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“La nuova opera della Street Artist Laika. “Coronavirus”, Boris Johnson e Gregge Immunity

 “Coronavirus”, Boris Johnson e Gregge Immunity. Roma, 29 febbraio. “Herd Immunity is bulls**t” (tr. “L’immunità di gregge è una caz***a”), cita l’ultima fatica della Street Artist Laika. Coronavirus.

 “Coronavirus”, Boris Johnson e Gregge Immunity. L’opera dell’artista romana, infatti, pubblicata sui suoi profili social, raffigura il primo ministro britannico Boris Johnson nel corpo di una pecora che viene tenuto a distanza da altre tre pecore.

Coronavirus. Sotto la citazione sull’immunità di gregge, il monito a stare a casa (“Stay Home”).

“Non poter uscire di casa per andare ad ‘attacchinare’ è una limitazione sofferta ma necessaria. D’altronde, il momento delicato che stiamo vivendo ci chiede di fare questo piccolo sacrificio – spiega l’artista – così, ho deciso di mettere il mio lavoro solamente online”.

È un invito alla responsabilità quello di Laika che, come tanti in queste settimane, ha spostato la sua attività sulla rete.

“Trovo del tutto incosciente e potenzialmente molto pericoloso che, in un momento di crisi come questo, ci siano personaggi pubblici che pur essendo completamente impreparati su argomenti medici e scientifici, invitino alla riapertura di attività commerciali ignorando i moniti degli esperti.

Così come c’è stato un gran parlare della cosiddetta immunità di gregge che, però, in questo caso avrebbe un enorme costo di vite umane.

È esattamente quello che ha fatto Johnson nel Regno Unito, ed ora risulta positivo al virus. Sembra quasi la legge del contrappasso…”, continua Laika.

“Io non sono un medico né una scienziata, per questo se tutta la comunità scientifica mi dice che devo rimanermene a casa, io ascolto le loro direttive.

Affidiamoci a chi ha le competenze scientifiche per affrontare questa emergenza.

Facciamo i bravi, restiamo a casa!”, conclude l’artista

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Bar 2 papà

“Bar Papà 2” nuovo libro di Patrizio Cossa. Altre storie maschie sempre corrette al latte


“Bar Papà 2” nuovo libro di Patrizio Cossa. Il nuovo libro di Patrizio Cossa Ultra Edizioni, presentazione del libro (rigorosamente on line) 20 marzo ore 20.00. Pagina facebook Bar Papà www.facebook.com/barpapalive/

È stato pubblicato lo scorso 12 marzo il nuovo libro di Patrizio Cossa: Bar Papà 2 – Altre Storie Maschie Sempre Corrette al Latte, Ultra Edizioni.

Dopo il successo di Bar Papà – storie maschie corrette al latte, il 20 marzo verrà presentato in streaming il secondo volume della raccolta di storie di padri più belle di sempre.

Bar PapàIn un momento in cui è vietato uscire di casa l’unico modo per raccontare le storie dei papà raccolte da Patrizio Cossa è on line.

Alle ore 20.00 sulla pagina facebook Bar Papà (https://www.facebook.com/barpapalive/) interverranno Diletta Parlangeli moderatrice dell’incontro, Pietro Sparacino stand up comedian, Marco Fagnani, Beppe Lamberto, entrambi Papà Blogger e tanti altri protagonisti delle storie raccontate, e non.

Il nuovo libro raccoglie venti storie di venti padri diversi, famosi e non, che affrontano ogni giorno la paternità con tutte le sue difficoltà, con le sue paure e le sue gioie.

Tra i papà intervistati: Michele La Ginestra, Fortunato Cerlino e Stefano Fresi.

Tantissime le emozioni che ne emergono.

Dalla storia del papà che ha deciso di adottare un bambino; a quella del papà che ha scoperto di essere gay dopo la nascita del secondo figlio; quelle di un ragazzo diventato padre a 21 anni, età giovanissima in questo momento storico; fino ad arrivare alla storia del papà separato.

E la diretta facebook verterà anche su questo argomento.

Molti sono i papà che, ai tempi del coronavirus, non riescono a vedere i propri figli da giorni e non si sa ancora per quanto.

Ascolteremo anche la loro storia e cosa sognano di fare non appena li riabbracceranno.

Perché questo non è un bar qualunque.

È un bar dove i papà possono stare senza fretta.

È un bar dove i papà cambiano i figli senza problemi.

È un bar dove non siamo mammi ma semplicemente papà.

È passato un anno dall’apertura di Bar Papà e tante cose sono cambiate.

Non c’è più il tavolo degli scacchi, non c’è lo specchio grande, non c’è Mario col suo cavallo.

Ma ora c’è il tavolo da biliardino per il campionato padri-figli, c’è la cabina telefonica funzionante e ben due fasciatoi nel bagno degli uomini.

E poi ci sono le storie.

Attori, cantanti, scrittori, viaggiatori, sognatori, esploratori, sedentari…

Una volta è passata anche la morte con il figlio.

Qui ci sono storie di padri, storie di vita, storie di bar.

Benvenuti al Bar Papà

Bar Papà non è solo un libro.

