Teatro D'Annunzio concerto dedicato a Morricone.

Teatro D’Annunzio concerto dedicato a Morricone. Dopo sette anni, riapre il Teatro D’Annunzio con un concerto dedicato a Morricone. La mattina alle 11 tradizionale deposizione della corona al Monumento del Bonificatore e alle 18 il Vescovo Mons.

Teatro D’Annunzio concerto dedicato a Morricone. Crociata celebrerà la Messa nella Cattedrale di San Marco

Teatro D’Annunzio concerto dedicato a Morricone. Il programma

Il programma degli eventi comincia il 17 dicembre alle 22 in Piazza della Libertà con “90 WONDERLAND”, una festa a tema anni ’90.

In apertura i Fanoya, gruppo indie formato da Giacinto Brienza (voce/chitarra) e Leone Tiso (synth) che fanno musica synth-pop più moderno.

A seguire, allo scoccare della mezzanotte del 18 dicembre, ci sarà lo spettacolo pirotecnico con fuochi d’artificio.

La mattina del 18 dicembre alle 11 prendono il via i festeggiamenti istituzionali con la tradizionale deposizione di una corona di fiori al Monumento del Bonificatore in Piazza del Quadrato.

Il corteo con le autorità civili, militari e religiose prenderà le mosse da Piazza del Popolo alle 10.30.

La giornata prosegue alle 18 con la Santa Messa, celebrata nella Cattedrale di San Marco, dal Vescovo Mons. Mariano Crociata.

Le celebrazioni, infine, si concluderanno alle 19.30 con il concerto dell’Ensemble Simphony Orchestra diretta dal Maestro Loprieno con “Alla scoperta di Morricone” (con la partecipazione straordinaria dell’attore Luca Angeletti) presso il Teatro D’Annunzio che per l’occasione verrà riaperto dopo sei anni di chiusura per lavori.

Madrina della serata l’attrice Ilaria Spada.

Al programma si associano due eventi: la Mostra documentaria “Nascita di una città” l’avvio dell’amministrazione comunale (1931-1934) attraverso le carte dell’Archivio di Stato di Latina.

L’esposizione, realizzata in collaborazione e con il contributo scientifico dell’ISUS-Istituto di Scienze Umane e Sociali, sarà visitabile per tutta la giornata del 18 dicembre dalle 9 alle 17 presso i locali dell’Archivio di Stato di Latina in via dei Piceni 24.

Mentre presso il Museo Cambellotti sarà aperta la Mostra “Incroci di arte”, aperta dalle 10 e organizzata dall’associazione culturale Versys e curata da Alessandro Cocchieri (in allegato locandina e lista degli artisti in esposizione)

Teatro D'Annunzio concerto dedicato a Morricone.
Teatro D’Annunzio concerto dedicato a Morricone.

I partner

I partner organizzativi dell’evento sono: Archivio di Stato, ATCL, Associazione Culturale Versys, Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci, Città Sport Cultura e Poste Italiane

GLI SPETTACOLI

90 WONDERLAND è un viaggio negli anni ‘90, una vera e propria ondata di musica e spettacolo per rivivere il mito di un decennio glorioso. Un gruppo di professionisti, il corpo di ballo, le “Wonder girls” e i personaggi degli anni ‘90 trascineranno il pubblico con tutte le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica.

A completare lo show una serie di effetti speciali, tanti gadget e una super video sigla

FANOYA. Amanti della musica ’80, nostalgici ed elettronici q.b. sono stati artisti del mese su MTV con il loro debut album “Ricordi gli accordi” e menzionati da Rolling Stone Italia.
Il duo formato da Giacinto Brienza (voce/chitarra) e Leone Tiso (synth), torna dal vivo per presentare il nuovo disco “Le previsioni del tempo” dopo aver aperto importanti artisti come Calcutta, Achille Lauro, Max Gazzè e Dargen D’Amico.

“Alla scoperta di Morricone”, con l’Ensemble Symphony Orchestra, diretta dal Maestro Giacomo Loprieno è un tributo alle musiche del grande compositore italiano.

Non solo un concerto, ma un percorso di parole, suggestioni e performance solistiche che guidano lo spettatore attraverso i decenni che hanno reso grande il cinema e la musica italiana e internazionale.

L’Ensemble si avvicina alla musica di Morricone dopo collaborazioni nazionali ed internazionali importanti, in questo omaggio sul palco si alterneranno solisti, prime parti di importanti teatri e istituzioni sinfoniche italiane, come il violoncello del Maestro Ferdinando Vietti e la tromba del Maestro Stefano Benedetti.

Ospiti speciali il soprano Anna Delfino, beniamina del pubblico europeo dell’opera, che farà rivivere l’emozione del Deborah’s Theme da “C’era una volta in America” e il violinista del Circle du Soleil Attila Simon, che eseguirà il solo di Love Affair.

Ospite in questa occasione, anche, l’attore Luca Angeletti, protagonista di film e fiction televisive. Fa parte de “L’Orchestraccia”, gruppo di musica folk-rock ispirato alla tradizione e cultura romana.

Teatro D'Annunzio concerto dedicato a Morricone.
Teatro D’Annunzio concerto dedicato a Morricone.

Organizzazione

Per la serata del 17 con il concerto 90 Wonderland e Fanoya l’ingresso è libero.

Per la riapertura del Teatro D’Annunzio le prenotazioni dei biglietti saranno online (dalle ore 12,00 di oggi, 14 dicembre): sulla home page del sito del Comune c’è in evidenza il link dal quale accedere alla piattaforma Eventbrite.

https://www.eventbrite.it/e/486671967957

https://bit.ly/prenotazioni-biglietti-dannunzio-18

I biglietti sono gratuiti e fino a esaurimento posti.

I biglietti richiesti potranno essere ritirati presso il punto vendita Ciao Ticket di Latina Fiori a partire dal pomeriggio dal giorno 15 dicembre fino al giorno 17 dicembre alle ore 19:00.

Il punto vendita di Latina Fiori è aperto tutti i giorni dalle ore 9:30 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00.

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Un Natale solidale con i baffi..

Un Natale solidale con i baffi.. Tornano le iniziative a sostegno dei gatti della colonia felina della Piramide. Roma 17 e 18 dicembre ingresso Gratuito Piramide Cestia.

Un Natale all’insegna della solidarietà e della resilienza: sabato 17 dicembre e domenica 18 dicembre dalle 10 alle 17 presso la colonia felina dei Gatti della Piramide (zona archeologica della Piramide Cestia).

Un Natale solidale con i baffi. Un appuntamento costante nel tempo per continuare a divulgare quanto sia importante conoscere le esigenze del gatto per accudirlo al meglio, come poter aiutare i gatti che

vivono in strada per non voltare la testa difronte a quelli in difficoltà e per ribadire quanto sia necessario il riconoscimento dei diritti dei gatti e conoscere i nostri “doveri” nei loro confronti.

I gatti a Roma sono patrimonio bio-culturale della città e per questo dobbiamo adoperarci affinché anche loro come “cittadini” vengano rispettati. Un Natale solidale con i baffi..

Sabato ore 11 inaugureremo il nostro consueto appuntamento natalizio con il veterinario dott. Stefano Argiolas con il quale faremo un’analisi sulle nuove esigenze dei gatti di strada a Roma, una riflessione sulle criticità e proposte per trovare alternative valide per una equilibrata convivenza con i felini urbani nel riconoscimento di una tutela appropriata.

Il dott. Argiolas è un medico veterinario, già “operativo” del comune di Roma per più di 10 anni, consulente interno dell’ufficio diritti animali, direttore sanitario di ponte Marconi, responsabile tecnico della gestione giudiziaria del canile Parrelli, docente in corsi di formazione organizzati da enti e associazioni.

Domenica ore 12 un appuntamento importante con la scrittrice Nadia Terranova che ci racconterà di Arte, una gatta nera alla sua terza vita, protagonista del libro Il cortile delle sette fate. Un Natale solidale con i baffi.

Un Natale solidale con i baffi..
Un Natale solidale con i baffi..

L’autrice ha scritto vari romanzi “Gli anni al contrario” (2015, vincitore di numerosi premi tra cui il Bagutta Opera Prima, il Brancati e l’americano The Bridge Book Award) e “Addio

fantasmi” (2018, finalista al Premio Strega, vincitore del premio Subiaco Città del libro, del premio Alassio Centolibri, del premio Nino Martoglio e del premio

Mario La Cava).

Ha scritto anche diversi libri per ragazzi, tra cui “Bruno il bambino che imparò a volare” (Orecchio Acerbo 2012), “Casca il mondo” (Mondadori 2016) e “Omero è stato qui” (Bompiani 2019, selezionato nella dozzina del Premio Strega Ragazzi), e un saggio sulla letteratura per ragazzi, “Un’idea di infanzia” (ItaloSvevo 2019).

Come sempre tanti piccoli e grandi acquisti a tema felino da poter trasformare in regali natalizi per i propri amici “gattofili”.

Due visite guidate al Cimitero Acattolico sabato alle ore 1130 e domenica alle ore 11 (da prenotare inviando una mail

info@igattidellapiramide.it specificando l’oggetto: visita guidata Cimitero); e sabato alle 14 il Tour Cat un modo per conoscere da vicino i nostri gatti residenti ma anche le storie e “leggende” dei gatti che hanno abitato in colonia con noi.

Tutto il ricavato ovviamente si trasforma in acquisto di pappe e cure veterinarie per i nostri gatti, ma anche ci dà possibilità di aiutare quelli che hanno bisogno. Un Natale solidale con i baffi.

