Ada Montelanico all’Alexanderplatz Jazz Club,

Ada Montelanico all’Alexanderplatz Jazz Club, mercoledì 27 ottobre ore 21,00 “We Tuba” feat Michel Godard


Con: Ada Montellanico Voce, Michel Godard Tuba e Serpentone, Simone Graziano Piano, Francesco Ponticelli Contrabbasso, Bernardo Guerra Batteria

L’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, presenta, mercoledì 27 ottobre, Ada Montellanico con il suo progetto We Tuba.

Da anni Ada Montellanico, cantante e compositrice tra le più importanti e originali del panorama italiano, nelle sue varie formazioni predilige gli ottoni, strumenti dalle sonorità verso cui nutre una particolare attrazione e affinità.

Ada Montelanico all’Alexanderplatz Jazz Club,
Alexanderplatz Jazz Club,

In questa nuova avventura musicale sceglie al suo fianco Michel Godard, artista poliedrico e grande sperimentatore, uno dei più importanti e straordinari tubisti e unico in assoluto suonatore di serpentone.

WeTuba vede oltre a Godard la presenza di tre musicisti che attualmente rappresentano l’espressione più all’avanguardia del giovane jazz italiano, Simone Graziano al pianoforte, Francesco Ponticelli al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria.

Straordinari artisti con cui Ada Montellanico collabora da vari anni in diverse sue formazioni.

Un organico originale che, attraverso la scrittura di nuove composizioni, vuole enfatizzare la costruzione e l’intreccio delle linee melodiche dei vari strumenti.

Brani appositamente scritti per questo progetto da ognuno dei componenti del gruppo in un percorso di ricerca nel quale la narrazione si fonda all’elemento improvvisativo all’interno di un ensemble dal sound originale e fortemente innovativo.

Telefono: 3387070737

Prenotazioni: 3387070737

E-mail : prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

Sito web: www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa :Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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Festival Internazionale del Cinema dei Castelli Romani.

Festival Internazionale del Cinema dei Castelli Romani. Al via la 5^ edizione del CROFFI.


(Festival Internazionale del Cinema dei Castelli Romani) evento ideato e prodotto dalla Fondazione Punto e Virgola, presieduto da Marco Di Stefano, con la direzione artistica di Antonio Flamini, in collaborazione con i Comuni di Ariccia e Frascati.

Festival Internazionale del Cinema dei Castelli Romani. Quattordici i film in concorso e trentadue cortometraggi in nominations che si contenderanno il Premio di Miglior Short Film.

Prestigiose le location: oltre alle sale di Palazzo Chigi di Ariccia, anche lo storico cinema Politeama di Frascati.

Festival Internazionale del Cinema dei Castelli Romani.
Festival Internazionale del Cinema dei Castelli Romani.

Due le giurie, di cui quella dei lungometraggi presieduta da Gianni Quaranta, Premio Oscar nel 1987 per la scenografia del film “Camera con Vista”.

Ricco e coinvolgente il programma dei 5 giorni del Festival: infatti la kermesse aprirà, il 27 ottobre a Frascati, con “Io sono Babbo Natale”, di Edoardo Falcone, ultimo film interpretato dall’indimenticabile Gigi Proietti con Marco Giallini, e con Codice Karim con Fabio Fulco e Valentina Cervi.

Il giorno dopo ci sarà l’anteprima di “Io e Angela” con Ilenia Pastorelli” e Pietro Sermonti e del docu-film “Tutto in un tempo piccolo” di Roberto Cipullo e Massimo Cinque, dedicato al Maestro Franco Califano, con Francesco Montanari.

L’intera giornata del 29, ad Ariccia, sarà dedicata alla proiezione dei “corti” (tra i protagonisti Maria Grazia Cucinotta, Donatella Finocchiaro, Enzo Salvi, Franco Oppini, Claudio Bigagli, Eliana Miglio, Elisabetta Pellini, Vincenzo Bocciarelli, Antonella Ponziani) ed al film americano “Ana” con Andy Garcia nel ruolo di un indebitato venditore di auto usate.

Mentre il 30 ci saranno due anteprime:

“Ostaggi” opera prima di Eleonora Ivone con Gianmarco Tognazzi, Vanessa Incontrada, Alessandro Haber, Francesco Pannofino, Elena Cotta (vincitrice della Coppa Volpi a Venezia nel 2013), e la seconda con “Diversamente” con Michela Andreozzi, Denny Mendez, Simone Montedoro, Claudia Zanella; e inoltre anche la proiezione di “Addio al Nubilato”, di Francesco Apolloni con Laura Chiatti, Chiara Francini e Antonia Liskova tra le protagoniste.

Grande attesa anche per “Morrison” il nuovo film di Federico Zampaglione con Lorenzo Zurzolo.

Domenica 31 Ottobre, presso la Sala Maestra di Palazzo Chigi, la serata di Gala, presentata dall’attrice Emanuela Tittocchia, vedrà la consegna dei Premi con due speciali riconoscimenti alla carriera a Lino Banfi, in concorso con “Vecchie Canaglie” di Chiara Sani, ed a Elena Cotta.

Madrina della manifestazione l’affascinante Anna Falchi. (Ufficio Stampa Fabrizio Pacifici).

Tutte le proiezioni sono ad ingresso libero (tranne “Io sono Babbo Natale”) sino ad esaurimento dei posti ed il programma completo si può visionare sul sito www.croffi.it

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Teatro Roma presenta “Storyquick"

Teatro Roma presenta “Storyquick”. Dal 5 al 7 novembre 2021


Teatro Roma presenta “Storyquick”. Con Lallo Circosta, Marco Facchini, Lavinia Fiorani, Fabrizio Gaetani, Francesca Nunzi.

Teatro Roma presenta “Storyquick”. Un’idea di Roberto Galliani

“Storyquick” è una moderna e originale idea artistica, binomio di umorismo e musica. In questo debutto teatrale funge da macchina del tempo e ci riporta in un magico decennio “Gli anni ottanta”, un periodo dove sono caduti muri e il mondo è cambiato per sempre.