Bar Papà è molto di più. É un luogo di aggregazione, virtuale e non, dove i papà possono raccontarsi, dove possono ascoltare le storie degli altri e scambiarsi opinioni e paure, gioie e preoccupazioni.

Senza nessun tipo di pregiudizio, senza la paura di sentirsi inadeguati, cercando di creare un clima di condivisione e di tranquillità che aiuta a crescere. Tutti insieme.

Bar Papà 2 / Altre Storie Maschie Sempre Corrette al Latte

di Patrizio Cossa

Ultra Edizioni

Pagine 140

€14.00 – on line 11.90

Presentazione

20 marzo h 20.00

on line sulla pagina Bar Papà

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Bar 2 papà
#NOINONSIAMOCONTAGIOSI, miao, bau bau.

#NOINONSIAMOCONTAGIOSI, miao, bau bau. Parte la Campagna di sensibilizzazione ideata dalla Croce Rossa Italiana, Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale e provincia, e dall’Ordine Medici Veterinari di Roma e provincia


#NOINONSIAMOCONTAGIOSI. I cani ed  i gatti non infettano gli umani con il Covid -19, quindi, non li abbandonate!

NOINONSIAMOCONTAGIOSI, miao, bau bau . Promotori dell’iniziativa anche il Pet Carpet Film Festival e alcuni personaggi dello spettacolo, tra i quali Lino Banfi, Giancarlo Magalli, Enzo Salvi, Cinzia Leone, Lillo, Alda D’Eusanio, Carmen Russo, che invitano la popolazione a seguire il loro esempio ed abbracciare ancora più forte il proprio amico a quattrozampe.

#NOINONSIAMOCONTAGIOSI.

E’ il titolo della campagna di sensibilizzazione ideata dalla Croce Rossa Italiana – Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale che, attraverso le proprie Unità Cinofile, in collaborazione con l’Ordine Medici Veterinari di Roma e Provincia

Ribadiscono, come confermato da tutte le Autorità Sanitarie mondiali, un concetto importante rivolto a tutti gli amanti degli animali: cani e gatti non contagiano gli umani con il Covid-19 (o Coronavirus).

#NOINONSIAMOCONTAGIOSI. Gli allarmi diffusi sui social con notizie errate e fake news hanno creato una situazione di panico facendo registrare, recentemente, un incremento ingiustificato degli abbandoni.

Per questo la Croce Rossa Italiana – Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale, in questo momento in prima linea sia in ambito sanitario che sociale, interviene attraverso la sua sezione cinofila per tranquillizzare la popolazione.

Poiché ad oggi non ci sono prove scientifiche del fatto che gli animali possano contrarre il Covid-19 o essere loro stessi veicolo di trasmissione per l’uomo.

Mantenere la calma e adottare sempre i provvedimenti suggeriti dal Governo in termini di norme igieniche è la sola cosa giusta da fare anche dopo essere entrati in contatto con i nostri pet.

Messaggio condiviso dall’Ordine dei Medici Veterinari di Roma e Provincia che suggerisce alcune semplici pratiche da osservare:

Se la famiglia è sana il cane può essere portato a fare una regolare passeggiata, utile a svolgere anche i suoi bisogni fisiologici, purché questo non diventi motivo di assembramento con altre persone.

La gestione di un animale implica un comportamento responsabile anche nel rapporto con il veterinario, che sarà bene contattare prima piuttosto che recarsi direttamente in ambulatorio se non esiste una reale emergenza, che solo il medico potrà valutare dagli elementi riportati telefonicamente.

E’ altresì determinante che l’umano non nasconda eventuali sintomi di un sospetto contagio per paura di lasciare solo l’animale, poiché basterà contattare le Autorità competenti che si preoccuperanno di gestire il pet.

Promotori dell’iniziativa anche il Pet Carpet Film Festival, rassegna cinematografica dedicata agli animali, e alcuni personaggi dello spettacolo, tra i quali:

Lino Banfi, Giancarlo Magalli, Enzo Salvi, Cinzia Leone, Lillo, Alda D’Eusanio, Carmen Russo, che hanno lanciato degli appelli per invitare la popolazione a seguire il loro esempio ed abbracciare ancora più forte il proprio amico a quattrozampe.

Ufficio stampa

Federica Rinaudo

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LOCANDINA NOI NON SIAMO CONTAGIOSI CRI ORDINE VETERINARI PET CARPET
locandina UNITI CON LA DANZA UNITI PER LA VITA

Uniti con la danza. Uniti per la vita. International Online Dance Competition 1° aprile 2020 – LaSt TV


Uniti con la danza. Uniti per la vita. Un concorso di danza interamente online, il cui ricavato verrà devoluto all’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma, impegnato nell’emergenza COVID-19.

Uniti con la danza. Uniti per la vita. In questo momento di emergenza e distanze, in cui tutti aderiamo con responsabilità al decreto “Io resto a casa”, la danza può in qualche modo venirci incontro, non solo simbolicamente in quanto dispensatrice di bellezza, ma anche concretamente attraverso un’iniziativa rivolta a chiunque voglia dare una mano.

Con “Uniti con la danza. Uniti per la vita”, competizione di danza che si svolgerà tramite video interamente online, desideriamo creare un’occasione di aggregazione “virtuale” e attivare una catena di solidarietà attraverso la passione che ci accomuna: la danza.