Federica Rinaudo
Giornalista
Ufficio stampa, comunicazione e marketing, consulenza creativa
Mobile +39 327 7851570
www.federicarinaudo.it

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Santuario del Divino Amore “Angeli e Pastori”.

Santuario del Divino Amore “Angeli e Pastori”. Festival di Musica Sacra Popolare (I edizione)

Santuario del Divino Amore “Angeli e Pastori”. VENERDI 16 DICEMBRE, ORE 20.00 Antico Santuario. Davide Rondoni e Ensemble Ghironda (R. Simeoni, C. Graziano, V. Spagnuolo). LA VEGLIA DELLA LUCE. Parole e Incanti. Processione delle Lanterne h. 18.45

Santuario del Divino Amore “Angeli e Pastori”. DOMENICA 18 DICEMBRE, ORE 10.00/13.00 Antico Santuario – Grotta di Lourdes

ZAMPOGNARI E PIFFERARI. La Musica dei Pastori Novena al Presepe, Messa dei Pifferari, Mostra di Strumenti musicali

Il Festival di Musica Sacra Popolare “Angeli e Pastori, al Santuario del Divino Amore, presenta, venerdì 16 dicembre, La Veglia della Luce, con Davide Rondoni e l’Ensemble Ghironda (Clara Graziano, Erasmo Treglia e Valeria Spagnuolo).

Uno spettacolo in cui le poesie dei grandi autori italiani vengono lette e riproposte con la Lis, la lingua dei segni, da eccezionali interpreti che integrano la loro “traduzione” con passi di danza tali da creare uno spettacolo dalle molte “voci”. Questo evento sarà preceduto dalla Processione delle Lanterne.

Un originale spettacolo in cui le poesie dei grandi autori italiani vengono lette e riproposte con la Lis, la lingua dei segni, dalla grazia di Valeria Spagnuolo e con le musiche di Raffaello Simeoni e Clara Graziano.

Lo spettacolo dalle molte “voci” diretto e interpretato da Davide Rondoni, uno tra i più importanti poeti italiani e divulgatori della parola.

Santuario del Divino Amore “Angeli e Pastori”.
Santuario del Divino Amore “Angeli e Pastori”.

Ha pubblicato numerosi saggi, romanzi e raccolte di poesia con i quali ha vinto alcuni dei maggiori premi di poesia. È tradotto in numerosi paesi. in volume e rivista.

Collabora a programmi di poesia in tv e radio. A Chiudere questa prima edizione di “Angeli e Pastori”, domenica 18 dicembre, ultima domenica di Avvento, Antico Santuario- Grotta di Lourdes, Zampognari e Pifferari, La Musica dei Pastori.

Un grande incontro di zampogne e zampognari per ascoltare uno dei suoni più suggestivi e ancestrali che caratterizzano il repertorio liturgico e paraliturgico della tradizione italiana, la Novena al Presepe, la Messa dei Pifferari.

Sarà possibile visitare anche una mostra di strumenti musicali.

Un evento eccezionale che intende mettere insieme decine di zampognari con i loro strumenti tradizionali per evocare non solo le atmosfere del Natale ma per dimostrare di come si sia evoluto questo straordinario mondo di suoni e di storie attraverso la pratica dello strumento da parte di giovanissimi musicisti e musiciste.

Una realtà nuova testimoniata dal grande interesse verso questi strumenti musicali e verso tutto ciò che li circonda e evidenziato dall’inserimento di questi strumenti in tante compagini orchestrali e con la costruzione di modelli sempre più raffinati e sonori, come è il caso della sordellina, strumento ricreato dalle abili mani liutaie di Marco Tomassi o come la Zampogna melodica suonata dal Marco Iamele e le cornamuse di Raffaello Simeoni.

Una grande festa per sentirsi contemporaneamente nel cuore della tradizione e per ritrovare il senso più autentico delle settimane dell’Avvento.

INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI

Santuario del Divino Amore, via del Santuario,10, Roma

www.finisterre.it

Il Progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico. 

Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2022 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Il Progetto è prodotto dalla Finisterre srl in collaborazione con Parrocchia Sacra Famiglia del Divino Amore, Fondazione Musica per Roma, Caritas Diocesana di Roma.

Ufficio Stampa: Maurizio Quattrini: 338.8485333 – maurizioquattrini@yahoo.it

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Maurizio Battista “Tutti contro tutti”,

Maurizio Battista “Tutti contro tutti”, il 21 dicembre 2022, al Teatro delle Muse di Ancona, con il suo nuovo spettacolo, organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci e da Skyline in collaborazione con Alhena Entertainment.

Maurizio Battista “Tutti contro tutti”. Il comico romano, a pochi giorni dalla riapertura dei teatri di giugno scorso, è stato fra i primi a ripartire con coraggio, presentando “Che Paese è il mio Paese” in un tour estivo: è riuscito così a portare il suo talento, la sua ironia e la sua genuinità in giro per l’Italia con l’entusiasmo di sempre.

Maurizio Battista “Tutti contro tutti”. La voglia di regalare momenti di allegria e spasso al suo pubblico, provato dal periodo complesso, è stata infatti, nonostante gli sforzi, più forte di qualsiasi difficoltà.

Maurizio Battista “Tutti contro tutti”,
Maurizio Battista “Tutti contro tutti”,

È proprio vero che si è destinati a vivere tutti contro tutti?

Che si è costretti ad assecondare i ritmi frenetici di una vita mandandola spesso fuori giri?

Che i social sono l’unico momento di aggregazione o non piuttosto il modo migliore per alienarsi e soffrire di solitudine?

A queste e a tante altre domande risponde nel suo nuovo show Battista che, con la sua indiscutibile capacità di far ridere, riesce ad unire tutti gli spettatori all’insegna del divertimento e delle risate.

«Perché la risata, udite udite, unisce tutte le persone! – afferma – Visto che la cosa più bella che abbiamo in questa vita, sono proprio gli altri! Oddio, non proprio tutti, eh…»

BIGLIETTI IN VENDITA SU TICKETONE.IT

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Auditorium San Leone Magno “Pre-Giudizio”.

Auditorium San Leone Magno “Pre-Giudizio”. La danza urban della Compagnia GDO/UDA chiude a Roma l’UDA Winter Fest, coreografia di Ilenja Rossi

Auditorium San Leone Magno “Pre-Giudizio”. Dopo aver rappresentato la danza urbana italiana a Seoul, la compagnia GDO/UDA prosegue la sua mission a Roma.

Auditorium San Leone Magno “Pre-Giudizio”. Ospite all’UDA Winter Fest: Compagnia Kafig di Mourad Merzouki, eccellenza dell’hip hop internazionale

17 dicembre, Teatro Auditorium San Leone Magno – Via Bolzano 38, Roma, ingresso ore 19:30

Dopo 12 mesi in cui ha portato la danza urbana tra il nostro paese e l’estero, rappresentando l’Italia a Seoul, la compagnia GDO/UDA prosegue la sua mission a Roma.

Il 17 dicembre al Teatro Auditorium San Leone Magno per la chiusura della rassegna UDA Winter Fest, in compagnia dell’eccellenza dell’hip hop internazionale Compagnia Kafig.

A conclusione di un 2022 ricco di esperienze, spettacoli e performance, il Gruppo Danza Oggi di Patrizia Salvatori, nel suo sodalizio con la Urban Dance Academy di Ilenja Rossi, dà il benvenuto al 2023 con il linguaggio della danza urban della Compagnia GDO/UDA, parlando di contemporaneo e confluendo nel teatro. 

Nello spettacolo “Pre-giudizio” va in scena un nuovo lavoro inedito, anteprima del 2023 ed un estratto dello spettacolo IN CON 3 SE che la Compagnia GDO/UDA ha proposto a Seoul.

Ospite speciale durante i workshop dell’UDA Winter Fest la Compagnia Kafig di Mourad Merzouki acclamato in Francia come coreografo per eccellenza dell’hip- hop contemporaneo e direttore del CCN CENTRE CHORÉGRAPHIQUE NATIONAL OF CRÉTEIL AND VAL-DE-MARNE.

La Compagnia Kafig, fondata proprio dal danzatore e coreografo Mourad Merzouki si fa portavoce dal 1996 di grande originalità, avendo sdoganato la danza e la cultura hip-hop dall’ambito sociale per creare un unico linguaggio artistico.

La Compagnia Kafig è la prima a dare una vera e propria struttura alla danza urban senza tradire le sue virtù e le sue coreografie ad effetto, ma donando nuovo risalto e nuova luce a questa disciplina.

Il 17 dicembre al Teatro San Leone Magno a Roma il Gruppo Danza Oggi accende così i riflettori sull’UDA Winter Fest firmato dal Dipartimento Danze Urbane,che – dopo due giorni intensi tra workshop e fusion-Battle – arriva a Teatro riunendo l’espressione professionale della Compagnia GDO/UDA alle restituzioni sceniche di un trimestre di lavoro di alta formazione e un vivaio di giovani danzatori.

Una poetica di contenuti introspettivi e psicologici che vanno in scena al Teatro Auditorium San Leone Magno, coniugandosi con il linguaggio dell’urban attraverso un unico strumento in grado di parlare a tutte le generazioni: il corpo. È il corpo che parla con coraggio attraverso il suo linguaggio, curato e perfezionato dai giovani danzatori creativi protagonisti dello spettacolo, ognuno artigiano di sé stesso e della propria arte.

