della contemporaneità.

ANIMALI

Un’esplorazione della natura umana attraverso lo sguardo degli animali. Ma non c’è nessuna mitizzazione della natura: la ferocia appartiene al regno animale, è una delle modalità di quell’interconnessione universale.

Una performance che affonda le sue radici in “Anima” del poliedrico artista Wajdi Mouawad. 

Gli animali sentono gli umani per come sono davvero, ne percepiscono l’aura, il temperamento e le inquietudini e questo li porta a provare per loro simpatia, repulsione o paura.

MEMORIE DAL SOTTOSUOLO

La performance si confronta / interagisce / dialoga con il romanzo Memorie dal sottosuolo di Fëdor Dostoevskij, scritto nel 1864 sotto forma di un monologo-confessione, e diviso in due parti: Il sottosuolo e A proposito della neve bagnata.

Si rimane impressionati di fronte alla contemporaneità di un testo come Memorie dal sottosuolo che è forse l’opera più profonda e compiuta di Dostoevskij.

Un performer “entra ed esce” dal romanzo dello scrittore russo: agisce le sue parole, descrive come lettore l’opera e la sua trama. Una narrazione, un dispositivo drammaturgico sempre in bilico tra azione e testo, mescolando danza, teatro fisico, letteratura e paesaggi sonori.

Questa performance prosegue la ricerca performativa e drammaturgica di Margine Operativo di connessione tra testo-parola, azione-movimento, e suono-spazi.

Un percorso di elaborazione poetica e tematica, intorno ad alcuni nuclei della contemporaneità.

Fortezza Est Animali + memorie dal sottosuolo,
Fortezza Est Animali + memorie dal sottosuolo,

Margine Operativo è un gruppo artistico coordinato da Alessandra Ferraro e Pako Graziani.

I suoi campi d’azione sono: il teatro, le arti performative, il video.

Fin dall’inizio del suo percorso ha avuto una natura poliforme e meticcia che lo ha portato ad agire su più fronti della creazione artistica contemporanea: dalla produzione di spettacoli teatrali e di formati performativi in bilico tra diversi codici artistici, alla ricerca sul linguaggio video.

Nei suoi spettacoli e performances incalza le emergenze del presente affrontando la complessità del reale attraverso la molteplicità del contemporaneo.

Dal 2001 Margine Operativo cura il festival multidisciplinare Attraversamenti Multipli.

Animali + Memorie dal Sottosuolo

26-27 maggio 2023 – Fortezza Est

via Francesco Laparelli, 62 Roma – Tor Pignattara

Orario Spettacoli ven-sab ore 20:30

biglietto unico 7.00€

link biglietti online urly.it/3v810

www.fortezzaest.com

info e prenotazioni mail prenotazionifortezzaest@gmail.com

whatsapp 329.8027943| 349.4356219

Ufficio Stampa: Eleonora Turco eleonoraturco.press@gmail,com 329.80.279.43

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Fabrizio Moro “La mia voce vol.2”

Fabrizio Moro “La mia voce vol.2”, dopo una trionfale tournée teatrale nelle principali città italiane torna, venerdì 19 maggio, con l’Ep “La mia Voce vol. 2”.

Fabrizio Moro “La mia voce vol.2”. Torna in radio con il singolo “Dove” (Fattoria del Moro – Distr. Warner Music Italy), brano pop melodico con qualche sfumatura elettronica.


Fabrizio Moro cantautore ed autore completo e versatile, è capace di conquistare il pubblico grazie alla sua musica e alle sue parole sempre intense e profonde, alla sua personalità autentica e alla sua capacità di evolversi continuamente.

Un artista che ha fatto della sua passione per la musica una missione di vita, regalando emozioni e momenti indimenticabili a tutti coloro che lo seguono.

 “Ti svegli prima delle tue paure, che prima o poi qualcuno guarirà… e quelle sai che sono ormai sicure, ma ti hanno reso sempre unica, nascosta Dietro ad una sigaretta perché dentro c’è racchiusa la pazienza di chi aspetta” (tratto da “Tutta la voglia di vivere” di F. Moro)

“La mia Voce vol.2” sarà disponibile in formato digitale, cd e vinile colorato.

Il cantautore romano, ha deciso, mentre terminava la lavorazione del disco di portarlo in scena, eseguendo i nuovi brani, durante il tour “Racconti Unplugged” partito da Roma lo scorso 20 marzo. 

La mia Voce vol. 2” contiene 6 brani: canzoni d’amore, ballate crude ed immediate e brani pop impreziositi dalla straordinaria penna di Fabrizio, abile nel destreggiarsi tra le parole e le note di una narrazione sempre in bilico tra personale e universale, sospesa a mezz’aria tra forza e fragilità. 

 Tracklist “La mia voce vol.2”:

Fabrizio Moro “La mia voce vol.2”
Fabrizio Moro “La mia voce vol.2”

Tutta la voglia di vivere

“Tutta la voglia di vivere”, una ballata cruda e immediata, piena di speranza, impreziosita dalla straordinaria penna di Fabrizio Moro, abile nel destreggiarsi tra le parole e le note di una narrazione sempre in bilico tra personale e universale, sospesa a mezz’aria tra forza e fragilità.

Perché, alla fine, non esiste alcun libretto di istruzioni per riuscire a decifrare le difficoltà, per riuscire ad affrontare al meglio il momento in cui il mondo sembra cascarti addosso.

Una canzone può arrivare in tuo soccorso per andare oltre e aiutarti ad alleviare quelle tue stesse pene, ricordandoti di non essere solo.

Il sole 

È il brano che ha sbloccato il processo di ricerca di questa seconda parte dell’album.

Parlo delle sensazioni che ho nei confronti di quelle persone che hanno segnato il mio percorso emotivo e che, purtroppo oggi, non ci sono più.

Le persone che ho perso contro la mia volontà. Tutti i momenti più belli e significativi che ho vissuto con queste facce che non ci sono più sono comunque sottolineati dalla luce del sole.

Le parole di questa canzone sono dettate dal ricordo e dalle sensazioni che quei ricordi mi hanno lasciato dentro”

 Dove 

“Credo che sia il testo, tra gli ultimi che ho scritto, che mi rappresenta di più.

È un punto di vista sulla vita perché spesso mi sono messo in movimento per trovare un punto di arriva anche se un punto di arrivo non ce lo avevo, non esisteva.

Soprattutto nei momenti di disperazione, non sapevo dove andare. Spesso bisogna sforzarsi di camminare anche se non si conosce bene la strada, perché stare fermi soprattutto con la testa e con l’immaginazione crea dei punti di attrito con la vita.

Bisogna andare, sempre anche quando non si conosce la destinazione”

Una vita intera

Questa è una canzone che descrive l’equilibrio interiore che si genera invece quando sai quello che vuoi da chi hai scelto, anzi lo desideri con tutto te stesso perché sei sicuro di quello che hai davanti, sei sicuro dell’amore che provi e sei sicuro che quella persona è e sarà per sempre la tua strada.

