Teatro Europa Aprilia presenta “Capa fresca”,

Teatro Europa Aprilia presenta “Capa fresca”, di e con Giovanni Vernia, 26 gennaio 2024 ore 21,00

Giovanni Vernia con lo spettacolo “Capa Fresca”, il 26 gennaio al Teatro Europa di Aprilia.

Teatro Europa Aprilia presenta “Capa fresca”. Il tour è prodotto, organizzato e distribuito da Top Agency e Ventidieci.

Chi “tiene ‘a capa fresca” ha la testa libera da pensieri faticosi e preoccupanti, è sempre pronto a guardare la parte divertente in tutto ciò che accade.

Ogni occasione per lui è buona per divertirsi e sdrammatizzare. Giovanni è così, è sempre stato così. Glielo diceva sempre suo padre, di origini pugliesi: “Giovà, tu tieni la capa fresca”.

E così, ogni stortura di questo Paese, tra le mani di Giovanni si plasma e diventa incredibilmente pretesto per ridere.

Dalla sanità, vissuta in prima persona in seguito alla rottura di un piede, all’odio social, alla tv, alle ultime manie degli italiani in fatto di sport, di svago, di gusti musicali, dei personaggi più in voga.

Un nuovo spettacolo ricco di ironia, di satira di costume, di parodie, imitazioni, musica ed energia, mai volgare, tutti ingredienti ai quali il poliedrico artista ci ha già abituato sia nei precedenti spettacoli sia tutti i giorni nel suo show radiofonico.

Teatro Europa Aprilia presenta “Capa fresca”,
Teatro Europa Aprilia presenta “Capa fresca”,

Perché come diceva Nietzsche

“Non si può ridere di tutto, ma ci si può provare” …basta avere la “Capa Fresca”, come Giovanni.

Biglietti in vendita su Ticketone

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Teatro D’Annunzio “Scomode verità e 3 storie vere”.

Teatro D’Annunzio “Scomode verità e 3 storie vere”. Domenica 31 dicembre ore 22,15, di Giampaolo Morelli e Gianluca Ansanelli, con la partecipazione del M° Sergio Colicchio 

MEZZANOTTE IN TEATRO CON BRINDISI NEL FOYER. Teatro D’Annunzio “Scomode verità e 3 storie vere” 

Teatro D’Annunzio “Scomode verità e 3 storie vere” . Giunge alla nona edizione il Capodanno a Latina, organizzato dalla Pro Loco di Latina in collaborazione con Ventidieci, Top Agency e Berti Live.

Domenica 31 dicembre, al D’Annunzio di Latina con lo spettacolo di Giampaolo Morelli, “Scomode verità e 3 storie vere”, di Giampaolo Morelli e Gianluca Ansanelli, con la partecipazione del M° Sergio Colicchio.

Mezzanotte in teatro con brindisi nel foyer.

“Scomode verità e 3 storie vere”, è il comedy speech attraverso cui Giampaolo Morelli si racconta al suo pubblico: un monologo irriverente, caustico, pungente e sempre maledettamente sincero.

Teatro D’Annunzio “Scomode verità e 3 storie vere”.
“Scomode verità e 3 storie vere”.

Le 101 scomode verità, infatti, altro non sono che un sunto delle nostre umane debolezze, un compendio di tutti i tic, le manie, gli slanci e le ossessioni del nostro vivere quotidiano. 

A volte si tratta di fulminanti considerazioni, quasi degli aforismi in grado di fotografare la realtà sotto una luce nuova o paradossale, altre volte invece le riflessioni si fanno più discorsive e articolate o magari intime e profonde: come nel caso delle 3 storie personali citate nel titolo, ovvero tre aneddoti di vita vissuta che offrono al pubblico un ritratto inedito e confidenziale del noto attore. 

Una produzione Stefano Francioni Produzioni e Stabile d’Abruzzo.

BIGLIETTI IN VENDITA DA SABATO   25 NOVEMBRE SU TICKETONE

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Angeli e Pastori “Santuario del Divino Amore”.

Angeli e Pastori “Santuario del Divino Amore”. Festival di Musica Sacra Popolare (II edizione), domenica 26 novembre ore 11,00, Nuovo Santuario – Antico Santuario

LA MESSA DEI PASTORI Angeli e Pastori “Santuario del Divino Amore”

Angeli e Pastori “Santuario del Divino Amore”. Ambrogio Sparagna, Marco Tomassi, Marco Iamele, Erasmo Treglia, Zampogneria, Coro Popolare San Filippo Neri h. 10.30/13.00

Sfilata dei Pifferari, Novena alla Torre del Miracolo, Mostra di strumenti musicali

Apertura Giornata Internazionale della Disabilità

Il Festival di Musica Sacra Popolare, “ANGELI E PASTORI”, presenta, domenica 26 novembre, al Santuario del Divino Amore, La Messa dei Pastori con Marco Tomassi, Marco Iamele, Zampogneria, Coro Popolare San Filippo Neri.

Angeli e Pastori “Santuario del Divino Amore”.
Angeli e Pastori “Santuario del Divino Amore”.

Un oratorio musicale all’interno della celebrazione liturgica in cui i protagonisti ridiventano i pastori che hanno “scoperto” l’immagine miracolosa che ha dato vita al culto e alla costruzione del Santuario della Madonna del Divino Amore.

In primo piano gli strumenti musicali della tradizione come zampogne, ciaramelle e strumenti musicali rituali come il fischiareglio, le campanine, l’ombrello di San Filippo, il bastone sonoro di S. Alfonso.

Spettacolo per un grande pubblico in vista della Giornata Internazionale della Disabilità.

