“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”.

“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” il 5 giugno con la performance poetico-visiva “La Terra dei Bruchi”

“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”. La Terra dei Bruchi” la “trasformazione” in diretta, di 500 crisalidi in farfalle, nel giardino per un giorno della Galleria d’Arte Moderna di Roma.

“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”. Abbiamo scelto di far sbocciare 500 crisalidi in farfalle per lanciare un messaggio di risveglio collettivo – affermano le artiste Teresa & Rossana Coratella – per fare della coscienza ambientale una coscienza sociale”.

“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”.
“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”.

 “La Terra dei Bruchi” di Teresa & Rossana Coratella, a cura di Plinio Perilli, è l’evento/performance in programma alla Galleria d’Arte Moderna di Roma il 5 giugno 2019 in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.

La Giornata Mondiale. Importante appuntamento promosso nel 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che coinvolge più di 100 paesi in difesa dell’ecosistema con il fine di incoraggiare la consapevolezza e l’azione a livello mondiale per la protezione dell’ambiente.

 L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e First Social Life, con il Patrocinio di Legambiente Lazio. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

La farfalla, simbolo di rinascita, depuratore ambientale, è la protagonista de “La Terra dei Bruchi attraverso un’azione performativa composta di parole, suoni e natura.

Uno spunto di riflessione per un messaggio sociale importante tramite il quale l’arte si fa denuncia civica dei disastri ambientali che la camorra ha causato negli ultimi decenni nei territori della cosiddetta “Terra dei Fuochi”.

Nella performance, infatti, le artiste proporranno la “trasformazione” in diretta, nel giardino della Galleria d’Arte Moderna, di 500 crisalidi in farfalle, il cui volo lirico, espressivo, insieme reale e metafisico, sarà accompagnato dai versi di una poesia di Rossana Coratella.

La Giornata Mondiale. Poesia letta e interpretata da Giuliana De Sio e Francesca Rosa Grimaldi, liberamente ispirata dal romanzo Il Piccolo Principe.

Brani del libro di Antoine de Saint-Exupéry, a loro volta, saranno letti da Mita Medici, Nina Maroccolo, Cinzia Carrea, Eleonora Salvadori e Gilberta Crispino.

Gli spazi storici del chiostro/giardino della Galleria saranno anche “contaminati” dai colori della natura.

Nella sala ci saranno rose rosse, fiori di lantana e mezzo migliaio di farfalle bianche scelte dalle stesse artiste come simbolo di cambiamento e rinascita.

Una speciale occasione, della Giornata Mondiale dell’Ambiente, in un contesto costruito da colori e allegorie, che unisce la magia della natura all’emozione dell’arte e della poesia.

Così scrive il poeta Plinio Perilli per l’occasione:

«Quando il sublime nasce dalla realtà, il bello è automatico – e il grido di denuncia di Teresa Coratella, chiede ai suoi stessi colori (così come alla cadenza poetica della sorella Rossana) di diventare alfieri, cavalieri, paladini con tavolozza per scudo e la spada di lunghi pennelli, in questo grande, valoroso progetto di trans-fusione delle arti: dove ciascuna ha bisogno di proseguire nell’altra, dialogarci, accordarsi in nome di grandi ideali e nobili soluzioni».

La performance artistica durerà tutta la giornata, dalle 10.30 alle 18.00, mentre i readings tratti da Il Piccolo Principe verranno realizzati dalle 11.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 16.30, per consentire al pubblico di apprezzare a pieno le letture organizzate per l’occasione.

Molte le donne impegnate nella difesa dell’ambiente tra giornaliste, blogger, manager, attrici e modelle che faranno visita all’installazione lasciando un messaggio video dedicato.

Hanno confermato la loro presenza e riceveranno nell’arco della performance una rosa stabilizzata dalle artiste in segno di riconoscimento per il loro impegno ambientale: Francesca Nanni direttore di NanniMagazine, Loredana Filoni direttore di LFmagazine, Gabriella Sassone de Il Tempo, Barbara Castellani conduttrice tv Sky, Elenia Scarsella ingegnere ambientale blogger e direttore di Blogandthecity, Sara Lauricella blogger e direttore di DifferEvent, Elena Parmegiani giornalista di Fashion in Town, Gisella Peana direttore di Il Peana.com, Rossella Ronconi direttore di Tempo Libero, Emanuela Scanu psicologa e  blogger Esimmagine, Mirella Letizia Assessore all’Ambiente di Casal di Principe, Francesca Munzi fashion designer e blogger di SerendipityfashionArt, Laura Pieralisi manager e fashion designer, Nadia Bengala attrice ed   ex Miss Italia, Karin Proia attrice, Natalia Simonova attrice e modella, Enrica Onorati Assessore all’Ambiente Regione Lazio, Georgia Viero conduttrice e modella,  Roberta Sanzò attrice della compagnia del Teatro Stabile Delle Muse, Sofia Bruscoli attrice e modella, Andreea Duma attrice e modella, Eleonora Mattia Presidente IX Commissione Politiche Giovanili, Jolanda Curreri attrice ed opinionista. Sarà presente anche il fotografo Giuliano Grittini.