Quando provi questo tipo d’amore allora puoi scavalcare ogni muro e affrontare qualsiasi tipo di difficoltà, perché quando tutto è trasparente diventi molto molto più forte

Senza di te

“Senza di te” è un pezzo trascinante, romantico ma non stucchevole, poetico ma non snob, urbano ma non metropolitano.  

“Senza di te” è un brano d’amore coinvolgente e capace di evocare ricordi, richiamando uno stile contemporaneo e un’eleganza d’altri tempi, restituendo un colore pop alla canzone d’autore. 

Tutte le parole

Una delle cose peggiori che può capitare nella vita è innamorarsi di una persona torbida e assorbire consapevolmente bugie mentre cerchi di giustificarle per amore, è una delle sensazioni più brutte che puoi vivere e non ha niente a che fare con l’amore… anzi è quanto di più lontano possa esserci dall’amore.

Racconta un disagio interiore di Fabrizio Moro nato da una relazione tossica.

Fabrizio Moro “La mia voce vol.2”
Fabrizio Moro “La mia voce vol.2”

FABRIZIO MORO – LA MIA VOCE VOL. 2 IN STORE

Venerdì 19 maggio

Roma – Discoteca Laziale ore 17.30

Sabato 20 maggio

Napoli La Feltrinelli Stazione P.zza Garibaldi ore 16:00 

Martedì 23 maggio

Milano – Mondadori c/o Santeria Toscana ore 18.00 www.fabriziomoro.net  www.facebook.com/fabriziomoropage  www.instagram.com/fabriziomoropage 

Ufficio Stampa Fabrizio Moro: Daniela Turchetti – Luca Giudice 

Promo radio: Valentina Spada 

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In Campidoglio “DONNE D’AMORE”.

In Campidoglio “DONNE D’AMORE”. Premio Internazionale sull’Universo Femminile. Lunedì 22 Maggio 2023 – Ore 17,00

Lunedì, 22 maggio 2023, dalle ore 17,00 (ingresso pubblico ore 16,30) in Campidoglio (Sala della Protomoteca) a Roma, si svolgerà l’Evento “Donne D’Amore”.

In Campidoglio “DONNE D’AMORE”. Appuntamento promosso dall’On. Davide Bordoni, Consigliere Capitolino, e organizzato dall‘Associazione Naschira (partner di Barrett International Group di Virginia Barrett, operante da tempo sul territorio Nazionale ed Internazionale in ambito sociale e culturale).

Evento in collaborazione con la Casa Editrice “Herald Editore” di Roma e con il Patrocinio gratuito della Presidenza dell’Assemblea Capitolina e della Regione Lazio.

L’evento avrà inizio con “100donnevestitedirosso” di Alessia Cotta Ramusino, Ambasciatrice UNICEF e Cantautrice, e vedrà il coinvolgimento di donne di fasce di età diverse:

Bambine e teen agers dell’Agenzia Casting Bambini e Ragazzi di Francesca Rotundi, giovani indossatrici della Scuola di Portamento “Gloria Salipante” di Civitavecchia, avvocatesse, atlete, donne dello spettacolo, giornaliste ed esponenti di note Associazioni Romane e Nazionali.

In Campidoglio “DONNE D’AMORE”. Unico comun denominatore: il colore rosso.

La Award Ceremony del Premio Internazionale “Donne d’Amore” Edizione 2023saràaperta dai saluti Istituzionali dell’On. Davide Bordonie dell’On. SimonaRenata Baldassarre (Assessore alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche Giovanili e della Famiglia della Regione Lazio).

Interverranno l’On. Simonetta Matone (Parlamentare della Repubblica), Don Gnana Prakash Marlapati(Vice Parroco della Parrocchia di San Giustino Martire in Roma) il Dott. Roberto Boiardi (Direttore Herald Editore), Vilma Giombini (vedova del Fotografo Luigi Giordani al quale è dedicato il Premio della Sezione Fotografia).

Ivincitori del Premio Internazionale “Donne d’Amore” 2023 sono stati scelti, tramite selezione online da una Giuria d’eccezione così composta:

Vince Tempera (Videoclip); Gianfranco Bartalotta (Teatro); Marco Pozzi (Cinema); Enrico Bernard (Poesia e Testi di Canzoni); Francesco Comunale (Musica e Canto);

Roberto Boiardi (Letteratura e Racconto breve); Pietra Barrasso (Arte); Daniela Mariotti (Make up & Hairstyling); Lucia Fiore (Danza); Patty Farinelli (Moda); Maurizio RomanieFabrizio Pavia (Fotografia Premio “Luigi Giordani”) . In Campidoglio “DONNE D’AMORE”

Saranno, inoltre, assegnati riconoscimenti speciali a donne che hanno trovato il coraggio di raccontare le proprie esperienze di vita e a quanti portano il proprio contributo alla conoscenza e valorizzazione dell’universo femminile in vari settori (Aziende, Spettacolo, Sport, Medicina, Giornalismo, Politica, Enti Pubblici e Privati).

In Campidoglio “DONNE D’AMORE”.
In Campidoglio “DONNE D’AMORE”.

Per la Sezione Spettacolo: Milena Miconi, Elena Ballerini, Janet De Nardis e Samanta Casella “Per l’impegno profuso in campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne; per la Sezione Medicina: In Campidoglio “DONNE D’AMORE”

Dott.ssa Nunzia D’Apuzzo (Ginecologa – NA) “Per l’impegno profuso negli anni a favore delle donne e per la professionalità e sensibilità nell’approccio con le pazienti”;per la Sezione Politica: Dott.ssa Anna Maria Grasso (già Consigliere e Assessore alle Attività Sociali – CT), “Per l’impegno profuso in politica e nel sociale a sostegno di soggetti fragili; per la Sezione Giornalismo: Dott.ssa Carmen Di Stasio (Giornalista RAI – RM ) “Per l’impegno profuso nell’eccellente coordinamento dei/delle Reporter di guerra per la Rete Televisiva Nazionale e per la professionale attenzione nei confronti di donne vittime di violenze e soprusi”;

Dott.ssa Parisa Pasandehpoor (Giornalista Internazionale – GE) “Per la professionale attenzione profusa nei confronti di donne vittime di violenze e soprusi in Iran”; per la Sezione Comunicazione: Cinzia Leone, già Senatrice della Repubblica e Vicepresidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere “Per l’impegno profuso nella lotta contro la violenza sulle donne e le discriminazioni di genere attraverso il programma “Nemmeno con un clic”, diffuso sui canali social”;