Auditorium San Leone Magno “Pre-Giudizio”.
Auditorium San Leone Magno “Pre-Giudizio”.

Danzatori che provengono da tutta Italia e che insieme sono riusciti a portare nel 2022 l’arte e la bellezza del nostro paese anche all’estero e che concludono un anno ricco di spettacoli nel cuore del loro paese d’origine, a Roma.

GDO/UDA, inserita in un progetto ministeriale che saluta il 2022 e si apre alla nuova programmazione ha scelto il Winter Fest come evento di presentazione del proprio sodalizio artistico, della sinergia tra la visione artistica di Patrizia Salvatori e quella poetico-coreografica di Ilenja Rossi che nel recente tour coreano, nell’ambito del Progetto di Internazionalizzazione, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Seoul, ha riscosso un enorme favore di pubblico e critica rappresentando “la differenza” come made in Italy di eccezione.

GDO/UDA ha nel corso del 2022 calcato spazi scenici nazionali e internazionali portando in scena due produzioni di altissimo contenuto artistico: In Con 3 …se e Rossini vs Bach:
Festival Danza in Rete  (Corinaldo), Festival Danza la Periferia (Roma), Tour in Sicilia (Palazzo d’Aumale – Terrasini/Lido Paradise – Trappeto/ Villa Comunale Regina Margherita – Castellammare del Golfo/ Arena delle Rose – Castellammare del Golfo/ Giardini Iblei – Ragusa Ibla/ P.zza G.B Odierna – Ragusa Ibla), Festival 100 Passi (Aquila), Rassegna Le Piacevoli Notti (Ciciliano), Festival I Solisti del Teatro (Roma), Daehakro Arts Theater (Corea del Sud), Festival di Danza Urbana (Corinaldo), Rassegna Incontri – Teatro dei Barbuti (Salerno), Cerveteri in Danza – Parco della Legnara (Cerveteri), Rassegna Settembre in Danza (Civitavecchia), Festival Internazionale Visioni di Danza (Vicenza), Festival Lasciateci Sognare (Padova).

Info e prenotazioni: dipartimentodanzeurbane.asi@gmail.com, 331.21.79.163 Costo del biglietto intero: 15€ 

Ufficio stampa HF4  www.hf4.it

Marta Volterra  marta.volterra@hf4.it 

Valentina Pettinelli press@hf4.it 347 449 9174

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Porretta Soul Festival 35° edizione

Porretta Soul Festival 35° edizione, 20-23 luglio 2023, tutto pronto per l’edizione 2023 Porretta Terme (BO). Rufus Thomas Park

La trentacinquesima edizione del Porretta Soul Festival, si terrà dal 20 al 23 luglio 2023, e celebrerà i 20 anni dell’apertura dello Stax Museum of American Soul Music di Memphis, in collaborazione con la Stax Music Academy e la partecipazione di artisti che hanno fatto la storia della musica soul. 

Porretta Soul Festival 35° edizione. Qualche giorno è scomparso a 92 anni Jim Stewart, fondatore assieme alla sorella della Stax, e il Festival lo ricorderà.

House band: The Bo-Keys, guidati dal produttore-bassista Scott Bomar, il gruppo è completato dal trombettista Marc Franklin (Gregg Allman Band, Bobby “Blue” Bland), il tastierista originale della Hi Records, Archie “Hubbie” Turner (Al Green), il sassofonista Kirk Smothers (Ike Turner), Jamel Mitchell al sx baritono (Willie Mitchell) il chitarrista Joe Restivo (The City Champs) e il batterista David Mason (Robert Cray).

A Porretta saranno integrati da tre eccezionali coristi: The Sensational Barnes Brothers. Tra protagonisti del Festival, già confermati e in esclusiva per Porretta Soul Festival:

Bobby Rush (2 Grammy winning legend, Blues Hall of Famer, six-time Grammy nominee), John Németh (multiple Blues Music Award winner) Sir Henry Ivy, The Blues Paddlers (Samuel & Davis), Charlie Wood, Carla & Vaneese Thomas e un tributo ai Commitments con Eamonn Flynn & Connor Brady, dalla colonna sonora originale del film The Commitments.

La suggestiva atmosfera di Porretta Terme farà da cornice alla manifestazione insieme allo Street Food Village, cibi di strada con particolare attenzione per i prodotti tipici dell’appennino bolognese in pieno centro storico.

Il tutto nel contesto di concerti di band di rhythm & blues a partire dalle 11 del mattino nel palco “Rufus Thomas Cafe Stage” nella centralissima Piazza della Libertà.

In oltre trenta anni da Porretta si sono esibiti i più importanti artisti della soul music, molti di questi giunti appositamente per la prima volta in Europa e riproposti al pubblico e alla stampa internazionale che ha parlato del “miracolo” di Porretta come dell’evento musicale degli ultimi anni.

Porretta Soul Festival 35° edizione
Porretta Soul Festival 35° edizione

Una curiosità: a Porretta ci sono il parco Rufus Thomas, via Otis Redding, un ponte dedicato a Solomon Burke e una dozzina di murales dedicati ai grandi del soul.

Una piccola anticipazione sui preparativi https://www.youtube.com/watch?v=R8MxSPbGX70

Info: www.porrettasoulfestival.it

Tickets: www.vivaticket.it

Ufficio stampa: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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La Città Ideale - edizione invernale.

La Città Ideale – edizione invernale. Dal 14 al 18 dicembre 2022 a Roma un Natale ideale. Da Tor Pignattara al Quarticcolo, dal Parco degli Acquedotti al Quadraro, da Pigneto a Centocelle:

La Città Ideale – edizione invernale, “Cento voci”, cori natalizi lungo la linea Metro C, la lirica in un van itinerante con Opera Taxi di Francesco Leineri, e poi ancora performance e spettacoli per un Natale Ideale.

Nel 2022, La Città Ideale – edizione invernale arriva per la prima volta nella periferia di Roma dal 14 al 18 dicembre per un “Natale ideale”, tra musica, creatività, lirica, cori, teatro e giochi.

Da Tor Pignattara al Quarticcolo, dal Parco degli Acquedotti al Quadraro, da Pigneto a Centocelle:

“Cento voci”, cori natalizi lungo la linea Metro C, la lirica in un van itinerante con Opera Taxi di Francesco Leineri, e poi ancora performance e spettacoli per una cinque giorni di eventi aperti al territorio.

Il festival diffuso di Città Ideale, ideato da Fabio Morgan – che già in passato ha portato l’opera a Villa De Sanctis, Shakespeare nelle metropolitane e la grande letteratura nei cortili delle case popolari – torna per una speciale edizione natalizia che vede coinvolte le periferie e le borgate della città eterna, regalando musica, teatro e opere liriche all’intero territorio.

Una carrellata di eventi e incursioni artistiche, a cominciare dal laboratorio di scrittura e illustrazione “Il Natale che vorrei” iniziato il 5 dicembre e aperto fino al 16 dicembre in via Francesco Laparelli 62, a Fortezza Est: due ore all’insegna della creatività per i più piccoli, tutti i giorni dalle 17.00.

Dopo i riscontri dell’estate 2022, torna “in scena” per La Città Ideale – edizione invernale dal 14 dicembre anche Opera Taxi, il format sperimentale che porta l’opera lirica tra le strade della città all’interno di un mini-van.

Per quest’occasione, la performance itinerante con la cantante lirica Clara La Licata e il compositore Francesco Leineri, anche co-ideatore del progetto con La Città Ideale, andrà alla scoperta di cinque diversi quartieri:

La Città Ideale - edizione invernale.
La Città Ideale – edizione invernale.

Il 14 dicembre Opera Taxi sarà al Quarticciolo con partenze da Piazza del Quarticciolo, il 15 dicembre a Centocelle con partenze da Piazzale delle Gardenie, il 16 dicembre al Pigneto con partenze da Piazza Malatesta, il 17 dicembre al Quadraro Vecchio con partenze da Parco San Galli.

La performance inizia alle 16:00, con partenze ogni 30 minuti, fino alle 20:00.

Replica speciale in una nuova versione, il 18 dicembre a Tor Pignatta, alla scoperta dell’Acquedotto Romano, dalle 10:30 alle 12:30, con partenze da Largo Pettazzoni ogni 15 minuti.

Il 16 dicembre La Città Ideale – edizione invernale prosegue con la giornata dedicata alla Metropolitana C, con “Cento Voci” un viaggio, realizzato in collaborazione con ATAC, tra diverse fermate del “tubo verde” di Roma Est che vedrà i cori Le Mani Avanti e il Coro Giovanile Diapason alternarsi tra le stazioni per poi confluire a Piazza Malatesta alle 19:00 per il concerto finale della giornata dove si esibiranno sulle note del Natale, proponendoci il loro repertorio di brani arrangiati per sole voci.

A chiudere La Città Ideale – edizione invernale il 18 dicembre, sarà Natale ideale: una giornata di laboratori, festa e spettacolo dal vivo, dedicata a tutte le persone che hanno seguito La Città Ideale durante questo 2022 pieno di attività, ospitata a Largo Pettazzoni.

Si inizia con “Stellina”, dalle 11:00 alle 12:30, dove le persone partecipanti lavoreranno con la stoffa da riciclo per realizzare una stella di Natale fatta a mano da appendere al proprio albero, a seguire, alle 13:00, l’esibizione del Roma Rainbow Choir, coro ufficiale del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, e la performance “Smorfia Ideale” con Matteo Cirillo.