Oltre a Erasmo Treglia e Ambrogio Sparagna, in scena il liutaio Marco Tomassi e ancora Raffaello Simeoni, Marco Iamele, Zampogneria, il gruppo corale Polifonia Aurunca, e altri ospiti

Il Festival, che vede la Direzione Artistica del Maestro Ambrogio Sparagna, è anche un ideale cammino verso “Il Canto delle Creature”, spettacolo originale in programma all’Auditorium Parco della Musica di Roma e dedicato alle celebrazioni francescane.

ll progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico.

Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2023 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Angeli e Pastori “Santuario del Divino Amore”.
Angeli e Pastori “Santuario del Divino Amore”.

Il Progetto è prodotto dalla Finisterre srl in collaborazione con Parrocchia Sacra Famiglia del Divino Amore, Fondazione Musica per Roma, Caritas Diocesana di Roma, La Nuova Arca SCS, la Rete Mam&CO e altri ancora.

INGRESSO e ISCRIZIONI

Ingresso libero a tutti gli spettacoli.

I laboratori, rivolti agli adolescenti, prevedono una iscrizione gratuita all’indirizzo mail info@finisterre.it (fino ad esaurimento posti).

PERCORSI DI MOBILITA’ SOSTENIBILE

Bus 074 – 702 – 720 – 789 – 218

UFFICIO STAMPA

Maurizio Quattrini 338.8485333

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Off/Off Theatre in scena “Io e Lei”.

Off/Off Theatre in scena “Io e Lei”. Da venerdì 24 novembre a domenica 3 dicembre 2023. Confessioni della Sclerosi Multipla

Off/Off Theatre in scena “Io e Lei”, di Fiamma Satta, con Melania Giglio, adattamento drammaturgico Fiamma Satta con Io, Lei Melania Giglio

Off/Off Theatre in scena “Io e Lei”, scene Roberto Crea, musiche di Paolo Fresu e Patrizio Maria D’Artista, assistente Matteo Fiori

regia Daniele Salvo, produzione Maria Laura Rondanini per Cardellino srl.

“Io e Lei”, Confessioni della Sclerosi Multipla, un testo di Fiamma Satta, tratto dal suo omonimo romanzo, e interpretato da Melania Giglio, per la regia di Daniele Salvo. Sarà in scena, in prima nazionale, all’OFF/OFF Theatre, da venerdì 24 novembre a domenica 3 dicembre, prodotto da Cardellino Srl.

Due personaggi femminili legati da una singolare relazione che somiglia a una seduta psicoanalitica bruciante e senza filtri, che dà slancio alla costruzione dell’identità e diventa una spietata cartina di tornasole per la coscienza.

A dire “Io” è una voce narrante del tutto inedita, la Sclerosi Multipla, capace di terrorizzare soltanto col suono del proprio nome, un “gorgoglio di consonanti scivolose”.

Egocentrica come una primadonna, dotata di un’ironia corrosiva, politicamente scorretta, determinata, ingombrante, irriverente, sguaiata, irascibile, maltratta tutto e tutti, a cominciare dai lettori, “uditorio miserrimo” al quale si confida.

La sua vittima prediletta, però, è la “lei” del titolo, quella Miagentileospite, amatissima e disprezzata in ugual misura dell’inquietante narratrice: “Sono dentro di lei.

Capite? Sono dentro di lei più di qualsiasi altro. E lei non dovrebbe dimenticarlo mai”.

Off/Off Theatre in scena “Io e Lei”.
Off/Off Theatre in scena “Io e Lei”.

Tutto in loro è simbiotico e opposto: gusti, passioni, inclinazioni, tendenze, idiosincrasie, consapevolezze, visioni del mondo e dell’amore.

Le due linee narrative, la malefica progressione della malattia e la storia d’amore, corrono parallele fino a incontrarsi nel sorprendente coup de théâtre finale.

Cos’è, dunque, questo racconto unico e potentissimo?

Un memoir graffiante ed emozionante?

Una feroce invettiva? Un implacabile flusso di emozioni? O piuttosto una sconvolgente storia d’amore?

Una storia che turba, diverte e fa riflettere.

Fiamma Satta sceglie un punto di vista spiazzante e anticonformista che le consente di raccontare vicende emotive con autenticità ed energia rare. “Io e lei” parte da una malattia e diventa un vero inno alla vita.

“Questo spettacolo, emozionante e originalissimo, è per me un viaggio rischioso, fatto di forza di volontà, rigore, passione e speranza.

Un viaggio al centro di un cuore fragile e prezioso, dalla forza immensa e travolgente.” Daniele Salvo.

“Incredibile quanto ogni malattia, da elemento terrorizzante e distruttivo, possa trasformarsi in una “maestra” che aiuta a conoscersi e a cambiare il proprio sguardo sulla vita per meglio comprenderla e amarla ancora di più”. Fiamma Satta.

INFOFF

OFF/OFF THEATRE Via Giulia 19,20,21 00186 Roma – INFO: info@off-offtheatre.com

BIGLIETTERIA/TICKETING OFFICE Via Giulia, 20 Tel. + 39. 06. 89239515 biglietteria@off-offtheatre.com

Prevendita on line: www.vivaticket.itSITO: http://off-offtheatre.com/

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Ufficio Stampa Carla Fabi e Roberta Savona

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Adrian DeDea Vernissage bagnato, vernissage fortunato

Adrian DeDea Vernissage bagnato, vernissage fortunato. In un pomeriggio piovoso sbarca in Italia per la prima volta, ovviamente a Roma, l’artista internazionale, noto e amato surrealista tedesco che vive a Düsseldorf, classe 1976.