Radio Immaginaria (Network per adolescenti – BO) “Per l’attenzione dedicata al tema della violenza sulle donne, affrontato dai giovani speaker della Radio con grande professionalità e sensibilità nel Podcast “L’Arco di Chiara” e nel Videoclip Musicale “A Sad Story”; Dott.ssa Maria Luana Tonti, Direttrice Editoriale Telefoggia (Emittente televisiva – FG) “Per l’impegno costante nella denuncia contro la violenza sulle donne e le discriminazioni di genere”; Jessica Bruno (Influencer – RM) “Per l’impegno profuso nel diffondere messaggi professionali digitali a donne e a teen agers, attraverso la sua attività di Influencer”; per la Sezione Manager: Dott.ssa Kanthie De Silva, Presidente SLIBC (Sri Lanka Italy Business Council ) e Console Onorario dello Sri Lanka  in Italia “Per l’impegno profuso nella diffusione della cultura Srilankese in Italia e nella cura dei rapporti commerciali ed istituzionali tra l’Italia e lo Sri Lanka”;

Avv.ssa Luana Campa, Avvocato Penalista e Criminologa, Presidente Onorario del Movimento per la Vita CS e Direttore Scientifico dell’Associazione La Giusta Difesa “Per l’impegno profuso nella lotta contro ogni forma di violenza e di discriminazione e nella promozione della cultura del rispetto”; per la Sezione Sport:

Associazione “ChangeTheGame” (Associazione Sportiva – MI) “Per l’impegno profuso nella tutela ed assistenza di atlete e atleti, vittime di abusi e violenze di ogni genere in ambito sportivo”;per la Sezione Enti Pubblici:

Istituto Comprensivo di Fagagna (UD)  “Per l’impegno profuso nell’accompagnare gli allievi della Scuola Secondaria di I Grado “Divisione Julia” nella realizzazione dei Progetti: “Ora Basta” (Short Film di animazione – Classe 3D) contro la violenza sulle donne, e “Niente Di Diverso” (Brano corale  – Classi 2E/1E) contro ogni forma di discriminazione di genere”; per la Sezione Enti Privati:  

Dott.ssa Debora Diodati, Consigliere Nazionale CRI (Croce Rossa Italiana) e già Presidente del Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale “Per l’impegno quotidiano nei confronti delle donne più fragili, come quelle che hanno vissuto ogni genere di violenza, donne in difficoltà economica, donne migranti, donne che vivono forme di estrema marginalità”;

Associazione LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) Sezione di Roma nella figura della Presidente Dott.ssa Marcella Ribuffo “Per l’impegno profuso in campagne di sensibilizzazione per la diagnosi precoce dei tumori al seno e nel sostegno di donne vittime di violenza”;

Associazione Karol Wojtyla nella figura del Segretario Generale Dott.ssa Rosanna Cerbo, Neurologa e Psichiatra, già Docente presso la Facoltà di Medicina dell’Università “La Sapienza” di Roma “Policlinico Umberto I”, “Perl’impegno profuso contro la violenza di genere, l’infanticidio e la depressione post partum”;

Associazione Edela nella figura della Presidente Roberta Beolchi “Per l’impegno profuso nella tutela e sostegno degli orfani di femminicidio e delle famiglie affidatarie”;  

Scuola di Portamento Gloria Salipante “Per l’impegno profuso a livello locale e nazionale nella guida di giovani aspiranti modelle/modelli e nella promozione di Eventi dedicati alle Donne”; per la Sezione Aziende: Hairstylist Rosy Letizia, socia e coordinatrice del polo del Lazio del gruppo Wella Art Hair Studios e titolare insieme a Domenico Letizia del Salone “Letizia Parrucchieri” di Roma. In Campidoglio “DONNE D’AMORE”

“Per l’impegno trentennale profuso in campo professionale e sociale”; Claudio Sarra, Direttore del Museo della Vespa e dell’Azienda “Bici & Baci” “Per l’impegno profuso nella promozione di uno dei mezzi di trasporto preferiti dalle donne fin dagli anni ’50, come simbolo di libertà ed autonomia: la vespa“.

Ad intervallare le premiazioni ci saranno Quadri Moda, curati dalla Regista di Sfilate Gloria Salipante e realizzati con le creazioni di: Shaila Sabatini Designer (Collezioni:

Mitologica ispirata alla Mitologia Greca – I 4 Elementi: Aria, Terra, Acqua, Fuoco –  Luna e Stelle, ispirata al Firmamento – La Signora in Giallo, dedicata ad Angela Lansbury, nota attrice britannica scomparsa di recente – Stop Violence, contro ogni forma di violenza – Princess e Sposa a rappresentare sogno, dolcezza, femminilità e romanticismo); Simona Span (Collezione Princess for teen agers);

Patty Farinelli Houte Couture (Evolution Collection dedicata alla Donna del Futuro); Vanilla by Bruna Fortuna Gentilini (Collezione Libera di volare)

Le Stiliste vincitrici della Sezione Moda del Premio: Monica Cosimi (RM), Serena Buconi (TR), Maria Chiara Metta (FG) e la giovanissima Grazianna Cusenza (San Giovanni Rotondo), presenteranno gli abiti scelti dalla giuria.

Durante la manifestazione verrà presentato il progetto editoriale “Donne D’Amore – Racconti e non solo” che sarà pubblicato dalla Herald Editore (facente parte della Cooperativa Sociale Infocarcere), giunto alla seconda edizione.

Il libro nasce con l’intento di raccogliere gli interventi e le testimonianze dei Relatori e dei Testimonial presenti al Convegno “Impegno e testimonianze: storie di donne e di violenza” tenutosi il 22 Novembre 2022 presso l’Aula Avvocati della Suprema Corte di Cassazione in Roma, le opere dei Finalisti e dei Vincitori dell’Edizione 2023 del Premio Internazionale “Donne D’Amore”, le riflessioni e i pensieri sulla Donna dei Partner e degli Ospiti presenti in Campidoglio il 22 Maggio 2023.

Alcune delle donnepartecipanti all’apertura dell’Eventoarriveranno in Campidoglio a bordo di una Vespa e una Fiat 500 messe a disposizione da Bici & Baci di Claudio Sarra, a rappresentare i mezzi di trasporto preferiti dalle donne negli anni ‘50/’60/’70, simbolo di libertà e di autonomia.

L’obiettivo della manifestazione, che ogni anno raccoglie notevoli consensi, è di suggerire una riflessione su ciò che accade intorno a noi, ma soprattutto di cercare soluzioni attraverso il confronto fra Istituzioni pubbliche ed Enti privati per divenire veicolo di crescita e cambiamenti.

Presentano Virginia Barrett e Federica D’Ambrosio.

Ufficio Stampa: Ennio Salomone     + 39 346 6142314 –  salomone.ennio@gmail.com

                            Thomas Cardinali  + 39 3285650647 – thom.cardinali@gmail.com

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Patrizia Cerroni “Danzo, nuda come la verità”,

 

Patrizia Cerroni “Danzo, nuda come la verità”, edito in Italia da De Luca Editori d’Arte e in India da Vaniprakashan books.