In Italia abbiamo vissuto di tutto, o quasi, siamo stati: colorati e ottimisti, cinici e edonisti, signori della moda e maestri di stile, premi Nobel e campioni del mondo.

Non guardavamo più all’America e non soffrivamo più di esterofilia, ma erano tutti gli altri che guardavano a noi con ammirazione.

Nel Bel Paese tornarono ad esibirsi i grandi artisti internazionali e quando rincasavano erano diventati un pò italiani anche loro.

Eravamo tornati al centro del mondo e Roma respirava una nuova “Dolce Vita”, nelle discoteche dove ci si ritrovava per ballare ed assaporare quel periodo magico, nelle storie della sua gente raccontate attraverso i cantautori e il cinema, nelle vie di una città che si riscopriva Caput Mundi.

Dieci anni possono essere pochi oppure troppo, secondo i punti di vista, sicuramente erano anni felici ma nessuno ce lo aveva detto.

Racconteremo quel decennio con sketch, monologhi e canzoni, per tuffarci nei ricordi, ridere di come eravamo e riscoprire un passato che ci ha reso ciò che siamo oggi.

Il tutto in “Storyquick”, il Carosello dei Comici Cantanti e dei Cantanti Comici, Teatro Roma dal 5 al 7 novembre 2021 – info@ilteatro.it – 06 78 50 628

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Vinicio Capossela Auditorium Parco della Musica,

Vinicio Capossela Auditorium Parco della Musica, 28 dicembre 2021 ore 21,00 Sala Santa Cecilia


Vinicio Capossela con Bestiale Comedìa, un concerto per celebrare i 700 anni della morte di Dante Alighieri, il 28 dicembre 2021, all’Auditorium Parco della Musica, organizzato da Ventidieci.

Vinicio Capossela Auditorium Parco della Musica. Gli anniversari offrono l’occasione di misurare il tempo che passa e i mutamenti che porta, ma offrono anche l’opportunità di valutare il tempo che non è passato e ciò che è restato immutato, in modo da poterlo riscattare.

Quest’anno che ricorre il settecentesimo della morte di Dante Alighieri, è dunque parso naturale che Vinicio Capossela, artista che da tempo orienta la sua ricerca alla riattualizzazione di figure e motivi antichi fuori delle ingiunzioni dell’attualità, abbia pensato un progetto che dal confronto con la Divina commedia tragga punti d’orientamento per una navigazione dantesca nel proprio repertorio.

Se quello di Dante è infatti un viaggio tra i morti per salvare i vivi, la Bestiale Comedìa, vuol essere un itinerario nell’immaginazione musicale e letteraria per redimere il reale dallo smarrimento in cui sembra gettato.

Vinicio Capossela Auditorium Parco della Musica,
Vinicio Capossela Auditorium Parco della Musica,

Conformemente ad una visione profetica, nel poema sacro la retta via era ordinata lungo un’ascesa che dalla disperazione infernale – attraverso la speranza purgatoriale – giungeva alla beatitudine paradisiaca; ma oggi che l’umanità vive in eterno essilio nel Tempo, disorientata in un unico regno terreno che consuma peccato, attesa e grazia, il viandante moderno non può che essere un errante del Caosso, un navigante senza vela e senza governo e orientamento di stelle: un disperso nella selva selvaggia e aspra del proprio labirinto interiore, al centro del quale non può che giungere a rispecchiarsi nel terribile Minotauro.

In questa discesa nella matta bestialitade consiste allora l’alto passo verso la canoscenza, il primo di una lunga serie tra creature mostruose e bestie ferine, eroi smarriti e beati nella grazia, prima di tornare a rimirar le stelle.

Un cammino periglioso, dunque, che acceso dall’Amore ha bisogno del soccorso della Poesia e di qualche guida sicura, che in questa impresa saranno due musicisti d’eccezione, una compagna picciola votata ai folli voli, il poliedrico Vincenzo Vasi e il virtuoso Raffaele Tiseo, che come Virgilio e Beatrice affiancheranno il cantautore-viator e gli conferiranno il coraggio necessario a confrontarsi con sé stesso oltre che con una delle opere più vaste, monumentali e magnifiche della storia della letteratura mondiale.

L’aldilà dantesco è il perfetto teatro delle passioni umane, l’adempimento di un’umanità persa dall’incontinenza, dalla violenza e la malizia, la scena di un’umanità lacerata dalle tre faville di superbia, invidia e avarizia che Dante colloca proprio all’inizio del poema sotto forma di tre fiere che impediscono il cammino della conoscenza.

L’ultima di queste, la più spaventosa, è la lupa, la cupidigia che deturpa il mondo e si accoppia con infiniti mali.

Che non si lascia attraversare la strada da nessuno, ma tutti li uccide con la sua insaziabilità.

All’inizio dell’era moderna Dante profeticamente indica uno dei mali del presente, e allo stesso tempo suggerisce con la sua poesia che per coglierne la tremenda realtà, è necessario lasciare il reale ed entrare nel vero dell’immaginazione, passare per la poesia per redimere il reale e intravedere la grazia.

Vinicio Capossela Auditorium Parco della Musica,
Vinicio Capossela Auditorium Parco della Musica,

Note artistiche

Vedi la bestia per cu’i mi volsi: aiutami da lei, famoso saggio, ch’ella mi fa tremar le vene e i polsi

“Affacciarsi a Dante è affacciarsi al pozzo della natura umana. A partire dalla forma a imbuto della cosmogonia della Comedìa, l’attrazione è sempre stata presente.

Ho iniziato ad appassionarmi a Dante per mito interposto. L’eroe della mia giovinezza è stato il dannato, il bohémien, il distillatore di bellezza Amedeo Modigliani.

Modigliani sgranava come un rosario ebbro i versi di Dante a memoria, mentre dipingeva i suoi volti dagli occhi vuoti.