A portarlo nella Città Eterna la bella gallerista italo-inglese Jaqueline Vagnozzi, che vive e lavora tra Miami e Roma, con puntate nelle migliori gallerie d’arte di Parigi, proprietaria della “Images305 Gallery”, piattaforma online che offre accesso alle opere d’arte a livello globale. Adrian DeDea Vernissage bagnato, vernissage fortunato.

Amici, appassionati d’arte e curiosi sono arrivati nel risto-locale pariolino amatissimo anche dai giovani “Duke’s”, dove le opere di Adrian DeDea rimarranno esposte alle pareti fino al 21 dicembre.

Adrian DeDea Vernissage bagnato, vernissage fortunato
Adrian DeDea Vernissage bagnato, vernissage fortunato

Adrian, che parla fluentemente 5 lingue, catalogato come tra i più in voga rappresentanti del surrealismo e della pittura figurativa, è stato fino al 2008 anche un esperto restauratore che ha riportato all’antico splendore i dipinti murali di chiese ortodosse e antichi palazzi.

E’ nato in Romania dove si è diplomato in pittura all’Università di Arte e Design.

Nel 2018 è stato premiato con l’American Art Award nella categoria surrealismo per la sua opera “California Dreaming”.

Le sue creazioni esposte al Duke’s sono state realizzate nel periodo che va dal 2017 al 2023.

Sono quotate dai 4mila euro in su.

Adrian è arrivato nella Capitale per tenere a battesimo il vernissage e farsi conoscere; a fare gli onori di casa la sbrilluccicante Vagnozzi in abito di lamé, che lo ha presentato agli ospiti.

Gentilissimo, si è messo in posa con tutti e ha spiegato in italiano perfetto che lui usa una tecnica tutta sua, spesso partendo da fotografie che rielabora e che ogni quadro ha una storia.

“Ogni opera deve colpire subito, catturare l’attenzione e far riflettere”, ha detto.

“La pittura è matematica, algoritmo, non gioco di colori”.

A conoscerlo e complimentarsi con lui ammirando i suoi lavori, ecco Alberto Dell’Utri, fratello-gemello di Marcello, il principe mondano Guglielmo Giovanelli Marconi, l’imprenditore planato da Miami Augusto De Luca con la moglie Francesca, la giornalista esperta d’arte Federica Pansadoro, l’imprenditore partenopeo Pasquale De Martino, il producer Ettore Terzo e il pierre Giuseppe Musolino.

Poteva mancare il mitico chirurgo estetico Giacomo “Jenny” Urtis? No, perché lui/lei, lunghe chiome bionde e smalto rosso alle unghie, nato gaudente, è sempre presente dove c’è una festa cool.

Adrian DeDea Vernissage bagnato, vernissage fortunato
Adrian DeDea Vernissage bagnato, vernissage fortunato

Ecco anche l’avvocato napoletano Liborio De Nola e i collezionisti Carlo Maietta con la moglie Cecilia e Filippo Zucchi.

Ad animare l’happening, il noto vocalist Enzo Mammato da Maiori, che ha reso unico l’evento.

Sul tardi, quando i fotografi se ne erano già andati, compare lo speaker di Radio Rai2 e Isoradio Federico Vespa.

Da un taxi scende l’attrice e produttrice Gioia Scola con la sensuale amica Anne Garcia, stilista italo-brasiliana appena rientrata da Rio dove è tornata a vivere.

Anne sta per lanciare la sua nuova rivoluzionaria e audace linea di lingerie di lusso “Pride Intimates”, ideata per la comunità Lgbtq+ perché trascende le barriere del pregiudizio accogliendo tutti i corpi e celebrando tutte le forme di bellezza, al grido di libertà, inclusività, amore e rispetto.

Adrian DeDea Vernissage bagnato, vernissage fortunato
Adrian DeDea Vernissage bagnato, vernissage fortunato

Una collezione eco-sostenibile, con capetti imperdibili, che ha un occhio di riguardo per la salute del nostro pianeta.

Di Gabriella Sassone

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Nino D’Angelo torna al Teatro D’Annunzio.

Nino D’Angelo torna al Teatro D’Annunzio. A grande richiesta il Poeta che non sa parlare torna con Tour Teatrale2023.

“Ho voglia di divertirmi ancora con il mio pubblico che anche quest’estate ha dimostrato di amarmi con tanti sold-out in giro per il BelPaese. Nino D’Angelo torna al Teatro D’Annunzio

Nino D’Angelo torna al Teatro D’Annunzio. Sarà l’occasione per ripercorrere insieme più di 40 anni di canzoni”

Venerdì 8 dicembre 2023 ore 21,00 LATINA, TEATRO D’ANNUNZIO

A grande richiesta, nuova data a Latina, dopo quella del 7 dicembre, per Nino D’Angelo, con ‘Il Poeta che non sa parlare – Tour 2023’.

Venerdì 8  dicembre, di nuovo al Teatro D’Annunzio di Latina, nell’ambito della stagione teatrale promossa dal Comune di Latina e ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto dal MIC Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio, in collaborazione con Ventidieci.

Ho deciso di tornare sui palchi anche nel 2023 per ringraziare ancora una volta il mio pubblico che anche in quest’ultima estate ha dimostrato di amarmi.

E anche per dare la possibilità a chi non ha avuto la possibilità di vedermi in questi ultimi anni di poterlo fare in occasione di questo tour.