L’intero ricavato dell’iniziativa sarà devoluto all’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma, in prima linea nell’emergenza sanitaria che ha investito il nostro paese e nella battaglia contro il COVID-19.

L’idea di “Uniti con la danza. Uniti per la vita” è di Alessandro Rende, ballerino del Teatro dell’Opera di Roma, che approfondisce così l’obiettivo dell’iniziativa:

“Pur consapevoli della necessità per la danza di vivere sul palcoscenico e di fronte ad un pubblico, siamo tuttavia ugualmente convinti che i valori di quest’arte possano volare oltre ogni barriera, unendoci idealmente oltre i muri delle nostre case e i confini delle nostre città.

Per un giorno, le abitazioni di noi tutti, coreografi, insegnanti, ballerini, spettatori, giurati, potranno trasformarsi in un teatro.

Il nostro teatro che tanto ci manca, con le sue luci, suoni e profumi. Proviamo anche noi, in questo difficile momento per tutto il paese, a dare un piccolo contributo”.

“Uniti con la danza. Uniti per la vita” | Come si svolge

Il concorso di danza “Uniti con la danza. Uniti per la vita” si svolgerà interamente online, mercoledì 1° aprile 2020 (a partire dalle ore 10.00) su LaSt TV, web TV italiana dedicata al mondo della danza.

Il concorso è aperto a scuole di danza e allievi, suddivisi in tre livelli secondo l’età, Under (10 – 13 anni), Juniores (14 – 16), Seniores (17 – 23), e nelle sezioni gruppi, duo e solisti.

Le categorie stabilite sono Classico/Neoclassico e Contemporaneo/Moderno.

Per iscriversi è richiesto l’invio del video (già in possesso del candidato, registrato dunque negli scorsi mesi precedenti all’emergenza) di una o più esibizioni con cui si intende partecipare alla competizione online del 1° aprile, insieme al versamento della quota di iscrizione (da 5 ad un massimo di 15 euro, a seconda della sezione scelta).

L’organizzazione si impegna a consegnare l’intero ricavato all’Istituto Spallanzani di Roma.

In occasione della messa in onda dei video su LaSt TV, nella giornata del 1° aprile, una giuria di esperti del settore visionerà in diretta le esibizioni; al termine del concorso i giurati consegneranno le proprie votazioni al coordinatore di commissione al fine di individuare i vincitori.

“Uniti per la danza. Uniti per la vita”, come già ricordato, sarà un’occasione “virtuale” di incontro e di scambio, e nello stesso tempo darà un piccolo aiuto alla battaglia che l’Italia sta combattendo in questi giorni.

Non dimenticheremo però di premiare il talento: il riconoscimento per i primi classificati sarà l’invito ad esibirsi in un vero e proprio gala, “Uniti con la danza” che si terrà a Roma, non appena la situazione nazionale tornerà (ci auguriamo presto) alla normalità.

Non solo: parallelamente all’individuazione dei vincitori, i giurati potranno assegnare delle borse di studio ad elementi meritevoli tra tutti i partecipanti al concorso.

E in più, anche i professionisti non ufficialmente presenti in giuria potranno connettersi durante la competizione online e segnalare talenti a cui offrire occasioni di studio, formazione e crescita.

Augurandoci di veder presto uscire il nostro paese dalla difficile situazione attuale e nel ringraziarvi fin d’ora per l’eventuale supporto, vi invitiamo a partecipare, se lo desiderate, ad “Uniti con la danza. Uniti per la vita”: restiamo a casa, sentiamoci vicini, aiutiamoci attraverso la danza.

UNITI CON LA DANZA. UNITI PER LA VITA.

International Online Dance Competition | 1° aprile 2020

Ideazione Alessandro Rende

Scadenza iscrizioni 26 marzo 2020

Informazioni e regolamento: uniticonladanza@gmail.com | tel. 339 4227029 – 334 2275633

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locandina UNITI CON LA DANZA UNITI PER LA VITA
Tulipani di seta nera

Tulipani di seta nera “Premio #SocialClip”, scadenza iscrizioni: 15 marzo 2020 ancora pochi giorni per partecipare


Ancora pochi giorni per partecipare al concorso “Premio #SocialClip” dedicato ai migliori videoclip musicali sulla diversità realizzato nell’ambito del Festival Internazionale del film corto Tulipani si seta nera.

Direzione artistica del Premio #SocialClip di Grazia Di Michele.

Scade il 15 marzo p.v. il concorso dedicato ai migliori video clip musicali su tema sociale, “Premio #SocialClip”

L’iniziativa, che rientra nel Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di Seta Nera” ideato e diretto da Diego Righini e Paola Tassone

Quest’anno giunto alla sua XIII edizione, è stata concepita con la finalità di portare all’attenzione della società civile, media e Istituzioni

Il racconto della Diversità (in tutti i suoi aspetti), attraverso l’immediatezza del videoclip e, contestualmente, promuovere le opere di registi, emergenti e non, e di professionisti del mondo della musica.