E così provai a mandarli a memoria anche io scoprendo la più sublime forma di preghiera umanistica. Una esperienza di spiritualità, che nella ripetizione conduce a una specie di trance.

L’attrazione per l’umano, per i suoi miti, per il sublime, per l’inferno, per il peccato e per la virtù, per tutto ciò che desta meraviglia è quello che da quindici anni conduce il mio cammino in musica e parole.  Non c’è cosa che Dante non comprenda già.

Santi, eroi e viziosi, una certa attrazione per il misticismo, una visione del mondo non specialistica, ma enciclopedica, il cui soggetto è la natura tutta a partire dalla natura umana sono tra le cose dantesche che più mi attraggono.

Galeotti per me sono stati molti libri, ma Dante soltanto li comprende tutti.” (Vinicio Capossela)

Il tour è organizzato da International Music and Arts.

biglietti in vendita su Ticketone.it da sabato 23 ottobre alle 11,00

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Roma, “La mia città è un giardino. “Il progetto, promosso da Roma Culture,

Roma, “La mia città è un giardino”. Venerdì 29 e sabato 30 ottobre 2021 dalle ore 10.00


Roma, “La mia città è un giardino”. Progetto di Animazione Artistica per la Rivitalizzazione degli Spazi Pubblici

I mercati di Roma come spazi espositivi e luoghi di condivisione.

Roma, “La mia città è un giardino”. “Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 –2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE” 

A Monteverde va in scena la seconda edizione del progetto “La mia Città è un Giardino”.

A distanza di un anno dalle incursioni performative e dalla realizzazione di opere murarie che hanno rivitalizzato il Mercato De Calvi a Monteverde, l’associazione ZIP – Zone d’Intersezione Positiva, attiva da anni come animatore artistico e connettore sociale nel tessuto territoriale in cui interviene, torna nei mercati rionali di Roma, partendo proprio dal De Calvi per poi spaziare a quelli di San Giovanni di Dio e Niccolini, per la seconda edizione de “La mia Città è un Giardino”, i cui lavori avranno inizio il 15 ottobre.

Roma, “La mia città è un giardino. “Il progetto, promosso da Roma Culture,
Roma, “La mia città è un giardino. “Il progetto, promosso da Roma Culture,

Nelle giornate di venerdì 29 e di sabato 30 ottobre, “La Mia Città è un Giardino” raggiungerà il suo culmine e sarà aperto ai cittadini intenti nei quotidiani acquisti nei mercati di riferimento.

Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020–2021–2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE.

“La mia Città è un Giardino” è un percorso che punta all’interscambio ed alla condivisione tra uomo e spazio urbano, che inneschi un intervento che non si esaurisca con lo scadere dei tempi dedicati al progetto, ma che generi un processo partecipativo continuato e replicabile, mediante l’attivazione di una rete di territorio ed un processo partecipato.

Venerdì 29 e sabato 30 ottobre, a partire dalle ore 10.00, i cittadini saranno accolti da incursioni artistiche che abbracceranno differenti linguaggi.

Tra questi, spicca la partecipazione di Zip con Arcipelago-19, una rete nazionale di Fotografi Professionisti formatasi durante la pandemia per raccontare storie dall’Italia, la cui opera fotografica è centrale in questa edizione.

L’attività di Arcipelago-19 inizierà nei 15 giorni precedenti al pre-opening del 29 ottobre, data in cui i fotografi presenteranno il proprio lavoro e distribuiranno delle borse “d’artista” ai frequentatori del mercato.

Sarà possibile così assistere alla mostra diffusa dal titolo “Ossimori – paralleli convergenti”, dove stampe dal grande formato realizzate su carta blueback andranno a decorare le pareti dei box chiusi ormai da anni nei mercati del XII Municipio (il mercato Niccolini e quello di piazza San Giovanni di Dio), mentre al mercato De Calvi saranno esposte sia all’interno che sulle mura esterne della struttura.

Intesa come naturale proseguimento delle azioni fotografiche già operate da Arcipelago-19 in questi anni di pandemia (‘Anticorpi’-Italia 2020; ‘L’inizio del Futuro’- Lucca 2021; ‘Le persone dietro i numeri’- Manziana 2021), ‘Ossimori – paralleli convergenti’ si apre idealmente (ma i tre mercati saranno visitabili autonomamente) con la serie fotografica esposta al mercato Niccolini e dedicata alle persone guarite dal Covid.

I volti di alcuni guariti in Italia raccontano la propria personale esperienza dalle serrande dei banchi del mercato. Il viaggio visivo proposto da Arcipelago-19 proseguirà al mercato De Calvi e a quello di san Giovanni di Dio, dove il gruppo presenta una serie di dittici e fotografie singole dal significato ambivalente che rappresentano le contraddizioni del nostro presente e invitano riflettere sulla condizione attuale.

Fotografie dal carattere simbolico ma effimero, sottoposte agli agenti esterni della strada, alle condizioni meteo, alla vita che, lentamente, torna ad una nuova normalità.

Roma, “La mia città è un giardino. “Il progetto, promosso da Roma Culture,
Roma, “La mia città è un giardino. “Il progetto, promosso da Roma Culture,

Al mercato di san Giovanni di Dio le fotografie in mostra saranno inoltre stampate su delle borse per la spesa riutilizzabili, che il 29 ottobre verranno consegnate ai clienti del mercato.

In questo modo, l’esposizione condivisa con il pubblico potrà viaggiare e comporsi spontaneamente all’interno del mercato e poi nel quartiere, andando ad accostare delle sequenze casuali di ‘Ossimori’ ogni volta che gli avventori del mercato con le borse si incontreranno.

L’insieme della mostra diffusa ‘’Ossimori-Paralleli convergenti’’ è presentato da un testo scritto a quattro mani da Michela Monferrini e Paolo di Paolo. Tutta l’esposizione sarà sonorizzata grazie all’intervento artistico di Roberto Di Maio, ascoltabile tramite QR code.