Sullo sfondo, il mini-van di Opera Taxi inviterà le persone alla scoperta dell’Acquedotto Romano, mentre i partecipanti, come a una vera e propria piccola fiera di Natale, potranno scoprire oggetti fatti a mano degli artigiani locali, assaggiare prodotti tipici ed essere abbracciati dal calore del Natale.

Con la giornata di Natale Ideale si chiudono gli appuntamenti di La Città Ideale – edizione invernale che ha coinvolto la città con i primi laboratori già dal 5 dicembre 2022.

La Città Ideale - edizione invernale.
La Città Ideale – edizione invernale.

“Convinti che la dimensione popolare dell’espressione creativa sia un detonatore di occasioni di costruzione di comunità” spiega il direttore artistico Fabio Morgan, “continuiamo a investire e sostenere processi artistici che mettano l’interazione al centro del proprio farsi”. 

Tutti gli eventi de La Città Ideale sono gratuiti con prenotazione obbligatoria tramite canale eventbrite (https://www.eventbrite.it/o/la-citta-ideale-17486800708). L’unico evento a libera fruizione è la sessione di Cento Voci all’interno della Metropolitana C che, per la sua natura itinerante, non prevede la prenotazione (a differenza del concerto di Cento Voci a Piazza Malatesta che è a prenotazione obbligatoria).

La Città Ideale – edizione invernale è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2022 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Per maggiori informazioni: www.lacittaideale.eu, info@lacittaideale.eu

Ufficio stampa HF4  www.hf4.it

Marta Volterra  marta.volterra@hf4.it 

Valentina Pettinelli press@hf4.it 347 449 9174

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Argot Studio “Family Game Vr”

Argot Studio “Family Game Vr”, presentato da 369gradi Dal 19 al 22 dicembre, ore 19.30 e ore 21:30. Il primo testo teatrale concepito espressamente per la realtà virtuale, con un finale dal vivo

Argot Studio “Family Game Vr”. Testo selezionato da Italian and American Playwrights Project 2020/22. Testo e regia di Mimosa Campironi, Con Alessandro Averone

Argot Studio “Family Game Vr”. Teatro o videogioco? Realtà virtuale o nuova frontiera immersiva del palcoscenico?

Certamente una proposta innovativa quella di Mimosa Campironi, regista e autrice di FAMILY GAME VR in scena all’Argot Studio (via Natale del Grande 27) dal 19 al 22 dicembre con due repliche al giorno alle ore 19.30 e alle ore 21.30.

FAMILY GAME VR è una performance in realtà virtuale pensata per rendere la narrazione interattiva attraverso la contaminazione tra realtà virtuale, gaming e performance live.

Scritto appositamente per essere fruito con il visore di realtà virtuale FAMILY GAME VR è un progetto sperimentale che indaga le nuove frontiere in un “gioco teatrale” inedito, dove i nuovi linguaggi incontrano il corpo dell’attore in scena (a interpretare tutti i ruoli è Alessandro Averone, uno degli attori più talentuosi della scena nazionale) per un effetto teatrale doppiamente immersivo.

Con la tecnologia del 360 VR lo spettatore è catapultato in mezzo alla scena, proprio dove si svolge l’azione drammatica e chiamato a “giocare” con l’attore scegliendo il tuo per sonale punto di vista di fruizione. Argot Studio “Family Game Vr”

Al pubblico infatti viene chiesto di indossare un visore attraverso il quale si ritrova letteralmente immerso nella storia: i vari personaggi si muovono e coesistono nello spazio, lo spettatore – grazie a uno sgabello girevole – sceglie cosa guardare e chi seguire, l’attore si moltiplica in più personaggi, ruota attorno allo spettatore, come se fosse l’avatar di un videogame, fino al monologo finale interpretato dal vivo.

Argot Studio “Family Game Vr”
Argot Studio “Family Game Vr”

Dopo un terremoto, un uomo trova i corpi senza vita dei suoi cari sotterrati dalle macerie della sua casa. In preda allo shock comincia a vagare senza meta, finché si ritrova a ubriacarsi nell’autogrill di un’autostrada.

Qui viene scambiato per un altro uomo scomparso anni prima. Lo scambio di persona causa una catena di eventi imprevedibili che, da una parte riscattano il dolore dell’uomo con la nascita di un nuovo amore, dall’altra portano alla luce la trama di un terribile delitto familiare. Argot Studio “Family Game Vr”

Per Mimosa Campironi quella del digitale è una nuova frontiera: dopo aver sperimentato in teatro, musica, cinema, televisione e composizione, con FAMILY GAME VR, ha deciso di cimentarsi anche con il digitale, il virtuale e l’ibridazione dei linguaggi, non in sostituzione, bensì facendo incontrare tutte insieme le arti dello spettacolo, in una nuova formula di imprenditoria culturale che vede la stessa Mimosa imprenditrice culturale di sé stessa.

“L’interesse nell’utilizzo della tecnologia 360 VR” – spiega Mimosa Campironi – “parte dalla volontà di sperimentare un contrasto apparentemente insuperabile attraverso la contaminazione: raccontare una storia con le regole del teatro che costringa all’empatia, immergendo il racconto all’interno di uno spazio scenico asettico, anti-empatico, ispirato all’estetica del gaming.

Ci sono elementi visivi che rimandano ai videogiochi, ma anche richiami ai mass media per immaginare un’ipotesi degli effetti sull’umano del bombardamento di informazione.

Si tratta di un parallelismo tra l’ambiente dello scroll dello schermo e lo scorrimento del pensiero per analogia”.

Argot Studio “Family Game Vr”
Argot Studio “Family Game Vr”

Family Game è una coproduzione tra Teatro Metastasio di Prato e 369gradi, in collaborazione con Gold e il testo è stato selezionato da Italian and American Playwrights Project 2020/22.

Mimosa Campironi è autrice, attrice, regista e compositrice, vincitrice del Premio della Critica a Musicultura e il Premio SIAE Miglior Musica, candidata agli MTV Music Awards come Best New Generation Artist, e vincitrice dell’Oscar dei Giovani in Campidoglio per la sua attività di attrice e femminista.

Fino al 9 dicembre Campironi è stata Ofelia in “Amleto” in scena al Teatro Argentina di Roma per la regia di Giorgio Barberio Corsetti e autrice dell’opera “Madame Tosca” per Macerata Opera festival interpretato da Laura Morante, da cui musiche e testo in collaborazione del nuovo spettacolo di Laura Morante “Io Sarah, Io Tosca “al Teatro Ambra Jovinelli di Roma.

Alessandro Averone, attore classe 1978, diplomato all’Accademia Silvio D’Amico, premio La Maschere 2015 come attore emergente, protagonista di “Max & Helene” di Giacomo Battiato.

Vanta collaborazioni al teatro e al cinema con registi del calibro di Tiezzi, Patroni Griffi, Proietti, Piccioni, De Capitani. Questa stagione lo vediamo sul palco con “Il compleanno” di Pinter con la regia di Peter Stein e in onda su Netflix nella serie “Tutto chiede salvezza” di Federico Bruni e in ‘Il nostro Generale’ di L. Pellegrini.

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Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”

Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”. Dal 15 al 18 dicembre giovedì- venerdì h 21 – sabato h 19 – domenica h 17. Produzione Circo El Grito SIC / STABILE DI INNOVAZIONE CIRCENSE

Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”. Regia Fabiana Ruiz e Giacomo Costantini. Con Fabiana Ruiz DiazGiacomo CostantiniAndrea Farnetani


Creazione Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”. Luci Marco Oliani, Adattamento Luci Domenico De Vita, Sostenuto da Ministero della CulturaRegione Marche, Co-produzione Fondazione Pergolesi Spontini

Ringraziamenti Andres Tato BologniniGonzalo AlarconM. VandepoelLouis SpagnaF. BaioniTimoteo Grignani
Durata 65’

spettacolo adatto ai bambini, ragazzi e famiglie

Guarda il video https://youtu.be/Bz1KaFaQFGU

Da giovedì 15 a domenica 18 dicembre, uno spettacolo divertente ed emozionante, adatto a tutta la famiglia, in cui il carattere multidisciplinare del circo contemporaneo, con le sue danze, giocolerie e acrobazie, incontra il potere della musica.

Protagonisti sul palco, una spericolata acrobata aerea, un clown equilibrista e un musicista multistrumentista, prendono per mano il pubblico e lo accompagnano nella loro quotidianità, nei loro ricordi, nelle loro fantasie.

Uno spettacolo onirico e visionario, frutto di un’attenta ricerca sul rapporto tra circo e musica. Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”.

Johann Sebastian Circus è un viaggio che conduce agli albori dell’arte circense.

Nel 1977 la NASA lanciava la sonda spaziale Voyager con a bordo un disco d’oro per grammofono concepito per qualunque forma di vita extraterrestre o per la specie umana del futuro in grado di ritrovarlo.

Per comunicare la storia del nostro mondo e dell’umanità, tra le varie tracce del disco furono registrati tre brani di Bach. Dopo oltre duecentocinquanta anni di assenza dalle scene e un viaggio interstellare, Johann Sebastian Bach torna sulla terra e si adegua alla nuova musica: suona contemporaneamente il pianoforte elettrico, una batteria e un sintetizzatore – l’organo dei nostri tempi – e si esibisce in un numero di virtuosismo con le boleadoras argentine.

Accompagnati dalle sue note, una giovane e timida danzatrice scoprirà di poter essere anche una spericolata acrobata aerea, ma di aver dimenticato come sedersi su una sedia; e un clown, intrappolato in un’altra epoca, tiene il suo presente in equilibrio su un archetto da violino, fragile metafora della ricerca di un punto di incontro fra la musica di dentro e quella di fuori.