L’accesso al chiostro/giardino per l’evento/performance è gratuito e non sarà possibile visitare la mostra in corso.

Ufficio stampa eventowww.RomaOggi.eu

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Galleria d’Arte Moderna

Roma, Via Francesco Crispi, 24

www.galleriaartemodernaroma.it

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“Cattive inclinazioni” in home-video

A suo tempo “Cattive inclinazioni” suscitò un’ondata di polemiche e di perplessità.

“Cattive inclinazioni” in home-video: dopo oltre quindici anni diventa “pellicola di culto”!. Il film di Pierfrancesco Campanella, realizzato nel 2003 ed appena rieditato in dvd dalla CG Entertainment, sta incredibilmente ottenendo un grosso riscontro di pubblico, oltre a un forte interesse mediatico.

“Cattive inclinazioni” in home-video: dopo oltre quindici anni diventa “pellicola di culto”!. Uscito sugli schermi distribuito dalla potente major americana Columbia Tristar, venne lanciato come thriller che omaggiava la tradizione dei gialli all’italiana degli anni settanta, quelli diretti da veri e propri maestri del settore come Dario Argento, Lucio Fulci, Umberto Lenzi, Sergio Martino e molti altri.

Un genere che faceva realizzare grandi incassi a fronte di budget spesso modesti e soprattutto che veniva facilmente esportato nel mondo, a differenza delle “commedie” che generalmente non oltrepassano mai i confini nazionali.

“Cattive inclinazioni” in home-video
“Cattive inclinazioni” in home-video

In realtà “Cattive inclinazioni” si rifà a quel filone noir entrato nella storia del cinema, anche perché nobilitato e rivalutato dalle dichiarazioni in anni recenti di Quentin Tarantino, ma lo fa in modo assolutamente personale, spingendo volutamente l’acceleratore sulla chiave trash.

In pratica Campanella prende in giro in modo plateale il thriller tradizionale, sparigliando le carte e giocando la cifra stilistica del tono grottesco e dell’atmosfera surreale.

Già dall’insolita arma del delitto (una squadra metallica da disegno) ai nomi buffi dati ai personaggi, al cast piuttosto “eterogeneo”, per non parlare del fatto che non ci sia un “unico” assassino, oltre alla divertita rappresentazione dell’ambiente televisivo, assetato di sangue a fini di share di ascolto.

Tutto rende evidente l’intenzione del regista di affrontare l’operazione con divertita autoironia.

Ironia che evidentemente manca a molti intellettualoidi ipercritici, che forse si prendono troppo sul serio e che non hanno compreso la sottile follia che pervade la trama di questo film, additando a difetti quello che invece dovrebbe essere un pregio:

l’assoluta originalità di un prodotto anticonformista e fuori dagli schemi.

Che può piacere o meno ma che non può essere “additato” a priori per il solo fatto che sia esageratamente poco verosimile, non assecondando la liturgia tradizionale del giallo puro.

Il film di Campanella, a dispetto di alcuni suoi feroci “detrattori”, ha comunque regalato molte soddisfazioni al suo autore: grande successo di vendita e noleggio in versione videocassetta, a ridosso dell’uscita cinematografica, e in seguito programmato a tappeto con successo su Sky.

Per poi essere teletrasmesso su RaiDue.

 Ma soprattutto è stato il mercato internazionale a rispondere positivamente, in particolar modo quello USA, dove il film è approdato in edizione doppiata in lingua inglese col titolo “Bad inclination”.

Oggi la riscoperta in edizione dvd, con arricchimento di interessanti contributi extra, ha portato alla “rivalutazione” a posteriori di un’opera forse non perfetta ma insolita e coraggiosa.

Il cast artistico è composto da Eva Robin’s, Mirca Viola, Elisabetta Cavallotti, Elisabetta Rocchetti, Florinda Bolkan e Franco Nero, quest’ultimo in un curioso cameo.

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Aranciera di San Sisto di Roma

Aranciera di San Sisto. Stilisti e vip in primo piano al Festival della Moda a Roma

Una location all’altezza, Aranciera di San Sisto, evento riuscito, organizzato da Sabina Prati Eventi Moda e Stefano Raucci

Aranciera di San Sisto di Roma ha presentato il “Festival della Moda a Roma”. Stilisti giovani e già affermati e tanti personaggi dello spettacolo sono stati i protagonisti al Festival della Moda andato in scena nella prestigiosa location dell’Aranciera di San Sisto a Roma.