Questo libro è il racconto autobiografico coraggioso onesto provocatorio della vita di un’artista di fama internazionale della cultura e della danza italiana.Donna pienamente libera ribelle anticonformista. Patrizia Cerroni “Danzo, nuda come la verità”

Un viaggio appassionato dell’anima nel corpo, nell’atto della creazione e alla scoperta dell’Eros, in cui Patrizia Cerroni si mette a nudo rivelando i propri segreti più intimi e le sue storie d’amore.

Una lettura avvincente, una scrittura nitida precisa chiara.

Il racconto si snoda in giro per il mondo durante le sue numerose tournée internazionali per soffermarsi su Roma, New York e l’India, dove lei a lungo dimora, e sui suoi memorabili incontri e collaborazioni dagli anni ‘70 a oggi con artisti quali Charlie Mingus, Zakir Hussain, Giacinto Scelsi, Mario Schifano, David e Dory Zard, Michelangelo Antonioni e Fabio Mauri.

Patrizia Cerroni “Danzo, nuda come la verità”,
Patrizia Cerroni “Danzo, nuda come la verità”,

L’autrice nel rendere partecipe il lettore degli EFT (Emotional Freedom Techniques), strumento terapeutico da lei praticato, offre molte efficaci chiavi di accesso alla pienezza creativa e trasmette la consapevolezza che siamo noi i veri autori delle nostre vite attraverso la più difficile delle conquiste, quella di riuscire ad amare noi stessi.

Patrizia Cerroni, danzatrice, coreografa/regista, è stata la fondatrice nel 1974 della Compagnia storica di danza contemporanea “Patrizia Cerroni & I Danzatori Scalzi”.

Ha ricevuto prestigiosi premi e riconoscimenti internazionali tra i quali la “Targa d’Argento” dal Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi e dal Governo Indiano “La Main Ouverte”, Le Corbusier, Chandigarh.

In un’attività artistica con oltre 40 produzioni (2000 spettacoli in Italia, 28 tournée intercontinentali, 25 tournée europee) Patrizia Cerroni è presente nei più importanti Teatri e Festival Internazionali tra i quali:

Seoul Olympics Arts Festival, Gala Italia di New York, Taormina Arte, Festival di Spoleto, Umbria Jazz, Teatro Olimpico di Roma, Simón Bolívar di San Paolo, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro dell’Opera del Cairo, Teatro dell’Opera di Fiume.

Considerata caposcuola di uno stile di danza definito dalla critica internazionale del tutto “originale”.

Patrizia Cerroni “Danzo, nuda come la verità”,
Patrizia Cerroni “Danzo, nuda come la verità”,

Con lei si sono formati più di 300 danzatori professionisti e 20 coreografi italiani.

Ha ricevuto numerosi altri premi e riconoscimenti: Apollo Musagete – Targa Guido Monaco, Premio Donna Circe, Premio Capo Circeo, Targa Nello Flora, Premio Città di Agrigento, Gabbiano dʼOro, Premio Internazionale Piazza del Popolo, Premio Internazionale Ginestra dʼOro.

Nel 2010 le è stata riconosciuta la certificazione di EFT Practitioner dalla Tapping Solution, USA.

Dal 2013 tiene i suoi workshops, “PATRIZIA’sWELL”, in India e in USA.

Copertina edizione italiana: Massimiliano Martoriati e Patrizia Cerroni, in “Hyde ed Eva”, fotografia di Roberto Ferrantini. Copertina edizione indiana:Logo “Sole” di “Patrizia Cerroni & I Danzatori Scalzi”, foto di Cristina Ghergo.

Ufficio Stampa DCCommunication di Daniela Chessa

chessa.stampa@gmail.com – cell. 347.7868350

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Fortezza Est PILLOLE #tuttoin12minuti

Fortezza Est PILLOLE #tuttoin12minuti, just can’t get enough. Bando di selezione Stagione 2023-24

Il nuovo bando per la selezione della nuova stagione teatrale 2023-2024 di Fortezza Est è aperto.

Fortezza Est propone la selezione degli spettacoli per la stagione 2023-24 attraverso la rassegna PILLOLE #tuttoin12minuti, ricercando progetti da presentare dal vivo in qualsiasi forma della durata massima di 12 minuti.

Novità per questa stagione la sezione Nuove Drammaturgie in cui verrà selezionato un testo teatrale da produrre da Fortezza Est nella stagione 2023-24.

Termine ultimo di presentazione 31 Maggio 2023.

Fortezza ricerca spettacoli che usino linguaggi innovativi ma che siano radicati con la realtà, che parlino alle nuove generazioni e che si pongano come specchio della società contemporanea, che possano creare riflessione e dibattito, senza elucubrazioni mentali lontane dal presente, ma che pongano lo spettacolo teatrale finalizzato alla missione che secondo noi ha sempre avuto, cioè che parli a tutti, ciascuno secondo le proprie competenze e sensibilità e che sia inclusivo, coinvolgente e sostenibile.

Le proposte più consone al progetto artistico di Fortezza Est andranno in scena durante la rassegna PILLOLE #tuttoin12minuti, e saranno visionate in alcune serate aperte a pubblico e addetti ai lavori cercando di capirne la compatibilità con la direzione artistica di Fortezza Est.

Alla selezione potranno accedere tutte le compagnie, i gruppi o i singoli artisti professionisti che presenteranno il proprio studio, progetto o spettacolo sintetizzato in 12 minuti, specificando se già portato in scena o ancora da realizzare.

Le Compagnie selezionate presenteranno il loro lavoro in una o più serate dal 18 al 23 luglio 2023.

Al termine della rassegna PILLOLE #tuttoin12 minuti verranno scelti i progetti che formeranno l’asse portante della nuova stagione teatrale 2023-24 di Fortezza Est.

Per la sezione Nuove Drammaturgie gli autori selezionati presenteranno al pubblico parte della pièce teatrale in forma di lettura.

Termine ultimo per inviare il proprio materiale 31 Maggio 2023

Tutte le info su www.fortezzaest@gmail.com

Pillole #tuttoin12minuti 2023

Fortezza Est via Francesco Laparelli, 62 Roma – Tor Pignattara

Ufficio Stampa: Eleonora Turco eleonoraturco.press@gmail,com 329.80.279.43

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Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”.

Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”. IEROGAMIA – La Guarigione attraverso il Rito e il Mito di Angelo Cricchi. A cura di Gianluca Marziani

Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”. Dal 31 maggio al 12 settembre, le “imago” del fotografo e artista Angelo Cricchi trasformano le bianche sale di via della Conciliazione in un labirinto metafisico di colori, miti, riti e allegorie, in omaggio alle grandi figure femminili

Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”. Dal 31 maggio al 12 settembre 2023, Opening: 30 maggio, ore 18:30

Apre al pubblico mercoledì 31 maggio 2023 con IEROGAMIA – La Guarigione attraverso il Rito e il Mito, di ANGELO CRICCHI e a cura di Gianluca Marziani, il programma estivo di Visionarea ArtSpace, progetto che vede il sostegno della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele

IEROGAMIA – La Guarigione attraverso il Rito e il Mito, aperta fino al 12 settembre 2023, è un progetto fotografico che mette insieme diversi lavori inediti di Angelo Cricchi con opere antologiche che qui trovano un loro nuovo e rinnovato tracciato espositivo.

