Cerca
Close this search box.
Facebook
X
Email
Print
WhatsApp

L’era di badb il nuovo libro di Mirco Goldoni


L’era di badb il nuovo libro di Mirco Goldoni. Intervista di Ilaria Solazzo, giornalista pubblicista e blogger, ha intervistato oggi per noi lo scrittore Mirco Goldoni.

Non c’è due senza tre. In libreria il terzo libro di Mirco Goldoni “L’era di badb”

L’era di badb il nuovo libro di Mirco Goldoni. E’ in vendita in tutte le librerie italiane…

Cosa vuol dire scrivere?

Vuol dire dare ciò che puoi agli altri e a te stesso.

Ciò che proponi può piacere o non piacere, ma anche tra persone reali c’è simpatia e antipatia.

Scrivere vuol dire creare, perché crei la vita dove prima non c’era altro che un foglio bianco.

Ed è vita che, se non fosse in un libro, potrebbe essere vera, perché i personaggi piangono, ridono, muoiono e fanno tutto quello che si fa quando si vive davvero. L’era di badb il nuovo libro di Mirco Goldoni

Ci sono personaggi di cui ho raccontato la storia che, a rileggerli ogni volta, non posso pensare a loro che come vecchi amici.

Sono vivi, dentro di me ed anche sul foglio.

Quindi scrivere è vita, tua, dei tuoi personaggi ed anche di chi ti legge, perché un romanzo è apprezzato quando il lettore riesce a ritrovarsi tra le righe.

L'era di badb il nuovo libro di Mirco Goldoni.
L’era di badb il nuovo libro di Mirco Goldoni.

Qual è il tuo rapporto con le parole?

Talmente sorgivo e misterioso che è anche difficile pensarmi senza di esse.

Questa dimensione è stata fin dalla tarda infanzia il mio spazio: in un primo momento in senso visivo, con i fumetti; poi attraverso le parole.

Leggevo e scrivevo, senza alcuna destinazione, quasi come se stessi coltivando un gioco tardivo.

E, con uno sguardo retrospettivo, posso dire che è come se non avessi mai smesso di portare avanti quel gioco.

In fondo non c’è alcun’altra cosa che ci distingua più clamorosamente dagli altri animali se non questa forma particolare di comunicazione che abbiamo, la stessa che ci permette di trasformare in un lessico e in una sintassi anche qualcosa di impalpabile, come un sentimento.

Delle persone che abbiamo intorno spesso non conosciamo molti aspetti, tantomeno del genere umano.

È un bene o un male che queste tracce restino fantasma?

Il finale del libro in effetti fa venire il dubbio. Io penso che la fantasia ci permetta di dare senso al mondo che viviamo che è un mondo senza magia.

È meglio quindi non sapere tutto.

È possibile apprezzare davvero il valore delle cose quando ci sono state ben nascoste, sono state scartate.

Il valore del prodotto finale è dato da ciò che tagliamo fuori, da quel che non c’è.

La versione degli altri che ci arriva, quella senza tracce fantasma, è quella riveduta e corretta ed è l’unica versione possibile.

Il resto sono elementi ritenuti trascurabili, nascosti. La versione giusta è quella che scegliamo di presentare.

È proprio questo in fondo che ci insegna il romanzo che è il genere letterario più riveduto e corretto in assoluto.

Per scoprire che cos’è e come si scrive un romanzo, non c’è niente di meglio che interrogare uno scrittore.

L’era di badb il nuovo libro di Mirco Goldoni. Sei d’accordo?

Sì. Ognuno, poi, usa mezzi differenti: “C’è chi scrive ancora a mano e chi è stregato dal computer, chi programma ogni pagina dall’inizio alla fine e chi avanza di getto senza sapere dove lo porterà la trama, chi frequenta i corsi di scrittura creativa e chi esce dalla scuola della vita, chi si fa ispirare dalla realtà e chi la deforma, chi lavora esclusivamente di fantasia e chi studia, imita o perlomeno usa come modello i grandi autori del passato.

Ti senti uno scrittore emergente o affermato?

Come tutti penso che la mia identità sia fatta di cerchi concentrici: la mia famiglia, la mia professione, Modena, l’Italia, il mondo.

Ho all’attivo tre libri.

Mi sentirò sempre un emergente, l’affermazione lo decreta il pubblico, non l’autore.

Il tuo romanzo nasconde un segreto?

Uno molto informato e curioso, che sa più o meno tutto quello che so io, che si interroga sul significato dell’esistenza e che, a dispetto dei molti problemi che abbiamo citato prima, preferisce nascere che non nascere.

La sua conclusione è che la vita è la ricerca di un senso, e se lo cerchiamo, il senso della vita, meritiamo quella coscienza di cui ci ha dotati l’evoluzione della nostra specie.

L'era di badb il nuovo libro di Mirco Goldoni.
L’era di badb il nuovo libro di Mirco Goldoni.

Ti ringrazio per il tempo dedicato, vuoi dirci ancora qualcosa?

Sì. Intanto ti ringrazio per questa intervista.

Non ne rilascio spesso e per me sta diventando piacevole farlo, quando capita.

Sì, qualcosa da dire ai tuoi lettori c’è di sicuro… leggete, leggete, leggete.

Non lasciate morire il libro e non abbiate paura di farvi domande, siate famelici perché un cervello ingordo funziona anche meglio, e se funziona meglio nessuno potrà prenderci in giro, perché sarà più facile riconoscere le bugie che i potenti credono di poter raccontare mantenendo il proprio credito.

Ognuno di noi ha il dovere morale di migliorarsi intellettualmente.

È l’unico modo per tentare di salvare il mondo.

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/campidoglio-roma-il-premio-sette-colli/ https://www.unfotografoinprimafila.it/pink-floyd-legend-con-guy-pratt/

Vuoi conoscere le ultime novità? contattaci!

. (phone) .

Adriano Di Benedetto

Ci piacerebbe avere un contatto con te

capitanotennis@yahoo.it

Tutti i diritti riservati su foto e testi

gestione web a cura di progettoweb.xsoft.it