Parallelamente alle foto di Arcipelago-19, sarà installato nel Mercato di San Giovanni di Dio, dal 25 al 30 ottobre, un “banco poetico”, che prende il nome di “Il Banco delle Parole”, a cura del collettivo artistico Amori Difficili, per una produzione di Sardegna Teatro curata da Francesco Bonomo, che si propone di indagare la memoria affettiva della comunità in cui risiede e restituire la mappatura dei sentimenti di quella stessa comunità.

Le vite e i sentimenti personali troveranno così connessioni inaspettate, rivelando una drammaturgia originale e allo stesso tempo realmente accaduta.

“Il Banco delle Parole” sarà un luogo dove gli avventori del mercato potranno trovare un momento di contatto con le parole, le emozioni e l’immaginario di Italo Calvino.

Roma, “La mia città è un giardino. “Il progetto, promosso da Roma Culture,
Roma, “La mia città è un giardino. “Il progetto, promosso da Roma Culture,

Qui, attraverso dei dispositivi e dei racconti, gli artisti coinvolgeranno i passanti in azioni di scambio creativo e condivisione artistica.

Seguirà l’esplorazione del mercato rionale De Calvi, in cui saranno raccolte storie, impressioni, curiosità e consigli di clienti e venditori, per conoscere la storia del luogo, delle persone e dei prodotti, per un’iniziativa dal titolo “Mercato curioso”, rivolta agli studenti di seconda elementare della Scuola Forlanini.

In questa seconda edizione sarà proposto anche l’audio Walk Moving Agorà, a cura di Elena Tsili, un tentativo di creare uno spazio di riflessione sull’impatto che la pandemia ha avuto sugli individui e sulla riscoperta del potere interconnettivo che attraversa i nostri corpi.

L’attività prevede la costruzione di un percorso urbano dedicato ad un pubblico ampio e differenziato, che guiderà i partecipanti attraverso dei segnali acustici trasmessi da audio-file.

Le sollecitazioni sonore stimoleranno i corpi ad agire con consapevolezza, a tornare alla curiosità e a considerarsi all’interno dello spazio. Una voce guiderà gli ascoltatori a compiere dei movimenti, dei percorsi, linee individuali e orbite collettive. L’esperienza di essere presenti nel momento e condividere la potenza del muoversi insieme, seppur a distanza.

Sempre il 30 ottobre, alle ore 10.00, è in calendario la Passeggiata Poetica “Con gli occhi di un Poeta.

Monteverde negli anni di Pasolini”, una passeggiata letteraria a cura di Giuliana Zagra, dell’Associazione Monteverde Attiva, accompagnata dalle letture dell’attrice Annamaria Iacopini.

Nel pomeriggio, dalle ore 15.00 alle ore 17.00 all’interno del Mercato De Calvi, saranno offerte attività ludico-creative di Circo dedicate ai più piccoli, a cura di Daniele Antonini.

Per info e prenotazione scrivere a zipzone.art@gmail.com

Tutte le attività previste dal progetto terranno conto delle restrizioni e della normativa anti Covid-19 in atto nel momento della realizzazione.

Ufficio Stampa Carla Fabi e Roberta Savona
Carla: carlafabistampa@gmail.com
, 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
FB: https://www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona/?hl=it

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Corinaldo (AN) “Turismo Spirituale” itinerari gorettiani.

Corinaldo (AN) “Turismo Spirituale” itinerari gorettiani. Dall’autunno 2021, 10 nuovi itinerari gorettiani tra Paesaggio, Natura e Spiritualità a Corinaldo


Torna il Turismo Spirituale a passo lento nelle Marche, da Corinaldo a Recanati, Loreto e Urbino, passando per i Castelli di Arcevia, Genga, fino alle Grotte di Frasassi e alle meravigliose Colline di velluto

Ufficialmente nominato Borgo più bello d’Italia nel 2007 e inserito ai primi posti nel 2021, Corinaldo (AN) nell’autunno 2021, dopo un articolato processo di rivalutazione e valorizzazione, rilancia 10 itinerari gorettiani, proponendo così un nuovo percorso di Turismo Spirituale per dare spazio e offrire una dimensione di viaggio ai tanti volti della spiritualità. 

Un viaggio a passo lento attraverso luoghi mistici, simbolici e storici in quella culla di cultura e trascendenza che è il centro Italia, con il suo bagaglio di racconti, aneddoti e scorci unici che ispirarono poeti come Giacomo Leopardi, Carducci e Pascoli, ma anche personaggi come San Nicolò da Tolentino, Santa Maria Goretti – che proprio a Corinaldo trascorse la primissima infanzia – e molti altri.

A partire da Corinaldo, passando per le celebri Recanati, Loreto e Urbino, patrimonio dell’UNESCO, arrivando ai Castelli di Arcevia, a Genga, alle Grotte di Frasassi e alle suggestive Colline di velluto: sono queste le tappe dei rinnovati itinerari gorettiani, luoghi e spazi per scoprire le radici del cuore del Bel Paese, ma anche per immergersi in una complessità del sentire che fa incontrare la spiritualità cristiana con il pensiero poetico e non solo.

Perché, come scriveva l’accademico Carlo Bo, “le Marche vivono per aria, sospese dentro un’idea di poesia quanto mai libera, per cui anche la storia che è stata spesso illustre non ha più peso specifico e viene assolta da un’altra pronunzia delle cose”. 

Gli itinerari gorettiani partono proprio da Corinaldo (AN) terra natale di Santa Maria Goretti, un borgo dalla evidente tradizione medievale, ricco di vicoli e scorci inaspettati, con i suoi monumenti storici e la Sala del Costume e Tradizioni popolari dove sono in mostra abiti del ‘500, ma anche di aneddoti e storie, come quella del furbo Scuretto o del Cannone di Fico che ha fatto guadagnare a Corinaldo la nomea di “paese dei matti”.