Una mostra ideata come un circuito narrativo lungo le pareti e i pavimenti delle due sale dell’avamposto contemporaneo di Via della Conciliazione, avvolgendo il visitatore in un labirinto di colori, miti, riti, allegorie e immagini in omaggio ad alcune gradi figure femminili che in relazione con la natura hanno segnato l’immaginario collettivo.

Un rituale di passaggi visivi e tematici in cui il corpo, le metamorfosi, il sacro, il mito e le tracce esoteriche trasformano il bianco della galleria in un bosco, un labirinto metafisico. Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”

Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”.
Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”.

A partire dalla prima sala, interamente dedicata a Ildegarda di Bingen: monaca cristiana, scrittrice, mistica e teologa tedesca, ma anche erborista, naturalista, gemmologa, cosmologa, venerata come santa dalla Chiesa Cattolica e dichiarata nel 2012 Dottore della Chiesa da Papa Benedetto XVI.

È nella prima sala che la figura di Ildegarda prende forma attraverso le fotografie d’arte, le “imago” di Angelo Cricchi, che ne ripropone poeticamente la vita e il misticismo, ritraendola in forme, luoghi ed età diverse:

“Ildegarda con ancelle” si staglia sul fondo della parete centrale in un bosco oscuro, mentre ai lati “Ildegarda bambina” e “Ildegarda adulta” scivolano fuori dal bosco. Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”

Sui due lati lunghi si trovano poi due dittici e una sequenza in tre scatti: da una parte le ritualità ierogamiche tra le selve del bosco, messe in relazione “pericolosa” con la figura maschile del mandylion; dall’altra un labirinto sotto un sole mediterraneo. 

Dalla prima alla seconda sala, la narrazione mistica dell’incontro tra divinità prosegue nel “giardino dell’Eden”, installazione sensoriale che accompagna quella audiovisiva di The secret life of plants”. Sono Santa Cecilia e Santa Veronica, poi, a chiudere la seconda sala con un volo nel bianco e nella sensualità metafisica.

Il viaggio di IEROGAMIA – La Guarigione attraverso il Rito e il Mito si chiude con l’oggetto più arcaico e universale tra i manufatti umani: il vaso in ceramica smaltata, recipiente dal valore pratico e dalle storie infinitamente complesse. Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”

«Le ierogamie  – termine attraverso cui si indicano i riti nuziali tra due divinità, così come tra il divino e l’umano – che Angelo Cricchi presenta in questa mostra, materializzandosi in miti e riti curativi che attraversano anche il simbolico del maschile e del femminile, travalicano le narrazioni identitarie delle religioni monoteiste sino a restituire un pluralismo di interregni tra corpo e spirito, tra esperienza sensuale, trascendenza e immanenza, tra natura e cultura», spiega la curatrice e critica d’arte Anna Simone.

Scrive Gianluca Marziani, curatore della mostra: «Angelo Cricchi ha gradualmente plasmato la sua lunga relazione col corpo umano in un habitat fotografico. Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”

L’esperienza nel sistema Moda gli ha dato strumenti d’ingaggio per definire l’azione sublimante del corpo nello spazio funzionale del contesto; al contempo si è formata nella sua retina una vita genomica parallela, un habitat dai fondamenti letterari e filosofici, attinenti alle rivelazioni che le azioni iconografiche determinano.

Siamo di fronte ad un artista che ha costruito il suo environment privilegiato, definendo un giardino delle proprie meraviglie, un profumato eden che rivela bellezza ma nasconde veleni pungenti e frutti rossi della discordia primordiale». Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”

Commenta infine il Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale: «Angelo Cricchi è un cultore di storie: egli è attratto dalle idee, dai luoghi, dai corpi, con cui (da ex atleta) ha un rapporto molto naturale, ma soprattutto dai volti. Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”

Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”.
Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”.

Su questi elementi costruisce le sue opere, che hanno un impianto drammatico, inteso come teatrale, di impronta spiccatamente figurativa e classicheggiante.

A lui non interessa riprodurre la realtà: desidera piuttosto creare scenari fantastici, mondi personali e idealizzati, che però non sono mai totalmente finti, ma si collocano piuttosto in perfetto equilibrio tra il reale e l’immaginato. Il tutto elevato da un notevole senso estetico e da un rigore formale che gli derivano, probabilmente, dalla sua precedente esperienza come fotografo di moda».

Angelo Cricchi è nato a Roma, città dove vive e lavora. Dopo una lunga carriera come atleta professionista, indirizza la sua attitudine verso la Fotografia. Auditorium Conciliazione “Visionarea Art Space”

Nel contesto della Moda ha collaborato con i più prestigiosi magazine internazionali, realizzando editoriali e ritratti di celebrities.

Nel 1997 ha fondato la sua casa di produzione, Lostandfound, per la quale ha realizzato campagne pubblicitarie per clienti del calibro di Kenzo, Miss Sixty e Gucci.

Dal 2001 si sta cimentando nella direzione di cortometraggi, video d’arte e fashion film.

La sua ricerca personale si è sviluppata parallelamente ai lavori commerciali: dopo la mostra “Gloomy Sunday” del 2009 presso il museo MAK di Vienna, Cricchi ha ridotto l’impegno nella fotografia di moda per concentrarsi sulle meccaniche, estetiche e concettuali, della cosiddetta “fine art photography”.

I suoi lavori sono stati esposti in musei ed istituzioni private in Italia, Olanda, Francia e Austria.

Attualmente è direttore creativo dei magazine FLEWID e IRAE, prodotto e promosso dalla no profit Yourban2030.

Artista: ANGELO CRICCHI

Titolo: IEROGAMIA – La Guarigione attraverso il Rito e il Mito

Curatore: Gianluca Marziani

Realizzazione ceramiche: Sonia Mascioli

Modella per immagini vasi: Giuditta Sin

Realizzazione Giardino: Dylan Tripp

Durata: Dal 31 Maggio 2023 al 12 Settembre 2023  

Opening: martedì 30 Maggio dalle 18:00 alle 21:00

Luogo: VISIONAREA Art Space – Auditorium della Conciliazione

Indirizzo: Piazza Pia, 1 – Roma 

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Mail: info@visionarea.org

Web Site: http://www.visionarea.org

Web Site:https://www.angelocricchi.com

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra  marta.volterra@hf4.it
 Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.449.91.74

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“Fantastic Negrito” torna in Itali

“Fantastic Negrito” torna in Italia. Reduce dal successo delle sue speciali date nei cinema il Bluesman torna insieme alla sua Band.