Il tema sotteso a questo ambizioso progetto è vivere, gestire e attraversare il confine muovendosi in quello spazio che permette il dialogo delle arti.

Racconta Giacomo Costantini, cofondatore di Circo El Grito. Il circo diviene allora cerniera fra differenti linguaggi artistici dove convivono gli aspetti suggestivi del circo e la logica scenica contemporanea della musica, del teatro e della danza.

Lo chapiteau diviene quindi uno spazio teatrale aperto e itinerante, un teatro nomade che accoglie per affinità poetica tutte quelle arti che hanno favorito la ricerca e la nascita del circo contemporaneo. Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”.

Nel 2022, di ritorno da Bruxelles, il Circo El Grito festeggia i 15 anni di attività ed annuncia la nascita del SIC / Stabile di Innovazione Circense, il primo centro internazionale di produzione multidisciplinare dedicato al circo contemporaneo.

Con il SIC si sviluppa un progetto a lungo termine e da lungo tempo immaginato dai fondatori e direttori artistici del Circo El Grito, Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini, considerati dalla stampa i pionieri del circo contemporaneo in Italia.

Oltre agli spettacoli, venerdì 16 dicembre alle ore 16:00, il SIC organizza il primo incontro fra i nuovi centri di produzione circense riconosciuti dal Ministero della Cultura e le parti politiche-istituzionali.

L’incontro è concepito per favorire il confronto tra i nuovi centri di produzione e chi ha dato loro fiducia riconoscendogli un titolo ministeriale.

Sono inoltre coinvolti coloro che – nel ruolo di politico, spettatore critico, artista, organizzatore o esperto – potranno contribuire al ragionamento su come precisare prospettive, strumenti e obiettivi di questa nuova impresa culturale.

Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”
Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”

SIC / STABILE DI INNOVAZIONE CIRCENSE

Nato nel 2022, lo Stabile di Innovazione Circense è un centro di cultura circense dedicato al circo contemporaneo, capace di confrontarsi e competere sul piano internazionale.

Il SIC vuole incoraggiare la diffusione e lo sviluppo – in Italia e all’estero – di un circo di creazione, una forma di spettacolo multidisciplinare, innovativa e aperta agli altri linguaggi della scena, favorendo incontri tra culture, discipline e generazioni differenti etrasmettendo l’amore per la cultura popolare del circo, capace di attrarre un pubblico eterogeneo e trasversale. Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”.

In cartellone nel 2022 oltre 170 spettacoli, tra proprie produzioni e compagnie ospiti da tutto il mondo, andati in scena durante il tour europeo del Circo El Grito che ha registrato il tutto esaurito e riscosso consenso dalla stampa internazionale.

Con il SIC si sviluppa un progetto a lungo termine e da lungo tempo immaginato dai fondatori e direttori artistici di El Grito, Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini, che si avvalgono anche della preziosa co-direzione artistica di Catherine Magis, fondatrice e direttrice di UP – Circus and Performing Art di Bruxelles, tra i nomi più influenti in Europa nell’ambito del circo contemporaneo.

In collaborazione con alcuni tra i più prestigiosi centri culturali europei, il progetto è stato premiato dalla Commissione ministeriale con il punteggio più alto nella qualità artistica. Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”.

“Circensi, con un bisogno creativo e drammaturgico, cerchiamo di tenere insieme tradizione e innovazione con grande rispetto per la prima e allo stesso tempo l’intima necessità di superarne gli stereotipi.

Portiamo in scena e sulla pista le nostre vite: non solo le affascinanti abilità del giocoliere, ma anche gli strappi, le contraddizioni del tempo presente con la leggerezza dell’acrobata aereo.

Forse più affezionati a Chaplin, restiamo con orgoglio figli dei Fratellini e adesso, su questa soglia, ci sembra decisivo assumere il compito dei sarti che cuciono, intendendo anche questo il compito di un centro” (Giacomo Costantini)

La nascita del SIC rappresenta un grande traguardo per il Circo El Grito, che dopo aver mosso i primi passi proprio nella Capitale quindici anni fa, è riuscito a rinnovare il linguaggio del circo nel contesto internazionale, arrivando ad essere considerato la rivelazione degli ultimi anni (La Stampa), grazie alla sua fantasia, libertà, provocazione e bellezza (La Repubblica), una compagnia tra le più immaginifiche, non francese ma italiana (Corriere della Sera) capace di presentare uno spettacolo di circo superbo, dalla regia impeccabile. Un momento di pura follia poetica (Vaucluse Matin – Avignon).

Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”
Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”

IL CIRCO EL GRITO

Circo El Grito nasce a Bruxelles nel 2007 dall’incontro tra Fabiana Ruiz Diaz (Uruguay) e Giacomo Costantini. Considerati dalla stampa i pionieri del circo contemporaneo in Italia, la compagnia raccoglie la più chiara tradizione circense rinnovandola nel contesto contemporaneo, per presentare spettacoli che si muovono al confine fra circo, musica, danza, magia, teatro e letteratura. Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”.

Dalla Biennale Internazionale del Circo di Bruxelles all’Auditorium Parco della Musica di Roma, dal Festival di Avignon al Teatro Regio di Parma e al Teatro Pubblico Pugliese, dal Fusion Festival in Germania al Piccolo e al Teatro alla Scala di Milano, El Grito ha diffuso i propri spettacoli in Europa declinando il circo contemporaneo nei suoi tre luoghi simbolo: la strada, il teatro, lo chapiteau.

El Grito è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura Belga, ha collaborato con il Ministero della Cultura Francese e nel 2015 è stata la prima compagnia di circo contemporanea accreditata dal Ministero Italiano della Cultura. Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”.

Con quindici spettacoli all’attivo e oltre 2000 repliche in tutta Europa, Circo El Grito rappresenta un grande motore per la sperimentazione che, codificata su l’irrefrenabile curiosità del circo contemporaneo, spazia negli ambiti della danza, del teatro, della musica e della letteratura.

Tra i suoi progetti, l’ideazione e realizzazione per l’Ambasciata di Francia della più grande co-produzione italo-francese, sostenuta dall’Institut Francais Italia; l’inaugurazione e la conclusione della sezione circense Circus+ per Matera Capitale Europea della Cultura.

Ha inoltre rappresentato l’Italia ad Aarhus 2017 – European Capital of Culture (Danimarca) mentre con il Teatro Regio di Parma ha lavorato all’inaugurazione del Festival Verdi e coprodotto uno spettacolo multidisciplinare su arie verdiane. Per Milano Musica, storico festival del Teatro alla Scala di Milano, ha invece collaborato alla realizzazione di un dramma circense e musicale ispirato all’opera di Beckett.

A luglio 2022 Circo El Grito annuncia la nascita del SIC / Stabile di Innovazione Circense. Teatro Vascello “Johann Sebastian Circus”.

Prezzi intero € 25, ridotto over 65, under 26 e nostri convenzionati € 18, ridotto studenti €15 e €10 bambini info 065898031 promozioneteatrovascello@gmail.com – promozione@teatrovascello.it

Teatro Vascello via Giacinto Carini 78 Roma Monteverde

Acquista i biglietti on line https://www.vivaticket.com/it/Ticket/johann-sebastian-circus/182415

Qui di seguito invece le proposte dei nostri abbonamenti e card

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Card Libera a 5 spettacoli a scelta su tutti e 29 gli spettacoli
 € 90 (ACQUISTA ONLINE)
Card Love a 2 spettacoli 4 ingressi a scelta su tutti e 29 gli spettacoli € 72 (ACQUISTA ONLINE)

Sabato 31 dicembre ore 21 circa

Speciale Capodanno acquista

Abbonamento Ponentino € 75 (5 titoli) (ACQUISTA ONLINE)

20 dicembre-22 gennaio Hybris
28 marzo al 2 aprile DAVID COPPERFIELD SKETCH COMEDY, un carosello dickensiano
4-7 aprile Ragazze al muro
2-14 maggio Miracoli metropolitani
16-28 maggio Thanks for Vaselina

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Come raggiungerci Teatro Vascello Via Giacinto Carini 78 Monteverde Roma.
con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro.

Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43/G, Roma;
Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma

Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello. Oppure fermata della metro Cipro e Treno Metropolitano fino a Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello    

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Festività natalizie: al Bioparco l'albero del riciclo.

Festività natalizie: al Bioparco l’albero del riciclo. 8 dicembre 2022 – Natale all’insegna dell’ambiente al Bioparco di Roma, dove da oggi è possibile ammirare un albero di Natale speciale, una installazione realizzata esclusivamente con materiali di scarto, per lo più plastica.

L’albero del riciclo è stato inaugurato oggi dall’assessora all’Ambiente di Roma Capitale Sabrina Alfonsi, insieme alla Presidente del Bioparco Paola Palanza, si trova su Largo Vittorio Gassman, il piazzale dinanzi le biglietterie del Bioparco, al quale si accede senza biglietto di ingresso.

Festività natalizie: al Bioparco l’albero del riciclo. È alto 7 metri ed è composto da 2.500 bottiglie di plastica, recuperate da attività commerciali, case private e dai visitatori del Bioparco.

Le bottigliette sono lavorate una ad una e legate ad una struttura di ferro recuperata da scarti di lavorazione.

Gli addobbi riproducono alcuni animali ospiti del parco, in particolare le specie maggiormente colpite dall’impatto della plastica nell’ambiente, come i pinguini, le otarie, le testuggini.