Tra gli itinerari, a pochi passi da Corinaldo, c’è il primo parco ecclesiale d’Italia: Terre di Senigallia – Fede Semplicità Bellezza, progetto nato su forte volontà della Conferenza Episcopale Italiana.

Un parco inconsueto, per riscoprire la tradizione culturale cristiana del territorio, strettamente legata alla cultura contadina e agli aspetti artistico – culturali delle eccellenze marchigiane.

Tra storia, spiritualità e arte, tra le tappe del percorso c’è anche la Civica Raccolta d’arte Claudio Ridolfi, importante artista seicentesco che qui ha molto operato, e il Museo delle Arti Monastiche.

Si prosegue col verde del primo appennino attraverso una terra che nasconde meraviglie degne dei migliori beni architettonici.

Tra questi i Castelli di Arcevia, borghi che nascondo ricchezze inaspettate nei quali si diedero battaglia Guelfi e Ghibellini, oltre che al comune di Genga, noto per il tour sotterraneo delle Grotte di Frasassi.

Genga offre la possibilità di visitare altri luoghi dalla forte carica emotiva e spirituale come i templi scavati nella roccia, tra cui il Tempio di Valadier e la Chiesa di San Vittore alle Chiuse.

Tra Loreto e Recanati si districa il terzo itinerario che permette di scoprire uno dei luoghi più importanti della cristianità come la santa casa della Vergine Maria, che secondo la tradizione fu trasportata direttamente da Nazareth.

Corinaldo (AN) “Turismo Spirituale” itinerari gorettiani.
Corinaldo (AN) “Turismo Spirituale” itinerari gorettiani.

Le terre del Duca d’Urbino offrono un’immersione nel Medioevo e nel Rinascimento, con Urbino patrimonio UNESCO.

Immancabili i capolavori di Piero della Francesca nella Galleria Nazionale delle Marche e la casa di Raffaello ma anche Gradara: una rocca piuttosto peculiare che secondo la tradizione fu lo scenario della dantesca storia d’amore tra Paolo e Francesca.

Il tour tra i quattro borghi più belli d’Italia comprende Corinaldo “paese dei matti”, Offagna con le sue splendide mura costruite a difesa militare, Mondolfo che presenta la chiesa di San Gervasio di Bulgaria e Mondavio che offre una ricostruzione fedele della vita di corte all’interno della sua rocca medievale

Le meravigliose Colline di Velluto sono uno dei punti focali della cultura medievale e bucolica marchigiana, sulle quali si passa da borghi e scorci medievali caratteristici come Ostra e Ostra Vetere a vere perle del Rinascimento.

Un’immersione totale nella spiritualità e nella vita monastica nel rispetto degli orari di preghiera.

Questo, infine, offrono gli itinerari degli Eremi e dei Monasteri delle Marche ed il gran tour spiritualità e meditazione che parte dall’eremo di S. Maria di Valdisasso a Valleremita fino all’Abbazia di Chiaravalle passando per il Santuario di Macereto nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini e Serra de’ Conti, un paesino marchigiano che ospita un affascinante museo dedicato alle arti monastiche.

Ufficio Stampa HF4
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12
Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333 762 3013

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Bruce Ditmas Cubist Dream Orchestra,

Bruce Ditmas Cubist Dream Orchestra, sabato 23 ottobre ore 21,00 Alexanderplatz Jazz Club


Bruce Ditmas, batteria, Lewis Saccocci, tastiere, Lorenzo Feliciati, basso, Antonio Jasevoli, chitarra, Guido Silipo, chitarra, Angelo Olivieri, tromba, Sandro Satta, sax alto

L’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, presenta, sabato 23 ottobre, Bruce Ditmas Cubist Dream Orchestra.

Bruce è un protagonista assoluto della storia del jazz, che ha suonato con Ira Sullivan, Judy Garland, Barbra Streisand, Gil Evans, Enrico Rava, Paul Bley, Lee Konitz, Jaco Pastorius, Pat Metheny, John Abercrombie, Sam Rivers, Chet Baker, Stan Getz, Wallace Roney e Antonio Faraò.

Bruce Ditmas Cubist Dream Orchestra,
Cubist Dream Orchestra,

Solo per citarne alcuni, e dal settembre 2018 propone un “dream team”, grazie a una coraggiosa intuizione di Eugenio Rubei che ha consentito alla band di esplorare e consolidare un sound personalissimo, incredibilmente potente e eccitante.

Ditmas, è stato componente storico dell’Orchestra di Gil Evans nel periodo in cui era la Monday Night Band al Village Vanguard e poi allo Sweet Basil.

Telefono: 3387070737

Prenotazioni: 3387070737

E-mail: prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

Sito web: www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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Teatro Cilea e Metropolitano si comincia con l'Officina dell'Arte.

Teatro Cilea e Metropolitano si comincia con l’Officina dell’Arte da novembre a maggio 2022


Teatro Cilea e Metropolitano si comincia con l’Officina dell’Arte. Le due nuove stagioni teatrali che andranno in scena a partire dal mese di novembre sino a Maggio 2022, saranno illustrate alla conferenza stampa di venerdì 22 Ottobre alle ore 10,30 a Palazzo Alvaro.

Conferenza diretta dal direttore artistico dell’Officina dell’Arte Peppe Piromalli, dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dal direttore artistico del teatro Gassman di Civitavecchia e noto attore Enrico Maria Falcone.

Teatro Cilea e Metropolitano si comincia con l'Officina dell'Arte.
Teatro Cilea e Metropolitano si comincia con l’Officina dell’Arte.

Ed ancora dal regista e interprete Alessandro Idonea figlio del noto attore catanese Gilberto Idonea, dal comico Gennaro Calabrese e dal presidente dell’associazione “L’Amaca” Antonio Calabrò.

“Finalmente, dopo una lunga pausa, riapriamo i nostri splendidi teatri senza limitazioni ma sempre con il massimo rispetto delle regole – afferma Piromalli -.