“Fantastic Negrito” torna in Italia. Presentato da Barley Arts venerdì 19 maggio ore 22,00 Crossroads Live Club di Roma

“Fantastic Negrito” torna in Italia. A pochi giorni dalla conclusione del suo minitour italiano, che l’ha portato on the road per cinque date – in gran parte esaurite in prevendita.

Da Nord a Sud dello Stivale per presentare il suo lungometraggio White Jesus Black Problems, Fantastic Negrito.

Annuncia tre nuovi appuntamenti, stavolta insieme alla sua band, in aggiunta allo show in apertura alla tappa ferrarese di Bruce Springsteen and the E Street Band, venerdì 19 maggio al Crossroads Live Club di Roma,

Fantastic Negrito ha di recente pubblicato Grandfather Courage, versione acustica dell’acclamato quarto album in studio White Jesus Black Problems (Storefront Records, 2022) che gli ha fatto ottenere una nuova nomination ai Grammy Awards 2023 nella categoria Best American Roots Performance per il singolo Oh Betty.

In parte storia d’amore, in parte lezione di storia, lo straordinario White Jesus Black Problems è una trascinante ode alla forza della famiglia e alla persistente resilienza del genere umano.

“Fantastic Negrito” torna in Itali
“Fantastic Negrito” torna in Itali

Ispirati alla storia d’amore interrazziale – e illegale – dei suoi antenati, una serva bianca e uno schiavo di colore nella Virginia del 1750, i brani dell’album sono audaci e stimolanti nell’affrontare temi come razzismo, capitalismo e il vero significato della libertà, senza mai perdere d’occhio il desiderio e la determinazione alla base della narrazione.

Ogni traccia può riassumere da sola il significato dell’intero album, ma analizzare nel complesso il disco e il relativo film conduce a un’esperienza molto più trascendente, che sfida le conoscenze sulla nostra identità, da dove veniamo e dove siamo diretti.

Virgin Radio è radio ufficiale delle date italiane di Fantastic Negrito.

FantasticNegrito.com

FANTASTIC NEGRITO with band

Venerdì 19 Maggio 2023

Roma, Crossroads Live Club – via Braccianese Claudia, 771

Biglietti disponibili su Vivaticket.

Posto unico in piedi: € 30,00 + prev. / € 35,00 in cassa la sera del concerto

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Pesaro “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan”

Pesaro “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan”. Dal 19 al 21 maggio in città una tre giorni di eventi che mira a rafforzare il dialogo Italia/Uzbekistan nel segno dell’arte e della musica.

Per l’assessore Vimini, un progetto importante per consolidare la strategia di internazionalizzazione di Pesaro2024.

Pesaro “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan”. LA SETTIMANA DELLA CULTURA DELL’UZBEKISTAN E DEGLI AMICI

Da venerdì 19 a domenica 21 maggio, Pesaro è pronta ad accogliere la “Settimana della cultura dell’Uzbekistan e degli amici”, promossa dall’Associazione ‘Progetto Angeli – Aps’ in occasione della visita ufficiale in Italia del Presidente dell’Uzbekistan.

Obiettivo dell’evento è di rafforzare il ponte culturale tra i due paesi già segnati da un dialogo forte, promuovendone il patrimonio di bellezza, cultura, arte, musica e moda e le rispettive tradizioni storiche.

Dunque un’iniziativa preziosa per Pesaro Città Creativa Unesco della Musica e Capitale Italiana della Cultura 2024, che celebra l’amicizia Italia/Uzbekistan, consolida la strategia di internazionalizzazione ormai ben avviata e apre la strada a nuove relazioni culturali.

Nel weekend – tra Villa Caprile e Palazzo Gradari – numerosi eventi che offrono l’opportunità di scoprire la bellezza e la diversità delle culture uzbeka e italiana.

Alla conferenza stampa erano presenti Marco Perugini presidente del Consiglio Comunale – che ha sottolineato come questo evento rappresenta un ulteriore tassello della strategia di Pesaro2024, ‘una strategia già partita nel 2023, che apre la nostra città a relazioni internazionali’ – e Aida Abdullaeva Presidente dell’associazione internazionale Progetto Angeli – APS in rappresentanza dell’Uzbekistan.

In collegamento da Roma, il vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune Daniele Vimini, ci ha tenuto a mandare un video di saluto per raccontare l’entusiasmo della città per questa opportunità, risultato di un legame che lega da anni Pesaro all’Uzbekistan, in particolare alle giovani generazioni con le scuole di musica di Tashkent ma anche attraverso la presenza di associazioni culturali dell’Uzbekistan in città.

Si tratta di un legame partito già nel 2018 per il 150esimo di Rossini quando fummo presenti all’Ambasciata dell’Uzbekistan con un progetto su Rossini Gourmet.

Siamo molto contenti perché Tashkent è una città in grande espansione ma le suggestioni si allargano a Samarcanda e alla sua bellezza artistica.

Pesaro “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan”
Pesaro “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan”

Ora la visita del Presidente uzbeko in Italia è l’occasione per la prima edizione di questo evento.

Quindi è un rapporto che si riprende e saremmo felici di andare a presentare le prospettive di Pesaro2024 proprio a Tashkent e Samarcanda nell’autunno prossimo.

Per ora ci attendono tre giorni importanti per incontrare gli artisti e la musica e mostrare anche la bellezza del nostro Conservatorio.

Sarà un piacere accogliere il direttore dalla Cultura Uzbeka e fargli conoscere le nostre istituzioni culturali per rinsaldare questo rapporto e rilanciarlo in nome dell’amicizia Italia/Uzbekistan sulla scia di Pesaro2024.

Legata da un rapporto speciale con Pesaro, Aida Abdullaeva Presidente dell’associazione internazionale Progetto Angeli – APS, ha sottolineato come questa iniziativa nasce in collegamento con la venuta in Italia a inizio giugno, dopo 20 anni che non accadeva, del Presidente dell’Uzbekistan.

Visto il riconoscimento ottenuto da Pesaro come Capitale Italiana della Cultura 2024 mi è sembrato naturale organizzare questo evento che vede il coinvolgimento di giovani e giovanissimi con un’offerta di arte, musica e moda.

Che testimonia ancora una volta il legame che ci unisce all’Uzbekistan grazie a cui da diversi anni accogliamo progetti di collaborazione in particolar modo legati alle giovani generazioni

Venerdì 19 maggio alle 17 a Palazzo Gradari, la cerimonia di apertura, alla presenza di Akmal Nur Presidente dell’Accademia delle Belle Arti dell’Uzbekistan con una delegazione uzbeka di 14 membri, sarà allietata dallo spettacolo di Natalia Simonova – attrice e cantante – che con monologhi e canzoni racconta vita e carriera di Anna German celebre cantante di origine olandese-tedesca nata a Urghench in Uzbekistan; Augusto Celsi tenore, Emanuela Mari, Marcella Foranna.

