Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”. Riconoscimenti per l’impegno sociale a Carolyn Smith, Maria Celli e Don Giulio Mignani. Come segnaposto un cioccolatino ed un piccolo manufatto nei colori dell’arcobaleno.
Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”. Lo hanno posizionato sulle sedute della Sala Sinopie di Piazza Margana, nel cuore della Capitale a due passi da Piazza Venezia, le mamme ed i papà impegnati per garantire protezione e libertà ai loro figli.
Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”. Loro sono i genitori dell’Associazione Agedo Roma – la sede romana dell’organizzazione di volontariato senza scopo di lucro (ODV), fondata nel 1992 – sempre in prima linea per offrire solidarietà contro il disagio causato dal rifiuto delle persone LGBTQI+ all’interno e fuori delle Famiglie.
“In un clima di tensione e discriminazione” – ha spiegato la Presidente Paola Corneli – “aggravato da un’escalation di violenze a livello internazionale, è necessario sollecitare e definire nuovi valori di condivisione e convivenza”.
La 4a Edizione del Premio Abbraccio – nato da un’idea di Emilio Sturla Furnò – ha voluto ricordare l’importanza di temi fondamentali quali accoglienza e inclusione con un riconoscimento che viene assegnato ogni anno a personalità e brand che si sono distinti per il sostegno delle politiche inclusive nei riguardi della Comunità lgbtqi+, impegnandosi nella promozione del dialogoe l’abbattimento delle differenze.
I premi di quest’anno sono stati assegnati alla ballerina e coreografa Carolyn Smith, alla stilista Maria Celli, a Don Giulio Mignani ed al WeProud Italiadi Assicurazioni Generali, nel corso di una cerimonia, spesso toccante, condotta dalla giornalista televisiva e radiofonica Elisa Sciuto.
Il premio – un’opera creata a mano che rappresenta un cuore arcobaleno – è stato realizzato a mano da una delle mamme della onlus Rosa Tortora d è stato accompagnato da un cadeau di Miamo pensato per l’occasione dalla manager Elena Aceto di Capriglia.
“Il ballo è inclusività” – ha dichiarato commossa Carolyn Smith – “Non ho mai pensato che vi fossero differenze.
La leggerezza del movimento e la fluidità del corpo creano differenze. Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”.
L’anima quando balla è libera, non ha sesso, non ha età. Abbattere ogni barriera è sempre stato un mio manifesto. Proprio quest’anno ho voluto estendere questo concetto anche nel campo della moda creando una Maxi Maglia con una sola taglia in grado di vestire tutte le donne, anzi, come ho dichiarato spesso, un capo per tutte … e tutti”.
Nota al pubblico della tv per il suo ruolo di presidente di giuria nel programma del sabato sera su Rai Uno Ballando con le Stelle, Carolyn Smith porta avanti con arte e creatività il concetto di sorellanza attraverso i suoi corsi di danza e grazie al suo ultimo progetto di moda e motivazione con la prima collezione I am a woman first, il nome della linea con etichetta my size.
Nel programma dell’incontro, anche la lettura di alcuni versi poetici dello scrittore recentemente mancato Carlo Terriaca, uno dei papà fondatori della sede romana dell’associazione e l’intervento di Fiorenzo Gimelli, presidente di Agedo Nazionale.
Tra il riconoscimento, il cuore rainbow è stato donato alla stilista Maria Celli, che veste le nozze senza distinzione. Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”.
La moda è per tutti e tutte.
Un motto che Maria Celli ha lanciato da tempo. Nel suo atelier di alta moda per il matrimonio e la cerimonia sono passate tante coppie.
Già dalla fine degli anni ’80 – quando in Danimarca avvenne l’approvazione dell’unione tra persone dello stesso sesso – la stilista ha dedicato uno spazio riservato ed accogliente per coppie di ragazze e di ragazzi che sceglievano di partire per coronare il loro sogno.
Per loro uno Staff preparato appositamente per seguire al meglio le coppie.
Nel 2014 la Maison di Alta Moda Celli presentò la prima collezione dedicata alle coppie dello stesso sesso, anticipando la legge delle unioni civili.
Nella edizione Roma Sposa 2022, la Casa di Moda ha proposto in passerella coppie di persone down con abiti da sposa, per invitare ad una riflessione sul concetto di amore, diritto di tutte/i.
Premiato anche il sacerdote Don Giulio Mignani, sospeso a divinis per aver voluto riconoscere al mondo lgbtqi+ il diritto all’amore ed anche ad una vita di fede”.
Don Giulio non è nuovo a gesti molto forti: in occasione della Domenica delle Palme 2021 si rifiutò di benedire le palme dal momento che la Chiesa Cattolica nega la benedizione alle coppie gay che si amano.
Ha inoltre appoggiato apertamente e fieramente il DDLZAN. La sua pastorale è stata sempre connotata da una totale accoglienza anche a temi molto divisivi: quali aborto e eutanasia. Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”.
A Don Giulio il premio Abbraccio 2022, in un tempo natalizio così significativo dopo la dolorosa esperienza del covid.
E infine al progetto al progetto WeProud Italia di Generali Italia, storica società di assicurazioni che ha intrapreso azioni specifiche all’interno della rete Generali Italia con l’obiettivo di creare le migliori condizioni al personale Lgbtqi+ nell’ambiente di lavoro.
Generali è attiva in partenariato con le associazioni a livello nazionale allo scopo di favorire l’affermazione di una cultura rispettosa delle differenze nella società civile.
In rappresentanza del gruppo il premio viene ritirato da Wanda Baldini Ferroli e Cesare Sofianopulo.
AGEDO
L’associazione Agedo interviene nelle situazioni d’emergenza sociale e si offre come interlocutore nella lotta contro le discriminazioni.
La sede nazionale si trova a Torino, ma è presente con sedi autonome in molte città italiane (www.agedonazionale.org). Ecco le principali aree di intervento.
Prevenzione del disagio attraversoservizi di counselling e accoglienza a sostegno delle persone omosessuali e dei loro familiari e parenti.
Cultura ricerca e formazione.
Agedoorganizza e partecipa a convegni, giornate di studio, seminari, corsi di formazione rivolti ai genitori, educatori e docenti e professionisti di vari ambiti.
Agedo, in collaborazione con l’Assessorato Cultura della provincia di Milano ha prodotto un video-documentario educativo (il primo in Italia) intitolato Nessuno uguale – adolescenti e omosessualità (patrocinato dal MIUR) tradotto in varie lingue e utilizzato presso Università italiane e straniere (Roma, Pavia, Parigi, Londra, Marsiglia).
Nell’ambito del progetto Daphne Family Matters nel 2008 Agedo ha realizzato il film documentario 2 volte genitori (www.duevoltegenitori.com) che ha vinto diversi premi italiani e internazionali. Un Cuore Arcobaleno al “Premio Abbraccio 22”.
Nel 2015 in occasione della giornata mondiale del coming out, in collaborazione con CondividiLove, ha prodotto uno spot sociale dal titolo: #AMOREDIMMELO • CondividiLove e Agedo Roma per il Coming Out.
Nel 2017 Agedo Roma ha creato il Premio Abbraccio da un’idea di Emilio Sturla Furnò.
Nel 2019 un papà di Agedo Roma Carlo Terriaca ha realizzato – in collaborazione con Roberto Baiocco, Professore Ordinario in Psicologia dello Sviluppo – il libro “Quanta Bellezza” in cui mamme e papà di figlie lesbiche e figli gay si raccontano, donato a tutte le biblioteche comunali di Roma.