Come Officina dell’Arte siamo emozionati e pronti a ripartire e a ricreare quel legame magico che c’è tra i nostri spettatori e gli artisti che si esibiranno sul palcoscenico.

Quest’anno, abbiamo pensato a due stagioni teatrali, una al Cilea e una al cine teatro Il Metropolitano (ex DLF) grazie alla sinergia artistica nata con la compagnia teatrale “Blue in the face” di Enrico Maria Falcone.

Enrico Maria un grande regista, attore, autore e direttore artistico del teatro Gassman di Civitavecchia.

Un grazie anche all’associazione L’Amaca di Antonio Calabrò, un sognatore come me che non si è mai arreso e ha scelto di fare, produrre spettacoli in una terra difficile come la nostra dando spazio ai nostri giovani talenti, proveremo a restituire al pubblico, sorrisi, momenti di puro svago e riflessione”

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The Oddroots: “Roots N’ Roses”.

The Oddroots: “Roots N’ Roses” “Star Walks – Quando il PArCo incontra la musica”


The Oddroots: “Roots N’ Roses”. Roma, 20 ottobre 2021

The Oddroots: “Roots N’ Roses”. E’ previsto per sabato 23 ottobre 2021 il secondo appuntamento della serie “Star Walks – Quando il PArCo incontra la musica” dedicata quest’anno a tre nomi emergenti, affermatisi di recente nel contest LAZIOSound, iniziativa della Regione Lazio a supporto della musica indipendente.

Dopo Claire Audrin, vincitrice assoluta dell’ultima edizione di LAZIOSound, è la volta degli Oddroots, i cui membri fondatori, accompagnati dalle note archeologiche di Andrea Schiappelli e dalle domande della speaker Carolina Di Domenico, raggiungeranno il roseto degli Horti Farnesiani sulla sommità del Palatino.

The Oddroots: “Roots N’ Roses”. Salite le scenografiche scalinate affacciate sulla Basilica di Massenzio, Andrea Paoloemili e Fabrizio Ballistreri ritroveranno la band al completo sul terrazzo delle Uccelliere per la live session di rito.

The Oddroots: “Roots N’ Roses”.
The Oddroots: “Roots N’ Roses”.

La band eseguirà “Queen of Evolution”, una canzone che parla di crescita personale, di adattamento al mondo che non si adatta a noi e di presa di coscienza del nostro potere su di esso.

Il brano vuole dirci che siamo noi i responsabili della nostra evoluzione e ricordarci il ruolo personale di ognuno di noi nella costruzione della propria felicità.

 “Gli echi esotici della musica degli Oddroots si addicono perfettamente al luogo scelto per il set live, le Uccelliere del giardino dei Farnese, dove all’interno di voliere metalliche erano ostentati agli ospiti uccelli provenienti dai Nuovi Mondi, lontani da Roma – spiega il Direttore del PArCo Alfonsina Russo.

The Oddroots: “Roots N’ Roses”. La gabbia che tratteneva gli sfortunati volatili oggi rappresenta la tensione a superare i propri limiti, come emerge molto bene dalla musica di questi 8 ragazzi desiderosi di dare forma alla propria libertà di espressione”.

Tutto questo e molto altro sono i The Oddroots: Giorgia Giusti, Germain II Mohammed Togbe, Andrea Paoloemili, Lorenzo Caciotta, Fabrizio Ballistreri, Alessio Carbone, Andrea Ceccarelli, Riccardo Alexander, Luca Masotti e Francesco Passi.

Dieci giovani talenti uniti dalla passione per il reggae e per il dub e dalla voglia di contaminazione con funk, soul, ska, jazz e hip hop.

C’è tanta anima e tanto groove nella loro musica che attinge al passato.

Grazie al voto della giuria popolare e dei giudici di LAZIOSound, The Oddroots sono i vincitori della categoria Jazzology, dedicata al jazz in tutte le sue forme: musica che sta vivendo un’onda di grande interesse da parte dei più giovani che, come The Oddroots, portano contaminazione con altre musiche creando una versione personale di jazz. Nel 2021, dopo aver pubblicato la live session “Ayahuaska”, il gruppo ha pubblicato i due singoli “Strangers” e “Regina dell’evoluzione” con l’etichetta Orange Park Records.

The Oddroots: “Roots N’ Roses”.
The Oddroots: “Roots N’ Roses”.

Con questa serie nella serie, condividendone spirito e finalità, il PArCo ha voluto aderire all’iniziativa LAZIOSound, programma per sostenere la produzione, promozione, distribuzione e l’internazionalizzazione dei giovani musicisti under 35 con il quale la Regione Lazio affianca i giovani musicisti nel momento più difficile, quello in cui si affacciano in un mondo complesso come quello musicale.

Attraverso una squadra di professionisti i vincitori delle cinque categorie sono seguiti in tutte le fasi del lavoro che li porterà alla pubblicazione e alla promozione di un brano. 

 LAZIOSound prosegue così nella valorizzazione dei giovani talenti del territorio regionale e nella creazione di una rete tra gli operatori del settore musicale con l’obiettivo di promuovere diverse forme di espressioni culturali e sostenere in particolare un settore molto provato come quello dello spettacolo dal vivo.

LAZIOSound, alla sua seconda edizione, è realizzato da Regione Lazio nell’ambito del programma regionale delle Politiche Giovanili “GenerAzioni: la Regione per i Giovani”, con il sostegno del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed è coordinato da Lorenzo Sciarretta, delegato del Presidente alle Politiche Giovanili.

La puntata andrà in onda in esclusiva sul canale YouTube del PArCo sabato 23 ottobre 2021 alle ore 18.00, per essere poi rilanciata sui social @parcocolosseo e sui social di LAZIOSound.

Le canzoni suonate nella puntata arricchiranno la playlist “StarWalks” del canale Spotify del PArCo.