Nel pomeriggio anche l’inaugurazione della mostra d’arte e artigianato nel salone nobile del palazzo che coinvolge artisti italiani e uzbeki con le opere di noti ceramisti della città di Rishtan che giungono a Pesaro dopo essere state presentate nel Museo di Deruta.

E ancora l’esposizione delle opere dei vincitori del concorso per bambini della Scuola d’arte della Repubblica di Tashkent e quella d’arte degli studenti dell’Università di Bukhara con consegna finale dei diplomi.

Sempre venerdì nella sala del Consiglio Comunale, dalle 14 alle 16.30, la Masterclass sessione analitica ‘Marchio culturale del Paese’ con Sergey Stanovkin, giornalista della BBC

Sabato 20 maggio alle 17 a Villa Caprile, il focus si sposta sulla moda con una sfilata cui prenderanno parte diversi stilisti tra cui la nota Eleonora Altamore, Aida Abdullaeva con lo stilista uzbeko Sobirov Akbarali, Marina Stepanenko, la Scuola Arte Moda di Michela Ricci, Alisa Karaeva.

Pesaro “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan”
Pesaro “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan”

In programma anche una performance di cantanti internazionali come Maria Abramishvili.

Ksenia Rega e Ian Cherliantsev e un’esibizione di danza classica dello Studio Arte e Balletto A.S.D..

Nel pomeriggio sarà protagonista con canti polifonici l’ensemble musicale ‘Quintessenze Italiane’, composto da Mauro Branda, Nicoletta Ricciarelli, Milena Regali, Moreno Ilicini e Oriana Baldassarri.

Domenica 21 maggio alle 17 Villa Caprile sarà il palcoscenico del concerto il “Giorno della musica” con la partecipazione di giovani cantanti dell’Uzbekistan noti anche in Italia con un vasto repertorio di brani di generi diversi.

Alla serata prenderanno parte anche il tenore Fabio Andreotti e Teresa Sparaco, soprano, grandi amici e sostenitori dell’Uzbekistan.

In calendario anche la presenza di Marcello Ma, il cantautore italiano molto amato dal popolo uzbeko che canterà la celebre canzone “BARNO” nella lingua uzbeka, e l’esibizione del vincitore del concorso 2022 ‘La Voce dei Giovani – Bo’zatov Fest’ promosso dall’Agenzia per gli Affari della Gioventù dello Stato dell’Uzbekistan.

Le tre giornate saranno presentate da: Francesca Guidi, Melissa Mil, Mariella Sapienza, Stella Camelia Enescu; fotografo ufficiale, Massimiliano Sebastiani.

Tra gli artisti, i critici d’arte e gli ospiti presenti alla kermesse, in rappresentanza del Comune di Pesaro il Vicesindaco Daniele Vimini, Akmal Nur ospite d’onore Presidente dell’Accademia delle Belle Arti dell’Uzbekistan, Jolanda Brunetti ospite d’onore ex Ambasciatrice dell’Italia in Uzbekistan

Luca Filipponi Presidente Menotti Art Festival, il critico d’arte Enzo Dall’Ara, Miguel Angel Acosta Lara, Patrizia Dalla Valle, Lorenza Altamore, Marilena Tesei, Mariella Sapienza, Frances Sapphire, Julia Benetti, Ellana Delmar, Elena Nekrasova, Nunzio Lobasso

Luana Forcini, Veronica Severi, Druzinina Daria, la Scuola Repubblicana Artistica di Tashkent con gli artisti di disegno di 13 anni, gli studenti dell’Università di Bukhara – Arte decorativa.

La Settimana della Cultura dell’Uzbekistan e degli Amici si conclude con l’invito a continuare la collaborazione culturale tra Italia e Uzbekistan.

Pesaro “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan”
Pesaro “Settimana della Cultura dell’Uzbekistan”

In autunno prossimo, nel segno della reciprocità e dello scambio, Tashkent – capitale dell’Uzbekistan – accoglierà una serie di iniziative dedicate a Pesaro tra cui mostre, laboratori, tavole rotonde e concerti.

A proposito di dialogo e aperture, vale la pena ricordare che la 59esima Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro (17-24 giugno) propone una collaborazione con il Tashkent Film Festival – il festival nazionale dell’Uzbekistan.

Ufficio Stampa Associazione ‘Progetto Angeli Aps’

Francesco Caruso Litrico

+39 333 4682892 –  Mail: fralit@alice.it

Pesaro, 16 maggio 2023 

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Angelo Faraci “Tulipani di Seta Nera 2023”

Angelo Faraci “Tulipani di Seta Nera 2023”. Il regista palermitano Angelo Faraci genio del realismo siciliano spopola al Festival Internazionale della Cinematografia Sociale.

Angelo Faraci “Tulipani di Seta Nera 2023” con il corto Pietrazita, classificandosi in seconda posizione tra i film più visti e votati sulla piattaforma digitale di RAI Cinema Channel, film annunciato dall’attrice Claudia Gerini e da Marco Giallini durante il Festival, svoltosi a Roma dal 4 al 7 maggio 2023.

Angelo Faraci “Tulipani di Seta Nera 2023” . Si tratta di ben ottomila visualizzazioni e voti di pubblico vero che ha apprezzato questa bella storia d’amore drammatica con sfondo sociale per il tema della violenza e femminicidio, ambientata a Sant’Angelo di Brolo (ME) cittadina situata proprio nel cuore dei Monti Nebrodi nella Sicilia degli anni ‘60, progetto interamente ideato, scritto diretto e prodotto dal giovane regista, che si erge anche a protagonista del film nel ruolo dello sposo, con al suo fianco l’attrice barcellonese Beatrice Ingegneri.

Angelo Faraci “Tulipani di Seta Nera 2023”
Angelo Faraci “Tulipani di Seta Nera 2023”

Al momento il film ha ottenuto una Selezione Ufficiale al Festival del Cinema Internazionale di Cefalù (Pa) nella sua terra ed il suo cast e fans stanno attendendo i risultati finali tra pochi giorni per questa importante classifica nel cinema mondiale. Angelo Faraci “Tulipani di Seta Nera 2023”

Il film Pietrazita segna la storia ed è anche giunto in Finale mondiale per la migliore Regia a Fiuggi con grandi nomi al Ciak Film Festival dove a breve saranno proclamati i vincitori della rassegna di Cinema Internazionale.

Inoltre ha trionfato restando ancora imbattuto negli Usa per la sezione “Bellezze Paesaggistiche Italiane”, nel Regno Unito e a Berlino al The Lift-Off Global Network in varie sezioni. Angelo Faraci “Tulipani di Seta Nera 2023”

Angelo Faraci classe 1989, regista e noto volto italiano nello scenario della bella Sicilia, amato in tante interpretazioni da attore caratterista siciliano, ma anche da personaggio poliedrico conosciuto per i suoi film diretti e interpretati per i quali ha ottenuto fama a livello internazionale con la Fiction Sky Ciò che non ti ho Detto” il suo primo film da attore protagonista, “Ciò che non si vede” e tantissimi altri sceneggiati che danno risalto alle nuove generazioni cui il regista punta per il futuro.