La direzione artistica del Premio #SocialClip è affidata alla cantautrice Grazia Di Michele, da sempre in prima linea sulle battaglie sociali, che afferma:

“Sono già molti i video arrivati, ma ci auguriamo di poterne visionare molti altri perché l’argomento tocca sotto vari aspetti le nostre corde interiori e vuole stimolare la sensibilità di tutti, artisti e spettatori, per una migliore comprensione e convivenza con l’Altro.

Di Diversità si può parlare in ogni ambito (salute, lavoro, etnia, sesso, pensiero): è per questo che grazie ai linguaggi della musica e dell’audiovisivo, che riteniamo i più immediati, possono cogliersi al meglio le espressioni creative sul tema.”

Le opere in competizione sono affidate al giudizio di un comitato di esperti del settore presieduto da Red Ronnie e composto, oltre a Grazia Di Michele, da Gian Maurizio Foderaro, Platinette, Michelle Marie Castiello e Francesca Romana Massaro.

Il premio #SocialClip è rivolto a tutti, ma i cantanti non devono aver superato il trentacinquesimo anno di età e le opere non devono essere state realizzate prima del 2019.

Le categorie in gara sono così suddivise: Miglior testo, Miglior regia, Miglior soggetto, Miglior musica, Miglior sceneggiatura e Miglior over #SocialClip (per interpreti over 35).

I lavori selezionati saranno proiettati a Roma (presumibilmente e in relazione ai provvedimenti governativi legati all’emergenza Coronavirus) l’8 maggio al Cinema Quattro Fontane, mentre i vincitori verranno proclamati durante la serata di gala finale, in programma il 10 maggio al Teatro Brancaccio.

Il regolamento del concorso è scaricabile al seguente link: https://www.tulipanidisetanera.it/images/2020/Regolamento-videoclip_TSN_2020.pdf

Visita i profili della giuria qui:

https://www.tulipanidisetanera.it/index.php/giuria/giuria-socialclip

Ufficio stampa Grazia Di Michele: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Ufficio stampa Festival Tulipani di Seta Nera: Tommaso Martinelli

+39 392 8332989 – martinellitommaso@gmail.com

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Tulipani di seta nera
Nero

Il brano “Nero”sul caporalato dei Grace N Kaos vincitore del premio Amnesty Emergenti 2019


Ancora aperto il bando 2020 del contest per canzoni sui diritti umani

Si intensificano le attività in vista della 23° edizione del festival “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, in programma dal 17 al 19 luglio a Rosolina Mare (Rovigo).

Da quest’anno c’è una opportunità in più per gli artisti che si iscriveranno al bando per il Premio Amnesty International Italia nella sezione Emergenti, riservato a brani sui diritti umani in qualsiasi lingua o dialetto e di qualsiasi genere musicale.

Gli artisti che si iscriveranno entro il 16 marzo avranno infatti la possibilità di aggiudicarsi il Premio MEI Musplan, contest collaterale a quello principale (che scadrà invece lunedì 4 maggio).

Il bando di concorso è disponibile sul sito www.vociperlaliberta.it. I semifinalisti saranno otto in totale: oltre al vincitore del Premio MEI Musplan, gli altri sette saranno selezionati tra tutti gli iscritti al bando.

Gli otto si esibiranno durante “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”.

Molti i premi in palio, fra cui la produzione di un video del brano vincitore. Proprio in questi giorni è uscito quello della band che ha prevalso nella scorsa edizione, i Grace N Kaos. La canzone è “Nero” e tratta il tema dello sfruttamento del lavoro.

Il video, realizzato da “Andrea Artosi – studioartax”, rielabora visualmente il testo della canzone, ma senza essere didascalico e lasciando aperte varie interpretazioni.

L’idea è quella di accendere i riflettori su una piaga che colpisce tutti indistintamente e incentivare la lotta contro il caporalato e ogni forma di soppressione della dignità nel lavoro.

Il videoclip è stato realizzato all’interno della suggestiva cornice della Romanina Eventi a Crespino (Rovigo).

Grazie ad un bando del NUOVOIMAIE, realizzato con i fondi dell’articolo 7 L. 93/92 e vinto dal festival “Voci per la Libertà”, i Grace N Kaos sono entrati nel roster dell’agenzia Maninalto! e quest’estate saranno in tour in tutt’Italia.

Ad anticipare il tour sarà un concerto il 25 aprile a Verona in occasione dell’Assemblea Generale di Amnesty International Italia.

Il brano “Nero” è anche all’interno del cd-book “20×22”, un’opera che vuole ricordare la scorsa edizione di “Voci per la Libertà”.

Nel booklet, a fianco di ciascun brano compare un’illustrazione di un artista contemporaneo che ha rappresentato la canzone con una sua opera.

Il cd “20×22” non è solo un prodotto fisico (distribuito tramite Amnesty International Italia, l’associazione Voci per la Libertà e sul sito www.apogeoeditore.it) ma anche un progetto multimediale visionabile su www.20×22.it, che vede alternarsi illustrazioni, musiche, fotografie, luci, video e grafiche.

Intanto Amnesty International Italia e Voci per la Libertà hanno annunciato le dieci canzoni candidate quest’anno al Premio Amnesty International Italia nella sezione Big.