Aranciera di San Sisto di Roma ha presentato il “Festival della Moda a Roma”. Bellezza, spettacolo e fascino sono stati gli elementi vincenti dell’evento, che ha riportato l’alta moda nel cuore della capitale.

Aranciera di San Sisto. Consensi e applausi sono andati agli organizzatori del Festival, l’agente di moda Sabina Prati, titolare della Sabina Prati Eventi Moda, e il conduttore radiotelevisivo Stefano Raucci: è stato proprio Raucci, voce di Radio Radio, a presentare l’evento con garbo e ritmo.

Aranciera di San Sisto di Roma. A sfilare in passerella per prima è stata Ina Gioka, giovane stilista nata in Albania ma da anni residente in Calabria, con una collezione di grande impatto ispirata agli anni ’50.

Poi è stata la volta della ligure Leonida Monti, in arte Leonidé Mon, che ha voluto proporre una donna elegante, nelle vesti di una principessa moderna: subito applausi a scena aperta per le due giovani designer.

Dalla Calabria si è confermata talento assoluto Cheren Hesse Surfaro, che con la sua collezione “Barock” ha mixato perfettamente stile classico e moderno, esprimendo ancora una volta una creatività straordinaria.

Il Festival della Moda ha poi segnato l’esordio assoluto del giovane Thomas Di Donato, che ha portato in scena abiti esclusivi e su misura di un’eleganza sopraffina, suscitando applausi e complimenti da parte di critica, pubblico e giornalisti.

Di Thomas, giovane di Monterotondo, si sentirà sicuramente parlare ancora in futuro.

Gran finale con lo stilista campano Gianni Cirillo, nome già noto e affermato delle passerelle italiane, che ha presentato abiti di classe che hanno estasiato tutti i presenti.

Nutrito il parterre di ospiti e vip del mondo dello spettacolo (con le attrici Floriana Rignanese, Linda Collini e Giò Di Sarno, il giornalista Amedeo Goria, l’indossatrice Elisabetta Viaggi, il look maker delle dive Sergio Tirletti, il press agent Giò di Giorgio e tanti altri).

Presente in sala anche il presidente di Confsport Italia Paolo Borroni, partner nazionale del Festival, e Marco Prati titolare della Prati Multiservice sponsor dell’iniziativa.

Molto apprezzato il momento della premiazione di Anton Giulio Grande, una delle firme più prestigiose della moda italiana.

Il noto stilista ha presentato due abiti esclusivi della sua collezione strappando applausi a scena aperta e poi ha ricevuto il premio “Original Fashion -Eccellenza della Moda Italiana nel Mondo” dalle mani degli organizzatori Sabina Prati e Stefano Raucci, che si sono detti onorati della sua presenza.

Applausi anche per Sergio Tirletti, look maker delle dive che ha anche danzato due coreografie di tango con Daniela De Rocchis, e per l’esibizione canora di Ilaria Capocelli.

A curare il look delle ragazze oltre a Tirletti la giovane Silvia Felici, sempre impeccabile.

“Ringraziamo gli on. Giorgia Meloni, Rachele Mussolini e Giancarlo Righini (quest’ultimo presente in sala) per aver reso possibile la realizzazione dell’evento in questa meravigliosa location”.

Concludendo gli organizzatori Prati e Raucci, hanno dato a tutti appuntamento alle prossime tappe in preparazione del Festival della Moda e del Contest nazionale Miss Moda e Talento, concorso di bellezza  di cui sono i patron nazionali.

Ufficio Stampa Festival della Moda

Organizzazione: 

Stefano Raucci & Sabina Prati 

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Roma vista con disegni e foto di Leonida e Adriano Di Benedetto

In ricordo di un grande pittore Leonida Di Benedetto “mio padre”, questo filmato inizia con dei disegni fatti dall’artista prima e dopo la seconda guerra mondiale.

Roma vista con disegni e foto di Leonida e Adriano Di Benedetto “VIDEO”. Sono passati 75 anni in alcuni disegni si riconosce ancora il posto, presempio chi è di Centocelle come fa a non riconoscere la “Torraccia”, i famosi “arcacci” oggi via Palmiro Togliatti e tanti altri.

Roma vista con disegni e foto di Leonida e Adriano Di Benedetto “VIDEO”. Nella seconda parte ci sono delle mie fotografie fatte in tempi diversi, notturne e diurne, spero che sono di vostro gradimento, se volete potete lasciare un commento

Photo e video Adriano Di Benedetto

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