In Rai Cinema negli ultimi quattro anni ha conquistato il cuore degli italiani producendo cortometraggi significativi per la piattaforma on demand Rai Cinema Channel come Don’t Be Silent, Regenerate, Provvidenza e l’ultimo Pietrazita trionfante al prestigioso Festival Internazionale Tulipani di Seta Nera selezionato per il premio Sorriso di Rai Cinema Channel e giunto in seconda posizione. Il giovane regista siciliano ha lasciato incredibilmente il proprio segno in questi ultimi anni ed in particolare già dal 2016 vincendo targhe d’argento e numerosi premi a suggellare la sua bravura nei suoi molteplici progetti, tra documentari e film incentrati sulla legalità e su temi in chiave sociale vincendo nel 2021 con Regenerate primo nel mondo su 60 finalisti e negli anni successivi compreso quest’anno arrivando sempre tra il secondo e il terzo posto vincendo nel cinema come miglior piazzamento.

I film di Angelo Faraci sono sempre a sfondo sociale esaltando il sud e facendo spesso recitare per scelta solo artisti siciliani spesso sconosciuti ed esordienti, con trame improntate ed ispirate al filone neorealista ed al verismo siciliano come si può evincere dai successi recenti come Provvidenza e Pietrazita, testimoni di storie tipiche del Meridione riguardanti temi toccanti sconvolgimenti e drammi sociali quali violenza di genere, bullismo, mafia che hanno intrigato gli animi.

In particolare quest’ultimo cortometraggio, ennesimo successo in rapida ascesa del filmmaker siciliano e selezionato da RAI Cinema Channel è appena svettato in pole position pochi giorni fa giungendo al secondo posto sulla piattaforma mondiale digitale RAI all’interno del Festival Internazionale del Cinema Sociale TSN 2023

Raggiungendo oltre ottomila visualizzazioni ed è diventato un successo clamoroso che la critica e il pubblico che lo riconosce come primo in assoluto anche per come è stato acclamato ed accolto il giovane regista e artista siciliano Faraci, intervenuto sabato scorso al festival a Roma sotto i flash di vari fotografi e dei suoi numerosi fans accorsi appositamente dalla Sicilia e da varie parti d’Italia per salutarlo ed applaudirlo.

Gli ottomila click, strepitoso risultato mondiale del cinema indipendente, sono frutto di visualizzazioni fatte dalla gente con il cuore osservando il progetto per intero nella sua sostanza e bellezza, un grande lavoro di arguzia per il quale sono in corso grandi festeggiamenti in Sicilia ed oltre, creato da una giovane mente geniale che esalta l’Italia ed il Made in Italyil Sud Italia e la Sicilia di un tempo con tutti gli usi i costumi e le tradizioni, alla riconquista dei sapori dolci e amari persi per colpa dell’avvento del mondo virtuale dalla nostra bella Italia e soprattutto da una fetta importante del Sud ancora oggi non abbastanza apprezzata e valorizzata dai media e dal mondo intero ma terra meravigliosa, la Sicilia, riconoscendo al regista ed attore Angelo Faraci per la sua creatività e successo nel cinema di stile storico e culturale una figura di grande spicco paragonabile al Maestro Giuseppe Tornatore.

Comunicato redatto in collaborazione con la regista e scrittrice Frances Sapphire

Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa – Comunicazione e Promozione

3334682892 – fralit@alice.it

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Maria Grazia Cucinotta in “Brividi d’autore”,

Maria Grazia Cucinotta in “Brividi d’autore”, arriva al cinema la Cucinotta horror. Verrà distribuito sugli schermi italiani a partire dal 7 Giugno 2023

Brividi d’autore, l’atteso thriller diretto da Pierfrancesco Campanella, del quale è protagonista Maria Grazia Cucinotta nelle insolite vesti di una regista sui-generis disposta a tutto pur di realizzare il film della sua vita (o della sua morte?).

Maria Grazia Cucinotta in “Brividi d’autore”. Una grande prova per la bellissima attrice siciliana, qui in una delle sue interpretazioni più convincenti, a detta di tutti coloro che hanno potuto vedere Brividi d’autore in anteprima.

Maria Grazia Cucinotta in “Brividi d’autore”,
Maria Grazia Cucinotta in “Brividi d’autore”,

Gli altri interpreti del film sono Franco Oppini, Emy Bergamo, Adolfo Margiotta, Nicholas Gallo, Chiara Campanella, oltre all’iconica presenza di Gioia Scola, diva degli anni Ottanta/Novanta, tornata davanti alla macchina da presa dopo moltissimi anni di assenza.

 Il valore aggiunto di Brividi d’autore è infine dato dalla partecipazione straordinaria, in un significativo cameo, di Sebastiano Somma, acclamata star di tante fiction televisive.

Scritto da Lorenzo De Luca e dallo stesso Campanella, il film si avvale della fotografia di Francesco Ciccone, del montaggio di Francesco Tellico, della colonna sonora di Fabio Massimo Colasanti, delle scene e dei costumi di Laura Camia.

La particolarità di Brividi d’autore è data dalla struttura narrativa, nella quale la trama principale incastona altre storie altrettanto forti in un’avvincente simbiosi, generando di fatto un originale ritorno al lungometraggio a episodi, un genere molto in voga negli anni Sessanta (un titolo su tutti: Tre passi nel delirio).

Altra singolarità del film è la location principale: si tratta dell’hotel “Ospite Inatteso” a Montalto di Castro, dove ha soggiornato stabilmente il celebre produttore cinematografico Alfredo Bini, cui si debbono molti capolavori della storia del nostro cinema e che ha lasciato in eredità i cimeli e i ricordi della sua prestigiosa attività allo stesso albergo, oggi diventato un vero e proprio “museo della Settima arte”.

Atmosfere torbide e inquietanti per un micidiale cocktail di sangue, perversione, mistero, violenza, sensualità, omicidi. Una tensione allo spasimo avvolge lo spettatore dalla prima all’ultima inquadratura, quando l’intricata matassa si dipana, dopo una incredibile raffica di scioccanti colpi di scena.

Brividi d’autore, dopo essere stato proiettato per la prima volta in pubblico alla nota manifestazione Ischia Global Film Festival 2022, organizzata da Pascal Vicedomini, ha vinto due importanti riconoscimenti (“miglior thriller “ e “miglior regia”) all’Hollywood Blood Horror Festival 2022, oltre ad essere stato premiato nello stesso anno come “miglior giallo” al Bloody            Festival Roma.

Brividi d’autore, prodotto da Sergio De Angelis per Cinemusa / Cinedea, con il contributo artistico di Angelo Bassi, è distribuito da Parker Film / Galassia Cinema.

Photo credits: Laura Camia

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