Un riconoscimento che va a brani sui diritti umani pubblicati da nomi affermati della musica italiana nell’anno precedente.

Sono in lizza (elencati in ordine alfabetico per artista): Brunori Sas con “Al di là dell’amore”, Niccolò Fabi con “Io sono l’altro”, Levante con “Andrà tutto bene”, Fiorella Mannoia con “Il peso del coraggio”, Motta con “Dov’è l’Italia”, Willie Peyote con “Mostro”, Daniele Silvestri con “Qualcosa cambia”, Tre allegri ragazzi morti feat. Pierpaolo Capovilla con “Lavorare per il male”, Margherita Vicario con “Mandela”, The Zen Circus con “L’amore è una dittatura”.

Il vincitore, che sarà premiato durante la prossima edizione di “Voci per la Libertà”, viene scelto da una folta giuria di composta da giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, intellettuali, addetti ai lavori, referenti di Amnesty International e di Voci per la Libertà.

Ufficio stampa: Monferr’Autore

monferrautore@virgilio.it

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Nero
Il Teatro dell’Opera di Roma non chiude.

Il Teatro dell’Opera di Roma non chiude. Tre concerti con orchestra, coro e soli dal 13 al 15 marzo al Teatro dell’Opera di Roma dal titolo R/Esistere


Il Teatro dell’Opera di Roma non chiude. Per il prossimo fine settimana, che va dal 13 al 15 marzo, in programma tre appuntamenti straordinari dall’emblematico titolo R/Esistere aperti al pubblico nella sala del Costanzi.

Il Teatro dell’Opera di Roma non chiude. “La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori” diceva Johann Sebastian Bach ed è proprio in questa frase che si condensa il nostro motto, mai così attuale: Roma Opera aperta.

Il Teatro dell’Opera di Roma non chiude. Un teatro che mantiene sempre costante la sua sfida di essere in sintonia con il tempo nel quale viviamo.

“Il concerto – dichiara la sindaca di Roma e presidente del Teatro Virginia Raggi – si basa sul rigoroso rispetto di tutte le regole e prescrizioni previste in questa fase così complessa.

L’iniziativa dimostra come in questi giorni sia comunque possibile svolgere attività ricreative e di svago, ma attenendosi ad alcune limitazioni essenziali.

Dobbiamo infatti sempre ricordare che tutti i nostri gesti e comportamenti, anche i più semplici, producono effetti a più livelli su tutta la comunità. Seguire le regole significa quindi tutelare gli altri”.

“Credo che in questi giorni difficili sia indispensabile – dichiara il sovrintendente Carlo Fuortes – che ciascuno di noi continui a vivere e lavorare secondo le regole definite dalle Autorità del nostro Paese, senza farsi sopraffare dalla paura.

Abbiamo pensato come Teatro dell’Opera di dare il buon esempio e, come prevede il Dpcm anti Coronavirus, non chiudere il Teatro ma svolgere attività che si attengano alle misure di contrasto e contenimento previste, sia per quanto riguarda gli spettatori che per gli artisti e i lavoratori del Teatro.

Ringrazio l’Orchestra, il Coro e tutti i lavoratori del Teatro per aver collaborato e sostenuto la realizzazione di questi concerti”.

Il programma della serata prevede la partecipazione dell’Orchestra e del Coro del Teatro dell’Opera di Roma.

Sul palcoscenico anche i talenti di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera che interpreteranno arie d’opera di Wolfgang Amadeus Mozart, Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini.

Gli ingressi del pubblico saranno contingentati con una assegnazione dei posti studiata appositamente per assicurare il rispetto della distanza di sicurezza all’interno dei luoghi di aggregazione, in attuazione delle disposizioni per contenere la diffusione della COVID-19 di cui al Dpcm diffuso lo scorso 4 marzo. I posti a disposizione del pubblico saranno 439.

Anche per gli artisti che si esibiranno sono state pensate delle postazioni speciali in linea con il Decreto governativo.

R/Esistere
Concerto per Orchestra, Coro e Soli

Venerdì 13 marzo, ore 20.00, sabato 14 ore 18.00, domenica 15 ore 16.30

Biglietti da 15 a 25 euro, in vendita da domenica 8 marzo, presso la biglietteria del Teatro e su www.ticketone.it

Per informazioni: operaroma.it

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA
Cosimo Manicone

Ufficio Stampa

cosimo.manicone@operaroma.it

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Teatro dellOpera di Roma 2
“La nave dei Libri per Barcellona”.

“La nave dei Libri per Barcellona”. Si parte da Civitavecchia con sosta a Porto Torres per approdare nella capitale catalana in occasione della celebre Festa di San Giorgio i libri e le Rose.

“La nave dei Libri per Barcellona”. Un’occasione anche per un viaggio di istruzione con programmi e prezzi riservati alle scuole di ogni ordine e grado.

“La nave dei Libri per Barcellona”. Animazioni per i più piccoli

UNA NAVE DI LIBRI PER BARCELLONA compie il suo undicesimo anno di età e torna a salpare nel Mediterraneo. 

Dal 21 al 25 aprile il mensile “Leggere: tutti”, in collaborazione con Grimaldi Lines e con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, ha organizzato una serie di nuove e interessanti proposte durante il tragitto e dopo lo sbarco.