Anche gli addobbi sono realizzati riciclando rifiuti con plastiche, insieme a scarti di lavorazioni industriali, edili ed artigianali come pannelli coibentanti, polistirolo dei cappotti termici, corrugati, cavi elettrici, ed altri materiali, tra cui molte lenze ritrovate nelle spiagge.

Le luci sono a led a risparmio energetico. L’opera è stata realizzata dall’artista e biologa naturalista Alessandra Carratù.

“La presenza dell’albero è simbolica – spiega la Presidente Palanza – ha l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico sul tema dell’impatto dei rifiuti prodotti dall’uomo sulla biodiversità e sull’importanza delle azioni del singolo per contribuire al benessere dell’ambiente.

All’interno del parco sono stati inoltre installati pannelli che descrivono in modo semplice ed efficace i danni delle plastiche sull’ambiente e tematiche quali il riciclo e riuso dei materiali di scarto”.

Festività natalizie: al Bioparco l'albero del riciclo.
Festività natalizie: al Bioparco l’albero del riciclo.

L’assessora Alfonsi ha sottolineato che “questo bellissimo albero al Bioparco, un luogo tanto visitato dai romani e dai turisti, lancia un messaggio potente sulla fondamentale importanza della sensibilizzazione della collettività sui temi della sostenibilità ambientale, della transizione ecologica e sull’impatto che i comportamenti di ciascuno di noi hanno per ridurre la produzione di rifiuti e, in particolare, limitare l’uso della plastica.

Un messaggio che parla di buone pratiche quali la corretta differenziazione dei rifiuti, di riuso e riciclo per abbattere il consumo di materie prime, di un necessario cambiamento dei nostri comportamenti e stili di vita per migliorare la qualità ambientale della città – conclude l’Assessora – per la salvaguardia delle future generazioni e degli ecosistemi del nostro pianeta”

Credit foto: Massimiliano Di Giovanni – archivio Bioparco

La Presidente Palanza e l’Assessora Alfonsi

UFFICIO STAMPA

Serena Del Giudice

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Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”

Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”. Riconoscimenti per l’impegno sociale a Carolyn Smith, Maria Celli e Don Giulio Mignani. Come segnaposto un cioccolatino ed un piccolo manufatto nei colori dell’arcobaleno.

Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”. Lo hanno posizionato sulle sedute della Sala Sinopie di Piazza Margana, nel cuore della Capitale a due passi da Piazza Venezia, le mamme ed i papà impegnati per garantire protezione e libertà ai loro figli.

Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”. Loro sono i genitori dell’Associazione Agedo Roma – la sede romana dell’organizzazione di volontariato senza scopo di lucro (ODV), fondata nel 1992 – sempre in prima linea per offrire solidarietà contro il disagio causato dal rifiuto delle persone LGBTQI+ all’interno e fuori delle Famiglie. 

In un clima di tensione e discriminazione” – ha spiegato la Presidente Paola Corneli – “aggravato da un’escalation di violenze a livello internazionale, è necessario sollecitare e definire nuovi valori di condivisione e convivenza”.

 La 4a Edizione del Premio Abbraccio – nato da un’idea di Emilio Sturla Furnò – ha voluto ricordare l’importanza di temi fondamentali quali accoglienza e inclusione con un riconoscimento che viene assegnato ogni anno a personalità e brand che si sono distinti per il sostegno delle politiche inclusive nei riguardi della Comunità lgbtqi+, impegnandosi nella promozione del dialogoe l’abbattimento delle differenze.

I premi di quest’anno sono stati assegnati alla ballerina e coreografa Carolyn Smith, alla stilista Maria Celli, a Don Giulio Mignani ed al WeProud Italiadi Assicurazioni Generali, nel corso di una cerimonia, spesso toccante, condotta dalla giornalista televisiva e radiofonica Elisa Sciuto. 

Il premio – un’opera creata a mano che rappresenta un cuore arcobaleno – è stato realizzato a mano da una delle mamme della onlus Rosa Tortora d è stato accompagnato da un cadeau di Miamo pensato per l’occasione dalla manager Elena Aceto di Capriglia.

“Il ballo è inclusività” – ha dichiarato commossa Carolyn Smith – “Non ho mai pensato che vi fossero differenze.

La leggerezza del movimento e la fluidità del corpo creano differenze. Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”.

L’anima quando balla è libera, non ha sesso, non ha età. Abbattere ogni barriera è sempre stato un mio manifesto. Proprio quest’anno ho voluto estendere questo concetto anche nel campo della moda creando una Maxi Maglia con una sola taglia in grado di vestire tutte le donne, anzi, come ho dichiarato spesso, un capo per tutte … e tutti”. 

Nota al pubblico della tv per il suo ruolo di presidente di giuria nel programma del sabato sera su Rai Uno Ballando con le Stelle, Carolyn Smith porta avanti con arte e creatività il concetto di sorellanza attraverso i suoi corsi di danza e grazie al suo ultimo progetto di moda e motivazione con la prima collezione I am a woman first, il nome della linea con etichetta my size.

Nel programma dell’incontro, anche la lettura di alcuni versi poetici dello scrittore recentemente mancato Carlo Terriaca, uno dei papà fondatori della sede romana dell’associazione e l’intervento di Fiorenzo Gimelli, presidente di Agedo Nazionale.

Tra il riconoscimento, il cuore rainbow è stato donato alla stilista Maria Celli, che veste le nozze senza distinzione. Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”.

La moda è per tutti e tutte.

Un motto che Maria Celli ha lanciato da tempo. Nel suo atelier di alta moda per il matrimonio e la cerimonia sono passate tante coppie.

Già dalla fine degli anni ’80 – quando in Danimarca avvenne l’approvazione dell’unione tra persone dello stesso sesso – la stilista ha dedicato uno spazio riservato ed accogliente per coppie di ragazze e di ragazzi che sceglievano di partire per coronare il loro sogno.

Per loro uno Staff preparato appositamente per seguire al meglio le coppie.

Nel 2014 la Maison di Alta Moda Celli presentò la prima collezione dedicata alle coppie dello stesso sesso, anticipando la legge delle unioni civili.

Nella edizione Roma Sposa 2022, la Casa di Moda ha proposto in passerella coppie di persone down con abiti da sposa, per invitare ad una riflessione sul concetto di amore, diritto di tutte/i.

Premiato anche il sacerdote Don Giulio Mignani, sospeso a divinis per aver voluto riconoscere al mondo lgbtqi+ il diritto all’amore ed anche ad una vita di fede”.

Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”
Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”

Don Giulio non è nuovo a gesti molto forti: in occasione della Domenica delle Palme 2021 si rifiutò di benedire le palme dal momento che la Chiesa Cattolica nega la benedizione alle coppie gay che si amano.

Ha inoltre appoggiato apertamente e fieramente il DDLZAN. La sua pastorale è stata sempre connotata da una totale accoglienza anche a temi molto divisivi: quali aborto e eutanasia. Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”.

A Don Giulio il premio Abbraccio 2022, in un tempo natalizio così significativo dopo la dolorosa esperienza del covid.

E infine al progetto al progetto WeProud Italia di Generali Italia, storica società di assicurazioni che ha intrapreso azioni specifiche all’interno della rete Generali Italia con l’obiettivo di creare le migliori condizioni al personale Lgbtqi+ nell’ambiente di lavoro.

Generali è attiva in partenariato con le associazioni a livello nazionale allo scopo di favorire l’affermazione di una cultura rispettosa delle differenze nella società civile.

In rappresentanza del gruppo il premio viene ritirato da Wanda Baldini Ferroli e Cesare Sofianopulo.

AGEDO

L’associazione Agedo interviene nelle situazioni d’emergenza sociale e si offre come interlocutore nella lotta contro le discriminazioni.

La sede nazionale si trova a Torino, ma è presente con sedi autonome in molte città italiane (www.agedonazionale.org). Ecco le principali aree di intervento.

Prevenzione del disagio attraversoservizi di counselling e accoglienza a sostegno delle persone omosessuali e dei loro familiari e parenti.

Cultura ricerca e formazione.

Agedoorganizza e partecipa a convegni, giornate di studio, seminari, corsi di formazione rivolti ai genitori, educatori e docenti e professionisti di vari ambiti. 

Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”
Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”

Agedo, in collaborazione con l’Assessorato Cultura della provincia di Milano ha prodotto un video-documentario educativo (il primo in Italia) intitolato Nessuno uguale – adolescenti e omosessualità (patrocinato dal MIUR) tradotto in varie lingue e utilizzato presso Università italiane e straniere (Roma, Pavia, Parigi, Londra, Marsiglia).

Nell’ambito del progetto Daphne Family Matters nel 2008 Agedo ha realizzato il film documentario 2 volte genitori (www.duevoltegenitori.com) che ha vinto diversi premi italiani e internazionali. Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”.

Nel 2015 in occasione della giornata mondiale del coming out, in collaborazione con CondividiLove, ha prodotto uno spot sociale dal titolo: #AMOREDIMMELO • CondividiLove e Agedo Roma per il Coming Out

Nel 2017 Agedo Roma ha creato il Premio Abbraccio da un’idea di Emilio Sturla Furnò. 

Nel 2019 un papà di Agedo Roma Carlo Terriaca ha realizzato – in collaborazione con Roberto Baiocco, Professore Ordinario in Psicologia dello Sviluppo – il libro “Quanta Bellezza” in cui mamme e papà di figlie lesbiche e figli gay si raccontano, donato a tutte le biblioteche comunali di Roma.

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Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”.

Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”. Dall’8 dicembre all’8 gennaio, il WeGil di Roma, hub culturale della Regione Lazio gestito da Laziocrea a Trastevere, ospita una serie di eventi legati alle festività natalizie.

Si parte, giovedì 8 dicembre con la festa dell’albero del WeGil,a cura di Saltimbanco Animazione, una gioiosa festa per aspettare il Natale! Laboratori, addobbi e decorazioni per fare tutti insieme l’albero del Wegil.

Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”. E in attesa dell’arrivo del vero Babbo Natale, balli di gruppo, intrattenimento, spettacoli di magia, letterine, carretti di popcorn e zucchero filato…Venerdì 9 dicembre, a cura di Scienza Divertente, Avventura Scientifica Glaciale.

Due simpatici elfi-scienziati raccontano ai bambini di quando Babbo Natale ha chiesto il loro aiuto per cercare alcuni materiali necessari per costruire i giocattoli e si sono ritrovati in una foresta incantata.

Per fortuna sono elfi scienziati, e hanno saputo superare tutte le difficoltà con l’aiuto della scienza! Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”.

In un’ambientazione tipicamente natalizia, i bambini si avvicineranno in modo divertente e coinvolgente a fenomeni chimici e fisici come, ad esempio, i passaggi di stato della materia. Sabato 10 dicembre, Pilates on Air, a cura di Giorgio Iacono.

Un progetto itinerante e armonioso che ha l’obiettivo di diffondere la cultura di questa disciplina fuori dalla routine della palestra, attraverso incontri di un’ora in cui si scopriranno i benefici di questa disciplina.

Per questioni igienico sanitarie i partecipanti dovranno essere dotati di proprio tappetino ed è consigliabile una tenuta comoda e sportiva, la lezione sarà tenuta a piedi scalzi o con calzini antiscivolo.  

Per andare incontro alle esigenze dei genitori, nello stesso orario è previsto un laboratorio per bambini che impareranno divertendosi, in attesa che la loro mamma o il loro papà finiscano la lezione.

 Sabato 10 dicembre, Un Mondo a Colori, a cura di Scienza Divertente, tantissimi esperimenti divertenti e super colorati, tra chimica e fisica, legati dal filo conduttore dei colori.

Siete pronti a sperimentare?

Sempre sabato 10 dicembre, l’ho fatto io… con i miei genitori: i biscotti di Natale, laboratorio di pasticceria per bambini dai 4 ai 10 anni realizzato per far vivere ai più piccini il piacere e l’orgoglio di creare dei dolci su misura per il Natale, a cura di Arsial con il supporto di Agro Camera.

Guidati da uno chef, e con l’aiuto di mamme o papà, potranno, infatti, mettere le mani in pasta per preparare i dolci natalizi più golosi.

Ogni bambino accompagnato da un genitore avrà una sua postazione completamente attrezzata. Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”,

Domenica 11 dicembre, visita guidata al WeGil e al quartiere Trastevere,a cura di Open City Roma.

La visita sarà l’occasione per conoscere una delle opere più interessanti dell’architettura razionalista italiana.

Opera giovanile dell’architetto Luigi Moretti l’edificio, progettato nel 1933 come Casa della gioventù italiana del littorio, si inserisce in un contesto urbano di particolare interesse architettonico. Partenza da Largo Ascianghi, tour nei dintorni toccando i punti di maggiore rilievo, ritorno a Largo Ascianghi.

Domenica 11 dicembre, Menu di Natale, laboratorio a cura di Arsial con il supporto di Agro Camera.

Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”.
Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”.

Il menù più importante dell’anno: idee e trucchi per arrivare pronti al Natale. Un laboratorio pratico dedicato ai grandi e agli appassionati che potranno cimentarsi attivamente nei piatti delle feste proposti da uno chef professionista.

Per le mamme e i papà che porteranno i loro bimbi, ci sarà uno spazio per intrattenerli e farli giocare, mentre loro faranno il laboratorio.

Da replicare a casa a Natale creando un’atmosfera magica tra profumi e sapori della tradizione.

Ogni partecipante avrà una sua postazione completamente attrezzata.

Sempre domenica 11 dicembre, Big Babol Circus di Daniele Antonini.

Il Grande Daniele Antonini si esibirà in un esilarante spettacolo che terrà grandi e piccini senza fiato in un alternarsi di magie comiche, giocolerie, e tante emozionanti sorprese.

Mercoledì 14 dicembre, Un Magico Natale. Spettacolo di clownerie e bolle di sapone a cura di Salvatore Bandiera.

È la Vigilia di Natale.

Elfo Ciambella cerca di verificare se tutti i regali sono pronti, ma quando scocca la mezzanotte si accorge che un pacco è rimasto al Polo Nord.

Ma questo è un pacco speciale perché è dedicato proprio a Babbo Natale… Che cosa succederà? Venite a scoprirlo.

Dopo lo spettacolo, laboratorio creativo nel quale i bimbi scriveranno la letterina.

Arriverà dunque Babbo Natale in persona e i bimbi potranno consegnargli le letterine appena create e fare una foto con lui. Giovedì 15 dicembre, Natale con Salvador Dalì, a cura di Informadarte.

Preparatevi a un Natale surrealista: indagheremo il fantastico mondo del pittore con i baffi all’insù per creare le cartoline di Natale ispirate dal genio del surrealismo.

Un laboratorio di Natale per fare degli auguri fuori dall’ordinario!  Venerdì 16 dicembre, Drums of WeGil, a cura di Lorenzo Rompato.

La comunità che si ritrova insieme per giocare, comunicare, costruire un successo attraverso una orchestra estemporanea di tamburi e percussioni.

Un evento di musica ritmica dove non ci sono spettatori, ma solo partecipanti di qualsiasi tipo, che contribuiscano alla trasformazione di un gruppo di individui in un organismo interattivo, produttivo e scevro di conflitto.

Sabato 17 dicembre, nuovo appuntamento con Pilates on air. Sabato 17 dicembre, Aria Fantastica, a cura di Scienza Divertente. Non si vede… ma c’è!

E lo dimostreremo insieme! Scopriremo che l’aria ha delle proprietà sorprendenti e inaspettate!

Sabato 17 dicembre, di nuovo l’ho fatto io…con i miei genitori: i biscotti di Natale.

Sabato 17 dicembre, Maya Hottarek e Tobias Koch, a cura di Gandhara.Un evento che connette Roma con la Svizzera, attraverso la collaborazione con giovani artist, in residenza rispettivamente all’Istituto svizzero di Palermo (Palazzo Butera) e all’Istituto svizzero di Roma.

Questi presenteranno i loro progetti e la loro ricerca musicale. I due artisti, Maya Hottarek (Palazzo Butera) e Tobias Koch (Istituto Svizzero) realizzeranno una sessione d’ascolto meditativa e interattiva. Successivamente a chiudere la serata un dj set di un dj romano, per contribuire all’interscambio.

Domenica 18 dicembre, Menù del cenone di Capodanno, laboratorio a cura di Arsial con il supporto di Agro Camera.

Il menù di fine anno: idee e trucchi per arrivare pronti al Cenone. Un laboratorio pratico dedicato ai grandi e agli appassionati che potranno cimentarsi attivamente nei piatti delle feste proposti da uno chef professionista.

Da replicare a casa il 31 dicembre creando un’atmosfera magica tra profumi e sapori della tradizione.

Ogni partecipante avrà una sua postazione completamente attrezzata.

Per le mamme e i papà che porteranno i loro bimbi, ci sarà uno spazio per intrattenerli e farli giocare, mentre loro faranno il laboratorio.

Domenica 18 dicembre, Zeppanik, show di Daniele Pinzi.

Il mondo del circo arriva al Wegil con uno show per grandi e piccini all’interno del quale è proposto Zeppanik show.

Giocoleria, equilibrismo, escapismo, magia, emozioni, interazioni…il tutto mescolato con la clownerie.

Palline, coltelli, scale in equilibrio, costruzioni instabili, gag esilaranti e, come se non bastasse, l’Uomo Palloncino!

Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”.
Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”.

Martedì 20 dicembre, pasticcioneria di Natale.

Spettacolo teatrale interattivo a cura di Luca Laviano. ll Natale è alle porte e in tutto il mondo fervono i preparativi per la festa più attesa dai bambini.

Tuttavia, nella cucina del famoso chef Franz Von Strüdel, la sua assistente, Maria Rosa Cremosa, è in difficoltà: lo chef arriverà a momenti e lei ha dimenticato di riempire la dispensa e il frigorifero!

Per fortuna accorrono in suo aiuto dei piccoli aiutanti, i bambini, che, assieme a Maria Rosa, tenteranno di dissuadere lo chef dal cucinare le sue bizzarre pietanze prese direttamente dal suo best seller di cucina: “Strüdel a colazione, pranzo e cena.

Spettacolo coinvolgente e molto interattivo, che farà divertire piccoli e grandi. A seguire animazione con i bambini.

Mercoledì 21 dicembre, Bastoncino.

Lettura animata a cura di Salvatore Bandiera. Bastoncino è una lunga avventura, che vede come protagonista un piccolo pezzo di legno che dimora felice nell’incavo di un albero con tutta la sua famiglia, almeno fino al giorno in cui, correndo felice per il giardino, viene afferrato da un cagnolino che si trova a passare di lì.

Bellissima storia che insegna ai bambini ad ascoltare e farsi ascoltare.

A seguire laboratorio creativo, a tema natalizio, con Elfo Ciambella ed Elfa Valentina.

Giovedì 22 dicembre, Pralina e Bignè, spettacolo di Burattini a cura di Salvatore Bandiera.