Avrò la fortuna di esibirmi ancora una volta in alcuni dei più prestigiosi teatri italiani e quindi la scaletta sarà più intima. Ci sarà l’occasione per divertirsi con il mio repertorio degli anni Ottanta e per riflettere con quelli successivi”,

Nino D’Angelo torna al Teatro D’Annunzio.
Nino D’Angelo torna al Teatro D’Annunzio.

le parole di Nino D’Angelo, che non potrà non cantare successi come ‘Nu jeans e ‘na maglietta’, ‘Pop corn e patatine’, ma anche ‘Senza giacca e cravatta’ e ‘Jesce sole’, ma anche i brani del suo ultimo e fortunato album ‘Il Poeta che non sa parlare’, finalista al Premio Tenco.

I biglietti del tour, prodotto dalla DI.ELLE.O. e distribuito dalla Stefano Francioni Produzioni, sono disponibili su ticketone.it e nei punti vendita autorizzati.

Ufficio stampa Ventidieci: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

Comunicazione Nino D’Angelo: Daniele Mignardi Promopressagency

 Tel. 06 32651758 r.a.-  info@danielemignardi.it
rif. Stefano Ghionni: 328.1413270
stefano@danielemignardi.it

www.danielemignardi.it – Seguici su  

Promozione radio e tv: Paola Pezzolla
Tel. 340.0645770 – ppezzolla@hotmail.com

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Auditorium Santa Scolastica “Rieti in scena”.

Auditorium Santa Scolastica “Rieti in scena”. II edizione, dal 18 novembre 2023 al 13 gennaio 2024, con il Patrocinio del Comune di Rieti

Il sostegno di Unindustria, in collaborazione con Il Samaritano, organizzazione Teatro Ghione Roma. Auditorium Santa Scolastica “Rieti in scena”

Auditorium Santa Scolastica “Rieti in scena”. Direzione Artistica Piero Fasciolo

Prende il via, il 18 novembre, presso l’Auditorium Santa Scolastica la seconda edizione di Rieti in Scena.

Evento patrocinato dal Comune di Rieti, il sostegno di Unindustria, la collaborazione con Il Samaritano, l’organizzazione del Teatro Ghione di Roma e la direzione artistica di Piero Fasciolo.

Il Cartellone multidisciplinare prevede spettacoli di musica, danza e teatro.

Ad aprire Rieti in Scena, il 18 novembre, il concerto omaggio a Fabrizio De Andrè, con il trio acustico di Luca Cionco voce degli Hotel Supramonte.

Auditorium Santa Scolastica “Rieti in scena”.
Auditorium Santa Scolastica “Rieti in scena”.

Il 15 dicembre sarà il turno di Roberto Pambianchi & Band (voce dei Battisti Legend) per cantare insieme le canzoni di Lucio Battisti.

Il 27 dicembre arriva la danza con la favola simbolo del Natale, Lo Schiaccianoci, coreografie di Luigi Martelletta.

In chiusura, il 13 gennaio, Edoardo Siravo ci farà rivivere la battaglia tra Achab e la balena bianca con il suo Moby Dick.

Biglietti e abbonamenti in vendita presso Maistrello Musica a Rieti – oppure online su ticketone.it

Info:348 7487953

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Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”.

Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”. Nel cuore multiculturale di Roma arriva il MURO DEI 100. Un muro per unire, guardando all’Agenda 2030.

La rivoluzione sostenibile di Roma raccontata con il Muro dei 100, il mosaico in bioresina di Yourban2030. Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”

Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”. Un appello al cambiamento a 360 gradi attraverso i 100 volti della sostenibilità della capitale

Rione Esquilino, Piazza Dante – 00185 Roma

Dopo Milano e Nairobi, dal 6 novembre 2023 fino ad aprile 2024, la Campagna dei 100 di Perimetro (in collaborazione con Contemporary Cluster) arriva nel cuore interculturale di Roma, a Piazza Dante nel rione Esquilino, con il Muro dei 100.

Il mosaico in bioresina voluto e curato da Yourban 2030 con il patrocinio del Municipio I – in collaborazione con Graffiti for Smart City – che rappresenta i 100 volti della sostenibilità della capitale, per riflettere sul cambiamento, a partire dalla sostenibilità fino ad arrivare all’inclusione sociale, all’integrazione, alla finanza etica, per abbattere le divisioni.

Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”.
Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”.

Un muro per unire; un muro che mette insieme i ritratti di 100 personalità – fotografate per l’occasione da Angelo Cricchi di Lost and Found Studio – che hanno fatto della sostenibilità la loro mission. Capofila del progetto, Yourban 2030, in collaborazione con Perimetro.

Il Muro dei 100 è il mosaico in bioresina che racconta la sostenibilità a 360° attraverso l’esempio di coloro che nella loro quotidianità si impegnano per un cambiamento sociale e culturale sostenibile, per la costruzione di una società più equa e inclusiva e la tutela del nostro ecosistema; tutto per lanciare un messaggio positivo e presentare le best practices per raggiungere un futuro migliore per tutti, in ogni parte del mondo, partendo da Roma.

I concetti chiave sono quelli portati avanti dall’Agenda2030 delle Nazioni Unite: Persone, Prosperità, Pace, Partnership e Pianeta, per abbracciare ogni aspetto della società e cercare insieme di migliorarlo.

È così che la divulgazione sostenibile che dal 2018 porta avanti Yourban 2030 ha incontrato l’attività artistica e fotografica di Perimetro e la sua Campagna dei 100, il progetto che da sempre guarda alla necessità di riconnessione con la città dell’individuo, mostrando i volti della comunità con l’obiettivo di riunirli.

“Abbiamo deciso di aderire a questa campagna e pensato di dargli una connotazione sostenibile, a 5 anni esatti di distanza dal nostro primo intervento su Roma: Hunting Pollution, il primo ecomurales d’Europa.