La partenza è prevista nella serata del 21 aprile dal porto di Civitavecchia; dopo una sosta a Porto Torres per imbarcare i passeggeri provenienti dalla Sardegna.

La Cruise Roma della Grimaldi Lines farà rotta verso il porto di Barcellona dove arriverà la sera del 22 aprile per far partecipare i suoi passeggeri, nella giornata seguente, alla Festa di San Giorgio, i libri e le rose.

Il 23 aprile, giorno di San Giorgio, si festeggia infatti la Giornata Mondiale del Libro nella data simbolica in cui ricorre l’anniversario della morte degli scrittori Miguel de Cervantes e William Shakespeare.

In questa giornata Barcellona si riempie di rose e libri, in una festa con poeti e scrittori che anima l’intera città: la tradizione vuole infatti che in questo giorno gli uomini regalino una rosa alle donne e siano contraccambiati con un libro.

Durante il viaggio, sia all’andata sia al ritorno, è previsto un ricco programma di intrattenimento: reading, spettacoli teatrali, proiezioni di film, dibattiti e molto altro. Il programma è in via di definizione, ma vi sono già alcune anticipazioni.

Ci saranno, in primis, graditi ritorni sulla Nave di libri: il generale dei Carabinieri Roberto Riccardi, scrittore di gialli di successo, che presenterà il saggio Detective dell’arte in cui racconta le storie di alcuni furti di opere d’arte.

Il lavoro d’indagine per il loro recupero; il giornalista Gaetano Savatteri, con l’anteprima del suo nuovo libro; Vittorio Russo, capitano di lungo corso della Nave, che parlerà di viaggi del tempo e della memoria.

Attraverso il suo personale Uzbekistan; ed ancora, da Londra, arriverà Donald Sassoon, storico, scrittore e saggista britannico, professore emerito di Storia Europea Comparata alla Queen Mary University of London.

Presenterà in anteprima il suo ultimo libro The Anxious Triumph: a Global History of Capitalism, 1860-1914 già edito nel 2019 in lingua inglese e a breve in italiano.

Tra i nuovi partecipanti a quest’avventura si segnalano Oscar Di Montigny, manager, divulgatore ed esperto di comunicazione, che presenterà in anteprima la sua nuova opera; sul tema della gratitudine, Eugenia Romanelli con il libro Il corpo della terra.

La relazione negata, curato insieme a Giusy Mantione; lo scrittore e musicista Peppe Millanta con La rotta delle Nuvole, un libro decisamente evocativo del viaggio.

Spazio anche alla musica e al cinema con la cantautrice Grazia Di Michele, che parlerà del libro autobiografico Apollonia, e Carlotta Rondana, tra le interpreti dell’ultimo film di Ferzan Özpetek La Dea Fortuna.

L’attrice presenterà il suo libro Molo 23 e commenterà alcune scene del film.

Un’altra importante presenza tra i protagonisti della Nave di libri, è lo scrittore, cantautore, attore e regista David Riondino con il suo libro Sussidiario che rappresenta molto bene il carattere ecclettico dell’autore.

Non mancherà il buon cibo, non solo quello preparato dagli chef della Nave, ma anche quello “raccontato” dallo chef Renato Bernardi e dalla conduttrice televisiva Adriana Volpe.

Autori del libro Così mi piace, e attraverso la pièce teatrale La ricetta perfetta è quella che alla fine si scrive di Gianni Zagato, scritta in occasione dei 200 anni dalla nascita di Pellegrino Artusi, interpretata per l’occasione dall’attore Gino Manfredi.

Anche a Barcellona, oltre alla possibilità di visitare la città, sono previste alcune iniziative, come la passeggiata nella Barcellona Letteraria e incontri all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona.

Prezzi di partecipazione per adulti e famiglie a partire da 432,00 euro a persona (sistemazione in cabina doppia in nave e in camera doppia in hotel a Barcellona; la quota di partecipazione parte da 420,00 euro per chi si imbarca a Porto Torres).

Prezzi speciali per Istituti scolastici a partire da 330 euro.

Infoline: info@leggeretutti.it – +39 06 44254205

Sito ufficiale: https://leggeretutti.eu/

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/unanavedilibri/

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

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Supercinema Tuscania “Romanza”.

Supercinema Tuscania “Romanza”. 8 marzo ore 18:30 al Supercinema di Tuscania (VT) –  Speciale Festa delle Donne. Coreografia e regia Loredana Parrella


Supercinema Tuscania “Romanza”. Interpreti Yoris Petrillo, Giulia Cenni, Gianluca Formica, Caroline Loiseau, Maria Stella Pitarresi, Luca Zanni

Supercinema Tuscania “Romanza”. Produzione Twain – Centro Produzione Danza Regionale, Supercinena di Tuscania.

Con il sostegno del MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo,

Supercinema Tuscania “Romanza”. Regione Lazio e Comune di Tuscania

L’8 marzo, alle ore 18.30, in occasione dello Speciale Festa delle Donne, Twain Centro di Produzione Danza presenta presso il Supercinema di Tuscania (VT), la nuova versione di Romanza.