Cosa potrebbe accadere se due dei migliori elfi di Babbo Natale si trovassero a dover impacchettare qualcosa che non avevano mai incartato prima?

E se nel tentativo di trovare il modo per farlo qualcosa non andasse nel modo corretto?

L’elfetta Pralina verrà erroneamente travolta dalla magia oscura natalizia che la farà divenire saltuariamente cattiva, mentre il fratello Bignè dovrà cercare di portare a termine il suo compito. Riusciranno i nostri elfi a terminare la loro missione e a trascorrere ancora una volta un buon Natale?

Servirà l’aiuto di tutti i bambini presenti!

A seguire laboratorio creativo, a tema natalizio e animazione con Elfo Ciambella ed Elfa Valentina, che giocheranno e balleranno con i bambini, donandogli, infine, una bella scultura di palloncini. Venerdì 23 dicembre, Tutti i Colori di Babbo Natale, spettacolo teatrale a cura della Compagnia Pantegano.

Babbo Natale è in crisi di mezza età… e quindi decide di mettersi in forma… ma chi può aiutarlo? La Befana? I suoi assistenti Elfi?

O forse gli amici Harry Potter, Merlino e Mary Poppins possono fare un incantesimo e trasformarlo in un bel fusto?

Le magie, però, hanno un effetto sbagliato e i bambini non lo riconoscono più. Cosa fare per ritornare come era prima?

Arriverà dunque Babbo Natale in persona e i bimbi potranno consegnargli le letterine e fare una foto con lui.

Martedì 27 dicembre, una vita a colori.

Catturare i colori, le forme e i suoni del mondo: questo cercava di fare la grande Sonia Delaunay, fondendo vita e arte.

Come l’artista che “lasciava parlare i colori”, durante il laboratorio tutti i sensi dei partecipanti formeranno un unico vortice e ci sembrerà di poter udire e sentire le diverse cromie.  

Sempre, martedì 27 dicembre, concerto Coro Gospel con 7 Hills Gospel Choir, diretto da Gianluca Buratti, una realtà ormai consolidata nel panorama corale Gospel italiano e capitolino, propone uno spettacolo che spazia dai brani della tradizione spiritual al gospel contemporaneo ad incursioni nel mondo pop per concludersi con una fantasia di brani della tradizione natalizia, cercando sempre il fondamentale coinvolgimento del pubblico. Venerdì 29 dicembre, Una Festa Speciale, a cura di L’ora di libertà. Come si festeggia nelle storie?

Scopriremo insieme le più strane e particolari raccontate negli albi illustrati e realizzeremo uno spara coriandoli fai date per colorare il nostro Capodanno.

Martedì 3 gennaio, Zampa e la magia del Natale con il mago Lollo. Il Natale è appena passato e Babbo Natale ha necessità di avere in squadra nuovi Elfi.

Il Mago Lollo è l’insegnante di magia degli Elfi, che si esibiranno a colpi di bacchette magiche e gag strampalate e saranno i bambini chi di loro potrà far parte della squadra degli Elfi di Babbo Natale. Chi vincerà? Prima dello spettacolo i bambini costruiranno con materiali di riciclo la propria bacchetta magica.

Mercoledì 4 gennaio, ritorna Drums For WeGil.

Giovedì 5 gennaio, Una Nuvola Nera di Farfalle: Carlos Amorales. Questo incontro sarà dedicato alla scoperta dell’opera dell’artista contemporaneo CarlosAmorales, attualmente in mostra al Chiostro del Bramante nella mostra Crazy.

Analizzeremo con i bambini l’opera Black Cloud, nuvola nera, interamente realizzata con centinaia di piccole farfalle nere disposte in modo da formare dei grandi sciami.

Giocheremo con delle immagini di farfalle che i bambini ritaglieranno e incolleranno per creare personali nuvole di farfalle e infine realizzeranno insieme un’opera collettiva!

Venerdì 6 gennaio, Festa della Befana.

L’epifania tutte le feste si porta via…. E il Wegil propone una giocosa festa dedicata alla più dolce delle vecchine…la Befana!

Tra laboratori, spettacoli, giochi per i più piccini con zucchero filato e popcorn e tante sorprese…Sabato 7 gennaio, Dove vanno a finire gli alberi di Natale.

Partendo dalla lettura di una poesia di Bruno Tagnolini i bambini scivoleranno tra i boschi candidi e silenziosi del Natale per poi creare un manifesto che avrà da un lato ci la poesia e dall’altro un paesaggio di colori e luci con la tecnica del collage e del disegno, e tanti alberi natalizi, tutti diversi, tutti unici per essere di nuovo immersi nei boschi tra le montagne.

Laboratorio per bambini tra 4 e 10 anni.

A chiudere questo mese di eventi al WeGil, domenica 8 gennaio, la visita guidata al WeGil e al quartiere Trastevere.

“WeGil, in questi anni, è diventato il simbolo della rigenerazione urbana che la Regione Lazio ha portato avanti con un duro lavoro costruito un giorno dopo l’altro.

Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”.
Al WeGil di Roma “La Festa dell’Albero”.

“Anche in questa occasione il WeGil conferma la sua funzione di hub culturale in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico di tutte le età e dai gusti diversi.

Si tratta della manifestazione pratica di una volontà per la quale il WeGil è stato concepito dalla Regione Lazio, che attraverso la sua riapertura, della quale siamo orgogliosi, ha voluto donare uno spazio di incontro e confronto alla città”, commenta Luigi Pomponio, Presidente di LAZIOcrea.

“Un mese di appuntamenti gratuiti per tutte le età per celebrare le feste: attività per famiglie, laboratori, momenti dedicati al benessere psicofisico delle persone, arte, momenti performativi, enogastronomia, musica.

Una proposta che rispecchia la vocazione più profonda del WeGil: un luogo aperto e polivalente, dove le cittadine e i cittadini possano ritrovarsi e sentirsi parte di una comunità, in uno spazio pensato per coltivare i propri interessi”.

Conclude Lorenzo Sciarretta, Delegato alle Politiche Giovanili e Culturali della Regione Lazio.

Ingresso libero per tutti gli eventi, su prenotazione, fino ad esaurimento posti.

Per prenotazioni scrivere su WhatsApp 3346841506 o su Eventbrite.it

Ufficio Stampa: Maurizio Quattrini: 338.8485333 – maurizioquattrini@yahoo.it

in collaborazione con

Guido Gaito – guido@gaito.it 329 0704981

LE FESTE AL WEGIL

dall’8 dicembre all’ 8 gennaio

Giovedì 8 dicembre – Ore 16.30

LA FESTA DELL’ALBERO del wegil

Venerdì 9 dicembre – Ore 18.00

AVVENTURA SCIENTIFICA GLACIALE

Sabato 10 dicembre – Ore 11.00

pilates on air

Sabato 10 dicembre – Ore 11.00

Un mondo a colori

Sabato 10 dicembre – Ore 15.00 (primo turno) ore 17.00 (secondo turno)

L’HO FATTO IO…. CON MAMMA E PAPA’: I BISCOTTI DI NATALE!

Domenica 11 dicembre – Ore 10.30 (primo turno) e 12.00 (secondo turno)

visita guidata al wegil e al quartiere

Domenica 11 dicembre – Ore 11.00

menù di natale

Domenica 11 dicembre – Ore 17.00

Big Babol Circus di daniele antonini

Mercoledì 14 dicembre – Ore 17.00

Un magico Natale

Giovedì 15 dicembre – Ore 17.00

NATALE CON SALVAdOR DALì

Venerdì 16 dicembre – Ore 16.30

drums for wegil

Sabato 17 dicembre – Ore 11.00

pilates on air

Sabato 17 dicembre – Ore 11.00

arIa fantastica

Sabato 17 dicembre – Ore 15.00 (primo turno) ore 17.00 (secondo turno)

L’HO FATTO IO…. CON MAMMA E PAPA’: I BISCOTTI DI NATALE!

Sabato 17 dicembre- Ore 21.00

MAYA HOTTAREK E TOBIAS KOCH

Domenica 18 dicembre – Ore 11.00

menù del CENONE DI CAPODANNO

Domenica 18 dicembre – Ore 17.00

zeppanik show di DANIELE PINZI

Martedì 20 dicembre – ore 17.00

PASTICCIONERIA DI NATALE

Mercoledì 21 dicembre – ore 17.00

BASTONCINO

Giovedì 22 dicembre – ore 17.00

PRALINA E BIGNÈ

Venerdì 23 dicembre – ore 17.00

TUTTI I COLORI DI BABBO NATALE

Martedì 27 dicembre – Ore 16.30

UNA VITA A COLORI

Martedì 27 dicembre – Ore 21.00

CONCERTO CORO GOSPEL

Venerdì 29 dicembre – Ore 16.30

UNA FESTA SPECIALE!

Martedì 3 gennaio – Ore 16.30

ZAMPA E LA MAGIA DEL NATALE CON IL MAGO LOLLO

Mercoledì 4 gennaio – Ore 16.30

drums for wegil

Giovedì 5 gennaio – Ore 16.30

UNA NUVOLA NERA DI FARFALLE: CARLOS AMORALES

Venerdì 6 gennaio – Dalle ore 16.30

FESTA DELLA BEFANA

Sabato 7 gennaio – Ore 16.30

Dove vanno a finire gli alberi di natale

Domenica 8 gennaio – Ore 10.30 (primo turno) e 12.00 (secondo turno)

visita guidata al wegil e al quartiere

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