A distanza di 5 anni da quell’ottobre 2018 quando abbiamo deciso di lanciare un appello alla città – e non solo -, il Muro dei 100 diventa l’occasione per fare una prima mappatura delle persone che contribuiscono a rendere il futuro delle nostre città più inclusivo e dargli voce e spazio in modo trasversale.

Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”.
Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”.

Ma anche di creare tra di loro un network.

Nel portare avanti questa campagna ci siamo accorte che sono molte di più le persone che si occupano di cambiamento sostenibile per questo ci auguriamo di continuare in questa mappatura, non solo a Roma ma in tutta Italia per lanciare un messaggio forte di cambiamento” afferma Veronica De Angelis, fondatrice di Yourban2030.

Perimetro è un community magazine che racconta il territorio urbano.

Lo spazio che racchiude i nostri interessi, le persone che li alimentano, gli episodi, le intenzioni che continuamente nascono e si mostrano a noi.

La nostra community e tutto quello che le gravita attorno.

Sebastiano Leddi, editore di Perimetro, si esprime così a proposito del progetto del Muro dei 100:

“Provare a definire cosa significhi la parola “sostenibilità” è stata l’impresa più difficile.

Abbiamo deciso di farlo attraverso il modo con cui siamo soliti comunicare: l’immagine, che meglio di qualsiasi altra forma di espressione può rappresentare un concetto per molti versi difficile da mettere a fuoco.

Ci ha pensato per noi Angelo Cricchi, che ha creato la fotografia che veste il muro a Piazza Dante e che racconta tanti dei protagonisti che stanno dando il loro contributo per la città.”

Graffiti for Smart City è il progetto artistico innovativo nato dall’idea di installare swart wall digitali nelle principali città del mondo, per riqualificare gli spazi urbani attraverso una rivoluzione artistico-tecnologica.

L’incontro con Yourban 2030 e Perimetro porta come risultato un mosaico di volti che è al tempo stesso rivoluzione artistica, digitale e sostenibile.

“Questo progetto non poteva che essere patrocinato dal Municipio I e ospitato in questo rione di Roma che si caratterizza per la sua multiculturalità.

È un progetto culturale che richiama alla responsabilità collettiva, che, mettendo al centro i numerosi punti dell’Agenda 2030, li rende concreti attraverso la visualizzazione dei volti e delle storie delle persone che questi punti li hanno messi in atto.

In un tempo magmatico come quello attuale è doveroso per le istituzioni rendere noto e comunicare esempi che possano ispirare i nostri giovani per crescere nella consapevolezza che agire per il bene della collettività si può e si deve” afferma Giulia Silvia Ghia, assessore alla cultura, politiche educative e giovanili e allo sport.

Yourban 2030 è capofila del progetto del Muro dei 100, che vede il patrocinio del Municipio I di Roma e il sostegno di Graffiti for Smart City.

Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”.
Roma, Yourban 2030 “Il Muro dei Cento”.

Contemporary Cluster è una galleria d’arte di Roma, fondata nel novembre 2016, come spazio creativo per la contemporaneità che supera i canoni tradizionali dell’arte e viaggia verso l’idea di contemporaneità totale.

Perimetro è il community magazine che da anni racconta Milano, e adesso anche Roma, attraverso la fotografia, in un progetto che nasce da un forte bisogno di riconnessione con la città per dare vita ai suoi spazi, ai suoi volti e alle sue storie.

Mosaico Digitale è uno dei brand più innovativi e flessibili del design, leader nella produzione di mosaici e piastrelle in bioresina, biodegradabili al 100% nella loro componente vegetale, un prodotto ecosostenibile concepito per cambiare l’approccio decorativo delle superfici in un design moderno per decorazione interna ed esterna.

Yourban 2030 è la no profit nata a Roma su iniziativa di Veronica De Angelis, anche inserita tra le 10 donne Green dell’anno nel 2020, e approdata negli USA grazie a Frank Ferrante della Ferrante Law Firm.

Yourban 2030 ha esteso a livello globale la sua mission: portare avanti e promuovere progetti di rigenerazione urbana, attraverso l’arte.

La no profit Yourban2030 si ispira ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030.

Nel 2018 ha promosso e realizzato il primo murales green d’Europa, Hunting Pollution; nel 2020 ha unito 90 street artist da tutto il mondo per la campagna Color4Action, raccolta fondi per la lotta globale all’emergenza covid; è stata capofila della cordata internazionale per il primo murales green a tema LGBT+ di 250 mq a Roma, Outside In; nel 2021 ha lanciato il primo murales mangia-smog dei Paesi Bassi, Diversity in Bureaucracy, ad Amsterdam; ha promosso la monumentale opera dello street artist Carlos Atoche per la ricerca contro il tumore al seno, e la riqualificazione urbana dei palazzi popolari di Tor Bella Monaca con Sotto la Superficie, omaggio alla biodiversità dei mari.

A marzo 2022 ha lanciato il suo primo progetto editoriale, IRAE, inaugurato il murales Unlockthechange a Napoli per i 30 anni dalla messa al bando dell’amianto e a giugno 2022 Mela Mundi.

Promosso da Yourban2030 e realizzato da Graffiti for Smart City in occasione della prima edizione di Vision2030, alla fine del 2022 nasce IRAE – Ultimate Landscapes, primo green smart wall sonoro d’Italia.

Si tratta di un mosaico digitale in bioresina realizzato sui muri della stazione di Noto (SR) capitale del barocco. Il murales racconta lo scioglimento dei ghiacciai, attraverso il suono e l’immagine.

A Carrara, sulla Scalinata Monterosso, Yourban2030 ha dato vita al primo eco-murales multimediale d’Italia dedicato alla importanza delle api nell’ecosistema ed è protagonista a New York, presso l’High School of Art and Design della Zero Emissioni Day.