Romanza 2Uno dei classici del repertorio di Twain physical dance theatre, con la coreografia di Loredana Parrella, che ne cura anche la regia.

Dopo la rappresentazione verrà offerto l’aperitivo al pubblico per creare un momento di convivialità e di conoscenza tra artisti e spettatori.

Lo spettacolo, creato per due performer più di dieci anni fa da Loredana Parrella, oggi viene affidato a sei interpreti che si alternano in un gioco di simbiosi, minimalismo fatto di ripetizioni, diventando un’esplosione ipnotica ed emotiva.

Attraverso immagini talvolta drammatiche, talvolta ironiche, talvolta surrealiste, lo spettacolo affronta delicatissimi temi etici e sociali relativi alla relazione con l’altro. Sono corpi che si attraggono e respingono, che vanno in accordo così come in contrasto, incarnando le leggi stesse delle relazioni umane.

Il loro codice comportamentale istintivo ed imprevedibile e che seguono il loro desiderio di riconnettersi a sé, perché ogni corpo allontanato da sé stesso alla fine si esaurisce.

Yoris Petrillo, Giulia Cenni, Gianluca Formica, Caroline Loiseau, Maria Stella Pitarresi, Luca Zanni sono i sei straordinari interpreti:

energici, rapidi, leggeri, capaci di costruire e modellare lo spazio, suscitando di volta in volta circostanze e sensazioni diverse con un’intensità interpretativa quasi magnetica.

Note di regia

È l’incontro-scontro di un punto di vista nuovo determinato dal tempo.

È stato un esperimento: rimettere in gioco una scrittura coreografica creata per due interpreti tra il 2006 e il 2019, e affidarla a sei interpreti.

Per farlo è stato necessario ricercare i principi e gli impulsi primari di questo spettacolo, e donarli a sei corpi che necessitavano di nutrimento. Loredana Parrella

Costo dei biglietti: 8€ intero / 5€ donne e ridotti

Info e Prenotazioni: organizzazione@cietwain.com / 3382051200 o 3403145198

Sito: http://www.cietwain.com

Comunicazione: Theatron 2.0

Mail: stampa.theatron@gmail.com

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Al Quid di Roma “Gli Statale 66”.

Al Quid di Roma “Gli Statale 66”. Venerdì 6 marzo Gli Statale 66, dalla trasmissione “Stracult” di Rai2 al palco del Quid. Tra Beat, Rock’N’Roll e contaminazioni psichedeliche

Al Quid di Roma “Gli Statale 66”. Gli Statale 66 sono un gruppo Beat, Rock’n’Roll e Surf con contaminazioni psichedeliche, attivo dal 1999.


Al Quid di Roma “Gli Statale 66”. Dagli esordi, quando la loro musica ispirò la nascita di una casa discografica di cui sono fiore all’occhiello la G&M Recorfonic di Claudio “Greg” Gregori e Luca Majnardi, fino ad oggi, con esperienze in radio, anni di shows e dischi incisi.

Attualmente resident-band della trasmissione televisiva “Stracult“ su Raidue dove si presentano dal vivo colonne sonore del “Cinema Stracult”.

Ma questa è molto più di una band di successo, è passione viscerale, anni di cantina e di palco, sudore e divertimento fino a notte fonda.

Ascoltarli ci catapulta nelle scatenate notti fine anni 50/60, anche se sono un gruppo rock di oggi perché in ogni nota c’è sia tutta la passione per un periodo musicale senza eguali che per la musica stessa in tutte le sue evoluzioni.

Gli Statale 66 sono: Alessandro Meozzi (voce, chitarre, piano e cori), Giulia Meozzi (batteria, cori e percussioni) e Mary Di Tommaso (voce, cori, percussioni, sinth e chitarra acustica).

Venerdì 6 marzo, gli Statale 66 si esibiranno sul palco del Quid di Roma (Via Assisi, 117 – ore 21.00 – ingresso gratuito).

Roma, 27 febbraio 2020

Responsabile della comunicazione: Alex La Gamba – info@alexlagamba.it  – 392.9295816

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Statale 66 Ph
Concerti al museo i “Botta Band”.

Concerti al museo i “Botta Band”. Sabato 7 marzo 2020 – ore 21.00 al Museo del Saxofono i Botta Band, Il lato sorridente del Jazz

Concerti al museo i “Botta Band”. Sesto appuntamento musicale del 2020 al Museo del Saxofono di Fiumicino: sabato 7 marzo è di scena il jazz sorridente della Botta Band.

Concerti al museo i “Botta Band”. Una sorta di “Comune Musicale” creata e capitanata da Alberto Botta, il mitologico batterista di Renzo Arbore e di “Quelli della Notte”, accerchiato dai migliori musicisti swing della capitale.

Una BJCG (Band di Jazz Controllato e Garantito) per ricreare l’atmosfera e lo spirito estroverso dell’epoca swing con un repertorio affatto scontato costituito dai grandi capolavori di George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin e Duke Ellington non lesinando incursioni nel jazz dei ruggenti anni ’20…

Concerti al museo i “Botta Band”. Eclettico, spassoso, dirompente, Botta suona, fischietta, parla col pubblico, fa battute, diverte e si diverte.