“Star Walks – Quando il PArCo incontra la musica” è un progetto del Servizio Comunicazione del PArCo (responsabile Federica Rinaldi), ideato e curato da Andrea Schiappelli (PArCo), con Elisa Cella (PArCo), Andrea Lai e Roberto Testarmata; produzione audio e video: Popup Live Sessions; sigla iniziale: Cristiano Grillo; social-media manager: Astrid D’Eredità con Francesca Quaratino (PArCo).

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Maker Faire Rome - European Edition 2021.

Maker Faire Rome – European Edition 2021. Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
insieme per “Maker Music x YOUth”.


Maker Faire Rome – European Edition 2021. Il contest per giovani produttori e giovani musicisti under 35 per diventare la colonna sonora della Carta Giovani Nazionale

Dopo aver radunato finalmente in presenza innovatori, curiosi e progettisti di futuro, con un’importante sezione dedicata al making della musica e alle nuove frontiere, Maker Faire Rome – The European Edition prosegue la sua mission e, in collaborazione con Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, lancia Maker Music x YOUth.

Maker Faire Rome - European Edition 2021.
Maker Faire Rome – European Edition 2021.

Un nuovo concorso destinato ai giovani producer, autori, cantanti e “creatori musicali” tra i 18 e i 35 anni che dovranno cimentarsi con una proposta d’identità sonora per le future iniziative del Dipartimento per le Politiche Giovanili, per accompagnare le attività di comunicazione legate alla Carta Giovani Nazionale.

Maker Faire Rome – European Edition 2021. Un incontro virtuoso tra giovani musicisti e istituzioni, per dare ai giovani la possibilità di parlare ai giovani stessi, giocando con le 7 note e le infinite possibilità che da questo gioco meraviglioso possono nascere.

“La musica e l’innovazione corrono parallele” spiega il direttore artistico ci Maker Music, Andrea Lai. “L’innovazione ha a che fare profondamente con i giovani e per questo Maker Faire con Maker Music ha deciso di promuovere Maker Music x YOUth.

Un contest unico nel suo genere con lo scopo di attivare i giovani produttori e i giovani musicisti, veri e naturali portatori sani di innovazione e intuizioni, in questo caso specifico, del mondo musicale.

Ora la palla passa a loro per diventare la colonna sonora delle attività del Dipartimento per le politiche giovanili attivando un dialogo insolito e innovando attraverso la musica”.

Maker Music x YOUth è un contest per giovani (tra 18-35anni) bandito da Maker Faire Rome insieme con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Maker Music x YOUth si articola in due sezioni: brano musicale e jingle. È possibile partecipare a una o entrambe.

Il brano dovrà essere costituito da testo e musica e avere una durata massima di 59 secondi; il jingle, invece, dovrà essere solo strumentale e avere una durata massima di 5 secondi.

Sia il testo che la musica dovranno essere coerenti con i tre concetti chiave del concorso – il mondo a portata di mano, le pari opportunità e la libertà di scelta – mentre le domande dovranno pervenire entro le 18:00 dell’8 novembre.

I lavori saranno valutati da una giuria di esperti, che esprimerà per entrambe le sezioni la propria preferenza sulla base della coerenza del brano rispetto agli obiettivi del concorso, alle tre parole chiave e alla qualità della produzione.

I vincitori si aggiudicheranno una fornitura completa per la produzione musicale del valore di euro 1.500,00 (tre software: n. 1 Arturia VCollection, n. 1 Fx Collection e n. 1 Reason)

Per consultare il regolamento e inviare le proprie candidature qui: https://makerfairerome.eu/it/maker-music-contest/

Ufficio Stampa HF4
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it (+39) 340.96.900.12
Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it (+39) 333.76.23.013

Premio Eccellenza Italiana 2021,

Premio Eccellenza Italiana 2021, serata di gala tra Palazzo San Carlo ai Catinari e Washington


Premio Eccellenza Italiana 2021 tra Roma e Washington. Si è svolta l’ottava edizione del premio internazionale ideato da Massimo Lucidi che si prepone l’obiettivo di raccontare e incoraggiare la rete delle eccellenze per il cambiamento sostenibile.

Premio Eccellenza Italiana 2021 tra Roma e Washington. Madrina speciale Monica Marangoni e tra i premiati il direttore di Rai 1 Stefano Coletta, cena di gala presso il ristorante Nazareno MMXX.

 ROMA – Giunge all’ottava edizione il Premio Eccellenza Italiana, ideato da Massimo Lucidi e promosso da numerose associazioni, enti ed imprese, finalizzato alla valorizzazione dell’Italia e degli Italiani nel Mondo.

La manifestazione, come da tradizione dal 2014, si tiene a Washington DC (USA).

Anche quest’anno, per via della pandemia, appuntamento raddoppiato con una diretta da Roma, Città del Vaticano, nel Palazzo extraterritoriale della Santa Sede di San Carlo ai Catinari. Madrina della serata è stata il noto volto televisivo Monica Marangoni.

Tra i relatori, gli ospiti ed i premiati, si è prestata particolare attenzione allo sviluppo sostenibile ed all’ambiente.

Premio Eccellenza Italiana 2021,
Premio Eccellenza Italiana 2021,

Infatti il tema del Premio Eccellenza Italiana 2021 è: Raccontare e incoraggiare la rete delle eccellenze per il cambiamento sostenibile.

Su invito dei main partner The Map Report, Unesco e Media Trade Company, hanno presenziato la tavola rotonda del convegno “Dalla protesta ambientale alla proposta sostenibile”, i grandi protagonisti della sostenibilità: Giordano Fatali (Fondatore Ceo for Life), Grazia Francescato (Politica e Attivista, già Presidente dei Verdi), Marco Frittella (Giornalista Tg1, Conduttore Uno Mattina e Autore Italia Green), Livio Livi (Direttore Risorse Umane e Relazioni Esterne – Q8), Flavio Pasotti (Presidente Brescia Mobilità), Ermete Realacci (Ambientalista, Politico e Fondatore Symbola), Giovanni Mottura (Presidente Atac Spa), Massimiliano Falcone (External Relations and Global Engagement -The World Bank), Guerino Moffa (Ambassador The World Bank Progetto C4C).