Dall’anno scorso Yourban 2030 collabora con Goodify, la piattaforma di Giving Economy che trasforma ogni acquisto in una donazione, con l’obiettivo di contribuire a rendere il mondo un luogo migliore.

Con Goodify le aziende non solo dimostrano il loro impegno per un futuro sostenibile ma coinvolgono anche i clienti, dando loro il potere di scegliere la causa o l’organizzazione non profit a cui destinare la donazione.

Paolo Plebani, CEO e co-founder di Goodify.com racconta di aver trovato in Yourban il progetto perfetto su cui riversare le donazioni inoptate generate dalla piattaforma.

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 
Valentina Pettinelli valentina.pettinelli@hf4.it 347.449.91.74
Matteo Glendening matteo.glendening@hf4.it 391.137.06.31

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Teatro Trastevere “I perdenti di Acapulco”.

Teatro Trastevere “I perdenti di Acapulco”. Uno spettacolo terribilmente complicato. Presentato dall’Associazione Culturale Teatro Trastevere, 16 e 17 novembre 2023 ore 21

Teatro Trastevere “I perdenti di Acapulco”, di e con Lahire Tortora. Liberamente ispirato ad Acapulco di Steven Berkoff

Teatro Trastevere “I perdenti di Acapulco”. Scene e costumi di Marta Mazzucato, Assistenza tecnica di Fabio Berton,Progetto grafico di Giorgia Faccin, Con il sostegno di TeatroINFolle

Spettacolo vincitore del Premio Miglior Attore al Roma Fringe Festival 2020

Teatro Trastevere “I perdenti di Acapulco”.
Teatro Trastevere “I perdenti di Acapulco”.

In una squallida saletta del bar dell’Acapulco Plaza Hotel, facciamo la conoscenza dell’interprete del presente monologo, e poi dei quattro attori piuttosto particolari a cui egli presterà corpo e voce.

Sono i cosiddetti extras, comparse e interpreti di piccoli ruoli, impegnati nelle riprese di Rambo First Blood Part II, a noi universalmente noto come Rambo 2 – La vendetta: il tormentato e ombroso Steve, una sorta di coscienza critica del gruppo, che nel film interpreta il soldato americano traditore Lifer; il pignolo e vanitoso John e lo sboccato e autolesionista Will, prigionieri di guerra; e il titanico Voyo, che interpreta il ruolo del crudele sergente sovietico Yushin. Figuranti senza fama, comparse da una posa.

Ci si potrebbe illudere di trovare in loro quell’umiltà che tradizionalmente non viene associata ai divi… ma, tra considerazioni grottesche, ‘dietro le quinte’ assurdi e riflessioni tragicomiche, ci rendiamo ben presto conto che la spacconeria e il narcisismo non risparmiano nemmeno i meno appariscenti di quest’ambiente.

Lo spettacolo è nato come studio su Acapulco di Steven Berkoff, ovvero la commedia che il grande drammaturgo e attore inglese scrisse nel 1985, prendendo spunto dal suo lavoro sul set cinematografico del sequel di Rambo, mescolando realtà e finzione.

Teatro Trastevere “I perdenti di Acapulco”.
Teatro Trastevere “I perdenti di Acapulco”.

Ne ho riscritto il testo in forma di monologo, aggiungendo ad esso un ulteriore livello con il suo stesso metodo: oltre ai quattro personaggi originari ispirati agli extras del sequel di Rambo (e che parlano immancabilmente di sé stessi e del loro lavoro all’interno del film), sul palco troverà spazio anche l’interprete dei quattro extras (in questo caso, il sottoscritto), che parla a sua volta di sé stesso e del suo lavoro all’interno dello spettacolo. Una sorta di Inception del teatro.

Da teatrante ancora relativamente giovane quale sono, mi incuriosisce sempre più il rapporto tra l’artificio teatrale e la vita reale.

E’ possibile per noi fare un teatro aperto a tutti, senza rischiare di essere autoreferenziali?

Possiamo sentirci artisti davvero liberi, e contemporaneamente lottare per arrivare alla fine del mese e pagare le bollette? L’artista è ancora un motore critico nella società, in un’epoca in cui il mondo intero sembra andare verso lo scatafascio?

E soprattutto… è possibile scherzare sul narcisismo degli artisti, al punto da far interpretare tutti i personaggi della pièce in questione ad un unico attore?

Cit. Lahire Tortora

Teatro Trastevere Il Posto delle Idee

Consigliata Prenotazione

feriali ore 21, festivi ore 17,30

Intero 13, Ridotto 10 (prevista tessera associativa)

Contatti: 065814004-3283546847  info@teatrotrastevere.it 

Ufficio Stampa: Vania Lai  vanialai1975@gmail.com

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Teatro Bracco "Vico Sirene". “

Teatro Bracco “Vico Sirene”. “Gigi&Ross” aprono la 25esima stagione giovedì la prima dello spettacolo di Fortunato Calvino.

Napoli, 6 novembre 2023 – Tutto pronto al Teatro Bracco di Napoli per l’inaugurazione della 25esima stagione sotto la direzione artistica di Caterina De Santis.

Teatro Bracco “Vico Sirene”. La storica sala della Pignasecca riapre le porte agli abbonati e al suo affezionato pubblico giovedì 9 novembre alle ore 21 per la prima di “Vico Sirene”, un testo toccante e suggestivo sui femminièlli di Napoli, presentato da Immaginando Produzioni di Rosario Imparato, scritto e diretto da Fortunato Calvino, che vedrà come protagonisti l’affiatato duo Gigi&Ross.