“Il jazz nasce come musica popolare e di intrattenimento, poi è finito nei teatri diventando qualcosa a metà tra musica classica e pop.

Prima era una musica da ballare, una musica gioiosa che voleva far divertire la gente e quindi non mi vergogno di scherzare con i suoni e con il pubblico e di mischiare il jazz con l’entertainment”.

L’iniziativa, come anche gli altri eventi della stagione musicale del Museo, è tesa a promuovere ed avvicinare giovani, appassionati e cittadini alla musica dal vivo celebrando una location unica al mondo ed uno strumento senza eguali.

Il Museo del Saxofono gode del Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio ed è sponsorizzato da Selmer Paris (Francia), Borgani (Italia), Eppelsheim (Germania), BCC Roma, International Woodwind (Usa), J’Elle Stainer (Brasile).     

Suoi partner sono le Farmacie Comunali Fiumicino, ProLoco Fregene-Maccarese, Complesso L’Oasi e Anipo (Francia).

Prima del concerto gli ospiti potranno godere di un buffet di intrattenimento.

Biglietto concerto: €15,00 –  Buffet d’intrattenimento: €8,00

Prevendita su https://www.liveticket.it/museodelsaxofono

Museo del Saxofono

via dei Molini snc (angolo via Reggiani)

00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

Sito web ufficiale:

Infoline:

39 06 61697862 – info@museodelsaxofono.com

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

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Un grande successo la prima edizione del Fashion Luxury world nella location Opera Relax & Wellness condotto da Daniele Pacchiarotti (pittore delle dive)


Opera Relax & Wellness “Fashion Luxury world.”. Il fashion show ideato, organizzato e presentato da Daniele Pacchiarotti, noto come il Ritrattista delle dive in collaborazione con il press agent Sir Flavio Iacones, e il noto lookmaker Sergio Tirletti, si è svolto presso l’Opera Relax & Wellness di Via Palermo.

Opera Relax & Wellness “Fashion Luxury world.”. I tre artisti che hanno collaborato alla realizzazione di tale format hanno unito le loro arti ed è proprio per questo che la formula da loro messa a punto si è rivelata vincente.

Opera Relax. Moda e non solo quindi per il Fashion Luxury world, ma anche pittura, danza, scrittura e canto.

Straordinario il supporto del presentatore Angelo Martini, e della solare ex manager della Sandro Curcio editore e volto di Google box, Roselyne Mirialachi.

La bella Roselyne ha aperto la serata con una riflessione curata da Sir Flavio Iacones sul particolare momento storico che il nostro Paese sta vivendo oggi in cui dilaga la psicosi del coronavirus.

Il messaggio che l’organizzazione dell’evento ha voluto far passare ai presenti è stato di un elevato impatto sociale: andare avanti insieme con coraggio perché nel nostro piccolo si può salvare il mondo.

Opera Relax. Il tutto accompagnato dalle note della canzone Heal the world di Michael Jackson.

Durante la serata si sono alternati momenti di intrattenimento musicale grazie al bravissimo Frank Amore con le sue ballerine; la Miss Lingerie in carica Cristina Roncalli che si è esibita sulle note di Baila Bonita.

Lo show-man Angelo Peluso con Cuore selvaggio, e strizzando l’occhio all’ultimo Festival di Sanremo, in onore della riunione dei Ricchi e Poveri, Roncalli e Peluso hanno eseguito il brano cult del gruppo, Sarà perché ti amo.

Sergio Tirletti invece ha mostrato al pubblico un altro suo talento, ballando il tango passion con la compagna di scena Angela De Roccis, dando prova di elevata poliedricità artistica.

Presenti in sala anche le opere del bravissimo artista Massimiliano Ferragina, oltre che le opere stesse di Daniele Pacchiarotti.

Ben nove brand di alta moda hanno alla serata dagli abiti di alta sartoria di Raffaella Tirelli Atelier

Giorgia Pacini Abiti e Gioielli, Vanilla di Bruna Fortuna Gentilini, Clafin Handmade Jewelry, Pellicceria Anna Mari, Maria Elena Duenas Fashion Designer, Crystal B. Kaftani e Kimoni di Cristina Berni, B shop Atelier – abiti da sposa.

Si sono alternati sul palco per dare il loro prezioso contributo alla serata il conduttore di State comodi Carlo SenesNadia Bengala con il compagno Alessandro Stocchi.

 La splendida showgirl Maria Monsè presente con la mamma Grazia Maria Grasso, pittrice.

Presenti anche:

Anna Nori, Erika Incognito, Laura Nuccetelli, Giovanni Ruberti, Simona Cangelosi giornalista Rai, Elisabetta Viaggi, Giacomo Prestigiacomo, Samantha Biordi, Emanuela Mari, Roberto Cagnetta, Francesco Raponi, Francesca Casciarri, Marco Scordo, Daniele Fabbri, Cristian Raponi, Annalisa Grandolfo, Emanuela Corsello, Fabrizio Perrone, Laura, Alessandro D’Orazio, Diana Torrice e il compagno Peppe Emile Amicucci, Francesco Cirrincione. 

Flavio Iacones
Giornalista
392 29 7 19 78
flavioiacones@gmail.com

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