Eccellenza Italiana come Futuro: possibile, responsabile e più sostenibile.

L’iniziativa – presentata da Massimo Lucidi, Segretario generale del Premio Eccellenza Italiana – è stata arricchita, come nella scorsa edizione a causa della pandemia, da una preziosa “appendice romana” oltre che dall’evento a Washington, grazie a un collegamento curato in prima persona da Padre Franco Ciccimarra, barnabita e presidente Agidae.

Come di consueto, l’evento è stato diretto in contemporanea dalla capitale USA, grazie alla dedizione della scrittrice e presentatrice italo-americana Amy Riolo.

Premio Eccellenza Italiana 2021,
Premio Eccellenza Italiana 2021,

Il Merito e il Talento italiano sono i valori costitutivi del Premio, che sviluppano Net-working e Net-reputation internazionale. 

Il Premio è Famiglia, attraverso eventi, missioni e riconoscimenti (Netiquette).

Il Premio racconta l’Italia che merita. Che resiste.

Che non si ferma.

È sempre rivolto a professionisti e personalità di vari settori (pubblico, privato e religioso) che si sono contraddistinti per il loro operato, ma anche alle imprese (a conduzione italiana) che, in un momento storico così delicato, hanno generato valore: per sé, per il sistema, per tutto il Bel Paese.

Premio Eccellenza Italiana 2021 ha visto consegnati i premi di Benemerenza 2021 e annunciate le prime candidature per la nona edizione 2022 del Premio che, sperabilmente con l’evoluzione della pandemia, sarà interamente celebrata a Washinton DC, come da tradizione. 

Premiati, edizione 2021 Premio Eccellenza Italiana:

  • simona sica, policlinico Gemelli Aprotion
  • Stefano Coletta, Direttore Rai Uno
  • Brescia Mobilità 
  • Ceo for Life 
  • Ernesto Paolo Alba
  • Silvio Smeraglia
  • Gennaro Tella
  • Erika Tessarolo, ShowGames Italy & USA

Premio speciale alla carriera, edizione 2021 Premio Eccellenza Italiana:

  • Goffredo Palmerini

Premiati in diretta da Washington DC, edizione 2021 Premio Eccellenza Italiana:

  • Elena De Nictolis; Docente di Urban Law and Policy – Luiss Guido Carli 
  • Pizza University; Education, Heritage and Tradition
  • John Rosa; Integrative Medicine
  • Casa Italiana Language School; Italian Language and Culture
  • Ciro Casella San Matteo NYC

Presidio di Eccellenza, edizione 2021 Premio Eccellenza Italiana:

  • Panificio San Pietro, Martino Palmisano
  • Wild Waters Group of Lodges Namibia 
  • Gruppo De Virgilio
  • Sharing Art, Luca Varone
  • Portico del Paradiso Amalfi Coast
  • Le Due Torri Presenzano, Salvatore Passariello
  • Millesimè Pastorale, Francesco Esposito
  • Fool Company Luigi Gentile
Premio Eccellenza Italiana 2021,
Premio Eccellenza Italiana 2021,

Benemerenze, edizione 2021 Premio Eccellenza Italiana:

  • Ai sanitari: Gabriele Poti, Mariano Bozzaotre, Paolo Falco, Carmine Parigi
  • Luciano Lo Celso
  • Fabio Palazzi
  • Danilo Squitieri
  • Giacomo Valle
  • Marco Limoncelli
  • Diana e Claudio
  • Samuele Cannas
  • Eleonora Pieroni
  • Elvira Frojo 
  • Jolly Pasticceria
  • DFS Italia

Candidature, edizione 2022 Premio Eccellenza Italiana:

  • Raffaello Bellavista
  • Lorenzo Porzano Fonteviva
  • Festival della Gentilezza
  • Il Cortiglio Pantelleria
  • Piero Iacomoni Monnalisa Cortona 
  • Tenuta Gigliotto
  • Romano Solai

A Roma, subito dopo la cerimonia di premiazione, si è svolta una cena di gala presso il ristorante Nazareno MMXX dove gli ospiti e la stampa hanno potuto gustare le prelibatezze di pesce gourmet tra crudi, tartare, raffinato tataky di tonno e trionfo di dolci.

L’evento è in collaborazione con “Arti e Tradizioni Italiane”, Asmef e Sinergitaly.

Ufficio Stampa – Ennio Salomone

Tel 3466142314 – E- mail: salomone.ennio@gmail.com

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Rossana Casale all’Alexanderplatz Jazz Club,

Rossana Casale all’Alexanderplatz Jazz Club, giovedì 21 ottobre ore 21,00 “Ballads Duo”


La Casale all’Alexanderplatz Jazz Club. Rossana Casale, voce, Paolo Tombolesi, pianoforte

Rossana Casale all’Alexanderplatz Jazz Club. L’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, presenta, giovedì 21 ottobre il suo spettacolo, “Ballads Duo”.

Rossana Casale all’Alexanderplatz Jazz Club,
Rossana Casale all’Alexanderplatz Jazz Club,

Rossana torna nuovamente al jazz con un prezioso concerto in duo con il pianista Paolo Tombolesi, dove reinterpreta brani presi dai suoi lavori più significativi dedicati al jazz, quello che lei chiama “la mia vera anima”.

Albums “Jazz in me”, “Billie Holiday in me”, lavori discografici che l’hanno portata nei passati anni in lunghi tours e le hanno consegnato pregiati premi della critica e riconoscimenti alla carriera.

Alla scaletta la Casale aggiunge brani di Thelonious Monk, sua grande passione, prendendo dalle versioni di Carmen McRae che dei brani più significativi ha realizzato testi e versioni cantate.

“È un concerto senza paracadute dove, come il jazz vuole, tutto si reinventa ogni sera”, dice la Casale.

Telefono: 3387070737

Prenotazioni: 3387070737

E-mail: prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

Sito web: www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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