Teatro Bracco "Vico Sirene". “
Teatro Bracco “Vico Sirene”. “

Già applaudito la scorsa estate al Campania Teatro Festival, lo spettacolo fa parte degli eventi del “GayPride 2023″ e vede tra i principali interpreti Ciro Esposito con Marco Palmieri, Mattia Ferraro e Luigi Credendino.

“Ho aspettato diversi anni – spiega l’autore e regista Fortunato Calvino – per portare in scena questo testo, perché avevo bisogno di due protagonisti forti per incarnare al meglio Scarola e Nucchetella di Vico Sirene, poi trovati in Gigi&Ross.

Come un pittore con la sua tela, ho dato colore ai personaggi, che ho poi ritrovato nella realtà. Nucchetella, Scarola, Cocacola, Mina, Susy,

La Pescivendola sono l’espressione di un mondo in parte ancora presente, che anima i vicoli di Napoli, con le loro storie di prostituzione e di amori andati, di un’esistenza difficile.

La tombola, filo rosso di tutto il testo, unisce sia le donne di Napoli sia i femminièlli, da Natale ad agosto.

Teatro Bracco "Vico Sirene". “
Teatro Bracco “Vico Sirene”. “

Novanta sono i numeri estratti dal Panàro, che diventano occasione di divertimento e scherno, di feroci battute che ogni sera, come un antico rito, si ripete in un basso, o in una casa di questa sorprendente città”.

Musiche Paolo Coletta, scene Clelio Alfinito, coreografie Erminia Sticchi, trucco e parrucche Ciro Florio, costumi Francesca Romana Scudiero, disegno luci Francesco Adinolfi, aiuto regia Pina Strazzullo, direttore di scena Sergio Alfinito, organizzazione Luigi Sperindeo.

Una Produzione di Rosario Imparato.

Dopo la prima di giovedì 9 novembre alle 21, si replica il venerdì sempre alle ore 21, quindi sabato alle 19,30 e domenica 12 novembre ultimo spettacolo alle ore 18,30.

“…Vico Sirene di Fortunato Calvino è un capolavoro etnolinguistico. Vico Sirene è particolarmente toccante qui c’è un’umanità dolente, emarginata e nonostante tutto desiderosa di vivere…”.

 Luigi Maria Lombardi Satriani

Link trailer:


Per tutte le altre info www.teatrobracco.it
Le foto in allegato possono essere utilizzate citando ph. Vincenzo Papa

Per la compagnia

Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa – Comunicazione e Promozione

3334682892 – fralit@alice.it

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Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”.

Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”. 30 anni di ricerca tra le forme di Arte a 360° del maestro.

Vernissage 11 novembre 2023 Museo Civico U. Mastroianni di Marino (Rm). Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”

Un viaggio tra le varie forme d’arte quello raccolto dal Maestro Ferdinando Colloca per raccontare e raccontarsi in una mostra decisamente unica nel suo genere: “Devozione d’Emozione”, che sarà inaugurata sabato 11 novembre 2023 alle ore 19 presso il Museo Civico U. Mastroianni di Marino (Roma).

30 anni di ricerca di un personaggio eclettico e multimediale che ha visto emergere Colloca sulla scena contemporanea come artista visual, maestro di body art, performer, dj, creativo, capace di veicolare e sensibilizzare l’opinione pubblica su varie tematiche proprio attraverso le sue capacità di mescolare linguaggi artistici diversi. 

Organizzata dall’associazione culturale Adrenalina, ideatrice del famoso omonimo premio, con il patrocinio del Comune di Marino città metropolitana di Roma Capitale, con la cura della Dott.ssa Carla Isabella Elena Cace (storico dell’arte e presidente del premio Adrenalina), la consulenza del Dott. Alessandro Bedetti direttore del Museo Civico, la mostra sarà aperta tutti i giorni dal 12 Novembre al 26 Novembre 2023, in Largo Jacopa de’ Settesoli Marino. con ingresso gratuito nei seguenti orari: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”

Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”.
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Il percorso espositivo parte con delle opere del periodo della prima mostra personale “FOLLE” I segni del tempo realizzata nel 1991 nella galleria d’arte “Orsa Maggiore” del padre Tonino Colloca. Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”

Nello stesso periodo affina la ricerca sulla pittura del corpo e rende tributo artistico a KEITH HARING, che in quegli anni è una vera star in America, la rivista D & D Disegnare e Dipingere nel numero di luglio del 1992 dedica la copertina ad un’opera di questa serie che sarà in mostra a Marino così come esposta sarà anche l’opera vincitrice della targa d’argento del Premio Arte Mondadori dello stesso anno.

In mostra ci saranno anche tele preparatorie dell’installazione/ wall painting “Le possibilità dell’Incognito”, realizzata nel 1995 nella struttura “Lanificio” a Pietralata per un post sfilata collezione delle sorelle FENDI, da una idea/poesia di Raffaele Curi con la presenza di un nugolo di vip tra cui Karen Mulder e Sylvester Stallone. Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”

Due camei iconici esposti, saranno sicuramente, anche per quello che rappresentano, le fotografie trattate su metallo di “FLUSSI DI LUCE” una performance unica al mondo realizzata dal Maestro nel 2009 per celebrare il centenario della nascita del movimento Futurista, aver fatto correre di notte all’interno del Circo Massimo di Roma più di 500 persone con una luce led posizionata sulla fronte per creare appunto dei FLUSSI di LUCE in movimento…denominata anche dagli amanti del running “CORSA FUTURISTA”. Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”

Ai nastri di partenza della performance ci furono anche Francesca Barbi Marinetti nipote di Filippo Tommaso Marinetti fondatore del Futurismo e Edoardo Sylos Labini.

In esposizione opere dell’ultima mostra “EX VOTO DEL GURU” realizzata 2 anni fa a Palazzo Velli di Roma mentre uno spazio sarà dedicato al lancio del nuovo progetto “90FACE world” Folle e Folli. Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”

Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”.
Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”.

Dichiara l’artista:

Le FOLLE intese come moltitudine di persone in questo variegato palcoscenico che è il mondo e FOLLE come follia nell’accezione più creativa della parola stessa…liberarsi da ogni orpello stilistico e di forma per raccontarsi visivamente con un tratto scarno, primordiale e primitivo, senza sovrastrutture o barriere ideologiche.

Nascono le opere “FOLLI” …le costellazioni vibranti senza spazio e tempo, le FACCE (FACE) che rappresentano l’UNO e l’assoluto, l’unicità e la non replicabilità dell’essere umano data dal regalo di un’ANIMA…

Oggi ho bisogno di raccontarvi questa storia…attingendo al mio passato…nascono le “90FACE FOLLE e FOLLI” …su piccole tele, elementari segni POP che costituiscono dei microscopici tasselli di un’immensa tela che io chiamo UMANITA’! “

Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”.
Ferdinando Colloca “Devozione D’Emozione”.

Per quest’ultimo progetto è stata organizzata una raccolta di fondi a cura di Monica Bartoli organizzatrice dello stesso, dove una parte dei soldi raccolti dalla vendita delle opere sarà donata all’associazione LIBERITUTTI onlus presieduta da Alessandra Cantilena.

Un’opera 90FACE personalizzata è stata donata a Fiorello al termine della trasmissione VIVA RAI 2. Una mostra da non perdere per conoscere uno degli artisti italiani più “contaminati” e pop di questi ultimi 30 anni.

Federica Rinaudo
Giornalista
Ufficio stampa, comunicazione e marketing, consulenza creativa
Mobile +39 327 7851570
www.federicarinaudo.it

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Fortezza Est “Nerò”.

Fortezza Est “Nerò”. Matroos DanceTheatre Company, di e con Lisa Rosamilia, 9-10-11 Novembre 2023

“Migr_Azioni per la Residenza Multidisciplinare della Bassa Sabina_Terrarte 23”. Fortezza Est “Nerò”

Fortezza Est “Nerò”. Regione Lazio – Teatro delle Condizioni Avverse

Nuovo debutto sul palco di Fortezza Est dal 9 all’11 novembre con “Nerò” il nuovo lavoro della Matroos DanceTheatre Company della danzatrice e coreografa Lisa Rosamilia.

Lisa protagonista di un solo di teatro-danza poetico e sorprendente, metafora di un microcosmo che cerca di tenere insieme un mondo in balía delle tempeste.

Casa di vento, ombre e abitudini, contenitore di intenzioni, timori, immagini e ricordi che galleggiano sospesi in un’unica inquieta sostanza.

Uno spazio nello spazio, un alveare, un luogo a cui si torna e da cui si parte.

Fortezza Est “Nerò”.
Fortezza Est “Nerò”.

Nerò è espressione di quello che sente, è aria, è acqua, si muove su una terra che naufraga, una terra dai confini liquidi.

Il suo rifugio è la sua prigione e le pareti della sua casa sono tele di ragno, vele che si gonfiano ad ogni burrasca, e disperdono e dividono e dissipano.

La narrazione si sviluppa all’interno di una grande struttura scenografica cubica realizzata con materiali industriali, ferro e bulloni, ricoperta di stoffe, tende e teli.

Una struttura che si muove in un ambiente sonoro acquatico, un essere pulsante autonomo, solido e al contempo instabile, fatto di pareti che si aprono, si fessurano, si trasformano e deformano, proiettando all’esterno gesti, suoni, luce.

Lisa Rosamilia è danzatrice e coreografa di esperienza nazionale e internazionale, insegnante di danza, scenografa, pittrice, costumista.

Fortezza Est “Nerò”.
Fortezza Est “Nerò”.

Direttrice dal 2005 della Matroos DanceTheatre Company, compagnia riconosciuta e promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Madrid nel 2022 e di Istanbul nel 2019.

E’ invitata a partecipare a festival e teatri in Italia e all’estero, come:

l’IIC di Madrid in occasione della giornata internazionale della danza; il The Body Language di Venezia; il Fringe Festival di Istanbul; il Festival Internazionale di Danza Contemporanea di Città del Messico FIDCDMX; il Coffi Festival Interdisciplinary Art di Berlino. 

Riceve diversi riconoscimenti tra cui la Nomination alla Regia e il Premio Special Off al Roma Fringe Festival 2015, ed è invitata a partecipare come ospite speciale a varie rassegne di danza e teatro (Doit Festival, Roma Contemporanea).

Direttrice artistica dello spazio per le arti performative Sala14 di Monterotondo (Rm), dal 2001 insegna in varie scuole di Roma e provincia tra cui il Balletto di Roma Kids e Stap Brancaccio.

NERO’ 9-10-11 Novembre 2023 – Fortezza Est

Stagione Teatrale 2023-24 “Moto Perpetuo. Maree Teatrali”

via Francesco Laparelli, 62 Roma – Tor Pignattara

Orario Spettacoli giov- ven-sab ore 20:30

biglietto unico 12.00€

www.fortezzaest.com

info e prenotazioni mail prenotazionifortezzaest@gmail.com

| whatsapp 329.8027943| 349.4356219

Ufficio Stampa: Eleonora Turco eleonoraturco.press@gmail,com 329.80.279.43

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